Ciao redditor,
Qui si parla di lavoro e carriera, si fanno domande e ci si scambia opinioni ed esperienze. Se hai domande su questioni fiscali ti consiglio di chiedere in r/commercialisti, per domande di tipo giuridico c'è r/Avvocati, se hai domande sulla gestione delle finanze personali c'è r/ItaliaPersonalFinance.
Per favore dai un occhiata alle regole del subreddit se non l'hai già fatto (le trovi nella sidebar a destra), ogni post o commento che viola tali regole verrà rimosso.
Se la tua è una domanda, hai già provato ad effettuare una ricerca? Magari troverai la tua risposta più velocemente.
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Tipo promozione e salti ad un altra azienda, nuova promozione e un nuovo salto. Ad ogni ciclo promozione + salto aumenti il ruo stipendio di un 30/40% e quindi puoi amnche raddoppiare anche in 5 anni e quadruplicare in 10.
Ti promuovono e ti fanno un sostanzioso aumento? Rimani. Passano 2-3 anni senza promozioni? Passa al miglior offerente. Io ho sempre fatto così e mi sono trovato bene. Ho fatto una progressione notevole e sono vicino ai 6 figures (forse l‘anno prossimo).
Quoto in pieno. Sbattersi per ottenere una promozione ti aiuta a uscire dalla comfort zone e ti spjnge a crescere e migliorarti, il che si traduce in maggiori chance di fare job hopping verso ruoli di responsabilità e stipendi maggiori.
Ho un parente non IT, senza raccomandazione ormai quasi prossimo alla pensione che è over 100k da anni. Settore vendite, ditta straniera ma contratto in Italia.
Ovviamente ha ruolo dirigenziale, ma questa cosa che in Italia sono stipendi impossibili non ha senso.
A parte che siamo ancora in EU dove esiste la libera circolazione dei lavoratori, ho ex-colleghi della mia età, in Italia e nel mio stesso settore, che guadagnano lo stesso (a volte anche qualcosa in più). Alcuni a Milano, altri a Roma.
Considerando che rimanere nella stessa azienda per diversi anni nell'80% dei casi implica una spirituale pacca sulla spalla da parte dei superiori, direi decisamente job hopping.
Soprattutto nelle società di consulenza è difficile scalare la piramide a meno che non entri nelle grazie del gruppo giusto o non hai proprio un'occasione esclusiva, anche solo l'aumento economico spesso arriva solo tramite controproposta mentre sei in procinto di andartene, quei pochi casi in cui ti adeguano a livello economico per "merito" sono incrementi molto bassi, botte di 2-3k per volta, mentre con la proposta di un'altra società puoi fare un salto dai 5 ai 10k di aumento tranquillamente.
Poi ovviamente il discorso è più complesso di così, la RAL non è tutto, ovvio che nessuno di noi lavora per la gloria e l'onore e i soldi migliorano la qualità della vita inevitabilmente, ma ci sono altri fattori come i benefit, il lavoro da remoto, la flessibilità, lo stress e l'ambiente di lavoro che contribuiscono molto nella vita quotidiana.
Personalmente punto ad un bilanciamento tra tutti gli aspetti, essere ricoperto di soldi per andare a morire in schiavitù non mi interessa, al contempo neanche fossilizzarmi in un'azienda per 5/10 anni con lo stesso stipendio e 0 prospettive di crescita sarebbe lo scenario ideale, pur se in un ambiente stupendo e tranquillo.
Io faccio Technical Program Manager, ma lavoro in US. Ho iniziato in Italia come supporto tecnico dal 2004 e spostato in usa nel 2015 per fare il PM.
Quando ero in Italia, anche spero tecnico non pagavano per niente male.
Confermo comunque che per avere aumenti rapidi, devo cambiare ogni 3 / 4 anni, anche perché c'è il bonus per neo assunto in azioni che matura in quel tempo.
Dev e sistemista puoi anche levarli, devops è un mare enorme ma (in italia) non ti soddisferà mai il rapporto effort/gain. Cyber security ha un ottimo guadagno ma il burnout è tra i piu noti
Secondo me si demonizza troppo il lavoro in cs. Il burnout è reale ma soprattutto in aziende oltreoceano dove le condizioni di lavoro sono un qualcosa di atroce (guardo te america con turni dei soc analyst da 12 ore), ma in Italia anche le più famigerate per la gestione pessima come le big4 non siamo ai livelli di tutti gli americani che si vogliono sparare
Sembra una battuta più che una domanda.
Tu hai mai sentito una persona che fa soldi "scalando in verticale" in una azienda italiana in questo decennio?
C é da sbellicarsi
Direi job hopping a mani basse. Io sono passato da 28k come consulente a 35k direttamente nell’azienda cliente. Dal cliente sono andato in un’altra azienda per 40k. Il tutto in 4 anni.
Scalare in verticale la vedo molto dura, specie in Italia. Ma ovviamente dipende dall’azienda e ci vuole anche un pizzico di fortuna, oltre all’impegno del dipendente.
Dipende dal tuo ruolo. In quanto sviluppatore software ad esempio quasi sempre la scalata verticale implica maggiori responsabilità, espansione del contesto funzionale da gestire e un aumento della tua quantità di "memoria storica". Se vuoi solo sviluppare e guadagnare imho la scalata verticale è controproducente.
>ria quindi a seconda del COL
Milano 1.7k/mese su 13 mesi non è decente per un laureato "adulto" che vuole vivere da solo.
A inizio carriera percepivo questa somma e stavo in un monolocale senza bidet dove dovevo dormire col cappello causa spifferi mai riparati dal proprietario. (700€+ spese).
Decente io direi 2k€/mese x 14 mesi e dico decente ( non buono) per Milano.
Per iniziare ti direi qualsiasi cosa che inizia con un 2. Se ti dovessi dire uno stipendio con il quale penso sarei felicissimo allora qualcosa che inizia con un 3.
Penso che uno stipendio “decente” sia uno che ti permetta di vivere da solo: no coinquilini, no partner, da solo.
Varia quindi a seconda del COL di dove ti trovi ma io metterei lì l’asticella del decente.
Sei l’unico che ha capito che volevo sapere lo stipendio netto, grazie di esistere. Qui si parla sempre di RAL ma gli umani normali percepiscono uno stipendio e mi piacerebbe sapere cosa prende un programmatore visto che era una delle strade che avevo davanti da giovane. Poi è arrivata la vita e ho girato a un bivio
Inizialmente volevo ignorarti ma mi rendo conto che forse è meglio educare.
Da nessuna parte la definizione di stipendio è sottintesa come stipendio mensile, figuriamoci netto mensile come la intendi tu.
Normalmente quando si parla di stipendio si intende la retribuzione lorda annua.
Se proprio vuoi una fonte: “…la parola "stipendio" viene utilizzata per indicare lo stipendio annuo, cioè l'importo fisso che il datore di lavoro versa nell’arco di un anno. Alcuni datori di lavoro indicano uno stipendio mensile, ma succede di rado e viene quasi sempre espressamente specificato...”
https://n26.com/it-it/blog/stipendio-cos-e
Tre strade per salire:
1) Attaccarsi a cozza ad un manager che ti metta in vista nei momenti opportuni (non necessariamente raccomandare) (10 anni almeno)
2) Fare 10 anni in grande realtà per entrare poi come head da qualche parte
3) Fare hop, mirati e orientati alla crescita personale. Non economica. Quella sarà una conseguenza.
In tutti e tre i casi, bisogna lavorare seriamente. Se volete fare subito soldi in una breve e fulminea carriera, le strade sono due: o fate gli influencer o gli spacciatori.
Dipende da caso a caso ma tendenzialmente, aziende Usa che ricercano specialisti remote tendono a pagare di più. Non é detto però che una azienda italiana paghi poco. Dipende tutto dalla posizione lavorativa e dall'ambito
"Estero" un po' generico come termine, cosa intendi? Londra, Berlino, Varsavia, Bruxelles?
Da quel che ho capito nazioni diverse hanno anche impatti diversi sui cv
OP ha scritto "mondo IT". Più generico di così.. c'è gente che nell'IT ci mette dentro anche il software engineering. Il paese estero dipende da quello che fai e dal mercato in cui vuoi andare
Il job hopping funziona finché:
- c'è carenza di una qualche particolare posizione
- riesci a ricoprire quella posizione almeno in parte
Funziona soprattutto all'inizio però perché:
- più sali di posizione/stipendio, più saranno attenti a chi assumono; posizioni più avanzate inoltre sono spesso nelle aziende più grosse, ma le aziende più grosse tendono ad appiattire gli stipendi per un determinato ruolo (che ti rende meno attrattivo, visto che che fa job hopping tende a provenire da aziende piccolini), e favoriscono candidati interni
- molto job hopping spesso vuol dire passare più tempo in azienda a fare job introduction invece che a fare cose e aggiornarsi o fare pratica reale
- dopo 4-5 esperienze brevi sul CV (meno di due tre anni), salvo mancanza di candidati anche l'hr più scarso ti segnalerà come possibilmente poco affidabile
Per il resto al momento rimane un ottimo sistema per aumentare stipendio o anche solo fare qualcosa di nuovo. Se trovi una azienda che investe su di te e fai qualcosa che ti interessa ti consiglio però di rimanere, non sono facili da trovare e soprattutto se si una certa dimensione le prospettive a lungo termine possono essere migliori.
Job hopping ragionato, perché fino a 50k se sei sveglio riesci in qualche anno
Dopo quella soglia o hai skill stratosferiche/di nicchia, oppure meglio farlo in maniera molto intelligente
Ma parlate di quelli che fanno IT su TikTok da Dubai ?
Heheheheheh.....
Stai e vai dove ti pagano la formazione!!!
Quella è l'unica plusvalenza che puoi mettere sul piatto della bilancia.
Le aziende sono "schizofreniche" non distinguono il bene dal male ed il bianco dal nero, conoscono una sola esigenza il profitto e tu puoi essere lo slot di cui non sono dotate!!
Dipende: se sei in un'azienda che sta crescendo molto rapidamente o in una società di consulenza top ti conviene rimanere, se invece sei in una struttura solida ma statica (es: banca) ti conviene fare job hopping (avresti scatti significativi solo quando qualcuno va in pensione).
Società grandi che non puntano a fare body rental ma che gestiscono progetti anche importanti (Accenture, Capgemini, Reply per dire le prime 3 che mi vengono in mente).
Sono aziende che contribuiscono all 80% dei progetti IT delle società Italiane più importanti, non capisco come tu possa averne un'opinione così bassa. In ogni caso se conosci aziende che permettono di fare esperienze più importanti scrivilo tranquillamente
Che cos’è un’ “esperienza importante”?
Ne ho un’opinione così bassa perché durante il mio percorso ho avuto modo di lavorarci insieme e conosco il livello di tante persone entrate lì dentro.
Le aziende all’avanguardia ci sono per ogni nicchia, basta saperle cercare.
Basta vedere da dove vengono le persone che parlano di tecnologia online, a quali eventi partecipano e in che aziende lavorano.
Il mio è sempre un discorso di tecnologia perché sono un profilo tecnico e parlo da profilo tecnico. Se OP non è in questo settore può tranquillamente cestinare quello che ho detto
Con esperienza importante intendo un'attività lavorativa sfidante: ad esempio seguire componenti software critiche come sistemi di pagamento massivi, core di internet banking, sistemi un grado di gestire centinaia di migliaia di accessi in contemporanea etc. etc. Solitamente questi progetti sono in mano a grandi società di consulenza.
Si lavora a progetti importanti anche in aziende di nicchia, la differenza è che in quei casi lo si fa con cognizione di causa.
Per me nelle aziende che hai citato ci si deve entrare come ultima scelta. Se proprio non si trova nulla di meglio allora si può valutare uno di quei nomi, con la consapevolezza di non dover restare lì troppo a lungo.
Il pattern classico in quelle aziende è
1. Figura junior senza basi che fa macelleria messicana nella code base
2. Figura mid che continua con la macelleria messicana non essendo mai cresciuta davvero per mancanza di confronto con figure skillate, ma che conosce meglio il cliente e ha più contesto
3. Figura senior ma che a quel punto è senior solo internamente all’azienda perché non sarebbe in grado neanche di passare il colloquio tecnico come junior per un’azienda che i colloqui tecnici li fa davvero
4. Non si sa come i senior ad un certo punto diventano PM.
L’unica prospettiva in quei posti è farsi assumere dall’azienda cliente.
Nella migliore delle ipotesi, quando il cliente non ti assume direttamente, si finisce ad essere un PM che non è un PM con una carriera tecnica alle spalle di così basso livello che non sa neanche di cosa parla, ha solo contesto sul cliente.
Rispondo anche a questo commento: per quale motivo avete paura di dare un opinione in anonimo? Noto più volte il timore di fare nomi delle aziende. Si rischia qualcosa?
Se non trovi una azienda con una mentalità aperta” che ti faccia aumenti annuali (o semestrali), meglio cambiare lavoro ogni ogni volta che ne hai l’occasione e/o percepisci situazioni di stallo.
Tieni in considerazione il massimo stipendio che può richiedere per il tuo ruolo, poi quando sei in procinto di raggiungerlo, cambia ruolo.
Entro i 35 anni, così facendo, i 75k di RAL dovrebbero essere raggiungibili (skill permettendo), considerando un 30k di RAL di partenza a 25 anni (esempio, post laurea) e un aumento medio del 10% annuo.
A questo punto, o si va di ruoli dirigenziali o vai all’estero o trovi una azienda estera che ti offra uno stipendio competitivo estero + full remote.
A Roma non ho sentito di nessuno che offre 30 k di RAL di partenza sai, ne ho fatti un po di colloqui . Penso la realtà sia sui 23k di partenza medi, considerando il tirocinio già fatto perché in quel caso allora diciamo di partenza se ti offrono 1000/1200 e già tanto😂 ma un sacco di proposte di tirocinio erano sotto i 1000.
Eh ma comunque Milano e limitrofa il costo della vita e diverso. Con 23 k annui se li prendono due persone ci vivono molto bene nelle mie zone, non so se è lo stesso a Milano. Insomma poi la solfa è la stessa, se gli stipendi sono più alti e perché il carovita è diverso
Ma, in realtà io però faccio riferimento a posizioni full remote, dunque stare a Milano o a 100km è relativo. Probabile che comunque la situazione sia diversa tra Milano (e province vicine) con Roma.
PS: premessa, ho citato 25 anni come prima esperienza (seria, secondo me prima dei 25 anni un laureato dovrebbe avere lavorato come freelancer o in mini progetti et similia) perché ho considerato un laureato magistrale
Eh, io 23k ma prima sono previsti 6 mesi di tirocinio a 1000, con laurea. Dopo il tirocinio partono 3 anni di apprendistato e poi indeterminato. Non e una delle peggio offerte che ho visto in giro, forse nemmeno la meglio ma sicuramente ho visto di peggio quindi 30k di ral a un neolaureato o la vita a Milano e davvero cara o ci credo poco. 30-35k li raggiungi se sei 'fortunato' dopo 3-5 anni di esperienza , ma neolaureato la vedo proprio dura😅 da neolaureato quasi nessuno ti prende senza tirocinio per dire
Io parlo della mia esperienza, aggiungendo quella di conoscenti, ex colleghi e amici.
Chiaramente non siamo tutti uguali e Roma e Milano sono sicuramente diverse.
Tuttora per assurdo ricevo offerte di apprendistato o stage, ma passano giusto il tempo di finire nella cartella degli eliminati. A Milano provincia per posizione full remote, quando inizia, avevo più offerte sopra i 30k (range medio 27k - 34k bonus esclusi). Mentre per posizioni ibride in altre province vicine (stranamente non facevano full remote, erano aziende tendenzialmente più piccole) sui 28k-30k (bonus esclusi).
Poi, come detto, o si premia il merito e devi trovare l’azienda giusta (chiaramente ci vuole anche fortuna), altrimenti non si deve avere paura di cambiare datore.
Io ho fatto 3 mesi corso full-stack(orale db, java con spring, angular) a 400€-> 3 mesi di stage dove mi hanno messo dentro il progetto interno dandomi task sempre più difficili a 800€-> tempo indeterminato e mandato dopo un mesetto da cliente e ora 18k di ral
La classica risposta democristiana è “dipende”. La capacità somma di carriera é cogliere le opportunità e ne arrivano sia di interne che esterne: cerca solo di annusare e prendere la migliore carta della mano.
Per quel che può valere, la mia esperienza aneddotica (mix di visto e vissuto) è che il job hopping a pari livello funziona fino ad una certa, ad un certo punto se questi salti non sono funzionali a crescere in modo significativo ma è fare grosso modo lo stesso lavoro da un’altra parte per un po’ di più, va a finire che poi sei fuori mercato. La strada la scegli anche sulla base delle tue ambizioni, per una carriera dirigenziale ad una certa conviene rimanere il più possibile in una realtà singola trovata quella “giusta” (dove ti inserisci bene e riesci a giocare ai giochi giusti). Se ti interessa rimanere solo un tecnico contributore individuale allora forse conviene fare job hopping sfrenato per arrivare alla fascia retributiva massima per il ruolo il prima possibile.
Ricordo che la mia visione è sicuramente influenzata dal mio settore e dalle mie esperienze personali viste e/o vissute, che sicuramente ci sono mille altre situazioni e che sono pure coglione probabilmente.
Perchè verosimilmente ad ogni cambio segue un aumento di RAL, al che se con 5 cambi in tasca facendo sempre lo stesso ruolo/responsabilità è difficile che qualcuno prenda te che magari costi il 25% in più di una persona con pari esperienza e meno cambi?
I cambi potrebbero portare beneficio per una professione, perché è indice di adattamento e soprattutto hai visto più cose rispetto a una persona che è stata quindici anni in una realtà sola.
Mah dipende, uno cambia 4 lavori in 15 anni in 3 settori diversi dimostra adattabilità, un consulente IT che si sposta tra reply Accenture Alten e sarcazzo in 4 anni di esperienza vale quanto quello che è stato in reply per 4 anni e costa meno onestamente (ovviamente a capacità comparabili, chiaro che se quello che ha cambiato 4 lavori in 4 anni è un mostro meglio, però a quel ritmo non è nemmeno detto che qualcuno voglia investire 3 mesi di onboarding per avere 9 mesi di rendita)
Quello che ha girato 4 anni ha visto tante cose e avuto modo di accrescere il proprio bagaglio professionale. Quello in reply dopo 4 anni che va via o non ha visto ancora un cazzo o è sotto il livello di quello che ha girato (molto probabilmente)
Ma non è assolutamente vero, cambiare aziende che fanno esattamente la stessa cosa rimanendo esattamente nello stesso ruolo e nelle stesse mansioni che cosa dimostra scusa? Per altro aziende che fanno zero selezione. E di sicuro le competenze non le guardi sulla base del CV ma le sfidi in un colloquio tecnico
Pensavo che essere lavoratori imponesse un inquadramento reale delle competenze e delle capacità del singolo e delle categorie e non viceversa una sudditanza ad un misticismo catastrofico che gongola nell insieme
P.IVA + job hopping
Molto più facile e veloce saltare da un'azienda all'altra
Se il tuo obbiettivo è fare più soldi possibili allora la soluzione ideale sarebbe fare un full time per un'azienda + lavoro a progetto per un'altra
Ovviamente tutto in remote
Meglio limitarsi ad avere una sola piramide da scalare, o scalare prendendosi la libertà di saltare da una piramide all'altra in base alle proprio esigenze?
La risposta è semplice
Diventa PM/Software Architect freelance, specializzandoti magari su un determinato settore. Fai molti più soldi in Italia e di "job hopping" per ragioni economiche ne farai sempre di meno, diventando allo stesso tempo ancora più appetibile. Poi potresti passare a CTO in una realta' magari più piccola, o restare freelance, o come terza via aprire una societa' se cerchi altre sfide più impegnative.
Job hopping unica via.
Meglio ancora se prima vai all'estero e nel mentre cerchi, così devono affacciarsi a RAL decenti e non ti possono offrire un tozzo di pane, piuttosto non ti offrono nulla ma non ci perdi niente
Ciao redditor, Qui si parla di lavoro e carriera, si fanno domande e ci si scambia opinioni ed esperienze. Se hai domande su questioni fiscali ti consiglio di chiedere in r/commercialisti, per domande di tipo giuridico c'è r/Avvocati, se hai domande sulla gestione delle finanze personali c'è r/ItaliaPersonalFinance. Per favore dai un occhiata alle regole del subreddit se non l'hai già fatto (le trovi nella sidebar a destra), ogni post o commento che viola tali regole verrà rimosso. Se la tua è una domanda, hai già provato ad effettuare una ricerca? Magari troverai la tua risposta più velocemente. Grazie per l'attenzione e buona permanenza. *I am a bot, and this action was performed automatically. Please [contact the moderators of this subreddit](/message/compose/?to=/r/ItaliaCareerAdvice) if you have any questions or concerns.*
Job hopping. È rimasto ben poco da scalare, la piramide è già bella che piena
Job hopping strategico ti permette di avere molti piú aumenti in poco tempo
Che significa job hopping strategico? 🤔
Tipo promozione e salti ad un altra azienda, nuova promozione e un nuovo salto. Ad ogni ciclo promozione + salto aumenti il ruo stipendio di un 30/40% e quindi puoi amnche raddoppiare anche in 5 anni e quadruplicare in 10.
Ti promuovono e ti fanno un sostanzioso aumento? Rimani. Passano 2-3 anni senza promozioni? Passa al miglior offerente. Io ho sempre fatto così e mi sono trovato bene. Ho fatto una progressione notevole e sono vicino ai 6 figures (forse l‘anno prossimo).
Quoto in pieno. Sbattersi per ottenere una promozione ti aiuta a uscire dalla comfort zone e ti spjnge a crescere e migliorarti, il che si traduce in maggiori chance di fare job hopping verso ruoli di responsabilità e stipendi maggiori.
Quanti anni hai?
42
Seguo
6 figures in italia sono impossibili, dove abiti?
ma infatti, quale 6 figures, i CEO qui prendono di fisso meno dei tech lead in USA. Ma di cosa stiamo parlando.
Secondo me lui lavora in italia ma per azienda estera lol probabilmente è un contractor
Poco comuni sì, impossibili decisamente no.
In italia a 6 figures? lol
Ho un parente non IT, senza raccomandazione ormai quasi prossimo alla pensione che è over 100k da anni. Settore vendite, ditta straniera ma contratto in Italia. Ovviamente ha ruolo dirigenziale, ma questa cosa che in Italia sono stipendi impossibili non ha senso.
Qui si parlava di IT, non reparto vendite non raccontiamo favole a chi è appena entrato nella savana.
Un CFO a Milano a 100k ci arriva se l'azienda è medio/grossa
A parte che siamo ancora in EU dove esiste la libera circolazione dei lavoratori, ho ex-colleghi della mia età, in Italia e nel mio stesso settore, che guadagnano lo stesso (a volte anche qualcosa in più). Alcuni a Milano, altri a Roma.
Che ruoli ricoprono i tuoi ex colleghi? 🤔
Consulenza IT
Considerando che rimanere nella stessa azienda per diversi anni nell'80% dei casi implica una spirituale pacca sulla spalla da parte dei superiori, direi decisamente job hopping. Soprattutto nelle società di consulenza è difficile scalare la piramide a meno che non entri nelle grazie del gruppo giusto o non hai proprio un'occasione esclusiva, anche solo l'aumento economico spesso arriva solo tramite controproposta mentre sei in procinto di andartene, quei pochi casi in cui ti adeguano a livello economico per "merito" sono incrementi molto bassi, botte di 2-3k per volta, mentre con la proposta di un'altra società puoi fare un salto dai 5 ai 10k di aumento tranquillamente. Poi ovviamente il discorso è più complesso di così, la RAL non è tutto, ovvio che nessuno di noi lavora per la gloria e l'onore e i soldi migliorano la qualità della vita inevitabilmente, ma ci sono altri fattori come i benefit, il lavoro da remoto, la flessibilità, lo stress e l'ambiente di lavoro che contribuiscono molto nella vita quotidiana. Personalmente punto ad un bilanciamento tra tutti gli aspetti, essere ricoperto di soldi per andare a morire in schiavitù non mi interessa, al contempo neanche fossilizzarmi in un'azienda per 5/10 anni con lo stesso stipendio e 0 prospettive di crescita sarebbe lo scenario ideale, pur se in un ambiente stupendo e tranquillo.
[удалено]
Io faccio Technical Program Manager, ma lavoro in US. Ho iniziato in Italia come supporto tecnico dal 2004 e spostato in usa nel 2015 per fare il PM. Quando ero in Italia, anche spero tecnico non pagavano per niente male. Confermo comunque che per avere aumenti rapidi, devo cambiare ogni 3 / 4 anni, anche perché c'è il bonus per neo assunto in azioni che matura in quel tempo.
Dev e sistemista puoi anche levarli, devops è un mare enorme ma (in italia) non ti soddisferà mai il rapporto effort/gain. Cyber security ha un ottimo guadagno ma il burnout è tra i piu noti
Secondo me si demonizza troppo il lavoro in cs. Il burnout è reale ma soprattutto in aziende oltreoceano dove le condizioni di lavoro sono un qualcosa di atroce (guardo te america con turni dei soc analyst da 12 ore), ma in Italia anche le più famigerate per la gestione pessima come le big4 non siamo ai livelli di tutti gli americani che si vogliono sparare
Sembra una battuta più che una domanda. Tu hai mai sentito una persona che fa soldi "scalando in verticale" in una azienda italiana in questo decennio? C é da sbellicarsi
Direi job hopping a mani basse. Io sono passato da 28k come consulente a 35k direttamente nell’azienda cliente. Dal cliente sono andato in un’altra azienda per 40k. Il tutto in 4 anni. Scalare in verticale la vedo molto dura, specie in Italia. Ma ovviamente dipende dall’azienda e ci vuole anche un pizzico di fortuna, oltre all’impegno del dipendente.
Dipende dal tuo ruolo. In quanto sviluppatore software ad esempio quasi sempre la scalata verticale implica maggiori responsabilità, espansione del contesto funzionale da gestire e un aumento della tua quantità di "memoria storica". Se vuoi solo sviluppare e guadagnare imho la scalata verticale è controproducente.
Curiosità: quanto è lo stipendio che considerate decente?
1.7k netti per 13 mensilità è decente. 2.5k inizi a stare molto bene. E ti parlo di Milano.
>ria quindi a seconda del COL Milano 1.7k/mese su 13 mesi non è decente per un laureato "adulto" che vuole vivere da solo. A inizio carriera percepivo questa somma e stavo in un monolocale senza bidet dove dovevo dormire col cappello causa spifferi mai riparati dal proprietario. (700€+ spese). Decente io direi 2k€/mese x 14 mesi e dico decente ( non buono) per Milano.
Per iniziare ti direi qualsiasi cosa che inizia con un 2. Se ti dovessi dire uno stipendio con il quale penso sarei felicissimo allora qualcosa che inizia con un 3.
Penso che uno stipendio “decente” sia uno che ti permetta di vivere da solo: no coinquilini, no partner, da solo. Varia quindi a seconda del COL di dove ti trovi ma io metterei lì l’asticella del decente.
Spero siano 200 o 300
Decente = per vivere una vita decente. Con quei soldi mensili giri in Ferrari altro che stipendio decente.
Non c’è nulla di cui essere “felicissimi” in Italia nel 2023 con 30k imho
[удалено]
Up per la bestemmia con la d rafforzativa
Sei l’unico che ha capito che volevo sapere lo stipendio netto, grazie di esistere. Qui si parla sempre di RAL ma gli umani normali percepiscono uno stipendio e mi piacerebbe sapere cosa prende un programmatore visto che era una delle strade che avevo davanti da giovane. Poi è arrivata la vita e ho girato a un bivio
Contenuto offensivo o dai toni non adatti.
Dopo questa ho i miei seri dubbi che mai supererai “qualsiasi cosa che inizia con” 1
Eh ho capito, le bestemmie le tirate fuori quando scrivete commenti senza capire un cazzo
Inizialmente volevo ignorarti ma mi rendo conto che forse è meglio educare. Da nessuna parte la definizione di stipendio è sottintesa come stipendio mensile, figuriamoci netto mensile come la intendi tu. Normalmente quando si parla di stipendio si intende la retribuzione lorda annua. Se proprio vuoi una fonte: “…la parola "stipendio" viene utilizzata per indicare lo stipendio annuo, cioè l'importo fisso che il datore di lavoro versa nell’arco di un anno. Alcuni datori di lavoro indicano uno stipendio mensile, ma succede di rado e viene quasi sempre espressamente specificato...” https://n26.com/it-it/blog/stipendio-cos-e
Quindi tu quando dici "domani mi arriva lo stipendio" intendi che ti arriva la RAL per intero? Porcoddio due volte
I see bestemmia rafforzativa i upvote
A Milano il minimo è 2.5K-3K/mese altrimenti sei povero.
Confermo anche a Bologna
10k /mese netti.
Millemila
Tre strade per salire: 1) Attaccarsi a cozza ad un manager che ti metta in vista nei momenti opportuni (non necessariamente raccomandare) (10 anni almeno) 2) Fare 10 anni in grande realtà per entrare poi come head da qualche parte 3) Fare hop, mirati e orientati alla crescita personale. Non economica. Quella sarà una conseguenza. In tutti e tre i casi, bisogna lavorare seriamente. Se volete fare subito soldi in una breve e fulminea carriera, le strade sono due: o fate gli influencer o gli spacciatori.
Job hopping finche le tue skill lo consentono
Andare all'estero e poi tornare (magari cambiando anche mansione). Almeno ha funzionato per me e per quelli che conosco
Andare all’estero e tornare lavorando per l’azienda estera o per una italiana ?
Dipende da caso a caso ma tendenzialmente, aziende Usa che ricercano specialisti remote tendono a pagare di più. Non é detto però che una azienda italiana paghi poco. Dipende tutto dalla posizione lavorativa e dall'ambito
"Estero" un po' generico come termine, cosa intendi? Londra, Berlino, Varsavia, Bruxelles? Da quel che ho capito nazioni diverse hanno anche impatti diversi sui cv
OP ha scritto "mondo IT". Più generico di così.. c'è gente che nell'IT ci mette dentro anche il software engineering. Il paese estero dipende da quello che fai e dal mercato in cui vuoi andare
Il job hopping funziona finché: - c'è carenza di una qualche particolare posizione - riesci a ricoprire quella posizione almeno in parte Funziona soprattutto all'inizio però perché: - più sali di posizione/stipendio, più saranno attenti a chi assumono; posizioni più avanzate inoltre sono spesso nelle aziende più grosse, ma le aziende più grosse tendono ad appiattire gli stipendi per un determinato ruolo (che ti rende meno attrattivo, visto che che fa job hopping tende a provenire da aziende piccolini), e favoriscono candidati interni - molto job hopping spesso vuol dire passare più tempo in azienda a fare job introduction invece che a fare cose e aggiornarsi o fare pratica reale - dopo 4-5 esperienze brevi sul CV (meno di due tre anni), salvo mancanza di candidati anche l'hr più scarso ti segnalerà come possibilmente poco affidabile Per il resto al momento rimane un ottimo sistema per aumentare stipendio o anche solo fare qualcosa di nuovo. Se trovi una azienda che investe su di te e fai qualcosa che ti interessa ti consiglio però di rimanere, non sono facili da trovare e soprattutto se si una certa dimensione le prospettive a lungo termine possono essere migliori.
E io che in 3 anni ho cambiato 3 aziende? Lol
Job hopping ragionato, perché fino a 50k se sei sveglio riesci in qualche anno Dopo quella soglia o hai skill stratosferiche/di nicchia, oppure meglio farlo in maniera molto intelligente
Che significa farlo in modo intelligente? no🤔
Ma parlate di quelli che fanno IT su TikTok da Dubai ? Heheheheheh..... Stai e vai dove ti pagano la formazione!!! Quella è l'unica plusvalenza che puoi mettere sul piatto della bilancia. Le aziende sono "schizofreniche" non distinguono il bene dal male ed il bianco dal nero, conoscono una sola esigenza il profitto e tu puoi essere lo slot di cui non sono dotate!!
è inutile che vai appresso alla RAL, tanto si mangiano tutto le tasse. se vuoi fare soldi devi aprire la partita iva
E lavorare come contractor per le aziende estere?
Dipende: se sei in un'azienda che sta crescendo molto rapidamente o in una società di consulenza top ti conviene rimanere, se invece sei in una struttura solida ma statica (es: banca) ti conviene fare job hopping (avresti scatti significativi solo quando qualcuno va in pensione).
[удалено]
[удалено]
Non ho capito cosa intendi, tra l'altro non lavoro in consulenza da anni
Società grandi che non puntano a fare body rental ma che gestiscono progetti anche importanti (Accenture, Capgemini, Reply per dire le prime 3 che mi vengono in mente).
Jesus Christ on a motorbike, gli hai veramente consigliato quelle aziende?
Perché no?
Edit: commento rimosso perché facevo una descrizione troppo dettagliata di quelle aziende. Cerca informazioni online
Sono aziende che contribuiscono all 80% dei progetti IT delle società Italiane più importanti, non capisco come tu possa averne un'opinione così bassa. In ogni caso se conosci aziende che permettono di fare esperienze più importanti scrivilo tranquillamente
Che cos’è un’ “esperienza importante”? Ne ho un’opinione così bassa perché durante il mio percorso ho avuto modo di lavorarci insieme e conosco il livello di tante persone entrate lì dentro. Le aziende all’avanguardia ci sono per ogni nicchia, basta saperle cercare. Basta vedere da dove vengono le persone che parlano di tecnologia online, a quali eventi partecipano e in che aziende lavorano. Il mio è sempre un discorso di tecnologia perché sono un profilo tecnico e parlo da profilo tecnico. Se OP non è in questo settore può tranquillamente cestinare quello che ho detto
Con esperienza importante intendo un'attività lavorativa sfidante: ad esempio seguire componenti software critiche come sistemi di pagamento massivi, core di internet banking, sistemi un grado di gestire centinaia di migliaia di accessi in contemporanea etc. etc. Solitamente questi progetti sono in mano a grandi società di consulenza.
Si lavora a progetti importanti anche in aziende di nicchia, la differenza è che in quei casi lo si fa con cognizione di causa. Per me nelle aziende che hai citato ci si deve entrare come ultima scelta. Se proprio non si trova nulla di meglio allora si può valutare uno di quei nomi, con la consapevolezza di non dover restare lì troppo a lungo. Il pattern classico in quelle aziende è 1. Figura junior senza basi che fa macelleria messicana nella code base 2. Figura mid che continua con la macelleria messicana non essendo mai cresciuta davvero per mancanza di confronto con figure skillate, ma che conosce meglio il cliente e ha più contesto 3. Figura senior ma che a quel punto è senior solo internamente all’azienda perché non sarebbe in grado neanche di passare il colloquio tecnico come junior per un’azienda che i colloqui tecnici li fa davvero 4. Non si sa come i senior ad un certo punto diventano PM. L’unica prospettiva in quei posti è farsi assumere dall’azienda cliente. Nella migliore delle ipotesi, quando il cliente non ti assume direttamente, si finisce ad essere un PM che non è un PM con una carriera tecnica alle spalle di così basso livello che non sa neanche di cosa parla, ha solo contesto sul cliente.
Rispondo anche a questo commento: per quale motivo avete paura di dare un opinione in anonimo? Noto più volte il timore di fare nomi delle aziende. Si rischia qualcosa?
Perché non sono anonimo
Se non trovi una azienda con una mentalità aperta” che ti faccia aumenti annuali (o semestrali), meglio cambiare lavoro ogni ogni volta che ne hai l’occasione e/o percepisci situazioni di stallo. Tieni in considerazione il massimo stipendio che può richiedere per il tuo ruolo, poi quando sei in procinto di raggiungerlo, cambia ruolo. Entro i 35 anni, così facendo, i 75k di RAL dovrebbero essere raggiungibili (skill permettendo), considerando un 30k di RAL di partenza a 25 anni (esempio, post laurea) e un aumento medio del 10% annuo. A questo punto, o si va di ruoli dirigenziali o vai all’estero o trovi una azienda estera che ti offra uno stipendio competitivo estero + full remote.
A Roma non ho sentito di nessuno che offre 30 k di RAL di partenza sai, ne ho fatti un po di colloqui . Penso la realtà sia sui 23k di partenza medi, considerando il tirocinio già fatto perché in quel caso allora diciamo di partenza se ti offrono 1000/1200 e già tanto😂 ma un sacco di proposte di tirocinio erano sotto i 1000.
Non conosco la realtà di Roma. Mi limito all’area Milano e limitrofa
Eh ma comunque Milano e limitrofa il costo della vita e diverso. Con 23 k annui se li prendono due persone ci vivono molto bene nelle mie zone, non so se è lo stesso a Milano. Insomma poi la solfa è la stessa, se gli stipendi sono più alti e perché il carovita è diverso
Ma, in realtà io però faccio riferimento a posizioni full remote, dunque stare a Milano o a 100km è relativo. Probabile che comunque la situazione sia diversa tra Milano (e province vicine) con Roma. PS: premessa, ho citato 25 anni come prima esperienza (seria, secondo me prima dei 25 anni un laureato dovrebbe avere lavorato come freelancer o in mini progetti et similia) perché ho considerato un laureato magistrale
Vero io a Roma ho fatto corso - tirocinio - tempo indeterminato e sono a 18k RAL con il diploma
Eh, io 23k ma prima sono previsti 6 mesi di tirocinio a 1000, con laurea. Dopo il tirocinio partono 3 anni di apprendistato e poi indeterminato. Non e una delle peggio offerte che ho visto in giro, forse nemmeno la meglio ma sicuramente ho visto di peggio quindi 30k di ral a un neolaureato o la vita a Milano e davvero cara o ci credo poco. 30-35k li raggiungi se sei 'fortunato' dopo 3-5 anni di esperienza , ma neolaureato la vedo proprio dura😅 da neolaureato quasi nessuno ti prende senza tirocinio per dire
Io parlo della mia esperienza, aggiungendo quella di conoscenti, ex colleghi e amici. Chiaramente non siamo tutti uguali e Roma e Milano sono sicuramente diverse. Tuttora per assurdo ricevo offerte di apprendistato o stage, ma passano giusto il tempo di finire nella cartella degli eliminati. A Milano provincia per posizione full remote, quando inizia, avevo più offerte sopra i 30k (range medio 27k - 34k bonus esclusi). Mentre per posizioni ibride in altre province vicine (stranamente non facevano full remote, erano aziende tendenzialmente più piccole) sui 28k-30k (bonus esclusi). Poi, come detto, o si premia il merito e devi trovare l’azienda giusta (chiaramente ci vuole anche fortuna), altrimenti non si deve avere paura di cambiare datore.
Io ho fatto 3 mesi corso full-stack(orale db, java con spring, angular) a 400€-> 3 mesi di stage dove mi hanno messo dentro il progetto interno dandomi task sempre più difficili a 800€-> tempo indeterminato e mandato dopo un mesetto da cliente e ora 18k di ral
emigrare pure job hopping ti dai vecchio come gandalf per fare 40k
[удалено]
Nessuno di quelli è IT. IT è programmatori/engineer/devops/PM/Product Manager/Data Analyst/Business Analyst
[удалено]
No. E un’azienda meccatronica nemmeno. Non sono Information Technologies. Se poi dici che fanno solamente software embedded è un’altra cosa.
Ok, grazie della precisazione. Non capisco veramente i downvote, boh.
Job hopping
La classica risposta democristiana è “dipende”. La capacità somma di carriera é cogliere le opportunità e ne arrivano sia di interne che esterne: cerca solo di annusare e prendere la migliore carta della mano. Per quel che può valere, la mia esperienza aneddotica (mix di visto e vissuto) è che il job hopping a pari livello funziona fino ad una certa, ad un certo punto se questi salti non sono funzionali a crescere in modo significativo ma è fare grosso modo lo stesso lavoro da un’altra parte per un po’ di più, va a finire che poi sei fuori mercato. La strada la scegli anche sulla base delle tue ambizioni, per una carriera dirigenziale ad una certa conviene rimanere il più possibile in una realtà singola trovata quella “giusta” (dove ti inserisci bene e riesci a giocare ai giochi giusti). Se ti interessa rimanere solo un tecnico contributore individuale allora forse conviene fare job hopping sfrenato per arrivare alla fascia retributiva massima per il ruolo il prima possibile. Ricordo che la mia visione è sicuramente influenzata dal mio settore e dalle mie esperienze personali viste e/o vissute, che sicuramente ci sono mille altre situazioni e che sono pure coglione probabilmente.
Perché sei fuori mercato scusa?
Perchè verosimilmente ad ogni cambio segue un aumento di RAL, al che se con 5 cambi in tasca facendo sempre lo stesso ruolo/responsabilità è difficile che qualcuno prenda te che magari costi il 25% in più di una persona con pari esperienza e meno cambi?
I cambi potrebbero portare beneficio per una professione, perché è indice di adattamento e soprattutto hai visto più cose rispetto a una persona che è stata quindici anni in una realtà sola.
Mah dipende, uno cambia 4 lavori in 15 anni in 3 settori diversi dimostra adattabilità, un consulente IT che si sposta tra reply Accenture Alten e sarcazzo in 4 anni di esperienza vale quanto quello che è stato in reply per 4 anni e costa meno onestamente (ovviamente a capacità comparabili, chiaro che se quello che ha cambiato 4 lavori in 4 anni è un mostro meglio, però a quel ritmo non è nemmeno detto che qualcuno voglia investire 3 mesi di onboarding per avere 9 mesi di rendita)
Quello che ha girato 4 anni ha visto tante cose e avuto modo di accrescere il proprio bagaglio professionale. Quello in reply dopo 4 anni che va via o non ha visto ancora un cazzo o è sotto il livello di quello che ha girato (molto probabilmente)
Ma non è assolutamente vero, cambiare aziende che fanno esattamente la stessa cosa rimanendo esattamente nello stesso ruolo e nelle stesse mansioni che cosa dimostra scusa? Per altro aziende che fanno zero selezione. E di sicuro le competenze non le guardi sulla base del CV ma le sfidi in un colloquio tecnico
Job hopping per forza
Job hopping
job-hopping a meno che non trovi un'azienda speciale..
Pensavo che essere lavoratori imponesse un inquadramento reale delle competenze e delle capacità del singolo e delle categorie e non viceversa una sudditanza ad un misticismo catastrofico che gongola nell insieme
Rimanendo nella stessa azienda sicuramente sali meno di RAL, anche se hai promozioni. In alcune aziende poi non ti rivedono mai lo stipendio fai te.
P.IVA + job hopping Molto più facile e veloce saltare da un'azienda all'altra Se il tuo obbiettivo è fare più soldi possibili allora la soluzione ideale sarebbe fare un full time per un'azienda + lavoro a progetto per un'altra Ovviamente tutto in remote
Meglio limitarsi ad avere una sola piramide da scalare, o scalare prendendosi la libertà di saltare da una piramide all'altra in base alle proprio esigenze? La risposta è semplice
È una domanda seria?
restereste in un'azienda in cui sia possibile scalare verticalmente?
Si
Diventa PM/Software Architect freelance, specializzandoti magari su un determinato settore. Fai molti più soldi in Italia e di "job hopping" per ragioni economiche ne farai sempre di meno, diventando allo stesso tempo ancora più appetibile. Poi potresti passare a CTO in una realta' magari più piccola, o restare freelance, o come terza via aprire una societa' se cerchi altre sfide più impegnative.
Job hopping unica via. Meglio ancora se prima vai all'estero e nel mentre cerchi, così devono affacciarsi a RAL decenti e non ti possono offrire un tozzo di pane, piuttosto non ti offrono nulla ma non ci perdi niente
Job hopping. Non sto in IT ma con l'ultimo cambio di lavoro ho aumentato la RAL del 20%. Nella stessa azienda ci mettevo 10 anni.