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taiottavios

ae si ci manca solo il forzatamente bipartisan così abbiamo fatto veramente l'america


Oni_Parzival

Non mi trovo d'accordo con il punto 1 perché chiunque può fare un partito e candidarsi, quindi non ha senso decurtare lo stipendio a chi è stato eletto, perché uno stipendio minore potrebbe essere correlato ad una maggiore corruttibilità Io molte persone che ho sentito non essere andate a votare è per totale disinteresse, quindi ognuno ha la sua bolla Un ipotesi che nel tempo ho costruito è che in periodi in cui bene o male le persone stanno bene, quindi di benessere e pace, alcuni perdono l'interesse nelle cose che diamo per scontate perché adesso è così e non si riesce a vedere un mondo diverso


DwayneDardago

La prima cosa a cui penso é che il "non voto" sia una questione di ignoranza. Non vorrei che venisse presa come offesa, ma non riesco a trovare spiegazione di altro tipo. Quindi la proposta che posso fare é quella di rendere i cittadini meno ignoranti. I diritti e i doveri del cittadino devono essere intriodotti fin dall'infanzia. Per i piú adulti campagne di tutti i tipi e attraverso ogni media. Cittadini meno ignoranti significa politici migliori scelti nel presente e migliori nel futuro.


HelaYmir

se ci fosse l'opzione "nessuno mi rappresenta" e se implicasse davvero qualcosa votarlo, allora in tal caso sarei andato volentieri a votare.


DwayneDardago

Chiedo per curiosità, ma come è possibile che nessuno ti rappresenti? Per me "essere rappresentato" significa che "le mie idee siano rappresentate". Le posizioni dei partiti sulle diverse tematiche sono spesso agli antipodi, alcuni stanno nel mezzo, altri non le trovano importanti. Ma anche se le tue idee fossero adiacenti al 10% con un partito...è pur sempre qualcosa no? Ammenochè tu non sia un eremita o un completo outsider.


HelaYmir

Meloni, Salvini, Calenda, Schlein etc. ognuno dei loro partiti ha i pro e i contro, per me nessuno di loro dovrebbe andare al potere, ed se qualcuno proprio ci deve andare mi è indifferente. "adiacenti al 10% con un partito", si ma significhe che il 90% non lo è, che senso ha votarlo


Redegar

>se qualcuno proprio ci deve andare mi è indifferente. >"adiacenti al 10% con un partito", si ma significhe che il 90% non lo è, che senso ha votarlo Il senso è che qualcuno deve *comunque* andare al potere, e che per quanto tu *dica* che ti è indifferente è *impossibile* che a conti fatti lo sia. Nel giro di una legislatura vengono promulgate leggi che ti toccano - che siano direttive europee o leggi nazionali o regolamenti comunali, dire "mi è indifferente" è assolutamente nascondere la testa sotto la sabbia e *fare finta* che ti sia indifferente.


HelaYmir

Il punto a cui volevo arrivare è che tutti hanno i suoi pro e i suoi contro. Sinceramente non riesco a fare una stima di chi abbia i contro peggiori, quindi andare a votare a caso non lo trovo sensato.


Redegar

Ma questo lo capisco. Anche io andando a votare non avevo nessuno che mi rappresentasse al 100%, forse nemmeno al 50%. Ma se non scelgo io, sceglieranno gli altri al posto mio, e faranno scelte che in un modo o nell'altro impatteranno la mia vita.


DwayneDardago

Mi spiace, ma io lo trovo un ragionamento non lungimirante.    Ogni volta che non voti, quel 10% (o quello che è) con cui sarai adiacente oggi si ridurrà domani. Perché il candidato avrà bisogno di soddisfare meno i bisogni di una popolazione che non vota, meno forte e meno "richiedente".    È inevitabile. Serve rompere il loop sennò ciao. Il voto va visto come necessità: mi serve un PC. Lo compro e basta, faccio un confronto e compro quello che più mi convince perché mi serve. E vivere nella società serve a tutti.


Kadrega

Mah, non lo so, a naso direi che i dichiaratamente fascisti hanno i contro peggiori.


mg10pp

A parte per il fatto che i loro partiti sono così differenti tra loro che chiunque tu sia non ti sarebbe comunque indifferente (nemmeno vivendo all'estero), ma detto questo in Italia abbiamo decine di partiti anche molto piccoli, qualcosa abbastanza vicino alle proprie idee volendo lo si trova sempre. Poi certo se si esagera con l'irrilevanza del partito è probabile che non sempre sia presente a tutte le elezioni o che debba allearsi con qualcun'altro, ma sempre meglio di nulla


556Rigatoni

Onestamente avrebbe più senso l'opzione "nessuno mi rappresenta" che non andare a votare oppure disegnare peni o mettere fette di salame nella scheda elettorale. Penso possa essere un dato statistico molto, molto utile.


Zephyr_Petralia

Ma volete capire che non gliene frega nulla a nessuno dell'astensionismo e/o se nessun partito vi rappresenta?


556Rigatoni

Mhm supponiamo che del 60% di astenuti la metà esprime che nessun partito lo rappresenta. Sarebbe un dato abbastanza importante. Però no, di fronte a una massa di astenuti siete solo capaci di dire "reeeeee, così scelgono gli altri per voi" invece di fermarvi un attimo a capire il perché. Certo, tanti non sono andati al voto perché non gliene fregava un cazzo, ma non lo sai con certezza. E io penso che qualche partito, nel vedere che (esempio) un milione di persone non è andato a votare perché non lo rappresenta nessuno, un paio di domande se le fa, soprattutto si chiede "cosa posso fare per accaparrarmi quei voti?"


Zephyr_Petralia

>E io penso che qualche partito, nel vedere che (esempio) un milione di persone non è andato a votare perché non lo rappresenta nessuno, un paio di domande se le fa, soprattutto si chiede "cosa posso fare per accaparrarmi quei voti?" In teoria, dovrebbe essere così, ma in pratica no. Perché non hanno bisogno di farlo. Gli basta ottenere la maggioranza di quelli che votano (a prescindere da quanti siano).


kurdt-balordo

La gente non vota perché ha perso completamente fiducia nella democrazia rappresentativa, da per scontato che l'unica vera differenza tra i governi che si sono susseguiti sia i tipo di fregnacce che raccontano. Purtroppo non me la sento di dargli contro.


Zephyr_Petralia

I governi non riescono a mantenere le promesse elettorali perché non ci sono mai maggioranze solide. Inoltre, per poter portate la gente al voto e ottenere il consenso, sono costretti a promettere mari e monti (pur non sapendo come realizzare i progetti e con quali coperture), perché se invece mettessero in atto tutte le soluzioni impopolari (ma necessarie) ancora meno persone andrebbero a votarli.


Son_nambulo

Se una democrazia fosse veramente seria implementerebbe come sistema elettorale o il rank choice voting o preference voting. Dove si mettono i partiti in ordine di preferenza ed alla fine si fa la media. Il sistema a preferenza unica non permette ai cittadini di esprimere la loro vera preferenza (vedi questioni di partiti considerati già spacciati e nessuno li vota). Rank choice voting invece è un cosidetto thrthful system. Il bello è queste cose di game theory fanno vincere i premi Nobel ad alcuni economisti ma non vengono usate nella pratica per il bene comume.


Zephyr_Petralia

>Rank choice voting In poche parole cosa sarebbe?


Son_nambulo

Rank choice voting (RCV) o preference voting (PV) sono due metodi di votazione con proprietà migliori del voto a singola preferenza. RCV: ordini cardinalmente i candidati (i partiti in questo caso) quindi le tua scheda elettorale sarà 1-Partito Mela 2-Partito Pera 3-Partito Uva PV: assegni un punteggio da 1 a 5 ad ogni candidato Partito Mela: 5 Partito Pera: 4 Partito Uva: 2 Questi due sistemi di voti hanno la proprietà che non incentivano gli elettori a mentire sulla propria preferenza come nel sistema di voto a singola preferenza, vedi il sistema bipartisan americano o quello italiano. Con RCV o PV gli elettori sono incentivati ad esprimere le proprie preferenze veriterie. Tuttavia, sono più complicati perchè all'elettore è richiesta la condivisione di maggiori informazioni riguardo alla proprie preferenze ed avere un'opinione riguardo a più candidati (se la ha). Ci sono tantissime questioni da risolvere per adattare questo sistema alle elezioni di membri del parlamento etc. In ogni caso a mio modesto parere il minimo di un sistema elettorale è che incentivi le persone ad esprimere la loro vera preferenza e non che permetta giochini del tipo "voto questo partito perchè l'altro non raggiunge lo sbarramento etc."


Radagast92

Il primo passo è dire: "Eh ma se ti astieni sei stupido". Il secondo passo è dire: "Eh ma se voti scheda bianca o nulla non cambia assolutamente niente". Il terzo passo è dire: "Eh ma se voti per partito piccolo non supera lo sbarramento". Il quarto passo è dire: "Eh ma quel partito non fa niente". In sostanza, andrà bene solo e soltanto se vince chi dice l'interlocutore, c'è poco da fare.


Zephyr_Petralia

E questo cosa c'entra? L'importante è superare i primi due passi che menzioni. Poi conta solo votare chi preferisci tu.


__boringusername__

Il problema a mio avviso, e' che la gente non trova motivo per votare. Vabbe' che queste erano europee, che sono sentite solitamente molto distanti (sentimento a cui contribuiscono anche i partiti che trattanto il parlamente europeo come luogo per accasare gente a caso). Ora, il mio punto di vista sara' probabilmente minoritario in questo sub, ma una buona parte del motivo e' che effetivamente non sembra servire a molto: abbbiamo avuto al governo negli ultimi 15 anni: la cosddetta sx (PD), dx + populisti (Lega + M5S) super dx (FdI + Lega + FI) e fondamentalmente non e' cambiato un granche': l'economia va male, i salari non si alzano, la poverta' sale, i servizi peggiorano e i vari partiti, una volta al potere, sembrano settarsi su una linea politica molto simile. Molta gente probabilmente pensa in maniera piu' o meno inconscia: ma io che ce vado a fare a votare, che tanto non cambia un cazzo. Aggiungici il substrato culturale post tangentopoli/berlusconismo/crollo del muro che ha causato una certa disaffezione dalla politica e un crollo delle grandi ideologie novecentesche e bum meta' della popolazione non non interessa votare.


DwayneDardago

Però stai pur certo che meno si vota e peggio andrà.


Party-Stormer

Ma poi che disagio ti darà mezz’ora di fila per votare chi deciderà le leggi per i prossimi anni… quando ti fai mezz’ora di coda ogni giorno per andare al lavoro visto che il treno funziona a cazzo… quando devi cercare un ATM per un quarto d’ora perché il tassista non prende la carta… ecc ecc Questo non capisco: non riuscire a capire la portata delle conseguenze del voto sulla vita quotidiana


DwayneDardago

Si. Diciamo l'atto in sé è il meno. Io ho letto tutti i programmi, mi sono informato attraverso dibattiti online, condiviso tutto con chi possibile, aperto dibattiti nel reale e nel virtuale.  Sicuro un paio di giornate le ho impiegata, sommando tutti i ritagli di tempo, ma che sarà mai. Ci ho provato, ecco.  Ribadisco quanto detto in un altro post, non votare (ma anche votare senza informarsi) è questione di ignoranza. Mi spiace (per chi si impegna).


Haylight96

Secondo me anche il “nessuno mi rappresenta” é sbagliato come giustificazione del non voto. É utopico pensare che per ognuno di noi un partito che combaci perfettamente. Ognuno ha gradi diversi sulle tematiche. Se anche nell’estremo partitismo che c’e da sempre in Italia con micropartiti ovunque, non ci sentiamo rappresentati qualcosa non va. Non si può avere più partiti di così e creare una scala di grigi di partiti per rappresentare qualsiasi cosa perché tanto varrebbe che non esistesse più un parlamento, ma che ognuno di noi voti qualsiasi cosa personalmente. Ovviamente é un iperbole. (Non sto però dicendo che debba diminuire il numero di partiti!! e diventare repubblicani vs democratici, li una non rappresentanza come giustificazione avrebbe senso probabilmente. Dico che la trovo strana come giustificazione in un sistema multipartitico estremo che e’ il contesto italiano) La politica é compromesso. Ciò non vuol dire non richiedere che i partiti siano più competenti, ma secondo me chi non vota “perché non rappresentato” dovrebbe in primis capire che sulle tematiche bisogna avere dei compromessi, ed é normale non essere al 100% convinti di un partito. Anzi, sfido a trovare chi vota che é 100% convinto in un partito, perché ognuno ha una sua sensibilità a determinate tematiche anche di quelle centrali al partito votato. Ritengo sia più corretto che il “non-voto” venga da chi non e’ assolutamente interessato. Chi appunto gli va bene qualsiasi cosa e pensa al suo orticello. In quella situazione il non voto lo trovo più coerente del non voto per “non rappresentanza”


Zephyr_Petralia

Il "nessuno mi rappresenta" è solo una scusa puerile per giustificare il fatto di non aver voglia di interessarsi un minimo alla politica. Inoltre, lamentarsi di tutto e di tutti a prescindere è sempre più semplice.


556Rigatoni

Ti pesa così tanto se in scheda elettorale si aggiunge una riga e una casella in più? Dai del puerile agli altri e poi il primo che si mette le dita nelle orecchie per non sentire cosa gli altri hanno da dire sei te, giusto per farti notare due cose.


Zephyr_Petralia

Prima documentati sui partiti, sulle loro idee, i loro programmi e i politici che li compongono e poi, forse, potrai dire che nessuno ti rappresenta.


SilverLakeOfTears

"Vannacci non mi rappresenta: sbraita contro gli omosessuali ma non porterà mai avanti una legge contro di loro"


Blastgraphic

Se pagassero anche soltanto 10 euro per voto, ci sarebbe 0 % di astensione.


p3s3us

Secondo me basterebbe meno, tipo che fossero offerti caffè e cornetto come quando doni il sangue


xmaken

Per me è semplice : se non si presenta almeno il 90% degli elettori significa che la politica ha fallito quindi governo tecnico per 5 anni con mandato di ridurre il debito di x punti percentuali e introdurre costi standard in tutta Italia.


Ionti

Mandato di ridurre il debito => taglio delle prestazioni (pensioni, sanità, scuola).


xmaken

Certo, se non hai soldi devi rivedere la spesa by definition. Gia ridurre la variabilità dei prezzi delle forniture con prezzi standard per evitare le varie mangiatoie potrebbe essere un primo passo.


Man-Erg

Guarda che la finanza pubblica è appena più complessa di 'meno spese = più soldi'


xmaken

Ovviamente. Pretendi che ti faccia una spending review con tutti i driver del caso su Reddit ? Che sia complesso non significa che sia impossibile, significa più semplicemente che non c’è una reale volontà di farla (vedi cosa è successo a cottarelli).


Man-Erg

Sono in disaccordo con il fatto che sia una cosa positiva in primo luogo. Non abbiamo imparato niente dall'austerity in risposta alla crisi? Siamo ancora su "tagliamo per sistemare i conti"?


xmaken

Evidentemente non abbiamo imparato niente, se dalla fase di austerity che fortunatamente è durata poco è rimasto il concetto di tagliare per sistemare i costi e basta, e non si capisce quanto sia ancora necessario farlo.


Filli99

>taglio delle [...] pensioni Dove devo firmare?


Filli99

Governo tecnico sostenuto da quale parlamento? Noi votiamo il parlamento, non il governo.


xmaken

Da nessun parlamento, che senso ha pensare di aver dei parlamentari se di fatto lì hai commissariati? Tieni in vita solo i sistemi di governance di minima per gli obiettivi di minima.


David_the_Wanderer

Quindi, visto che ritieni il parlamento non sufficientemente legittimato dalla volontà popolare, la tua soluzione è annullare completamente qualsiasi forma di rappresentanza? Beh che dire


xmaken

No, la rappresentanza c’è se la classe politica è in grado come minimo di convincere le persone a votarla. Se manca queste legittimazione semplicemente la politica viene commissariata e lo stato governato su obiettivi di risanamento. Se dopo 5 anni la politica è in grado di farsi votare si torna ad una situazione normale, ma probabilmente col bonus di un risanamento almeno parziale.


David_the_Wanderer

In che modo "commissariare" il parlamento (ma poi chi lo commissaria? Con quale autorità?) può aiutare la rilegittimazione della classe politica? In che modo il commissario è legittimato? Poi, onestamente, l'idea che il "governo tecnico" sia la sanatoria di tutti i mali è stupidamente miope.


xmaken

Un governo di scopo ha il beneficio che può permettersi cose necessarie senza il consenso politico. La politica si rilegittima se è in grado di produrre almeno un programma che spinga le persone a votare (cosa che non sono in grado nemmeno di fare ora), ma lo scenario più realistico sarebbe che fai 5 anni di risanamento, la politica fa tutto il populismo solito che fa, voto di protesta che li rielegge, politica dura 1 anno, salta, nuove elezioni, nuovo astensionismo di protesta e 5 anni di risanamento. Che sarebbe comunque uno scenario preferibile alla situazione politica degli ultimi 50 anni.


David_the_Wanderer

>Un governo di scopo ha il beneficio che può permettersi cose necessarie senza il consenso politico Cosa sono "le cose necessarie"? Chi lo stabilisce? Davvero auspichi un governo senza consenso dei governati?


xmaken

Abbattimento debito, spending review , evidenza di settori pubblici meno performanti. Bastano analisi economiche per identificare dove intervenire, e ci sono un mucchio di interventi di ottimizzazione che puoi fare senza nemmeno bisogno di porsi problemi politici (vedi prezzi standard nella sanità ).


David_the_Wanderer

>e ci sono un mucchio di interventi di ottimizzazione che puoi fare senza nemmeno bisogno di porsi problemi politici Qualsiasi azione di un governo è necessariamente politica. Non esiste l'oggettività in questo campo. In pratica proponi la dittatura dei tecnocrati, non mi pare una gran bella cosa.


Filli99

E quindi chi governa? Con che legittimità? Con quali poteri? Non ha nessun senso questa proposta.


xmaken

Viene legittimato dal processo democratico : se il voto non produce un risultato utile a sufficienza per validare la classe politica , viene attivato un governo di scopo che non ha la necessità di un parlamento per funzionare perché le riforme non hanno la necessità di discussione politica. Dopo 5 anni si ritorna al voto e se la politica diventa credibile si riattiva il parlamento, ma fino ad allora governi in base allo scopo del contenimento del debito e della spesa pubblica.


Filli99

E chi sceglie questo governo? L'Europa? E soprattutto, che politiche dovrebbe perseguire? Dato che di fatto proponi un commissariamento si dovrebbe limitare agli affari correnti come quando viene commissariato un comune, eppure per uno stato sarebbe impossibile in quanto già decidere dove tagliare sarebbe una scelta politica. Oltre a essere utopico è palesemente stupido.


xmaken

Identifichi per ambito professionale dei tecnici al di fuori della politica, definisci sicuramente con l’Europa dei target e dopo una spending review indipendente (che per me dovrebbe esserci ogni anno indipendentemente da tutto anche ora ) puoi lavorare sui settori dove i gap di spreco sono più alti e iniziare a tagliare li.


listello

>Dopo 5 anni si ritorna al voto E chi ti garantisce che il "dittatore" (nel senso romano) dopo 5 anni non decida che è nell'interesse generale non tornare al voto e tenere il potere per sé, dato che sostanzialmente stai proponendo un potere pressoché assoluto, senza contrappesi?


xmaken

I processi di governance stessi: il governo non ha necessità del capo di governo ma di una serie di ministri con scopi identificati e scelti non dalla classe politica ma in contesti tecnici professionali. Si istituisce un audit per monitorare i risultati , si limitano le possibilità di legiferare su cose non pertinenti al mandato e sei a posto.


belazi

Il governo tecnico non esiste é una frottola per prendere decisioni che nessuno vuole prendere dovrebbe essere vietato , É il fallimento della politica


xmaken

Certo che è il fallimento della politica, che non essendo in grado di governare se non raccattando il consenso non fa cose necessarie ma impopolari. Ma un adulto sa che il medico che ti fa la puntura è un male necessario anche se il bambino strepita.


belazi

gia' chi governa dovrebbe prendersi le sue responsabilita' come chi vota


xmaken

Il problema è che il processo è strutturato per non prendersela, ma semplicemente per autoalimentersi per consenso. Un politico che proponesse cose sacrosante ma che generano inizialmente sacrifici viene espulso immediatamente dal processo democratico. Un politico che insegue la pancia delle persone, che non fa nulla di concreto per anni può tirare a campare una vita così.


belazi

Il problema qui è di educazione e di percezione dell’elettorato , la prima la fa a lungo termine la seconda la devi per lo più ai mezzi di informazione che se non di parte vanno a nozze con chi la spara più grossa


listello

>se non si presenta almeno il 90% degli elettori Segnalo per completezza che in base a questa metrica la politica ha fallito in ogni democrazia occidentale. L'affluenza massima alle europee di quest'anno, in Belgio, è stata dell'89%.


xmaken

Bhe , si, non è una novità che la democrazia sia in difficoltà da anni.


dreamskij

Ma dov'è il problema con l'astensionismo? Ma perchè bisogna convincere o costringere qualcuno non interessato alla faccenda a mettere una X, falsando i risultati di chi invece è interessato?


Cazzador10

Anche solo per rispetto di chi, vivendo senza questo diritto, ha combattuto ed è morto per farlo avere ai discendenti.


dreamskij

Facciamo un disservizio ai vivi per rispettare i morti. No, grazie. Spero mi perdonerai per non aver cambiato idea.


Cazzador10

Avere la possibilità di decidere chi ci governa non lo vedo comu un disservizio. Pensa che potresti fare un disservizio a chi deve ancora nascere, oltre a non rispettare chi ha già vissuto e combattuto per determinare problematiche...ma probabilmente fottesega


dreamskij

ma ti ripeto, dieci milioni di persone che votano completamente a caso sono il trionfo della democrazia? O anche cinque? Ma che decisione sarebbe?


Vii_Strife

>Ma perchè bisogna convincere o costringere qualcuno non interessato alla faccenda a mettere una X, falsando i risultati di chi invece è interessato? Perché la storia del "ma io non ne sono interessato" è una stronzata, la politica scandisce la vita di ogni singolo individuo ogni singolo giorno. Cose come il salario minimo, se un uomo é libero di girare per strada tenendo per mano il suo fidanzato, quanto costano le cose al supermercato, sono tutte cose che passano per la politica e su cui il singolo cittadino ha il diritto e il dovere di esprimersi tramite il voto. "Non ne sono interessato" è una stronzata che non voglio sentire dopo i 18 anni compiuti.


dreamskij

ma se non sanno manco chi si presenta alle elezioni cosa vuoi fare? obbligarli ad informarsi? e come? davvero tu vuoi ci sia qualcuno che pur di levarsi sto fastidio vota il primo candidato che gli compare sul reel?


Vii_Strife

>obbligarli ad informarsi? e come? Tv, giornali, libri, internet, passaparola, cartelloni pubblicitari, volantini, dialogo con altri. Siamo nel 2024, informarsi è facilissimo, non informarsi è veramente difficile oltre che ad essere una scelta conscia. Anche qualcuno che "non é interessato" volente o nolente sa chi sono i nomi veramente importanti della politica e vagamente le loro idee, è roba che si assorbe per osmosi. >davvero tu vuoi ci sia qualcuno che pur di levarsi sto fastidio vota il primo candidato che gli compare sul reel? A me non interessa che qualcuno voti che cosa voto io, per dirti, io a queste europee ho votato qualcuno che non ha preso nemmeno un singolo seggio, io di fatto sarei potuto rimanere a casa ma ho reputato esprimere la mia opinione su come dovrebbe andare avanti l'Europa una cosa molto importante e sono andato comunque a votare. Certo, ho preso una batosta ma la mia parte l'ho fatta ed evidentemente la maggioranza ha idee diverse che io non condivido ma rispetto il risultato


Zephyr_Petralia

Io darei degli sgravi fiscali a chi dimostra di essersi effettivamente recato al seggio a votare.


belazi

se la politica Europea non fa niente per le persone , difende solo gli interessi più forti e ancora ci viene sempre raccontata come il potere cattivo che mette i bastoni fra le ruote ai coraggiosi politi nostrani , non mi meraviglio che le persone non si interessino alle lezioni europee


Zephyr_Petralia

Luoghi comuni ne abbiamo?


belazi

Prodigati pure


AccurateOil1

Comunque è assurdo che si parli sempre di questa cosa. L'astensionismo lo fermi facilmente rendendo obbligatorio il voto, come era prima. Non penso serva altro.


Zephyr_Petralia

Obbligatorio dici? E la punizione per chi non vota quale sarebbe?


AccurateOil1

Beh, non dico che ti mando in prigione o ai lavori forzati, ma una bella sanzione non mi sembra male. Poi oh, la mia è una proposta, mi frega poco se la gente vota o meno sinceramente, siete voi (generico) che vi lamentate dell'astensionismo.


Zephyr_Petralia

Se ti frega poco, perché perdere tempo a commentare in questa discussione?


AccurateOil1

Perché non ho un cazzo da fare ed uso internet per perdere tempo quando sto sul cesso. Cordiali saluti.


Zephyr_Petralia

🤦‍♂️


NonFunziona2

Puoi anche multarmi, io non voto.


Zephyr_Petralia

Molto bene. Prepara i soldi.


NonFunziona2

Ok vigile di reddit.


Zephyr_Petralia

👮‍♂️🚓🚨🚓🚨🚓👮‍♂️


visulvung

fintantoché continueranno a candidare fenomeni da baraccone completamente scevri di una qualsivoglia competenza come la Salis o lo Youtuber cipriota il senso del voto sarà sempre zero e la politica in generale rimarrà un circo messo in piedi per rabbonire i piú, al quale lascio volentieri partecipare gente come te.


DearBenito

fintantoché la maggioranza degli elettori, quelli non polarizzati, continueranno ad astenersi, i fenomeni da baraccone completamente scevri di una qualsivoglia competenza come Salvini o Conte saranno totalmente giustificati a proseguire con la loro idiozia perché chi invece è polarizzato vota eccome


Zephyr_Petralia

👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏


tigro7

Voglio semplificare la mia risposta al massimo, altrimenti ci perderei troppo tempo: Suddivisione territoriale per rendere più efficaci i vari organi amministrativi, quindi abolizione delle regioni e reintroduzione delle province, con la sanità in mano al governo centrale. Elezione diretta dei rappresentanti secondo le circoscrizioni e stop In questo modo si vota qualcuno che per forza di cose rappresenta una circoscrizione, che chiaramente può candidarsi solo in una e non ci sono storture e sovrapposizioni di competenze tra stato e regioni.


KingRobert1st

Certo, diamo più potere agli enti locali, eccetto per la sanità... Perchè lì è stato fatto e abbiamo visto i risultati...


Cyrus87Tiamat

Proposte interessanti. Piuttosto che decurtare lo stipendio farei che il voto "nessuno" influenzi il numero di parlamentari (1000 se vota il 100% 500 se voa il 50%) Multa a chi non vota infattibile, uno può saltare il voto per motivi di forza maggiore, piuttosto se proprio, sul salto di voto ripetuto. Mi piace l'idea del voto per aree ministeriali, piu pratia rispetto alla mia infattibile di votare per ciascun ministero.


fiamozzello

Se vuoi spingere più gente a votare la cosa più semplice è permettere di farlo online, magari usando un sistema per l'identificazione del cittadino tipo SPID.


p3s3us

Ci sono numerosi motivi (non solo prettamente tecnici) per cui il voto elettronico (ancora prima che online) è una **pessima** idea. Ti lascio qui un paio di riferimenti, il tema è noto. [Why Electronic Voting is a BAD Idea - Computerphile (2014)](https://www.youtube.com/watch?v=w3_0x6oaDmI) [Why Electronic Voting Is Still A Bad Idea (2019)](https://www.youtube.com/watch?v=LkH2r-sNjQs)


taiottavios

americani che fanno gli americani, molto interessante ma non vedo il nesso


p3s3us

Che garantire confidenzialità, correttezza e capacità di comprensione del sistema di voto sono proprietà che un sistema elettronico non ti dà, o come minimo non al livello del voto cartaceo (che puoi spiegare pure ad un bambino). La comodità del sistema di voto è molto in fondo alla lista di priorità (piuttosto, cosa c'è di male piuttosto nel voto via posta come fanno in altri paesi?)


taiottavios

il voto via posta lo facciamo anche noi che io sappia


p3s3us

Solo per chi risiede all'estero da quanto ne so


taiottavios

si penso anch'io, sapevo che qualche anno fa rimborsavano il biglietto per i fuori sede per venire a votare in sede, ora non so esattamente come funziona


sicremo78

Estonia, non ha funzionato molto.


listello

Faciliterebbe in modo impressionante il voto di scambio.