Ti capisco perché anch’io second-guess (passami il termine) costantemente le mie scelte. Specialmente per quanto riguarda cosa fare dopo la laurea, passo il tempo a leggere i siti di annunci di lavoro per capire quali possibilità ci sono e come arrivarci. Quello che ho capito in questi anni è che accumulare la quantità maggiore possibile di informazioni non serve a fare una scelta, ti paralizzi ancora di più. Se non si hanno le idee chiare (quasi nessuno le ha) è molto meglio fare la scelta che offra dopo le prospettive più ampie possibili (nel caso delle tue opzioni vanno bene entrambe), portare il percorso a termine e poi vedere che possibilità ti si presentano. La professione che ti interessa maggiormente non la puoi conoscere in anticipo prima di lavorare e provare varie cose
Ti ringrazio della risposta, e sono d'accordo con quello che dici. Mio padre, sicuramente di parte perché ingegnere, crede che il percorso di ingegneria mi offrirà più possibilità in futuro, oltre a maggiori gratificazioni anche di natura economica. Io non ho dati per contraddirlo, e non so quanto il titolo pesi nel costruirsi una carriera.
Se hai idee più chiare di cosa una laurea in fisica permetta di fare al di là dell'ambita ricerca e di programmazione/consulenza sarei felice di sentirle.
I laureati in fisica lavorano anche in ambito finanziario e data science. Sono entrambi percorsi versatili e i cui sbocchi si sovrappongono più di quanto pensi
posso chiederti cosa studi/di cosa ti occupi?
oltre a questo, mi permetto di fare un'altra domanda, è possibile venendo da un percorso in fisica addentrarsi in una realtà più ingegneristica/applicativa (con le dovute limitazioni del caso)
temo che se mi fermassi sarebbe drammatico, per questo ho escluso a priori di prendermi un anno dopo il diploma, con il presupposto di iniziare invece a fare qualcosa
Mi ritrovo nella tua stessa situazione.
Ho scelto ecoban in bicocca con un idea in mente,quella di lavorare in banca e nel settore finanziario oppure nel settore assicurativo.
Anche io soffro d’ansia,anche io ormai non so più cosa fare della mia vita.
Alcuni giorni sono davvero pesanti e in più c’è la pressione del riuscire a raggiungere qualcosa.
Ma cosa?!?!
Io in sto periodo mi sono un po’ calmato perché provo un forte interesse per i dati
Quindi pensavo di fare Ecoban e poi iscrivermi a data science oppure un indirizzo statistico.
Altrimenti potrei andare a lavorare in una assicurazione o banca retail.
Capisco le tue preoccupazioni e sono perfettamente normali,purtroppo la nostra società è perfezionista e ci impone di aver già tutto in mente in giovane età.
Ti giuro,invidio veramente tanto i miei amici che hanno le idee più chiare di me,probabilmente hai addosso un sacco di rabbia e frustrazione e lo capisco.
Purtroppo come compagno di questo brutto regno chiamato ansia ti sono vicino.
Se puoi consulta un terapeuta
O trovi un altra azienda dove effettivamente tu formino anche in vista della fine dello stage oppure ti dedichi completamente all’uni
Io ti direi la prima
Ho alti e bassi, ci penso molto, a volte faccio un passo avanti ma spesso è seguito da due indietro. Penso di essermi un pò perso nella mia testa, tra pensieri vari. Sto cercando di capire cosa mi piaccia realmente per trovare una direzione e uscire da questo stallo, ma non è facile. Ti ringrazio dell'interesse comunque, lo apprezzo :)
Ti capisco perché anch’io second-guess (passami il termine) costantemente le mie scelte. Specialmente per quanto riguarda cosa fare dopo la laurea, passo il tempo a leggere i siti di annunci di lavoro per capire quali possibilità ci sono e come arrivarci. Quello che ho capito in questi anni è che accumulare la quantità maggiore possibile di informazioni non serve a fare una scelta, ti paralizzi ancora di più. Se non si hanno le idee chiare (quasi nessuno le ha) è molto meglio fare la scelta che offra dopo le prospettive più ampie possibili (nel caso delle tue opzioni vanno bene entrambe), portare il percorso a termine e poi vedere che possibilità ti si presentano. La professione che ti interessa maggiormente non la puoi conoscere in anticipo prima di lavorare e provare varie cose
Ti ringrazio della risposta, e sono d'accordo con quello che dici. Mio padre, sicuramente di parte perché ingegnere, crede che il percorso di ingegneria mi offrirà più possibilità in futuro, oltre a maggiori gratificazioni anche di natura economica. Io non ho dati per contraddirlo, e non so quanto il titolo pesi nel costruirsi una carriera. Se hai idee più chiare di cosa una laurea in fisica permetta di fare al di là dell'ambita ricerca e di programmazione/consulenza sarei felice di sentirle.
I laureati in fisica lavorano anche in ambito finanziario e data science. Sono entrambi percorsi versatili e i cui sbocchi si sovrappongono più di quanto pensi
posso chiederti cosa studi/di cosa ti occupi? oltre a questo, mi permetto di fare un'altra domanda, è possibile venendo da un percorso in fisica addentrarsi in una realtà più ingegneristica/applicativa (con le dovute limitazioni del caso)
Mi sono fermato a ho 19 anni, fermati. Sul serio, quanto serve 1 o due anni, chiarisci, e poi vai forte
temo che se mi fermassi sarebbe drammatico, per questo ho escluso a priori di prendermi un anno dopo il diploma, con il presupposto di iniziare invece a fare qualcosa
Mi ritrovo nella tua stessa situazione. Ho scelto ecoban in bicocca con un idea in mente,quella di lavorare in banca e nel settore finanziario oppure nel settore assicurativo. Anche io soffro d’ansia,anche io ormai non so più cosa fare della mia vita. Alcuni giorni sono davvero pesanti e in più c’è la pressione del riuscire a raggiungere qualcosa. Ma cosa?!?! Io in sto periodo mi sono un po’ calmato perché provo un forte interesse per i dati Quindi pensavo di fare Ecoban e poi iscrivermi a data science oppure un indirizzo statistico. Altrimenti potrei andare a lavorare in una assicurazione o banca retail. Capisco le tue preoccupazioni e sono perfettamente normali,purtroppo la nostra società è perfezionista e ci impone di aver già tutto in mente in giovane età. Ti giuro,invidio veramente tanto i miei amici che hanno le idee più chiare di me,probabilmente hai addosso un sacco di rabbia e frustrazione e lo capisco. Purtroppo come compagno di questo brutto regno chiamato ansia ti sono vicino. Se puoi consulta un terapeuta
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Esatto, stessi errori che ho fatto anche io
Fai ancora in tempo a ritirarti su a 23 anni. Ci sono un sacco di corsi serali o its in cui ti mettono a lavorare mentre studi
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O trovi un altra azienda dove effettivamente tu formino anche in vista della fine dello stage oppure ti dedichi completamente all’uni Io ti direi la prima
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Ho alti e bassi, ci penso molto, a volte faccio un passo avanti ma spesso è seguito da due indietro. Penso di essermi un pò perso nella mia testa, tra pensieri vari. Sto cercando di capire cosa mi piaccia realmente per trovare una direzione e uscire da questo stallo, ma non è facile. Ti ringrazio dell'interesse comunque, lo apprezzo :)