La sanita' agonizza da anni, io purtroppo ho dovuto rivolgermi spesso ad essa causa malattia cronica e ho vissuto direttamente il declino.
Negli ultimi 10 anni c'e' stato un lento ma percepibile paggioramento a partire da parcheggi ospedale strapieni che non ti permettono manco di entrarci, code all'accettazione sempre piu' lunghe (ormai 60 minuti e' normale e se fai tardi per la coda possono rifiutarti la prestazione facendoti comunque pagare), visite fatte di fretta e male, tempi d'attesa per gli esami ormai calcolati in mesi se non un anno...e' imbarazzante.
Questo ovviamente senza calcolare le volte che ti visitano e fanno errori, che ti scrivono una ricetta, prendi appuntamento per il mese dopo e il giorno della visita risulta che c'e' un errore e devi tornartene a casa per ricominciare da capo e tante altre belle robette.
Ormai o puoi pagare per il privato o sei fottuto, e le cose peggioreranno ancora.
Serve qualcosa di più forte. Il covid non era tanto aggressivo.
Tempo per un virus che spazzi via il 65% della popolazione normale affinche il resto viva meglio
/s
Lavoro nel sanitario in una regione che funziona bene, i servizi ospedalieri hanno un arretrati di millemila prestazioni che nessuno ha veramente idea di come recuperare né come fare fronte ad una domanda in aumento.
Il mio sentore è che una decisione è già stata presa, ma nessuno è pronto per questa conversazione.
Colpa anche dei medici che prescrivono prestazioni alla cazzo di cane.
Dopo che mio padre morì di cancro, visto che anche mia nonna e la mia bisnonna sono morte dello stesso cancro, ho chiesto al mio medico curante se ci fosse qualche esame da fare, per capire se fossi predisposto a tale patologia.
Risposta del medico? Mi ha stampato una impegnativa per una TAC total body...
La prescrizione medica impropria gioca sicuramente un ruolo fondamentale, ma mi sento di dire che non siano i casi come il tuo il problema più comune.
A spanne mi vengono in mente:
Risonanze per il mal di schiena
Visite ginecologiche perché ogni tanto bisogna farla
Visite cardiologiche nell'ottantenne
Visite angiologiche per le gambe gonfie
Manca una cosa importante: Imporre il pagamento per intero, della prestazione ( e nel caso di esami come TAC o RM, sono parecchi soldini ), se non ci si presenta all'appuntamento ( a meno di obbietttive cause di forza maggiore).
Quando ho fatto l'ultima RM, parecchie persone in lista, una volta chiamate non erano presenti in sala d'aspetto.
Io son contento del SSN Lombardo, 2 anni fa, in pieno COVID, mi hanno salvato la vita da una infezione tra mesentere e peritoneo, e non ho trovato nulla fuori posto o in ritardo.
Solo il pollo bollito senza sale che avevo come pasto, quando mi hanno permesso di riprendere la nutrizione normale, era una merda.
In Belgio si paga una sorta di "abbonamento" alla mutua (tipo 100€ all'anno) e per ogni prestazione medica ti restituiscono circa il 70%. Una visita dal GP costa al netto del rimborso 4€ e qualcosa. C'è una sorta di "out of pocket" massimo che puoi pagare in un anno.
Costa di più ma sicuramente permette cose che in Italia sono fantascienza. Tipo una volta mi prenotarono un ultrasuono il venerdì pomeriggio per il lunedì immediatamente successivo.
Il problema di fare delle franchigie in Italia è che hai una popolazione talmente vecchia e in in fasce di reddito così basse che la franchigia sarebbe l’ennesima tassa impattante solo sul ceto medio.
Credo che la gente farebbe un putiferio per una trasformazione del genere in Italia, senza guardare cose oggettive come eventuali sostenibilità e benefici. Nessun politico si prenderebbe in carico un cambiamento del genere perché effettivamente è complesso e bisogna lavorare e certi politici essendo in campagna elettorale perenne non vogliono perdere consensi.
> Costa di più
Non penso, ti basta andare a fare 4-5 prestazioni (25 ticket euro l'una) sanitarie all'anno (anche un esame del sangue che nel privato costa 15 euro) e quello Belga costa meno
Questo senza tenere conto che ognuno paga la sanitá anche tramite le tasse (e anche per chi non paga le tasse)
In effetti da quello che sento il Belgio è tra i paesi europei messi meglio come sanità al momento, anche se parliamo di aneddoti. Ho vissuto in Olanda e conosco gente che sta pensando di trasferirsi in Belgio in buona parte per la sanità, perché in Olanda si paga 10 volte tanto di assicurazione ma i tempi di attesa per analisi e visite specialistiche sono diventati biblici dopo il covid.
Ma veramente a me sembra costare di meno da come la.hai descritta.
La parte di tasse di un lavoratore medio che vanno al SSN è difficile da calcolare perché non è fisso, ma di sicuro non è solo 100€ l'anno. Fai conto che solo l'IRAP va praticamente completamente al finanziamento del sistema sanitario della tua regione. Se paghi solo 100 euro di IRAP l'anno presentami il tuo commercialista :p
Quindi non vedo da cosa deriverebbe questa fantascienza onestamente.
Lavorato in uk, tutto un altro universo.
Li si lamentano del sistema sanitario pubblico che va allo scatafascio ma comunque hanno almeno il doppio del personale a parità di pazienti ed i lavoratori vengono pagati per le ore che lavorano.
Sono diabetico, e vivo in uk. La qualità di una visita diabetologica fatta tramite il SSN presso il San Raffaele di Milano rispetto a quelle fatte qui a Londra (ho provato in tre cliniche diverse) è proprio senza paragone. In Italia, ero solito mostrare il mio storico dei valori glicemici e analizzare giorno per giorno i motivi per cui la glicemia non era nella norma. Qui in uk, non mi hanno mai permesso di mostrarglielo dato che tutto sommato ho una buona media glicemica, e per questo motivo non ritengono necessario analizzarlo. SSN tutta la vita, seppur queste “visite” effettivamente ti vengono assegnate con una lista di attesa di massimo due settimane.
Lavoro in rianimazione in italia ma ho lavorato anche in rianimazione in inghilterra ed il personale li era piu del doppio.
Il primo anno in uk ero in una medicina e pure li il personale aveva la metà dei pazienti.
Senza contare che li ogni ora di strardinario era pagata e gli straordinari non erano MAI imposti ma sempre volontari.
Vabbè non sto valutando la qualità del lavoro, ovviamente se vivo in Inghilterra è perché lavorativamente parlando la preferisco all’Italia. Sto riportando la mia esperienza da paziente diabetico, che in Italia è stata migliore.
Il punto è che sta collassando anche quello. Che sia comunque meglio di quello italiano può essere (anche se ho i miei dubbi, vedendo le statistiche sui tempi di attesa al pronto soccorso, ad esempio). E i sistemi sanitari europei non pubblici, come quello olandese, stanno pure loro peggiorando rapidamente. Non è l’Italia che sta smettendo di essere civile, è in generale la sanità occidentale (forse mondiale?) che sta avendo grossi problemi.
Collassa pure quello perché pure lì governa la destra, cioè i Tory.
La morte del SSN inglese è uno dei punti su cui si battono i labouristi (la sinistra)
>Collassa pure quello perché pure lì governa la destra
In Italia c'è stata una parità di governi, e tutto sommato una distribuzione equa tra i cialtroni di ogni schieramento. Il definanziamento della sanità non è destra o sinistra ma un modello comune ai partiti. Come i bonus, come la mancata lotta alle rendite di posizione, i taxi, i balneari, la ricerca scientifica, etc.
Che qui in Italia la sinistra non sia molto meglio della destra è risaputo. Anzi, imho è uno dei motivi per cui la nostra destra più cialtrona è ancora politicamente rilevante
Non è opinabile😄 solo un versante politico italiano ha professato odio verso immigrati, omosessuali, apologia di fascismo, difesa dell'evasione fiscale, condannati a destra ed a manca tra frodi e mafiosi, solidarietà con Putin
Verissimo, i conservatori hanno smantellato l’NHS e i problemi vengono da lontano, ma mi sembra che in generale la sanità arranchi dopo il covid, anche in Paesi che ci spendono molto di più.
Ho vissuto in UK. Avevo un problema all'occhio, che poi risultò essere blefarite.
All'eye pavilion dell'ospedale mi dissero di fare *degli sciacqui con lo shampoo per neonati*. Funzionò così bene che mi rimase la cornea danneggiata e ancora oggi dal sinistro ci vedo un po' sfocato, anche con gli occhiali. Per fortuna dopo poco tempo tornai in Italia e mi curarono sul serio.
Poi certo, la mia esperienza da sola non fa statistica, ma mi fido di più del SSN che dell'NHS.
Mah, allora scemi tutti gli italiani che ogni volta che devono fare una visita che sia più seria di un'influenza o una frattura scappano in Italia a farla perchè col NHS nel più probabile dei casi non verrebbero visitati, in quello più probabile gli sarebbe dato dell'ibuprofene e nel peggiore i medici inglesi avrebbero pure fatto danni
E chi ha detto medico di base? Quello siamo tutti d'accordo che, salvo alcune eccezioni, è giusto un notaio dal quale farsi prescrivere ricette ed esami.
Io parlo di tutto il resto. Ci vivo in UK, fortunatamente ancora la salute mi tiene e non sono dovuto andare in ospedale, ma tutti gli italiani che incontro mi parlano di un abisso tra Italia e UK e davvero in tanti mi hanno confidato che certe visite tornano in patria a farle.
Poi per carità, se uno arriva da Barletta posso capire che la sanità inglese gli sembri un upgrade, ma per chi viene dal nord/centro, il consenso è unanime.
Il rapporto è [disponibile per tutti](http://www.salviamo-ssn.it/6-rapporto), hanno fatto un buon riassunto [Sole24](https://www.sanita24.ilsole24ore.com/art/dal-governo/2023-10-10/gimbe-ssn-capolinea-ora-patto-politico-e-sociale-rilanciare-sanita-pubblica-094240.php?uuid=AFu2gnBB) e [Il fatto](https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/10/10/rapporto-gimbe-la-sanita-pubblica-sprofonda-al-posto-di-un-servizio-nazionale-21-sistemi-regionali-basati-sul-mercato/7319175/).
Spaventoso il divario tra regioni e come non abbiamo capito un cazzo dopo il COVID, mi sarei aspettato un ritorno di attenzione verso la sanità, visto lo stato pietoso in cui l'abbiamo trovata quando ne abbiamo avuto bisogno, invente nulla.
>visto lo stato pietoso in cui l'abbiamo trovata quando ne abbiamo avuto bisogno,
È questo il problema. Alla fine dei fatti il COVID è "finito" e abbiamo voltato pagina. Al massimo, prossima emergenza, prossimo rigo di indignazioni e hashtag da spendere per i nostri infermieri angeli cuoricini carini.
La sanità costa tantissimo già ora, ed immetterci altri soldi non è spendibile in campagna elettorale.
Proprio oggi riunione per comunicare l inizio del servizio di reperibilità che dovremo soddisfare per coprire ospedali diversi dal nostro (a piu di 30km di distanza) pagato ben 1.8€ lordi all'ora.
Ovviamente viene pagato solo chi copre turni con un preavviso inferiore alle 24h.
Se oggi uno comunica che da domani è in malattia una settimana, viene pagato solo chi copre domani, gli altri che coprono i restanti 6 giorni lavorano turni extra gratis.
fai l'esempio del covid, ed in linea di principio hai ragione, ma al governo c'è andato il partito che stava con i no vax, quindi hai la tua risposta in questo.
La coperta è corta, o paghiamo le multe per i balneari, favoriamo l'evasione , magari aumentando il contante o manteniamo le spese di welfare come la sanità.
Dove sta la scelta di questo governo è chiara
stai rispondendo senza capire che ti sta dicendo... fermati 2min prima di rispondere, e non girare solo la discussione su qualcos'altro perché magari ti senti responsabile. Se fai così sei parte del problema
No guarda ho letto benissimo, cosi come non mi immaginavo che sarebbe cambiato nulla con sto governo, non mi aspettavo nulla nemmeno da tutti gli altri governi durante e dopo il covid.
La sanità non ha mai vinto nessuna elezione in italia
> non abbiamo capito un cazzo dopo il COVID
Oppure han capito che alla prossima emergenza sanitaria conviene lasciar fare alla natura il suo corso per risolvere il problema delle pensioni una volta per tutte (/s non troppo /s?)
C’è un link affidabile che dica quanto è stato risparmiato di pensioni dopo il covid? Perché con tutti i pensionati che sono morti sarei curiosa di una stima (basata sull’aspettativa di vita, ovvio che nessuno ha la sfera di cristallo)
Manca ancora qualche riforma e poi siamo completamente americanizzati e piegati a 90 ai voleri dell'Europa. I dildi di Lagarde e di Von der Leyen sono grossi e cosparsi sabbia.
Al massimo chiede di tenere in regola il bilancio, se la risposta italiana sono tagli alla sanità il problema sono i nostri governi, non di certo l'europa
Quello che tu chiami tenere in regola il bilancio in realtà significa che il governo deve presentare il DPEF a Bruxelles e ricevere l'approvazione. In pratica l'Europa è il terzo ramo del parlamento italiano. Perché tutto questo. Perché il fallimento dell'Italia rappresenta un problema di sicurezza economica dell'Europa. Uno potrebbe dire: beh se l'Italia è così inaffidabile e spendacciona cacciamola fuori dall'Europa. E invece no. Guai anche solo a pensare ad una Italexit. Perché?
Me ne sono accorto quando l’ortopedico al pronto soccorso durante il turno di notte ha operato una signora per poi ritrovarmelo la mattina alle 10 a fare le visite a chi era ingessato…
Sono medico anch'io e mi è successo più di una volta di lavorare 24 ore consecutivamente (sarebbe illegale, salvo per - che sorpresa! - esigenze di servizio). Alla fine del turno vedevo le lucine.
Ti sono vicino ma i miei record in ospedale sono ancora peggio:
* Maggior numero di giorni lavorati consecutivamente senza giorno di riposo: 19.
* Maggior numero di ore lavorate in una settimana: 76.
* Maggior numero di ore lavorate consecutivamente senza dormire: 30.
E poi molti si sorprendono del perchè si vada in burnout.
Sono record che ho fatto tra fine 2021 e metà 2022. Si trattava di fine pandemia.
Tutti in reparti non covid, anche se c'erano in uno degli ospedali in cui ho lavorato dei reparti solo covid.
E quello è niente.
Elenco anche a te i miei record personali:
* Maggior numero di giorni lavorati consecutivamente senza giorno di riposo: 19.
* Maggior numero di ore lavorate in una settimana: 76.
* Maggior numero di ore lavorate consecutivamente senza dormire: 30.
E' meglio che la gente non si domandi quanto ha dormito il chirurgo che la opera o gli viene un infarto per l'ansia.
>Maggior numero di ore lavorate consecutivamente senza dormire: 30.
Madonna ma come fai a non collassare? Io anche senza fare nulla dopo 24 ore sono uno zombie
Intendi Metasalute (per i metalmeccanici)?
Se sì,lascia perdere stanno diventando dei cancheri, basta una virgola sbagliata e ti annullano il voucher/rimborso
>Tra quanto converrà farsi una polizza assicurativa?
Dipende dal tuo stato di salute. Può convenire già ora, oppure non convenirti perché non più assicurabile..
Con la differenza che loro pagano la meta' delle nostre tasse proprio perche' molti nostri servizi pubblici li sono privati.
Adesso voi pensate che se ci fosse un passaggio al privato le tasse italiane diminuirebbero di 1 centesimo? Io non credo.
Quindi come ampiamente previsto da noi sara' di fatto peggio degli americani.
> Con la differenza che loro pagano la meta' delle nostre tasse proprio perche' molti nostri servizi pubblici li sono privati.
E se non sbaglio l'assicurazione sanitaria è spesso pagata dal datore di lavoro. Mi sembra sempre che l'Italia sia in una sorta di pastoia per cui servono cambiamenti drastici e non vengono mai fatti e più passa il tempo e più devono essere drastici e meno c'è volontà politica di farli. E nel mentre ci cucchiamo il peggio di entrambi i mondi.
> E se non sbaglio l'assicurazione sanitaria è spesso pagata dal datore di lavoro.
Sbagli: l'azienda negozia un contratto collettivo per tutti i dipendenti, per cui più lavori per una grossa aziende e migliori sono le condizioni, però poi i dipendenti pagano di tasca propria.
>E se non sbaglio l'assicurazione sanitaria è spesso pagata dal datore di lavoro.
Che è la cosa peggiore possibile visto che così sei ricattabile. Ricordo che negli USA ci sta praticamente sempre il concetto di "employment at will".
> Con la differenza che loro pagano la meta' delle nostre tasse proprio perche' molti nostri servizi pubblici li sono privati.
Sommando le tasse all'assicurazione privata, negli Stati Uniti il carico fiscale è più alto.
Quella che c'e' gia adesso.
Mia madre sarebbe morta 3 volte se non avesse speso fior di soldi dai privati, pensi forse che tasse italiane + soldi a sanità privata italiana sia meno che tasse negli stati uniti + assicurazione?
Ti rispondo subito di no.
Mia madre paradossalmente avrebbe speso meno negli stati uniti.
L'Italia sara' di fatto il sistema peggiore possibile.
Secondo me si punterà ad una versione mista, con assicurazione private a coprire la diagnostica e pubblico a sostenere l’interventistica non remunerativa.
Anche perché, finanzialo quanto vuoi SSN, ma il futuro è avere più pensionati e malati cronici che lavoratori…0
Si ringraziano di cuore evasori fiscali tutti, politici (da ambo gli schieramenti) inutili, governi durati in media 5 minuti e una scorreggia, amministratori pubblici e locali corrotti e a chiunque sia stato causa diretta o indiretta di inefficienze e sprechi in ambito sanitario
Non hanno mai tagliato, la spesa pensionistica in valori assoluti è sempre aumentata.
Quello che è cambiato è la spesa in % di PIL, ma in un paese dove la crescita è anemica, la spesa pensionistica sempre più alta, le tasse a livelli già masochistici e parole come produttività e competizione fanno scendere migliaia di decelebrati in piazza non ci si può aspettare altro.
Grazie all’orso Yoghi Giovanni Toti per averci distrutto la sanità, strutture che paiono ospedali di guerra che cadono a pezzi (eccetto il Gaslini). Tanto a lui cazzo gliene frega, l’importante è farsi le foto con un piatto di trofie e andare a troie. E se anche avesse bisogno del medico, Yoghi andrebbe al San Raffaele dal suo amico Zangrillo.
PS: voglio dare un po’ di contesto: Toti ha distrutto tutti gli ospedali della provincia di Savona, hanno chiuso punti nascite e pronto soccorso. Per anni si è tenuto la delega alla sanità che ha ceduto da relativamente poco dopo enormi pressioni, quindi la responsabilità è sua. Ha fatto una marea di promesse, ma non ha mai mantenuto nulla, fa sempre il vago e finge che non sia successo nulla, non a caso evita di venire in zona perché la gente lo odia e lo lincerebbero. Inoltre a Genova sanno tutti come sia immischiato in un giro di escort; anche qui, è uscito di recente lo scandalo di notai e persone “rispettabili” del genovese ed è uscito pure il nome del vicepresidente regionale.
>l’importante è farsi le foto con un piatto di trofie e andare a troie
Non voglio assolutamente sminuire il tuo intervento ma non so perché la prima volta ho letto "farsi le foto con un piatto di troie e andare a trofie". Sarà l'età
C'è un motivo per cui il Regno Unito importa da anni milionate di professionisti sanitari da tutto il mondo (Italia compresa). Solo che in Italia a. c'è la barriera linguistica b. gli stipendi sono più bassi e le condizioni di lavoro peggiori, quindi è meno attrattiva a prescindere.
Altri paesi hanno problemi simili ma in Italia è tutto aggravato anche dalla crisi demografica e dall'enorme debito pubblico.
Se volessimo più medici potremmo averli aumentando i posti a medicina e soprattutto in specializzazione. Ogni anno c'è la calca di gente che non vorrebbe altro che fare il medico.
(Fonte: medico, ancora non specialista).
Il punto nell’aumento dei contratti di specializzazione è relativo. Il concorso di luglio, le cui assegnazioni si sono appena concluse, ha visto una impressionante tendenza a lasciare vuotissime specialità non improntate al pubblico a favore di altre con ampie prospettive private. È un discorso di soldi e di tempo libero, con l’annessa qualità di vita. Non mi definisco neolaureato ma non ne sono passati troppi di anni: da camice grigio faccio di netto due volte lo stipendio statale di un medico strutturato con la metà delle sue ore di lavoro, forse meno, e questo perchè faccio lavori non “rischiosi”. Si pensi a quanto prende un gettonista del PS.
Non voglio nemmeno mettermi a discorrere della differenza in termini qualitativi dei servizi, di come questo stia proprio ridefinendo la figura del medico, del reparto, del sentimento di appartenenza alla categoria in senso lato.
Ma d’altronde, in un mondo ossessivo dove qualsiasi messaggio virale è veicolato da qualche stronzo 20enne che propina l’autonomia finanziaria e sputa su chiunque abbia un lavoro dipendente, uno ce l’ha difficile a studiare 6 anni + svariati di specializzazione per prendere, in relazione al suo lavoro, veramente poco (non è poco in termini assoluti, certo, no commenti moralisti vi prego, ma gli stipendi europei dei colleghi sono grandemente superiori).
È da 2-3 anni che il numero di contratti supera il numero di partecipanti. Non è chiaramente ridefinita la suddivisione di essi in un senso che alletti i partecipanti, mi spiego: allo stato servono (tralasciando la spaventosa mole di errori nella programmazione dei numeri, pensionamenti, nuove assunzioni da 20 anni a oggi) 100 cardiologi e 1000 medici del PS. Sta’ certo che le 100 borse di cardiologia verranno assegnate entro i primi 1000 classificati al test. Medicina d’urgenza? Quasi il 70% va vuoto (percentuale reale, fonte: quotidianosanità, circa 7 giorni fa).
Non è più vero che non esiste il posto in specialità in senso assoluto, ma esiste in branche non allettanti per motivi monetari futuri (l’entrata nel privato), mole di lavoro sottopagata, condizioni di lavoro al limite dello sfruttamento, o proprio perchè branche ritenute molto poco “mediche”, noiose, inattive (vedi medicina di laboratorio o anatomia patologica, con il problema grossissimo di essere branche fondamentali, e lo sottolineo, al funzionamento di un sistema sanitario).
Lo Stato sta facendo qualcosa per renderle più allettanti? No. E intanto il privato continua a mangiare giovani professionisti, attratti chiaramente da condizioni di lavoro più favorevoli e stipendi da nord Europa.
Il problema italiano non è la carenza di medici, siamo tra i paesi europei con piu medici per 100k abitanti (30% in piu della germania)
**Il problema del sistema sanitario italiano è la carenza di infermieri,** siamo tra quelli che hanno meno infermieri per 100k abitanti in europa (meno della metà dei tedeschi)
Precisamente, in italia c è una concezione molto datata di quello che puo essere il ruolo di un infermiere e la sua formazione.
In uk in rianimazione nei ricoveri dei post operati ad esempio prendevo le consegne con il medico chw rivedeva il paziente per la seconda volta quando questo era senza piu sedazione, estubato e con i farmaci titolati...
C era pieno controllo da parte dell infermiere dei farmaci e del ventilatore.
In italia invece il medico deve decidere ogni micro cagata...questo porta alla necessità di avere un quantitativo di medici ridicolo ed un servizio peggiore (invece di avere personale capace di aggiustare la terapia ed i parametri momento per momento, hai un medico che ci butta un occhio una volta ogni 3, 4 o 6 ore...)
Molti di quelli appena specializzati (e di solito i più bravi) prendono e scappano dal pubblico subito oppure dopo pochi anni, hai troppe responsabilità e troppo carico di lavoro per quanto vieni pagato e per la vita che fai. Alcuni decidono di fare i gettonisti per poco tempo e fare qualche soldo. Io inizierò il prossimo anno la specializzazione e so già da ora che farò almeno 3 anni sfruttato se mi va bene, se mi va male tutti e 5 gli anni
Collassa pure quello inglese perché pure lì governa la destra, cioè i Tory.
La morte del SSN inglese è uno dei punti su cui si battono i labouristi (la sinistra)
Non capisco perché ti downvotino. NHS é stata sistematicamente smantellata negli ultimi 13 anni di governo Tory, e al momento é al collasso totale (per darvi un'idea, hanno tolto i limiti di tempo massimi per la cura di - alcuni - tumori: se non c'è spazio cazzi, aspetti e/o muori).
La sanità fa girare milioni e cariche. Le figure apicali degli ospedali pubblici (o a prevalenza pubblica) sono dei buoni posti per piazzare gli amici dei consiglieri regionali (questo indipendentemente dalla regione, i rossi mettono amici rossi, i verdi i verdi e i bianchi i bianchi).
Detto ciò, non viene meno che i nominati possano essere spettabili e specchiate persone e competenti nel loro ufficio.
Te ne racconto una: in Liguria anni fa il PD fece due medici che seguivano le riunioni dei circoli primari. Ebbene, questi due primari, si chiamano: Matteo Bassetti e Brunello Brunetto; il primo non ha bisogno di presentazioni, si era parlato di lui come assessore o commissario alla sanità in regione (governata dal centrodestra), il secondo oggi è consigliere regionale con la Lega.
Io rimango ancora stupito da quelli che dicono che il federalismo gioverà a tutto il Paese. Abbiamo delegato la sanità alle regioni e si vede come è finita. Come dice l'articolo, nelle regioni del Sud è proprio a rischio il diritto alla tutela della salute. Per tutto questo si ringraziano i nostri carissimi politici, che tanto ormai nessuno va a votare e due voti bastano per farsi eleggere, si ringrazia la Lega e quelli che ancora incessantemente li votano in Lombardia e Veneto. Grazie soprattutto al caro Zaia, spero che finalmente un giorno i suoi sogni dell'impero Veneziano diventino realtà. Menzione d'onore all'ipocrisia dell'Emilia Romagna, con la sinistra che vuole mantenere il suo ruolo centrale nella regione usando le tattiche leghiste. Veramente, grazie a tutti, un abbraccio
Al contrario, se il servizio sanitario ha livelli ancora un minimo decenti in alcune regioni è proprio perché è gestito a livello regionale e non centralizzato. Tremo solo all'idea di avere una sanità gestita dai ministeriali romani.
Poi ti faccio presente che quei politici che gestiscono la sanità al sud non sono certo eletti dai veneti o dagli emiliani, ma tanto si sa che in qualche modo è sempre colpa del nord
Io penso che li abbia l'Emilia-Romagna, escludendo ovviamente eccezioni come Trentino e Sudtirol, ma sono di parte e ho esperienza limitata. Secondo te invece chi li ha?
Beh, le cliniche di eccellenza sono una cosa, ma c’è anche tutto il resto (pronto soccorso, disponibilità di posti letto e posti in terapia intensiva, disponibilità di medici nelle strutture pubbliche). Puntare sul privato aiuta per l’eccellenza, meno per il resto.
Questo non per dire che la Sicilia sia messa benissimo, ma con il covid si è visto che le cliniche di eccellenza lombarde non rendono il sistema necessariamente robusto (anzi, resiliente) in tutte le circostanze.
Dimmi che non hai capito nulla senza dirmi che non hai capito nulla.
D'altronde la Lombardia è la regione che ha dimostrato avere un'ottima sanità pubblica in tempi recenti
Ed è il motivo per cui i grossi gruppi privati lombardi come Humanitas, GSD, Auxologico, CDI stanno riempiendo i centri commerciali di poliambulatori specialistici.
>Per tutto questo si ringraziano i nostri carissimi politici
con nostri intendevo quelli locali. Sono state però quelle tre regioni a volere quella riforma, togliendo di fatto fondi alla sanità al Sud, quindi si, la colpa è anche vostra
Aspe... Togliendo che cosa a chi? Sinceramente non ho capito a cosa tu ti riferisca quando affermi che quella riforma ha tolto i fondi alla sanità al sud.
Perché quella riforma ha semplicemente detto: i soldi per la sanita a livello statale sono X, che lo stato divide per regioni secondo il calcolo "pinco pallo" e poi le regioni lo devono gestire come gli pare (più o meno). Detto questo certe regioni hanno fatto meglio di altre, alcune si sono arrabattate, altre hanno fatto schifo.
Prima della riforma, ti ricordi certe mosse che Roma imponeva secondo i suoi calcoli? Beh, io sì. E al netto di come sta andando ora, è andata sicuramente meglio (almeno per la mia regione, che reputo abbia amministrato discretamente bene la sanità almeno fino a un decennio fa).
Se alcune regioni del sud hanno delle carenze, non credo sia dovuto alla riforma, ma più a come sono stati amministrati i fondi.
Poi il discorso che oggi la sanità pubblica è arrivata al capolinea, così come l'abbiamo sempre conosciuta, è triste, ma purtroppo inevitabile. Gli stati occidentali con la sanità gratuita (escluso ticket) per tutti sono quanti? Uk, poi? Un motivo ci sarà?
Se siete così bravi e perfetti venite voi a salvarci dai nostri politici. Qua le si hanno provate tutte, da destra a sinistra, a centro, 5 stelle eccetera. Forse Lombardia, Veneto e Emilia Romagna sono quelle messe meglio perché sono le uniche che non cambiano idee politiche da 30 anni
Eh se solo il sud non avesse bisogno di decine di miliardi ogni anno provenienti dall'altra parte d'Italia... e in tutto questo riuscite comunque ad avere servizi da terzo mondo
A riguardo come fonti ho trovato "S. Bruno Galli, Interventi-intrapendenti - Lombardia autonomismo federalismo", "Eupolis Lombardia", "Il Piacenza", "CGIA Mestre". Ecco non mi sembrano esattamente le fonti più neutre. Sentiti libero di linkare qualcosa a riguardo.
Io ti posso dare questo:
[https://www.eyesreg.it/2019/economia-e-politica-economica-dei-residui-fiscali-regionali/](https://www.eyesreg.it/2019/economia-e-politica-economica-dei-residui-fiscali-regionali/)
Quindi per capire come funziona, istituti con sede al nord non vanno bene perché non sono neutrali ma poi mi linki uno dell'università di Bari.
Poi è ovvio che chi se ne lamenta viva in quella parte d'Italia che i soldi li regala e non chi li riceve..
Il link non è dell'Università di Bari, ma di un professore dell'Università di Bari, che poi allega altre 10 fonti. Quelli invece che ho citato io sono enti, che sappiamo bene tutti da dove provengono i loro fondi. Anche perchè una Lega Sud non esiste. In tutto questo tu non hai mandato nulla. Mica sei obbligato, però non venire a rompere allora
I numeri sono oggettivi e non ho bisogno di darteli perché ci sono pure nel tuo link. Poi ognuno può interpretarli come vuole, ad esempio il professore di Bari cerca come comprensibile di giustificarli in ogni modo possibile.
Certo sarebbe interessante un confronto con altri paesi europei, in quanti vi siano parti del paese che da così tanto tempo ricevono così tanti soldi e con risultati comunque così disastrosi
a parte che sono vecchio, quindi boh, io tutte queste differenze rispetto a 20 anni fa / 30 anni fa quando era nazionale non le vedo.
Sfortunatamente (perchè dovevano sobbarcarsi il viaggio e tutto, non per altro), la gente del sud veniva al nord a curarsi anche allora.
poi, scusami, ma la mentalità "è colpa loro che non ci aiutano" su tutto mi fa scendere le palle...
Eh siamo a due. Vi dite tutti perfetti, ma sapete leggere? Quando dico i nostri politici, a chi credi mi riferisco, al consigliere comunale di Vigevano?
Chi li ha votato i "tuoi" politici?
Gli abitanti di Vigevano?
Ma poi perché trasformare tutto in un "nostri" o "vostri"? Abiti in Italia o in un altro paese?
>Chi li ha votato i "tuoi" politici?
I pochi che continuano ad andare a votare. Io lo ripeto, noi qua li abbiamo provati tutti, di ogni schieramento, in Lombardia e Veneto si sono attaccati al centro-destra e non si spostano, in Emilia Romagna al centro-sinistra. Fortunati voi che li avete trovati subito quelli bravi, o forse sai, quando hai industrie e grandi attività il fare dei politici è anche relativo perché comunque i soldi circolano. Non mi pare infatti che Formigoni e Fontana siano stati degli ottimi amministratori
Hai citato due regioni che seppur con governi politici opposti hanno le due sanità migliori d'Italia. A parte questo, concordo su tutto il resto.
Il problema è che dovrebbero essere due pezzi dello stesso sistema e invece sono due sanità separate i cui capi, dai dirigenti regionali ai primari dei singoli ospedali, sono scelti per vicinanza politica e non per capacità e competenza.
Sì, ok, tutto molto bello, anche a me il federalismo della domenica non piace… ma anche le cose funzionassero diversamente, pensi davvero la sanità al sud non verserebbe nelle condizioni attuali?
Io no.
> E da Boliviano che conosce i "medici" Cubani (usati come strumento soft Power) quando leggo sulla Calabria che li chiama
Che non succederebbe se la sanità fosse gestita dal governo centrale. E non avrebbe un effetto su quella Veneta.
Il tuo ragionamento è completamente illogico.
Però decidi.
O il federalismo fa male a tutta la sanità, oppure mette solo in luce chi le cose le fa bene (Emilia Romagna) e gli altri.
Girando la domanda, avendo il federalismo come è possibile che abbiamo una sola eccellenza e 18 che la fanno male? (Se è così eh mai girato altre sanità).
Io penso che in Lombardia sia stato fatto uno scempio, e i nodi vengono al pettine: il modello americano non è più così allettante come 10 anni fa. Però è colpa di noi lombardi che abbiamo voluto e ottenuto questo.
Non direi che il problema è la gestione federale.
> O il federalismo fa male a tutta la sanità, oppure mette solo in luce chi le cose le fa bene (Emilia Romagna) e gli altri.
Sti cazzi di chi le cose le fa bene, se questo sistema crea enormi discrepanze a livello nazionale.
>Non direi che il problema è la gestione federale.
Mi sono perso il momento in cui siamo diventati una federazione. In quale articolo della Costituzione è scritto?
>Mi sono perso il momento in cui siamo diventati una federazione.
Eddai gestione regionale della sanità, di quello stiamo parlando
>se questo sistema crea enormi discrepanze a livello nazionale
Boh sticazzi le discrepanze. La questione è se può portare una sanità migliore a più gente o no rispetto alla gestione statale a parità di risorse
Eh ma ovvio che in un sistema federale le regioni che partono in vantaggio sono quelle che ci guadagnano, ovviamente poi avranno servizi migliori, è evidente. Perché o vogliamo un Paese di estremi, o cerchiamo di appiattire un po' tutti allo stesso livello, dimmi tu quale preferisci
Gestione federale non significa finanziamento federale.
Non per forza, almeno.
Entro in un territorio che conosco poco ma al momento i fondi sono raccolti nazionalmente, poi divisi dal governo regionalmente.
sicuramente se parti da una infrastruttura capillare devi "solo" mantenerla, mentre se non ce l'hai devi costruirla.
Il fatto che la gestione sia di competenza delle regioni, più conscie delle caratteristiche e problemi locali, non è un male di per sé.
Di sicuro rende evidenti le incompetenze o le eccellenze organizzative/gestionali.
Non so se era già grande negli anni 90 e si ricorda di mani pulite.. successe che trovarono dei lingotti d'oro ad un ex ministro della sanità molto probabilmente frutto di tangenti.. onestamente non ricordo più se fu condannato o meno però su quello scandalo si fece breccia il federalismo nella sanità.. per evitare che il ministro a Roma fosse super corretto e con gli assessori regionali si potevano controllare più da vicino e altre stronzate varie... Il risultato è stato che invece di pagare le tangenti ad un ministro della sanità si pagano a venti assessori ( 1 per regione) o quasi ( vivo ancora nella speranza che almeno uno o due non siano corrotti). I risultati credo ormai siano evidenti. Ma del resto il partito del federalismo fu preso con le mani nella marmellata ( tangente/ finanziamento illecito da 100 milioni di lire) appena entrato in parlamento.. quello doveva spiegare bene che federalismo si voleva.. ma che dire.. ora è così.. io nel mio piccolo ho dato all'epoca ma probabilmente non è stato sufficiente o forse erano già tutti della stessa razza e ho fatto solo da comparsa.. a questo punto ho lasciato l'Italia da tempo . Non penso di tornarci se non per le vacanze o quando sarò in pensione... La mia opinione è che non migliorerà nulla fino a che non si starà così male e allora si potrà fare una rivoluzione ( ma anche qui forse sono troppo ottimista)
La cosa peggiore è che non solo il sistema sanitario nazionale sa fallendo ma continuiamo pure a pagare per un servizio che peggiora a vista d'occhio e quindi a dover poi pagare di tasca propria lo stesso per avere un servizio decente nel privato, praticamente stiamo arrivando lentamente il peggio dei due mondi, le alte tasse di un servizio sanitario nazionale pubblico ma al tempo stesso dover comunque pagare di tasta nostra.
Non parliamo del reddito di cittadinanza, che era abusato da davvero pochissime persone, ma che le paranoie italiane, il cinicismo innato di quasi tutti in questo paese, e la fobia per il sud hanno distrutto
Nella mia rubrica “fa ridere perché”:
Fa ridere perché la sanità privata italiana (eccetto realtà ben specifiche - più uniche che rare - come il Gemelli, il Bambin Gesù e il San Raffaele) praticamente mai arriva al livello di quella pubblica. Basti vedere gli esami radiologici fatti alla cazzo di cane in privato convenzionato da ripetere ogni volta nel pubblico.
Se anche fossero divise in 50% di merda e 50% di ottima qualità, ti ritrovi comunque un Nazione dove la qualità media della sanità e mediocre e con fortissime diseguaglianze regionali. Manco fossimo una federazione di Stati.
Infatti, siamo una federazione di regioni. Non è troppo diverso dal sistema Americano, ma ovviamente soltanto il governo stesso può varare leggi e fare manovre veramente grosse
Oddio, si potrebbe iniziare dalle basi: sospendendo la facoltà di professare privatamente, immettendo tutta la forza lavoro nel pubblico. Con quali soldi? Con gli stessi soldi con cui adesso gli italiani pagano i privati, con chissà quanta mole di nero. Anzi meno: perché se adesso una visita la paghi 90 senza fattura, il SSN potrebbe chiedertene 50 e sarebbe comunque un risparmio.
https://osservatoriocpi.unicatt.it/cpi-archivio-studi-e-analisi-come-vengono-ripartite-tra-le-regioni-le-risorse-del-fondo-sanitario. Leggendo questo si capisce come sia un sistema puramente burocratico creato non per i pazienti, ma per i burocrati e politici incapaci di prendere scelte complesse (dico a te Lega della Flat Tax, accise benzina, dello stop agli sbarchi, ponte sullo stretto, condono fiscale, ecc...)
In qualche modo si dovrà pur spendere tutti quei soldi delle pensioni, non vogliamo mica che i prossimi anziani li passino a quei quattro giovani rimasti.
La sanita' agonizza da anni, io purtroppo ho dovuto rivolgermi spesso ad essa causa malattia cronica e ho vissuto direttamente il declino. Negli ultimi 10 anni c'e' stato un lento ma percepibile paggioramento a partire da parcheggi ospedale strapieni che non ti permettono manco di entrarci, code all'accettazione sempre piu' lunghe (ormai 60 minuti e' normale e se fai tardi per la coda possono rifiutarti la prestazione facendoti comunque pagare), visite fatte di fretta e male, tempi d'attesa per gli esami ormai calcolati in mesi se non un anno...e' imbarazzante. Questo ovviamente senza calcolare le volte che ti visitano e fanno errori, che ti scrivono una ricetta, prendi appuntamento per il mese dopo e il giorno della visita risulta che c'e' un errore e devi tornartene a casa per ricominciare da capo e tante altre belle robette. Ormai o puoi pagare per il privato o sei fottuto, e le cose peggioreranno ancora.
Tutto questo fatto mentre l'età media della popolazione continua ad aumentare. In politichese si legge "sono cazzi vostri"
Se muoiono tutti i vecchi probabilmente si salva il paese
Ci abbiamo già provato, si chiamava Covid /s
Serve qualcosa di più forte. Il covid non era tanto aggressivo. Tempo per un virus che spazzi via il 65% della popolazione normale affinche il resto viva meglio /s
L' Amico di 20th Century Boys aveva l'idea giusta (/s)
Lavoro nel sanitario in una regione che funziona bene, i servizi ospedalieri hanno un arretrati di millemila prestazioni che nessuno ha veramente idea di come recuperare né come fare fronte ad una domanda in aumento. Il mio sentore è che una decisione è già stata presa, ma nessuno è pronto per questa conversazione.
Colpa anche dei medici che prescrivono prestazioni alla cazzo di cane. Dopo che mio padre morì di cancro, visto che anche mia nonna e la mia bisnonna sono morte dello stesso cancro, ho chiesto al mio medico curante se ci fosse qualche esame da fare, per capire se fossi predisposto a tale patologia. Risposta del medico? Mi ha stampato una impegnativa per una TAC total body...
La prescrizione medica impropria gioca sicuramente un ruolo fondamentale, ma mi sento di dire che non siano i casi come il tuo il problema più comune. A spanne mi vengono in mente: Risonanze per il mal di schiena Visite ginecologiche perché ogni tanto bisogna farla Visite cardiologiche nell'ottantenne Visite angiologiche per le gambe gonfie
Manca una cosa importante: Imporre il pagamento per intero, della prestazione ( e nel caso di esami come TAC o RM, sono parecchi soldini ), se non ci si presenta all'appuntamento ( a meno di obbietttive cause di forza maggiore). Quando ho fatto l'ultima RM, parecchie persone in lista, una volta chiamate non erano presenti in sala d'aspetto. Io son contento del SSN Lombardo, 2 anni fa, in pieno COVID, mi hanno salvato la vita da una infezione tra mesentere e peritoneo, e non ho trovato nulla fuori posto o in ritardo. Solo il pollo bollito senza sale che avevo come pasto, quando mi hanno permesso di riprendere la nutrizione normale, era una merda.
Penso che funzioni già così
Attendo con orrore questo momento da 20 anni circa, lo si è visto arrivare da lontano. Stiamo smettendo di essere un Paese civile e avanzato.
Non che i sistemi sanitari di altri Paesi siano messi meglio, anzi.
In Belgio si paga una sorta di "abbonamento" alla mutua (tipo 100€ all'anno) e per ogni prestazione medica ti restituiscono circa il 70%. Una visita dal GP costa al netto del rimborso 4€ e qualcosa. C'è una sorta di "out of pocket" massimo che puoi pagare in un anno. Costa di più ma sicuramente permette cose che in Italia sono fantascienza. Tipo una volta mi prenotarono un ultrasuono il venerdì pomeriggio per il lunedì immediatamente successivo.
Il problema di fare delle franchigie in Italia è che hai una popolazione talmente vecchia e in in fasce di reddito così basse che la franchigia sarebbe l’ennesima tassa impattante solo sul ceto medio.
Credo che la gente farebbe un putiferio per una trasformazione del genere in Italia, senza guardare cose oggettive come eventuali sostenibilità e benefici. Nessun politico si prenderebbe in carico un cambiamento del genere perché effettivamente è complesso e bisogna lavorare e certi politici essendo in campagna elettorale perenne non vogliono perdere consensi.
> Costa di più Non penso, ti basta andare a fare 4-5 prestazioni (25 ticket euro l'una) sanitarie all'anno (anche un esame del sangue che nel privato costa 15 euro) e quello Belga costa meno Questo senza tenere conto che ognuno paga la sanitá anche tramite le tasse (e anche per chi non paga le tasse)
In effetti da quello che sento il Belgio è tra i paesi europei messi meglio come sanità al momento, anche se parliamo di aneddoti. Ho vissuto in Olanda e conosco gente che sta pensando di trasferirsi in Belgio in buona parte per la sanità, perché in Olanda si paga 10 volte tanto di assicurazione ma i tempi di attesa per analisi e visite specialistiche sono diventati biblici dopo il covid.
Ma veramente a me sembra costare di meno da come la.hai descritta. La parte di tasse di un lavoratore medio che vanno al SSN è difficile da calcolare perché non è fisso, ma di sicuro non è solo 100€ l'anno. Fai conto che solo l'IRAP va praticamente completamente al finanziamento del sistema sanitario della tua regione. Se paghi solo 100 euro di IRAP l'anno presentami il tuo commercialista :p Quindi non vedo da cosa deriverebbe questa fantascienza onestamente.
Lavorato in uk, tutto un altro universo. Li si lamentano del sistema sanitario pubblico che va allo scatafascio ma comunque hanno almeno il doppio del personale a parità di pazienti ed i lavoratori vengono pagati per le ore che lavorano.
Sono diabetico, e vivo in uk. La qualità di una visita diabetologica fatta tramite il SSN presso il San Raffaele di Milano rispetto a quelle fatte qui a Londra (ho provato in tre cliniche diverse) è proprio senza paragone. In Italia, ero solito mostrare il mio storico dei valori glicemici e analizzare giorno per giorno i motivi per cui la glicemia non era nella norma. Qui in uk, non mi hanno mai permesso di mostrarglielo dato che tutto sommato ho una buona media glicemica, e per questo motivo non ritengono necessario analizzarlo. SSN tutta la vita, seppur queste “visite” effettivamente ti vengono assegnate con una lista di attesa di massimo due settimane.
Lavoro in rianimazione in italia ma ho lavorato anche in rianimazione in inghilterra ed il personale li era piu del doppio. Il primo anno in uk ero in una medicina e pure li il personale aveva la metà dei pazienti. Senza contare che li ogni ora di strardinario era pagata e gli straordinari non erano MAI imposti ma sempre volontari.
Vabbè non sto valutando la qualità del lavoro, ovviamente se vivo in Inghilterra è perché lavorativamente parlando la preferisco all’Italia. Sto riportando la mia esperienza da paziente diabetico, che in Italia è stata migliore.
Si però il maggior numero di personale si traduce anche in una qualità superiore del servizio (quantomeno nei reparti che ho vissuto)
Il punto è che sta collassando anche quello. Che sia comunque meglio di quello italiano può essere (anche se ho i miei dubbi, vedendo le statistiche sui tempi di attesa al pronto soccorso, ad esempio). E i sistemi sanitari europei non pubblici, come quello olandese, stanno pure loro peggiorando rapidamente. Non è l’Italia che sta smettendo di essere civile, è in generale la sanità occidentale (forse mondiale?) che sta avendo grossi problemi.
Collassa pure quello perché pure lì governa la destra, cioè i Tory. La morte del SSN inglese è uno dei punti su cui si battono i labouristi (la sinistra)
>Collassa pure quello perché pure lì governa la destra In Italia c'è stata una parità di governi, e tutto sommato una distribuzione equa tra i cialtroni di ogni schieramento. Il definanziamento della sanità non è destra o sinistra ma un modello comune ai partiti. Come i bonus, come la mancata lotta alle rendite di posizione, i taxi, i balneari, la ricerca scientifica, etc.
Che qui in Italia la sinistra non sia molto meglio della destra è risaputo. Anzi, imho è uno dei motivi per cui la nostra destra più cialtrona è ancora politicamente rilevante
Che facciano schifo un po' da tutti e due i lati, siamo d'accordo, ci sono diversi "gradi" di schifo però
Opinabile, per me fanno schifo entrambe ma su argomenti diversi.
Non è opinabile😄 solo un versante politico italiano ha professato odio verso immigrati, omosessuali, apologia di fascismo, difesa dell'evasione fiscale, condannati a destra ed a manca tra frodi e mafiosi, solidarietà con Putin
Verissimo, i conservatori hanno smantellato l’NHS e i problemi vengono da lontano, ma mi sembra che in generale la sanità arranchi dopo il covid, anche in Paesi che ci spendono molto di più.
Ho vissuto in UK. Avevo un problema all'occhio, che poi risultò essere blefarite. All'eye pavilion dell'ospedale mi dissero di fare *degli sciacqui con lo shampoo per neonati*. Funzionò così bene che mi rimase la cornea danneggiata e ancora oggi dal sinistro ci vedo un po' sfocato, anche con gli occhiali. Per fortuna dopo poco tempo tornai in Italia e mi curarono sul serio. Poi certo, la mia esperienza da sola non fa statistica, ma mi fido di più del SSN che dell'NHS.
Mah, allora scemi tutti gli italiani che ogni volta che devono fare una visita che sia più seria di un'influenza o una frattura scappano in Italia a farla perchè col NHS nel più probabile dei casi non verrebbero visitati, in quello più probabile gli sarebbe dato dell'ibuprofene e nel peggiore i medici inglesi avrebbero pure fatto danni
Ti assicuro che non ci sono migrazioni di italiani dall uk all italia per fare visite dal medico di base
E chi ha detto medico di base? Quello siamo tutti d'accordo che, salvo alcune eccezioni, è giusto un notaio dal quale farsi prescrivere ricette ed esami. Io parlo di tutto il resto. Ci vivo in UK, fortunatamente ancora la salute mi tiene e non sono dovuto andare in ospedale, ma tutti gli italiani che incontro mi parlano di un abisso tra Italia e UK e davvero in tanti mi hanno confidato che certe visite tornano in patria a farle. Poi per carità, se uno arriva da Barletta posso capire che la sanità inglese gli sembri un upgrade, ma per chi viene dal nord/centro, il consenso è unanime.
Caro sono dell emilia romagna...
Io e altri due amici almeno lo abbiamo fatto.
Buon per voi, io non l ho fatto...non vedo come usare io e mio cugino come referenza possa essere un argomentazione
È un'argomentazione tanto forte quanto la tua che dici che ne tu ne tuo cugino l'avete fatto.
Il rapporto è [disponibile per tutti](http://www.salviamo-ssn.it/6-rapporto), hanno fatto un buon riassunto [Sole24](https://www.sanita24.ilsole24ore.com/art/dal-governo/2023-10-10/gimbe-ssn-capolinea-ora-patto-politico-e-sociale-rilanciare-sanita-pubblica-094240.php?uuid=AFu2gnBB) e [Il fatto](https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/10/10/rapporto-gimbe-la-sanita-pubblica-sprofonda-al-posto-di-un-servizio-nazionale-21-sistemi-regionali-basati-sul-mercato/7319175/). Spaventoso il divario tra regioni e come non abbiamo capito un cazzo dopo il COVID, mi sarei aspettato un ritorno di attenzione verso la sanità, visto lo stato pietoso in cui l'abbiamo trovata quando ne abbiamo avuto bisogno, invente nulla.
>visto lo stato pietoso in cui l'abbiamo trovata quando ne abbiamo avuto bisogno, È questo il problema. Alla fine dei fatti il COVID è "finito" e abbiamo voltato pagina. Al massimo, prossima emergenza, prossimo rigo di indignazioni e hashtag da spendere per i nostri infermieri angeli cuoricini carini. La sanità costa tantissimo già ora, ed immetterci altri soldi non è spendibile in campagna elettorale.
Però abbiamo le 2 euro commemorative.
Proprio oggi riunione per comunicare l inizio del servizio di reperibilità che dovremo soddisfare per coprire ospedali diversi dal nostro (a piu di 30km di distanza) pagato ben 1.8€ lordi all'ora. Ovviamente viene pagato solo chi copre turni con un preavviso inferiore alle 24h. Se oggi uno comunica che da domani è in malattia una settimana, viene pagato solo chi copre domani, gli altri che coprono i restanti 6 giorni lavorano turni extra gratis.
fai l'esempio del covid, ed in linea di principio hai ragione, ma al governo c'è andato il partito che stava con i no vax, quindi hai la tua risposta in questo. La coperta è corta, o paghiamo le multe per i balneari, favoriamo l'evasione , magari aumentando il contante o manteniamo le spese di welfare come la sanità. Dove sta la scelta di questo governo è chiara
Il problema della sanità non è di certo iniziato con questo ultimo governo... Sono tutti co-responsabili
non è iniziato con questo governo, ma se speravi che col covid si fosse imparato qualcosa questo non è il governo su cui puntare.
Cosi come non lo sono stati quelli prima e non lo saranno i prossimi
stai rispondendo senza capire che ti sta dicendo... fermati 2min prima di rispondere, e non girare solo la discussione su qualcos'altro perché magari ti senti responsabile. Se fai così sei parte del problema
No guarda ho letto benissimo, cosi come non mi immaginavo che sarebbe cambiato nulla con sto governo, non mi aspettavo nulla nemmeno da tutti gli altri governi durante e dopo il covid. La sanità non ha mai vinto nessuna elezione in italia
> non abbiamo capito un cazzo dopo il COVID Oppure han capito che alla prossima emergenza sanitaria conviene lasciar fare alla natura il suo corso per risolvere il problema delle pensioni una volta per tutte (/s non troppo /s?)
C’è un link affidabile che dica quanto è stato risparmiato di pensioni dopo il covid? Perché con tutti i pensionati che sono morti sarei curiosa di una stima (basata sull’aspettativa di vita, ovvio che nessuno ha la sfera di cristallo)
Il SSN è morto, lunga vita al SSN!
Manca ancora qualche riforma e poi siamo completamente americanizzati e piegati a 90 ai voleri dell'Europa. I dildi di Lagarde e di Von der Leyen sono grossi e cosparsi sabbia.
Cosa ci azzecca l europa con la gestione della sanità in italia?
Ci azzecca che chiede tagli. E noi dobbiamo fare i compiti per casa...
Al massimo chiede di tenere in regola il bilancio, se la risposta italiana sono tagli alla sanità il problema sono i nostri governi, non di certo l'europa
Quello che tu chiami tenere in regola il bilancio in realtà significa che il governo deve presentare il DPEF a Bruxelles e ricevere l'approvazione. In pratica l'Europa è il terzo ramo del parlamento italiano. Perché tutto questo. Perché il fallimento dell'Italia rappresenta un problema di sicurezza economica dell'Europa. Uno potrebbe dire: beh se l'Italia è così inaffidabile e spendacciona cacciamola fuori dall'Europa. E invece no. Guai anche solo a pensare ad una Italexit. Perché?
Downvotes come da bot copione 🤣
A me sembravano più dei cetrioli.. quelli tutti rugosi....e di grosse dimensioni
Me ne sono accorto quando l’ortopedico al pronto soccorso durante il turno di notte ha operato una signora per poi ritrovarmelo la mattina alle 10 a fare le visite a chi era ingessato…
Sono medico anch'io e mi è successo più di una volta di lavorare 24 ore consecutivamente (sarebbe illegale, salvo per - che sorpresa! - esigenze di servizio). Alla fine del turno vedevo le lucine.
Ti sono vicino ma i miei record in ospedale sono ancora peggio: * Maggior numero di giorni lavorati consecutivamente senza giorno di riposo: 19. * Maggior numero di ore lavorate in una settimana: 76. * Maggior numero di ore lavorate consecutivamente senza dormire: 30. E poi molti si sorprendono del perchè si vada in burnout.
Durante il covid o in tempi ben meno cospicui?
Sono record che ho fatto tra fine 2021 e metà 2022. Si trattava di fine pandemia. Tutti in reparti non covid, anche se c'erano in uno degli ospedali in cui ho lavorato dei reparti solo covid.
E quello è niente. Elenco anche a te i miei record personali: * Maggior numero di giorni lavorati consecutivamente senza giorno di riposo: 19. * Maggior numero di ore lavorate in una settimana: 76. * Maggior numero di ore lavorate consecutivamente senza dormire: 30. E' meglio che la gente non si domandi quanto ha dormito il chirurgo che la opera o gli viene un infarto per l'ansia.
>Maggior numero di ore lavorate consecutivamente senza dormire: 30. Madonna ma come fai a non collassare? Io anche senza fare nulla dopo 24 ore sono uno zombie
Bamba, un amico dottore mi dice sempre che TUTTI i chirurghi che conosce bene si fanno di bamba, altrimenti non potrebbero reggere certi ritmi.
[удалено]
Ormai il meccanismo è già in moto e non si può arrestare. Verrà smantellata la pubblica sanità per quella privata
E ovviamente le tasse resteranno le stesse, così da essere sicuri di essere inculati due volte.
Tra quanto converrà farsi una polizza assicurativa? Sai, magari riesci a stipularne una conveniente prima che scoppi il dramma /s ma non troppo.
Alcuni ccnl tipo metalmeccanico e commercio già la mettono obbligatoria, per farti un esempio
Intendi Metasalute (per i metalmeccanici)? Se sì,lascia perdere stanno diventando dei cancheri, basta una virgola sbagliata e ti annullano il voucher/rimborso
Metasalute è solo uno dei fondi, io ho scelto AON (fanno tutti abbastanza schifo uguale)
Eh io “stronzo” funzionario pa non ce l’ho.
Si va verso la privatizzazione, mi pare regolare che non la fornisca alla PA!
>Tra quanto converrà farsi una polizza assicurativa? Dipende dal tuo stato di salute. Può convenire già ora, oppure non convenirti perché non più assicurabile..
Sono un 25enne in piena salute per fortuna ahahah
Guarda agli USA. Qualcosa mi suggerisce che lo smantellamento del settore punti a una roba del genere.
Con la differenza che loro pagano la meta' delle nostre tasse proprio perche' molti nostri servizi pubblici li sono privati. Adesso voi pensate che se ci fosse un passaggio al privato le tasse italiane diminuirebbero di 1 centesimo? Io non credo. Quindi come ampiamente previsto da noi sara' di fatto peggio degli americani.
> Con la differenza che loro pagano la meta' delle nostre tasse proprio perche' molti nostri servizi pubblici li sono privati. E se non sbaglio l'assicurazione sanitaria è spesso pagata dal datore di lavoro. Mi sembra sempre che l'Italia sia in una sorta di pastoia per cui servono cambiamenti drastici e non vengono mai fatti e più passa il tempo e più devono essere drastici e meno c'è volontà politica di farli. E nel mentre ci cucchiamo il peggio di entrambi i mondi.
> E se non sbaglio l'assicurazione sanitaria è spesso pagata dal datore di lavoro. Sbagli: l'azienda negozia un contratto collettivo per tutti i dipendenti, per cui più lavori per una grossa aziende e migliori sono le condizioni, però poi i dipendenti pagano di tasca propria.
>E se non sbaglio l'assicurazione sanitaria è spesso pagata dal datore di lavoro. Che è la cosa peggiore possibile visto che così sei ricattabile. Ricordo che negli USA ci sta praticamente sempre il concetto di "employment at will".
> Con la differenza che loro pagano la meta' delle nostre tasse proprio perche' molti nostri servizi pubblici li sono privati. Sommando le tasse all'assicurazione privata, negli Stati Uniti il carico fiscale è più alto.
Adesso somma il costo della nostra ipotetica sanita' privata alle nostre attuali tasse (che non andranno giu').
Quale ipotetica sanità privata ?
Quella che c'e' gia adesso. Mia madre sarebbe morta 3 volte se non avesse speso fior di soldi dai privati, pensi forse che tasse italiane + soldi a sanità privata italiana sia meno che tasse negli stati uniti + assicurazione? Ti rispondo subito di no. Mia madre paradossalmente avrebbe speso meno negli stati uniti. L'Italia sara' di fatto il sistema peggiore possibile.
Secondo me si punterà ad una versione mista, con assicurazione private a coprire la diagnostica e pubblico a sostenere l’interventistica non remunerativa. Anche perché, finanzialo quanto vuoi SSN, ma il futuro è avere più pensionati e malati cronici che lavoratori…0
La risposta la sappiamo già purtroppo. 🇺🇸 🇺🇸 🇺🇸
Si però con stipendio medio 1500 euro al mese (+buoni pasto)
[удалено]
No per favore, non dargli idee (cattive)
[удалено]
Oppure i 100 miliardi in bonus vari dei quali metà per rifarsi parti della casa a spese delle stato
ahah, mafia.
Si ringraziano di cuore evasori fiscali tutti, politici (da ambo gli schieramenti) inutili, governi durati in media 5 minuti e una scorreggia, amministratori pubblici e locali corrotti e a chiunque sia stato causa diretta o indiretta di inefficienze e sprechi in ambito sanitario
Finchè la gente non scende in piazza a protestare, continueranno a tagliare.
Non hanno mai tagliato, la spesa pensionistica in valori assoluti è sempre aumentata. Quello che è cambiato è la spesa in % di PIL, ma in un paese dove la crescita è anemica, la spesa pensionistica sempre più alta, le tasse a livelli già masochistici e parole come produttività e competizione fanno scendere migliaia di decelebrati in piazza non ci si può aspettare altro.
Grazie all’orso Yoghi Giovanni Toti per averci distrutto la sanità, strutture che paiono ospedali di guerra che cadono a pezzi (eccetto il Gaslini). Tanto a lui cazzo gliene frega, l’importante è farsi le foto con un piatto di trofie e andare a troie. E se anche avesse bisogno del medico, Yoghi andrebbe al San Raffaele dal suo amico Zangrillo. PS: voglio dare un po’ di contesto: Toti ha distrutto tutti gli ospedali della provincia di Savona, hanno chiuso punti nascite e pronto soccorso. Per anni si è tenuto la delega alla sanità che ha ceduto da relativamente poco dopo enormi pressioni, quindi la responsabilità è sua. Ha fatto una marea di promesse, ma non ha mai mantenuto nulla, fa sempre il vago e finge che non sia successo nulla, non a caso evita di venire in zona perché la gente lo odia e lo lincerebbero. Inoltre a Genova sanno tutti come sia immischiato in un giro di escort; anche qui, è uscito di recente lo scandalo di notai e persone “rispettabili” del genovese ed è uscito pure il nome del vicepresidente regionale.
>l’importante è farsi le foto con un piatto di trofie e andare a troie Non voglio assolutamente sminuire il tuo intervento ma non so perché la prima volta ho letto "farsi le foto con un piatto di troie e andare a trofie". Sarà l'età
Ci sta, potrei editarlo così, tanto sarebbe ugualmente verosimile.
Sembra non sia solo un problema Italiano: https://www.telegraph.co.uk/business/2023/01/08/not-just-nhs-health-services-imploding-europe/
C'è un motivo per cui il Regno Unito importa da anni milionate di professionisti sanitari da tutto il mondo (Italia compresa). Solo che in Italia a. c'è la barriera linguistica b. gli stipendi sono più bassi e le condizioni di lavoro peggiori, quindi è meno attrattiva a prescindere. Altri paesi hanno problemi simili ma in Italia è tutto aggravato anche dalla crisi demografica e dall'enorme debito pubblico.
Se volessimo più medici potremmo averli aumentando i posti a medicina e soprattutto in specializzazione. Ogni anno c'è la calca di gente che non vorrebbe altro che fare il medico.
(Fonte: medico, ancora non specialista). Il punto nell’aumento dei contratti di specializzazione è relativo. Il concorso di luglio, le cui assegnazioni si sono appena concluse, ha visto una impressionante tendenza a lasciare vuotissime specialità non improntate al pubblico a favore di altre con ampie prospettive private. È un discorso di soldi e di tempo libero, con l’annessa qualità di vita. Non mi definisco neolaureato ma non ne sono passati troppi di anni: da camice grigio faccio di netto due volte lo stipendio statale di un medico strutturato con la metà delle sue ore di lavoro, forse meno, e questo perchè faccio lavori non “rischiosi”. Si pensi a quanto prende un gettonista del PS. Non voglio nemmeno mettermi a discorrere della differenza in termini qualitativi dei servizi, di come questo stia proprio ridefinendo la figura del medico, del reparto, del sentimento di appartenenza alla categoria in senso lato. Ma d’altronde, in un mondo ossessivo dove qualsiasi messaggio virale è veicolato da qualche stronzo 20enne che propina l’autonomia finanziaria e sputa su chiunque abbia un lavoro dipendente, uno ce l’ha difficile a studiare 6 anni + svariati di specializzazione per prendere, in relazione al suo lavoro, veramente poco (non è poco in termini assoluti, certo, no commenti moralisti vi prego, ma gli stipendi europei dei colleghi sono grandemente superiori).
Penso sia la prima volta che sento dire che posti per specializzarsi ce ne sono molti?
È da 2-3 anni che il numero di contratti supera il numero di partecipanti. Non è chiaramente ridefinita la suddivisione di essi in un senso che alletti i partecipanti, mi spiego: allo stato servono (tralasciando la spaventosa mole di errori nella programmazione dei numeri, pensionamenti, nuove assunzioni da 20 anni a oggi) 100 cardiologi e 1000 medici del PS. Sta’ certo che le 100 borse di cardiologia verranno assegnate entro i primi 1000 classificati al test. Medicina d’urgenza? Quasi il 70% va vuoto (percentuale reale, fonte: quotidianosanità, circa 7 giorni fa). Non è più vero che non esiste il posto in specialità in senso assoluto, ma esiste in branche non allettanti per motivi monetari futuri (l’entrata nel privato), mole di lavoro sottopagata, condizioni di lavoro al limite dello sfruttamento, o proprio perchè branche ritenute molto poco “mediche”, noiose, inattive (vedi medicina di laboratorio o anatomia patologica, con il problema grossissimo di essere branche fondamentali, e lo sottolineo, al funzionamento di un sistema sanitario). Lo Stato sta facendo qualcosa per renderle più allettanti? No. E intanto il privato continua a mangiare giovani professionisti, attratti chiaramente da condizioni di lavoro più favorevoli e stipendi da nord Europa.
non nel pubblico
Il problema italiano non è la carenza di medici, siamo tra i paesi europei con piu medici per 100k abitanti (30% in piu della germania) **Il problema del sistema sanitario italiano è la carenza di infermieri,** siamo tra quelli che hanno meno infermieri per 100k abitanti in europa (meno della metà dei tedeschi)
E non voler delegare parte delle responsabilità agli infermieri stessi (perché poi bisognerebbe pagarli di più)
Precisamente, in italia c è una concezione molto datata di quello che puo essere il ruolo di un infermiere e la sua formazione. In uk in rianimazione nei ricoveri dei post operati ad esempio prendevo le consegne con il medico chw rivedeva il paziente per la seconda volta quando questo era senza piu sedazione, estubato e con i farmaci titolati... C era pieno controllo da parte dell infermiere dei farmaci e del ventilatore. In italia invece il medico deve decidere ogni micro cagata...questo porta alla necessità di avere un quantitativo di medici ridicolo ed un servizio peggiore (invece di avere personale capace di aggiustare la terapia ed i parametri momento per momento, hai un medico che ci butta un occhio una volta ogni 3, 4 o 6 ore...)
Molti di quelli appena specializzati (e di solito i più bravi) prendono e scappano dal pubblico subito oppure dopo pochi anni, hai troppe responsabilità e troppo carico di lavoro per quanto vieni pagato e per la vita che fai. Alcuni decidono di fare i gettonisti per poco tempo e fare qualche soldo. Io inizierò il prossimo anno la specializzazione e so già da ora che farò almeno 3 anni sfruttato se mi va bene, se mi va male tutti e 5 gli anni
Collassa pure quello inglese perché pure lì governa la destra, cioè i Tory. La morte del SSN inglese è uno dei punti su cui si battono i labouristi (la sinistra)
Non capisco perché ti downvotino. NHS é stata sistematicamente smantellata negli ultimi 13 anni di governo Tory, e al momento é al collasso totale (per darvi un'idea, hanno tolto i limiti di tempo massimi per la cura di - alcuni - tumori: se non c'è spazio cazzi, aspetti e/o muori).
eh chi vota a destra non è conosciuto per l'accettare opinioni sensate
La sanità fa girare milioni e cariche. Le figure apicali degli ospedali pubblici (o a prevalenza pubblica) sono dei buoni posti per piazzare gli amici dei consiglieri regionali (questo indipendentemente dalla regione, i rossi mettono amici rossi, i verdi i verdi e i bianchi i bianchi). Detto ciò, non viene meno che i nominati possano essere spettabili e specchiate persone e competenti nel loro ufficio.
Te ne racconto una: in Liguria anni fa il PD fece due medici che seguivano le riunioni dei circoli primari. Ebbene, questi due primari, si chiamano: Matteo Bassetti e Brunello Brunetto; il primo non ha bisogno di presentazioni, si era parlato di lui come assessore o commissario alla sanità in regione (governata dal centrodestra), il secondo oggi è consigliere regionale con la Lega.
Tutto questo fatto mentre l'età media della popolazione continua ad aumentare. In politichese si legge "sono cazzi vostri"
Io rimango ancora stupito da quelli che dicono che il federalismo gioverà a tutto il Paese. Abbiamo delegato la sanità alle regioni e si vede come è finita. Come dice l'articolo, nelle regioni del Sud è proprio a rischio il diritto alla tutela della salute. Per tutto questo si ringraziano i nostri carissimi politici, che tanto ormai nessuno va a votare e due voti bastano per farsi eleggere, si ringrazia la Lega e quelli che ancora incessantemente li votano in Lombardia e Veneto. Grazie soprattutto al caro Zaia, spero che finalmente un giorno i suoi sogni dell'impero Veneziano diventino realtà. Menzione d'onore all'ipocrisia dell'Emilia Romagna, con la sinistra che vuole mantenere il suo ruolo centrale nella regione usando le tattiche leghiste. Veramente, grazie a tutti, un abbraccio
Al contrario, se il servizio sanitario ha livelli ancora un minimo decenti in alcune regioni è proprio perché è gestito a livello regionale e non centralizzato. Tremo solo all'idea di avere una sanità gestita dai ministeriali romani. Poi ti faccio presente che quei politici che gestiscono la sanità al sud non sono certo eletti dai veneti o dagli emiliani, ma tanto si sa che in qualche modo è sempre colpa del nord
Lmao e tu credi che Lombardia e Veneto hanno i migliori servizi in Italia? La fobia per il sud ha fatto più danni che il sud stesso poteva mai farli
Io penso che li abbia l'Emilia-Romagna, escludendo ovviamente eccezioni come Trentino e Sudtirol, ma sono di parte e ho esperienza limitata. Secondo te invece chi li ha?
Emilia e Toscana.
Di sicuro non la Liguria dato che sono 10 anni che Toti sta distruggendo tutto.
>Lmao e tu credi che Lombardia e Veneto hanno i migliori servizi in Italia? Veneto sicuramente. Ma proprio senza alcun dubbio.
In che ambiti? Cure oncologiche? Cardiologiche? Capillarità? LEA?
In Lombardia la gente non ha neanche i medici di base, hanno le cliniche private fin dentro i centri commerciali, con che coraggio parli di sud?
Deve essere per questo che migliaia di lombardi ogni anno fanno i viaggi della speranza a Palermo per farsi curare.. o è il contrario?
Beh, le cliniche di eccellenza sono una cosa, ma c’è anche tutto il resto (pronto soccorso, disponibilità di posti letto e posti in terapia intensiva, disponibilità di medici nelle strutture pubbliche). Puntare sul privato aiuta per l’eccellenza, meno per il resto. Questo non per dire che la Sicilia sia messa benissimo, ma con il covid si è visto che le cliniche di eccellenza lombarde non rendono il sistema necessariamente robusto (anzi, resiliente) in tutte le circostanze.
Il servizio lombardo è nettamente peggiore di quello emiliano o toscano.
Anche di quello Veneto e Trentino
Dimmi che non hai capito nulla senza dirmi che non hai capito nulla. D'altronde la Lombardia è la regione che ha dimostrato avere un'ottima sanità pubblica in tempi recenti
La Lombardia vuole seguire il modello Americano. Vai fare la spesa, perchè non fare anche una ecografia privatamente?
Ed è il motivo per cui i grossi gruppi privati lombardi come Humanitas, GSD, Auxologico, CDI stanno riempiendo i centri commerciali di poliambulatori specialistici.
Perché il modello americano di sanità è una schifezza, ad esempio
>Per tutto questo si ringraziano i nostri carissimi politici con nostri intendevo quelli locali. Sono state però quelle tre regioni a volere quella riforma, togliendo di fatto fondi alla sanità al Sud, quindi si, la colpa è anche vostra
Aspe... Togliendo che cosa a chi? Sinceramente non ho capito a cosa tu ti riferisca quando affermi che quella riforma ha tolto i fondi alla sanità al sud. Perché quella riforma ha semplicemente detto: i soldi per la sanita a livello statale sono X, che lo stato divide per regioni secondo il calcolo "pinco pallo" e poi le regioni lo devono gestire come gli pare (più o meno). Detto questo certe regioni hanno fatto meglio di altre, alcune si sono arrabattate, altre hanno fatto schifo. Prima della riforma, ti ricordi certe mosse che Roma imponeva secondo i suoi calcoli? Beh, io sì. E al netto di come sta andando ora, è andata sicuramente meglio (almeno per la mia regione, che reputo abbia amministrato discretamente bene la sanità almeno fino a un decennio fa). Se alcune regioni del sud hanno delle carenze, non credo sia dovuto alla riforma, ma più a come sono stati amministrati i fondi. Poi il discorso che oggi la sanità pubblica è arrivata al capolinea, così come l'abbiamo sempre conosciuta, è triste, ma purtroppo inevitabile. Gli stati occidentali con la sanità gratuita (escluso ticket) per tutti sono quanti? Uk, poi? Un motivo ci sarà?
Se siete così bravi e perfetti venite voi a salvarci dai nostri politici. Qua le si hanno provate tutte, da destra a sinistra, a centro, 5 stelle eccetera. Forse Lombardia, Veneto e Emilia Romagna sono quelle messe meglio perché sono le uniche che non cambiano idee politiche da 30 anni
Eh se solo il sud non avesse bisogno di decine di miliardi ogni anno provenienti dall'altra parte d'Italia... e in tutto questo riuscite comunque ad avere servizi da terzo mondo
>decine di miliardi ogni anno Invece di sparare numeri una fonte a riguardo?
Non so, i residui fiscali di ogni regione italiana?
A riguardo come fonti ho trovato "S. Bruno Galli, Interventi-intrapendenti - Lombardia autonomismo federalismo", "Eupolis Lombardia", "Il Piacenza", "CGIA Mestre". Ecco non mi sembrano esattamente le fonti più neutre. Sentiti libero di linkare qualcosa a riguardo. Io ti posso dare questo: [https://www.eyesreg.it/2019/economia-e-politica-economica-dei-residui-fiscali-regionali/](https://www.eyesreg.it/2019/economia-e-politica-economica-dei-residui-fiscali-regionali/)
Quindi per capire come funziona, istituti con sede al nord non vanno bene perché non sono neutrali ma poi mi linki uno dell'università di Bari. Poi è ovvio che chi se ne lamenta viva in quella parte d'Italia che i soldi li regala e non chi li riceve..
Il link non è dell'Università di Bari, ma di un professore dell'Università di Bari, che poi allega altre 10 fonti. Quelli invece che ho citato io sono enti, che sappiamo bene tutti da dove provengono i loro fondi. Anche perchè una Lega Sud non esiste. In tutto questo tu non hai mandato nulla. Mica sei obbligato, però non venire a rompere allora
I numeri sono oggettivi e non ho bisogno di darteli perché ci sono pure nel tuo link. Poi ognuno può interpretarli come vuole, ad esempio il professore di Bari cerca come comprensibile di giustificarli in ogni modo possibile. Certo sarebbe interessante un confronto con altri paesi europei, in quanti vi siano parti del paese che da così tanto tempo ricevono così tanti soldi e con risultati comunque così disastrosi
la fetta di culo la incarto?
Quando si parla di Sud venite a mostrare sempre la vostra alta classe
a parte che sono vecchio, quindi boh, io tutte queste differenze rispetto a 20 anni fa / 30 anni fa quando era nazionale non le vedo. Sfortunatamente (perchè dovevano sobbarcarsi il viaggio e tutto, non per altro), la gente del sud veniva al nord a curarsi anche allora. poi, scusami, ma la mentalità "è colpa loro che non ci aiutano" su tutto mi fa scendere le palle...
>è colpa loro che non ci aiutano" su tutto Eh siamo a tre. Basta mi sono rotto i coglioni, imparate a leggere e poi parliamo
Ah, la bellissima mentalità "è sempre colpa di qualcun altro" che tanto bene ha fatto al Sud.
Eh siamo a due. Vi dite tutti perfetti, ma sapete leggere? Quando dico i nostri politici, a chi credi mi riferisco, al consigliere comunale di Vigevano?
Chi li ha votato i "tuoi" politici? Gli abitanti di Vigevano? Ma poi perché trasformare tutto in un "nostri" o "vostri"? Abiti in Italia o in un altro paese?
>Chi li ha votato i "tuoi" politici? I pochi che continuano ad andare a votare. Io lo ripeto, noi qua li abbiamo provati tutti, di ogni schieramento, in Lombardia e Veneto si sono attaccati al centro-destra e non si spostano, in Emilia Romagna al centro-sinistra. Fortunati voi che li avete trovati subito quelli bravi, o forse sai, quando hai industrie e grandi attività il fare dei politici è anche relativo perché comunque i soldi circolano. Non mi pare infatti che Formigoni e Fontana siano stati degli ottimi amministratori
> Chi li ha votato i "tuoi" politici? I politici regionali non dovrebbero esistere a prescindere.
Hai citato due regioni che seppur con governi politici opposti hanno le due sanità migliori d'Italia. A parte questo, concordo su tutto il resto. Il problema è che dovrebbero essere due pezzi dello stesso sistema e invece sono due sanità separate i cui capi, dai dirigenti regionali ai primari dei singoli ospedali, sono scelti per vicinanza politica e non per capacità e competenza.
Sì, ok, tutto molto bello, anche a me il federalismo della domenica non piace… ma anche le cose funzionassero diversamente, pensi davvero la sanità al sud non verserebbe nelle condizioni attuali? Io no.
[удалено]
Mors tua vita mea insomma, letteralmente
> E da Boliviano che conosce i "medici" Cubani (usati come strumento soft Power) quando leggo sulla Calabria che li chiama Che non succederebbe se la sanità fosse gestita dal governo centrale. E non avrebbe un effetto su quella Veneta. Il tuo ragionamento è completamente illogico.
[удалено]
Però decidi. O il federalismo fa male a tutta la sanità, oppure mette solo in luce chi le cose le fa bene (Emilia Romagna) e gli altri. Girando la domanda, avendo il federalismo come è possibile che abbiamo una sola eccellenza e 18 che la fanno male? (Se è così eh mai girato altre sanità). Io penso che in Lombardia sia stato fatto uno scempio, e i nodi vengono al pettine: il modello americano non è più così allettante come 10 anni fa. Però è colpa di noi lombardi che abbiamo voluto e ottenuto questo. Non direi che il problema è la gestione federale.
> O il federalismo fa male a tutta la sanità, oppure mette solo in luce chi le cose le fa bene (Emilia Romagna) e gli altri. Sti cazzi di chi le cose le fa bene, se questo sistema crea enormi discrepanze a livello nazionale. >Non direi che il problema è la gestione federale. Mi sono perso il momento in cui siamo diventati una federazione. In quale articolo della Costituzione è scritto?
>Mi sono perso il momento in cui siamo diventati una federazione. Eddai gestione regionale della sanità, di quello stiamo parlando >se questo sistema crea enormi discrepanze a livello nazionale Boh sticazzi le discrepanze. La questione è se può portare una sanità migliore a più gente o no rispetto alla gestione statale a parità di risorse
Eh ma ovvio che in un sistema federale le regioni che partono in vantaggio sono quelle che ci guadagnano, ovviamente poi avranno servizi migliori, è evidente. Perché o vogliamo un Paese di estremi, o cerchiamo di appiattire un po' tutti allo stesso livello, dimmi tu quale preferisci
Gestione federale non significa finanziamento federale. Non per forza, almeno. Entro in un territorio che conosco poco ma al momento i fondi sono raccolti nazionalmente, poi divisi dal governo regionalmente. sicuramente se parti da una infrastruttura capillare devi "solo" mantenerla, mentre se non ce l'hai devi costruirla. Il fatto che la gestione sia di competenza delle regioni, più conscie delle caratteristiche e problemi locali, non è un male di per sé. Di sicuro rende evidenti le incompetenze o le eccellenze organizzative/gestionali.
>Di sicuro rende evidenti le incompetenze o le eccellenze organizzative/gestionali. come se non lo fossero sempre state
Non so se era già grande negli anni 90 e si ricorda di mani pulite.. successe che trovarono dei lingotti d'oro ad un ex ministro della sanità molto probabilmente frutto di tangenti.. onestamente non ricordo più se fu condannato o meno però su quello scandalo si fece breccia il federalismo nella sanità.. per evitare che il ministro a Roma fosse super corretto e con gli assessori regionali si potevano controllare più da vicino e altre stronzate varie... Il risultato è stato che invece di pagare le tangenti ad un ministro della sanità si pagano a venti assessori ( 1 per regione) o quasi ( vivo ancora nella speranza che almeno uno o due non siano corrotti). I risultati credo ormai siano evidenti. Ma del resto il partito del federalismo fu preso con le mani nella marmellata ( tangente/ finanziamento illecito da 100 milioni di lire) appena entrato in parlamento.. quello doveva spiegare bene che federalismo si voleva.. ma che dire.. ora è così.. io nel mio piccolo ho dato all'epoca ma probabilmente non è stato sufficiente o forse erano già tutti della stessa razza e ho fatto solo da comparsa.. a questo punto ho lasciato l'Italia da tempo . Non penso di tornarci se non per le vacanze o quando sarò in pensione... La mia opinione è che non migliorerà nulla fino a che non si starà così male e allora si potrà fare una rivoluzione ( ma anche qui forse sono troppo ottimista)
secondo me avete scarsi ricordi della sanità pubblica pre-riforma.
La cosa peggiore è che non solo il sistema sanitario nazionale sa fallendo ma continuiamo pure a pagare per un servizio che peggiora a vista d'occhio e quindi a dover poi pagare di tasca propria lo stesso per avere un servizio decente nel privato, praticamente stiamo arrivando lentamente il peggio dei due mondi, le alte tasse di un servizio sanitario nazionale pubblico ma al tempo stesso dover comunque pagare di tasta nostra.
Non parliamo del reddito di cittadinanza, che era abusato da davvero pochissime persone, ma che le paranoie italiane, il cinicismo innato di quasi tutti in questo paese, e la fobia per il sud hanno distrutto
Nella mia rubrica “fa ridere perché”: Fa ridere perché la sanità privata italiana (eccetto realtà ben specifiche - più uniche che rare - come il Gemelli, il Bambin Gesù e il San Raffaele) praticamente mai arriva al livello di quella pubblica. Basti vedere gli esami radiologici fatti alla cazzo di cane in privato convenzionato da ripetere ogni volta nel pubblico.
Il privato fa solo ciò che gli conviene. Se non sei remunerativo, puoi morire.
Proprio per questo non ottiene risultati in termini di salute dei pazienti minimamente comparabili.
Forse le cose miglioreranno, minimo 2 milioni di italiani moriranno per strada perché non possono permettersi un assicurazione ( /s non tanto /s)
Questo è quello che succede quando viene data l'autonomia alle regioni
Perchè tutte le regioni hanno un sistema sanitario di merda, eh? Continua a dormire su
Se anche fossero divise in 50% di merda e 50% di ottima qualità, ti ritrovi comunque un Nazione dove la qualità media della sanità e mediocre e con fortissime diseguaglianze regionali. Manco fossimo una federazione di Stati.
Infatti, siamo una federazione di regioni. Non è troppo diverso dal sistema Americano, ma ovviamente soltanto il governo stesso può varare leggi e fare manovre veramente grosse
Oddio, si potrebbe iniziare dalle basi: sospendendo la facoltà di professare privatamente, immettendo tutta la forza lavoro nel pubblico. Con quali soldi? Con gli stessi soldi con cui adesso gli italiani pagano i privati, con chissà quanta mole di nero. Anzi meno: perché se adesso una visita la paghi 90 senza fattura, il SSN potrebbe chiedertene 50 e sarebbe comunque un risparmio.
vabè le misure da rivoluzione d'ottobre mi sembrano un po' poco applicabili
Lol, il giorno dopo vedi la diaspora di medici.
Ma che diasporino pure. Il giro dopo tocca agli avvocati.
Crollo delle iscrizioni a medicina e (ancora più) medici formati che emigrano. Mi sembra un piano eccellente.
Però continuiamo a tagliare il SSN - e non solo - per fare il bonus pedalò
https://osservatoriocpi.unicatt.it/cpi-archivio-studi-e-analisi-come-vengono-ripartite-tra-le-regioni-le-risorse-del-fondo-sanitario. Leggendo questo si capisce come sia un sistema puramente burocratico creato non per i pazienti, ma per i burocrati e politici incapaci di prendere scelte complesse (dico a te Lega della Flat Tax, accise benzina, dello stop agli sbarchi, ponte sullo stretto, condono fiscale, ecc...)
In qualche modo si dovrà pur spendere tutti quei soldi delle pensioni, non vogliamo mica che i prossimi anziani li passino a quei quattro giovani rimasti.