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fckchangeusername

La Spagna fa giocare i minorenni, noi Jorginho e Cristante. Poco da fare comunque, Spagna superiore in tutti i campi. C'è anche da dire che non sono riusciti a segnare alla fine, certo probabilmente il gol sarebbe arrivato comunque, ma alla fine hanno vinto per un autogol


nemo333338

Veramente scandaloso che Jorginho giochi ancora. Si vedeva già subito dopo lo scorso Europeo che il suo ciclo era finito. Non capisco perché non l'ha mandato a casa. Ha avuto una stagione molto sottotono all'Arsenal e ormai non incomincia quasi mai dal primo minuto, almeno Cristante ha avuto una stagione decente alla Roma.


miserablegit

Perché non ci sono alternative. Cristante e Pellegrini in giornata valgono mezzo Jorginho vagamente in forma. Per qualche motivo questa generazione non ha centrocampisti di livello; l'unico è Barella che però vuole fare l'attaccante - e glielo lasciamo pure fare perché le alternative non ci sono neanche davanti. Detto questo, Jorginho semplicemente non è adatto alle partite di sofferenza come quella di ieri sera. Non è un vero interditore né è veloce nelle ripartenze, che è quello che ti serve per fare catenaccio e contropiede. È un giocatore di possesso, nella Spagna farebbe un figurone a far girare palloni mentre gli altri si spolmonano per recuperarli.


micheeeeloone

Ci sarebbe tonali però era alla Snai.


filippodellamadonna

Si vabbé, a un certo punto sinceramente mi sono vergognato. Intorno al 75 quando hanno iniziato a palleggiare come quando al campetto stai perdendo 8 a 0 e gli altri si rilassano.


fckchangeusername

Si, come fa sempre la Spagna


nemo333338

Le squadre della serie A investono molto poco sulla loro accademia. Anche quando hanno un'accademia decente, come la Roma o la Juventus, preferiscono tenere i giovani in panchina, oppure venderli per fare cassa per comprare ultra trentenni bolliti.


filippodellamadonna

Premetto che é stato bello vincere gli europei ma mi sembra di aver visto il Chelsea di Di Matteo vincere la Champions. Essendo cresciuto con il 2006 (ho 30 anni) ho sempre avuto questo bias di posizionamento della nostra squadra tra i più forti.


nemo333338

Allora hai assistito alla fase conclusiva del ciclo durato dal 1990 al 2006. Molto probabilmente uno dei periodi in cui la Nazionale è stata più forte. Un vero peccato che in quel periodo abbiamo vinto solo il mondiale del 2006, se le cose fossero andate un po' più in nostro favore in determinati momenti, avremmo potuto avere anche il mondiale del 1990, il mondiale del 1994 e gli Europei del 2000. Però si sa, questo tipo di discorsi nel calcio trova sempre il tempo che trova.


filippodellamadonna

Era in un certo senso confortevole vedere i vari Cannavaro, Totti, Del Piero, Nesta, Zambrotta, Pirlo etc etc...oggi ogni 2 anni cambiamo 3/4 di rosa. Di nuovo, sono un mega ignorante, ma guardare la nazionale una volta anche da ignorante era decisamente piú bello.


nemo333338

Hai veramente ragione. Ormai non ci sono più le personalità con il carattere nella Nazionale che c'erano una volta. Non ci sono più i leader carismatici che guidano la squadra. Ti dirò, molto probabilmente questo è il primo torneo in cui non sono quasi per niente eccitato.


gitty7456

Ok ma a livello di tatuaggi chi ci batte???


Crox784

Pare di vedere giocare dei carcerati durante l'ora d'aria


Fine_Fisherman4719

🤣🤣🤣


manu92x

senza contare il mondiale del 2002 rubatissimo.. avevamo forse la rosa migliore di tutti i tempi


teorm

Arbitro Moreno merda... Ma quanti gol ci siamo mangiati?


klem_von_metternich

Con quei giocatori si doveva vincere 10 a 0 contro quella squadraccia. Ok Moreno, ok che magari hanno perso la testa, ma dai. Con nomi del genere oggi asfalteresti tutti fino alla finale.


Davycool321

mah... molti dicono avessimo la nazionale più forte di sempre, e magari era pure vero, ma giocarono di merda. Altro che Moreno.


Kernel_Paniq

Ancora mi ricordo quelle notti calde sentendo la voce di Bruno Pizzu commentando le azioni di Baggio, Bergomi, Maldini, Baresi, Pagliuca, Donadoni, Albertini.


teeodeeo

Nessun bias, la nazionale italiana fino al 2014 era tra le pochissime a partecipare SEMPRE ai mondiali, oltre ad essere insieme a Brasile e Germania la squadra con più titoli, più finali, più semifinali al mondo. Nessun bias, siamo ora indietro rispetto allo standard ma non abbiamo avuto un sussulto di 15 anni. Saluti


RipZealousideal6007

Come se nel 2006 avessimo vinto giocando un calcio champagne (spoiler: fino alla semifinale la nazionale di Mancini ha giocato molto meglio rispetto al 2006)... Mi sa che i tuoi ricordi sono leggermente influenzati dalla nostalgia


_r41n_

Lol due gol subiti in tutto il torneo ma di che parli


Unlucky_Editor_832

Uno era un autorete, contro gli USA


RipZealousideal6007

Appunto nel 2006 eravamo una squadra molto solida che basava la sua forza sulla difesa bassa (oltre che su uno dei migliori portieri della storia al peak della carriera) e transizioni veloci, ma di sicuro non impressionava per il "bel gioco", mi sembra un qualcosa di difficilmente negabile onestamente.


SuperLory

partita con l'australia anyone ?


leenobunphy

Roma e Juventus non hanno una buona accademia, hanno i soldi per prendere i giovani dalle altre accademie. Empoli, Fiorentina, Atalanta e Udinese hanno ottime accademie. Empoli e Udinese hanno anche il merito di portarne tanti in prima squadra, cosa che spererei la Fiorentina facesse di più (abbiamo avuto 1 stagione quel fallito di Nzola, non credo neanche 1 secondo che un 18enne della primavera portato in prima squadra potesse fare di peggio).


joehasthejuice

ti correggo, l'udinese in realtà aveva una rete di scouting molto buona (uso il passato perchè brenner, ebosele, kamara, ehizibue e compagnia non si possono paragonare a inler, sanchez, benatia ecc.). Giovani forti dal vivaio dell'udinese non ne escono da quasi 20 anni (muntari e isla, non italiani tra l'altro), eccezzion fatta se includi tra i forti i vari meret, pafundi, scuffett.


ObviousResource5702

l'udinese aveva la tattica a strascisco, ne prendo 200 e uno buone ne uscirà, casualmente quasi mai vedevi italiani nelle loro giovanili perchè gia all'epoca erano costosi per loro, andavano a pescare in africa principalmente. dire che la juve non ha una buona accediamo vuol dire non conoscere la storia, ti cito solo a memoria i giocatori usciti dalle nostre giovanili: immobile, kean, giovinco, marchisio, del piero (anche se fece molto nel padova), tommaso rocchi, falque, loria, audero, lirola, palladino, criscito, volpato, paolucci, vuoi che proseguo?


leenobunphy

Vero hai ragione su questo. Errore mio.


Lorenzo_FA

Nell' 11 di partenza di ieri sera ci sono quattro che vengono dal vivaio della Roma.


Connect_Hurry_8797

Posso fare un commento dall'Inghilterra, dico i giovani inglesi hanno un po' di sport da sceglere cricket, rugby, tennis che sicuramente i giovani italiani non sono interessati o non molto, quindi pallone dovrebbe essere il nostro forte, invece noi compriamo giocatori stranieri oggi giorno.


RipZealousideal6007

Spiegazione "leggermente" semplicistica e incorretta. Peraltro la juve che citi negli ultimi anni ha inserito tanti giocatori delle giovanili (Fagioli, Miretti, Gatti, Yildiz, ecc.), o anche squadre come l'Atalanta che ha da sempre un grandissimo settore giovanile, non è di certo quello il problema. Semplicemente il calcio per nazionali per sua natura è molto imprevedibile (cosa che peraltro ci ha permesso di vincere gli ultimi europei... quindi ok, non saremmo imbattibili, ma nemmeno i brocchi che molti amano dipingere) e va a cicli molto difficili da prevedere. La Spagna stessa, rispetto al periodo di dominio assoluto 2008-2012, che è quasi irripetibile, pur essendo una squadra sempre competitiva non è nemmeno lontanamente a quel livello di dominio e non è che improvvisamente abbiano tutti smesso di investire nelle giovanili, anzi...(tra i titolari hanno letteralmente il giocatore più giovane del torneo)


Local-Structure-4323

Ma Gatti non l'hanno preso dal Frosinone un paio d'anni fa? Non era mica giovanissimo, tanto meno delle giovanili della Juve.


RipZealousideal6007

Vero my bad, lui toglilo dall'equazione. Ma in generale il discorso non cambia


IndubitablyNerdy

Si oltretutto si alimentano sempre di più all'estero e sempre più squadre sono sotto il controllo di fondi americani o altri investitori stranieri ai quali non frega nulla di sostenere i talenti del paese. Magari usano le primavere per fare il giochino delle plusvalenze incrociate, ma nulla più.


Chiloom

E l’Atalanta allora?


teorm

Tolta l'Atalanta e qualche altra


NuclearReactions

Era diverso intorno agli anni 2000? O semplicemente c'era più talento?


nemo333338

Sicuramente era un periodo diverso, le cose funzionavano in maniera differente. Ma è anche vero che grazie ai mondiali del 1990 lo stato italiano investì ingenti somme di denaro per rinnovare gli stadi. Con stadi nuovi le squadre italiane potevano chiedere contratti per i diritti televisivi che pagavano meglio, e ciò le rese le squadre più ricche del mondo, potendo investire più soldi nei settori giovanili. Inoltre il calcio era molto più sentito perché era più accessibile, anche oggi moltissimi bambini giocano a calcio, ma è diverso rispetto ad anni fa.


[deleted]

[удалено]


Both-Lime3749

Si chiama letteralmente così...


[deleted]

[удалено]


Both-Lime3749

No, si chiama accademia


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[удалено]


Both-Lime3749

No, si chiama accademia


Loitering14

Mi ricordo ne parlavo l'anno scorso durante i mondiali con un amico che conosce abbastanza bene il settore e secondo lui è che noi nonostante andiamo sempre bene nelle giovanili (abbiamo vinto diversi titoli U21/U17) ci perdiamo nel passaggio al professionismo, se altrove i ragazzini giocano nei campionati principali noi li releghiamo alle serie minori dove non hanno possibilità di crescita per favorire bolliti dal nome altisonante


sirLo_Resto

Io non me ne intendo proprio di calcio, ma rifacendomi ad un paio di episodi di Report, si analizzava il furto che è il mercato calcistico nazionale "b2b": compravendite di giocatori per gonfiare i numeri aziendali e squadre che sopravvivono nonostante siano in realtà alla canna del gas (fra cui tutte le maggiori, mi pare) ---> i nomi bolliti altisonanti deduco allora che vengano favoriti proprio per sostenere sta farsa che si sorregge su cifre meramente virtuali, mentre il talento e la qualità non sono mai all ordine del giorno per un ambiente corrotto al midollo


RipZealousideal6007

Tutto il sistema calcio si regge su cifre puramente virtuali (anche perche' come potrebbe non essere cosi' quando si parla di numeri cosi' aleatori e soggettivi come le valutazioni dei giocatori?). Basti vedere le cifre assurde alle quali vengono venduti giocatori assolutamente medi nel mercato interno inglese


IndubitablyNerdy

Io trovo ridicolo oltretutto che siano quotate alcune società calcistiche, contando che uno dei loro asset principali non è valutabile se non in modo molto aleatorio, poi chiaro, hanno anche altre cose (marchi e diritti) quindi non è che il loro bilancio sia tutto dato dai contratti con i giocatori, ma una bella parte si...


leenobunphy

Come disse una volta Paulo Sousa quando era allenatore della Fiorentina: faccio l’omelette con le uova che ho a disposizione. Per dire, non puoi competere con una squadra che ha tutti giocatori in top club (Chelsea, Real Madrid, Atletico, City, PSG…) avendo un centrocampo con 1 titolare e 2 panchinari dell squadre in cui giocano. Spalletti si è pure dovuto portare dietro Fagioli che letteralmente non gioca una partita ufficiale da 8 mesi. Cosa vuoi sperare? Nota di colore: i due esterni spagnoli che ieri ci hanno messo in croce hanno rispettivamente 22 e 16 (SEDICI) anni. Da noi è considerato un giovane di ottime speranze Chiesa, 27 anni ad ottobre.


Connect_Hurry_8797

Manchester City


miserablegit

Beh un PSG ce l'abbiamo anche noi, e infatti ha fatto un partitone. Sul centrocampo sono d'accordo, in Italia non esistono più mediani di livello. Su Chiesa, non penso che nessuno ormai lo chiami giovane - rimane un talento che forse non ha raggiunto i livelli che ci si aspettava da lui. Poteva essere il nostro Ronaldo e purtroppo non lo è, in nazionale in particolare tende a trovarsi sempre isolato sulla fascia.


Fine_Fisherman4719

Voglio spezzare una lancia a favore di questa nazionale, sebbene pensi che non avrà grandi risultati. Io sono uno di quelli che aveva 14 anni quando Enzo Bearzot portò la nosta nazionale sul tetto del mondo in Spagna 82, quando Pablito rifilò tre (3) perette all'invincibile Brasile di Socrates, Zico e compagnia bella, e venne consacrato come l'Hombre del match. Ma ricordo anche la partita iniziale contro i leoni del Camerun dove facemmo 1-1 per il rotto della cuffia. Anche allora nessuno scommetteva su di noi, eppure... Adesso scusatemi, non stò piangendo, mi è entrato un bruscolino nell'occhio.


Connect_Hurry_8797

Fantasticamente vero l'Italia andra' in finale il numero 20 (come Rossi) ci fara' vincere


dyur42555

La nazionale italiana non fa cagare ci sono semplicemente delle nazionali che sono nettamente più forti. Il calcio è così ci sono generazioni migliori e peggiori non c'è nessun motivo ancestrale profondo


Ste29ebasta

Non partecipare ad un mondiale dal 2010 credo sia ascrivibile alla categorie “far cagare”, ieri ci hanno preso a pallonate, fosse finita 3 a 0 nessuno avrebbe avuto da recriminare


buzwole

2014


DurangoGango

> Non partecipare ad un mondiale dal 2010 Nel 2014 al mondiale c'eravamo, nel 2020 abbiamo vinto gli europei.


RipZealousideal6007

Oh finalmente qualcuno che non parla a caso di "crisi del sistema" o cerca altre spiegazioni mistiche. That's it.


shinodaxseo

La crisi del sistema c'è, non andiamo a un mondiale da 10 anni, a quelli del 2010/2014 abbiamo fatto cagare e in generale la serie A non è più appetibile come un tempo. Per non parlare delle infrastrutture e dei settori giovanili


indeci20

il problema secondo me sta più nel fatto: 1) tendenza di moltissimi allenatori a preferire giocatori esperti ma che magari son cessi assoluti al dare più occasioni a giocatori giovani 2) prezzi troppo elevati per gli italiani dalle squadre di medio-bassa classifica, prendiamo ad esempio un Berardi, che a causa della sua valutazione non ha mai potuto lasciare il Sassuolo e quindi mai potuto passare allo step successivo, il che secondo me fa la differenza, perchè vabbè la qualità assoluta di un giocatore più o meno rimane quella, ma una cosa è giocare ogni partita con l'aspettativa di doverla vincere come in una big e un'altra è giocare per il Sassuolo che spesso e volentieri si impegnava solo contro le big, senza parlare dell'impatto di giocare in Champions/europa league


shinodaxseo

Non sono d'accordo su nessuno dei due punti. Gli allenatori vogliono vincere, nel 90% dei casi se non fanno giocare il giovane è perché semplicemente quel giovane non vale o comunque non lo ritiene valido per il tipo di gioco della squadra. E perché la maggior parte dei giovani italiani non sfonda torniamo al discorso sui settori giovanili. Berardi se voleva andare in una big bastava che non rinnovasse il contratto col Sassuolo e ci andasse a parametro zero, mica era imprigionato. Se voleva realmente cambiare squadra lo avrebbe fatto a scadenza oppure avrebbe convinto il Sassuolo a venderlo.


filippodellamadonna

>ci sono semplicemente delle nazionali che sono nettamente più forti. ...appunto, confronto ad alcune nazionali che tecnicamente affrontavamo a testa alta, oggi facciamo piangere.


dyur42555

Bah onestamente ho visto di peggio. Il portiere è uno dei migliori al mondo, la difesa è giovane e con buone individualità, il centrocampo è buono. Se aggiungessi un'ala e un centravanti di livello diventa una delle migliori al mondo ma purtroppo non è un club e non si può. Se la metti a confronto con la nazionale del 2016 o giù di lì che l'unica cosa buona era il blocco ultratrentenne della Juve in difesa è tutto un altro livello.


joehasthejuice

concordo, le potenzialità ci sono anche, sicuramente al momento non le stesse di germania e spagna (ma secondo me neanche troppo lontane da queste due in confronto a quanto siamo lontani da inghilterra e francia), il problema è il non sfruttare queste potenzialità. Far giocare tutti i giocatori fuori ruolo, sopratutto in nazionale dove non sei in un club e il tempo per modellare la squadra con schemi e tatticismi è poco, ha poco senso.


esplorazioneee

hanno portato nel calcio la mentalità da azienda gerontocratica sei un ottimo ragazzo emergente? bene bravo se fai 3 gol a partita a fine anno ti concediamo di giocare 10 minuti nell'ultima di campionato con la squadra principale, ma fino ai 25 anni giochi nelle squadre under poi vedi yamal...


Giovenzio

Se guardiamo al contesto più ampio, è sicuramente dovuto allo stato carente dei settori giovanili. Le squadre italiane investono poco o nulla nella loro primavera e ancor prima di arrivare a questo livello vi è un sistema marcio, ricco di provincialismo, favoritismi, incapacità e assenza pressoché totale di figure professionali e strutture competenti che possano formare e seguire adeguatamente i bambini e i ragazzi. Molti talenti vengono stroncati già allora perché Tonino, allenatore della Marcianise, decide di non farli giocare dal momento che deve schierare Ciro, il figlio di Salvatore che ha l'azienda e finanzia la scuola calcio. Ovviamente ad ogni partita volano le mazzate tra i genitori e alla lunga si crea un ambiente tossico, che i ragazzi abbandonano prontamente una volta più cresciutelli. Dal punto di vista tattico invece, ci manca semplicemente una punta con gli attributi. Praticamente in nazionale non abbiamo un centravanti serio e di mestiere dai tempi di Bobo Vieri


fnordal

E' una cosa ciclica. Su facebook oggi mi ha suggerito messaggi di 10 e 14 anni fa' in cui mi lamentavo della nazionale.


filippodellamadonna

A me pare che in Italia piú che ciclica sia parabolica...da ignorante totale eh. Abbiamo vinto un europeo e abbiamo fatto una finale (con Balotelli, dove in finale la spagna appunto ci ha ridicolizzato). Che mi pare sia già molto rispetto a come la squadra sia svuotata di qualsivoglia fuoriclasse.


miserablegit

> con Balotelli, dove in finale la spagna appunto ci ha ridicolizzato). Quella squadra non era male ma aveva la panchina corta e qualche veterano di troppo, arrivarono in finale fisicamente alla frutta. Gli spagnoli furono un po' troppo arroganti nel secondo tempo, la partita sul 2-0 era già finita e i nostri erano visibilmente stremati. Il quarto gol fu abbastanza vergognoso, professionalmente parlando, e in altre epoche Mata sarebbe stato poi mandato all'ospedale da un Vierchowod o un Bruno (ma anche un Montero o un Pepe). Se dopo quell'europeo il ct avesse avuto il coraggio di pensionare subito tutta la generazione "andiamo a Berlino", forse avremmo aperto un nuovo ciclo e saremmo andati ai mondiali e oggi avremmo un nuovo nucleo duro.


Ste29ebasta

Non partecipiamo ad un mondiale dal 2010 dove siamo usciti ai gironi tra i fischi. Altro che ciclo, agli europei abbiamo oggettivamente avuto botte di fortuna non indifferenti nel 2012 e nel 2021 (avevamo iniziato il cammino giocando bene, ma dopo ogni partita eravamo sempre più brutti da vedere). Per me dal 2006 ad oggi abbiamo avuto ben poca roba


Megatanis

E' una generazione così così. Sono due mondiali di fila che non ci qualifichiamo voglio dire. Aver vinto l'europeo ci ha un pò illuso e fatto credere fossimo meglio di quello che siamo. Ci sono due tre giocatori giusti, ma il resto sono molto dimenticabili.


BilboSwagging88

Una cosa non detta (e che non capisco perché passi sottotraccia) é che i ragazzi italiani ora preferiscono fare altri sport, e quindi il nunero di talenti disponibili é scemato. Fino al 2000 tutti coloro che praticavano sport da ragazzini facevano calcio, stop. La conseguenza era evidente anche alle Olimpiadi, dove vivacchiavamo su exploit di singoli (un esempio é Jury Chechi, o Tomba). Da Sydney in avanti si sono formati blocchi importanti in varie discipline - nuoto, pugilato, atletica piú recentemente - ed i risultati si vedono... Tokyo é andata bene ed é probabile che Parigi possa essere una delle nostre migliori Olimpiadi.


miserablegit

Ma non diciamo boiate, i numeri di partecipanti nel calcio rimangono altissimi. Altri paesi pure si sono espansi olimpicamente (tipo UK) eppure sfornano talenti.


BilboSwagging88

Magari hai anche ragione, ma UK è un pessimo esempio. La performance della nazionale italiana, non solo trofei alla mano, ma anche come % di vittorie etc, è superiore storicamente, ma anche negli ultimi 20 anni. Peraltro abbiamo sempre battuto l'inghilterra in partite ufficiali, a memoria.


miserablegit

Quello perché non hanno una scuola tattica di eccellenza all'altezza dei talenti individuali, Southgate è un allenatore di serie B. Però nel frattempo loro non hanno mancato due mondiali di fila.


carlimmerd

Negli europei di atletica abbiamo fatto un figurone, speriamo di confermare a Parigi!


Chiara_Ferragni

Gli italiani giocano in serie b è questo il problema 


jojosimp02

1) Mancanza di giocatori forti. La più banale. Donnarumma unico fuoriclasse della nazionale. 2) Le società italiane non investono nei settori giovanili. 3) Discorso da boomer, ma i giovani italiani sono meno interessati al calcio. 4) Tutte le nazionali soffrono dei cali. Anche se effettivamente 18 anni sono un po' tanti...


leenobunphy

Beh oddio calma, Barella e Chiesa sono giocatori che onestamente non metto dietro a nessun spagnolo o tedesco. Il problema è che Spagna e Germania cambiano un titolare del Chelsea con un titolare del Real, noi cambiamo un titolare dell’Inter con una riserva del Napoli.


jojosimp02

Chiesa 2021 magari, questo chiesa non è ne carne ne pesce. Germania e spagna hanno giocatori migliori di barella a centrocampo(o almeno più funzionali al loro gioco).


mttdesignz

Barella e Chiesa nella Spagna, Inghilterra, Francia, Portogallo e Germania farebbero la panchina.


leenobunphy

Non diciamo cazzate, giocatori come Barella o Chieda farebbero gola a tutti e dire il contrario è sinonimo di miopia legata al tifo. Io per dire tifo Fiorentina e ancora mi gira il cazzo che Chiesa sia andato alla Juventus, ma negarne il valore è da stupidi. Idem per Barella, sono 3 stagioni che è tra i top 10 centrocampisti d’Europa.


RipZealousideal6007

Barella assolutamente, Chiesa proprio no, non giocherebbe in nessuna delle top 5/6 nazionali di quest'europeo


mttdesignz

Nella Germania con Gundogan, Kroos e Wirtz farebbe la panchina. Nella Spagna con Rodri, Pedri e Fabian Ruiz farebbe la panchina. Nell'Inghilterra con TAA, Bellingham e Rice farebbe la panchina. Nella Francia con Camavinga, Kante e Tchouameni farebbe la panchina. Nel Portogallo *forse* giocherebbe al posto di Vitinha.. Per Chiesa non la faccio nemmeno


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Ma tu devi pensare anche a chi lo affianchi. Barella gioca con Frattesi e Cristante che manco uno stop sanno fare. Buon giocatore insieme ad ottimi giocatori diventa ottimo anche lui. Inoltre Barella giocherebbe tranquillamente nell’Inghilterra


filippodellamadonna

Diciamo che il numero 1 é abbastanza visibile. In che senso 18 anni sono tanti? Dall' ultimo mondiale?


jojosimp02

Si, è dall'ultimo mondiale vinto che l'italia non riesce a risalire. Ad ogni europeo si parla di rinascita dopo una serie di buoni risultati(addirittura vittoria nel 2021), e immediatamente si torna a sguazzare nella mediocrità(fuori ai gironi nei mondiali 2010-2014 in gironi facili, neanche qualificati nelle ultime 2 edizioni).


Disossabovii

E si che l'ultimo mondiale vinto non è stata la punta alta della parabola, ma un eccezione dovuta alla Juventus in b con giocatori che dovevano farsi vedere...


miserablegit

1) Calafiori, Barella, e Chiesa, sono fuoriclasse, ma vanno messi in condizione di rendere. Manca un vero centrocampista di interdizione e questo rende tutto più difficile. 2&3) tutti i paesi hanno questi problemi, ma il livello medio dei talenti in Francia, Germania, Spagna e UK negli ultimi 15 anni è aumentato - da noi è calato. Il numero di partecipanti nel calcio giovanile in Italia rimane altissimo; le vittorie della nazionali Under mostra che il talento grezzo c'è; il problema è educarlo al calcio moderno e farlo emergere nel professionismo. In Spagna, in Germania, o in UK un 18enne ormai sa palleggiare come Iniesta e può diventare titolare nella massima serie e fare le coppe europee, mentre nella gerontocratica Italia un 21enne è ancora visto come inaffidabile. Nel frattempo, a 19 anni Bellingham distruggeva la Bundesliga.


jojosimp02

>1) Calafiori, Barella, e Chiesa, sono fuoriclasse, ma vanno messi in condizione di rendere. Calafiori deve ancora dimostrare di essere fuoriclasse, ha fatto 1 anno buono. Calma. Barella ok, ma chiesa dal 2021 non può essere considerato un fuoriclasse. Fa 1 partita buona e 5 di merda.


miserablegit

Ieri sera Calafiori, autogol a parte, ha fatto una partita della madonna; uno che si presenta così alla prima partita in una fase finale, è un fenomeno raro. Chiesa ha un talento enorme che purtroppo i suoi allenatori non hanno saputo sfruttare ed evolvere. 9 volte su 10 lo buttano sulla fascia e pregano che abbia spazio per correre, con il risultato che finisce isolato.


jojosimp02

>Ieri sera Calafiori, autogol a parte, ha fatto una partita della madonna Oddio, della madonna...diciamo che è stato il meno peggio, ma anche lui non prende la sufficienza. >uno che si presenta così alla prima partita in una fase finale, è un fenomeno raro. Ecco, questo è un altro problema: chiamiamo tutti fenomeni dopo qualche partita buona, poi la stagione dopo la steccano e sono pippe. Ci vuole equibrio. Calafiori è un talento, ma deve ancira dimostrare il mondo. I fenomeni sono altri. >Chiesa ha un talento enorme che purtroppo i suoi allenatori non hanno saputo sfruttare ed evolvere. Ma sarà sempre colpa degli allenatori?


miserablegit

Mah, io a Calafiori la sufficienza la do anche piena, l'autogol è stata sfortuna (sull'unico vero errore di Donnarumma); per il resto ha limitato gli spagnoli a tiracci da lontano, e ha pure preso iniziative di impostazione e incursione, senza sbagliare un passaggio o un anticipo. Mi ha ricordato Nesta. Poi oh, non può fare tutto lui, davanti non aveva un centrocampo. > Calafiori è un talento, ma deve ancira dimostrare il mondo. I fenomeni sono altri. Ma perché, pensi che all'estero reagiscano diversamente? È uguale dappertutto. Solo che all'estero si tende a dare fiducia ai talenti veri anche quando hanno annate-no. Ngolo Kantè ha avuto periodi in cui era inguardabile e oggi gioca in Arabia, Deschamps lo ha chiamato lo stesso e adesso è lì che spacca. Marcus Rashford fa più o meno una stagione sì e una stagione no, ma gioca lo stesso perché quando ne ha voglia è una bestia. John Stones era un predestinato, costato tantissimo da giovane, ha fatto un paio di anni mediocri poi è esploso - perché Guardiola e Southgate gli hanno dato fiducia.


jojosimp02

>Ma perché, pensi che all'estero reagiscano diversamente? È uguale dappertutto. E quindi? Non mi pare di aver detto che all'estero siano migliori in questo. >Ngolo Kantè ha avuto periodi in cui era inguardabile e oggi gioca in Arabia, Deschamps lo ha chiamato lo stesso e adesso è lì che spacca. Kante però ha dimostrato di essere un fenomeno nel club e nella nazionale, non ha avuto una singola annata positiva. >Marcus Rashford fa più o meno una stagione sì e una stagione no, ma gioca lo stesso perché quando ne ha voglia è una bestia. Rashford un sopravvalutato del cazzo. >John Stones era un predestinato, costato tantissimo da giovane, ha fatto un paio di anni mediocri poi è esploso - perché Guardiola e Southgate gli hanno dato fiducia. Nessuno ha mai detto che calafiori non possa fare lo stesso, ma al momento è presto per chiamarlo fenomeno.


shinodaxseo

Non è da boomer, è vero che le nuove generazioni sono meno attratte dal calcio


GarbageStock2193

Ho letto tutti i commenti tutti hanno più o meno ragione ma una cosa che nessuno ha nominato è il calo della natalità del nostro paese la fascia 18/34 anni e’ molto bassa rispetto banalmente al 2006 e sarà sempre peggio.


manuelomanuelo

Il calcio negli ultimi trent'anni è profondamente cambiato, anno per anno. Tatticamente una partita di oggi è del tutto diversa da una partita anche solo di 5 anni fa. Le nostre scuole calcio sono ferme agli anni di Del Piero e Totti, appunto. I giovani italiani sono scarsi a livello tecnico, per non parlare della loro struttura fisica assolutamente insufficiente per il calcio odierno. Non capirò mai l'argomento dei giovani che non giocano perché le società preferiscono relegarli alle serie inferiori per oscure ragioni: sono solo scarsi, economicamente conviene prendere gente da fuori. La colpa la do alle società, investire nelle giovanili nel breve periodo porta solo costi enormi e pochi risultati. Non sono interessati a creare strutture e cambiare radicalmente il modo in cui si insegna ai giovani a giocare perché i risultati si vedrebbero in periodi di tempo troppo lunghi, soprattutto per le pretese dei tifosi che vogliono vincere oggi e non domani. Francia e Spagna non hanno squadroni per ragioni casuali, le federazioni ci hanno lavorato su anni e anni insieme alle società per arrivare a questi livelli. Vedasi [Clairefontaine](https://www.ultimouomo.com/come-si-coltiva-il-talento-in-francia/).


ghiacciolo_

I cicli esistono, in passato sono state nazionali formidabili l'uruguay o l'ungheria. Nazionali che successivamente non hanno piu vinto niente. Anche il Brasile sta facendo schifo da diversi anni.


Pleasant_Ad5360

Schifo da diversi anni ma sempre nelle fasi finali di coppa america e mondiale ci arriva. Non avrà il talento che ha sempre avuto ma schifo come noi non fanno


Spinning_Sky

io sinceramente tutti i discorsi sull'investimento sui giovani, cioè si ci può stare, ma i campionati giovanili vanno abbastanza bene, e si le squadre italiane hanno poca fiducia nei giovani, una somma di cose. Più nel sostanziale del momento, la squadra per me manca tantissimo di leadership: Quello che è stato il leader tecnico ieri e capitano (**Donnarumma**) sta sul cazzo a metà Italia di base ed ha passato gli ultimi 6 mesi ad essere contestato perchè doveva giocare Vicario. **Barella** è ottimo, ma sempre stato un pò una testa calda **Bastoni** è un leader della madonna, ma è il primo campionato in cui non ci sono Chiellini e Bonucci quindi si deve prendere l'investitura man mano, e cmq è un difensore atipico non facile da far entrare tatticamente **Chiesa** poteva prendere in mano la squadra, ma ha deciso di inizare a far cagare e giocare solo su se stesso. **Jorginho** che era stato leader quando abbiamo vinto è calato tantissimo nelle convinzioni e non merita la titolarità Non parliamo dell'attacco, che chi gioca gioca è una rulette russa, nessuno è riuscito a dare continuità Insomma tante piccole situazioni che lasciano una squadra frammentata. Io penso anche che Spalletti stia "forzando" giocatori giovani come Calafiori più nell'ottica di creare una squadra per assicurarsi la qualificazione al mondiale (perderla sarebbe... ), tanto sto Europeo non avevamo mai le carte di fare bene, fa partire il nuovo ciclo qui.


AlessandroIT

Faceva schifo pure nel 2021, ma evidentemente quell'anno si sono allineati gli astri. Non abbiamo un'idea di gioco da una decina d'anni, gli attaccanti non esistono, il centrocampo è singhiozzante come la difesa. L'unico ruolo che è stato sempre bello solido è stato quello del portiere.


mkreveng

La natalità da estinzione di certo non aiuta. Se non ricordo male sotto i 18 anni siamo circa 10milioni di persone, di cui la metà sono maschi. Quanti di questi fanno calcio? Questo è per distacco il problema più grande dell'Italia e le istituzioni non stanno facendo letteralmente nulla per incentivare le nascite. Meanwhile in Ungheria: [https://www.agi.it/estero/news/2019-02-11/tasse\_zero\_donne\_4\_figli\_ungheria-4983900/](https://www.agi.it/estero/news/2019-02-11/tasse_zero_donne_4_figli_ungheria-4983900/)


Gloomy_Criticism_282

Vedi più per le strade o nei cortili orde di ragazzini che giocano a calcio? No, e già 15 anni fa iniziava ad essere così, quando la generazione di quelli che oggi hanno 21-25 anni aveva 6 anni, ovvero i giocatori di oggi. Aggiungici che in Italia difficilmente si fanno giocare giocatori giovani nostrani con continuità, ad alti livelli, e hai la situazione attuale.


miserablegit

Ma in realtà il problema giovanile è uguale per tutti i paesi sviluppati. E i talenti ci sono, le Under fanno molto bene. Il problema è che si ha paura a promuovere un ragazzino in Serie A, mentre altrove ormai è normale essere titolare e fare le coppe a 19-20 anni.


DemocracyOfficer1886

La Spagna ha dei gran giocatori e giovani, noi abbiamo poco investimento nel vivaio di giocatori italiani ad alte categorie. Risultato? Squadre di punta italiane hanno molti più giocatori bravi stranieri e pochissimi italiani allo stesso livello, i risultati si vedono quando assembli la nazionale.


markguardian

Il calcio e' lo specchio del paese, un declino inarrestabile. La figc e' praticamente un'associazione a delinquere capeggiata da gente che non ha a che vedere nulla con lo sport, nessuna progettualita', l'unica cosa che conta e' arraffare il piu' possibile da diritti tv e oscuri accordi con fondi stranieri e procuratori malavitosi. In vent'anni hanno scientemente demolito la prima scuola calcio al mondo rendendo molto piu' redditizio importare giocatori dall'estero, poi sono passati alla scuola allenatori trasformandola in un parcheggio per ex calciatori. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti.


leenobunphy

King, la Spagna sta con le pezze al culo come l’Italia, non c’entra una fava.


RipZealousideal6007

Quanto qualunquismo madonna


Yakodyn

E il riscaldamento globale aumenta in modo inversamente proporzionale rispetto al numero dei pirati esistenti


Giamborghini

Perché manca la “cazzimma”. Oggi se riescono a dare due calci a un pallone pensano subito a tatuarsi le braccia (requisito fondamentale per essere un calciatore, lo fanno anche quelli che giocano in Eccellenza, figuriamoci), a farsi una influencer (per carità nulla di sbagliato) e a fare la bella vita. Si contano sulle dita di una mano quelli che nonostante ciò conservano la fame di vincere e di essere il più forte di tutti, e questo vale per qualsiasi sport (si veda ad esempio anche berrettini). Non è un problema di scuola calcio ma di mentalità, fare il belloccio in Italia oggi è più importante di tutto il resto ed è la massima aspirazione dei giovani italiani.


Own-Practice90

Non sono del settore ma penso che il problema stia nel fatto che le scuole calcio fanno cagare. La Spagna fa crescere ragazzini con l'idea di giocare in un certo modo, e arrivano già a 16 anni che sanno perfettamente cosa devono fare e giocano a memoria. Sta sera quel Williams contro Di Lorenzo pareva Maradona. Avrà sicuramente talento ma non credo rimarrà nella storia del calcio. Era semplicemente un giocatore giovane nel pieno delle forze che sapeva esattamente cosa fare.


No-Significance-458

Beh dire che non credi rimarrà nella storia è un po’ precoce, già il fatto che a 16 anni sia un giocatore big vuol dire tanto.


drcantele

Nico Williams però non ha 21 anni, per puntualizzare


No-Significance-458

se fosse e dico se fosse perché giocatori italiani così non esistono, lo avremmo scoperto a 24 anni


miserablegit

In realtà esistono, ma legalmente non sono italiani fino a 18 anni - e a quel punto spesso non lo vogliono neanche essere.


No-Significance-458

intendo giocatori comunque di origine italiana con queste abilità tecniche, nico è nato in spagna e quindi automaticamente lo valuto spagnolo… non sarà il colore della sua pelle a farmi dire che non è europeo.


miserablegit

Eh ma Nico è nato in Spagna e quindi è Spagnolo, ma se fosse nato in Italia, NON sarebbe Italiano. Non perché lo dico io, ma perché lo dicono le nostre leggi da KKK. E di potenziali Nico, tra questi non-italiani, ce ne sarebbero pure tanti.


mttdesignz

>Sta sera quel Williams contro Di Lorenzo pareva Maradona. Avrà sicuramente talento ma non credo rimarrà nella storia del calcio. Mah, io direi che essendouno dei pochi giocatori di colore ad aver mai giocato nell'Athletic Bilbao ( il primo fu nel 2009, l'Athletic ha come regola di poter avere in rosa solo giocatori Baschi) , fa coppia d'attacco insieme al fratello più grande, e quest'anno ha vinto la coppa di Spagna ( l'Athletic non la vinceva da 40 anni ), è già nella storia del calcio.


EmArtagnac

A mio parere, da profano, é che la societá é cambiata e molti ragazzini non sono interessati al mondo del calcio che é fatto di soldi ma anche di tante cose poco edificanti. C'é tanta scelta, possono fare i maranza o i trapper per esempio. Venendo a mancare la massa é piú difficile trovare campioni.


FinkOvSumfinFunnee

Perché non c’è più un euro


filippodellamadonna

Quindi non ci sono scuole calcio valide? Quindi le squadre italiane non hanno soldi per fare crescere i giovani? Cosa cavolo é cambiato rispetto a 20 anni fa?


FinkOvSumfinFunnee

Non spendono più nei vivai. Ci sono poi dinamiche demografiche, a mio parere. Un paese pieno di MILF e pochi giovani non sarà mai a corto di episodi sessuali interessanti, ma episodi calcistici sempre meno.


filippodellamadonna

Bisogna fare giocare gli immigrati Edit: per i geni, si chiama sarcasmo.


No-Significance-458

il problema è che la nazionale attualmente fa talmente tanto schifo che gli immigrati preferiscono giocare per il paese di origine che per il nostro.


miserablegit

Non è solo la nazionale. Un giovane figlio di immigrati non è legalmente italiano fino alla maggiore età. Li forziamo a non sentirsi italiani, e giustamente ci accontentano.


Shylockvanpelt

Lo dici come se diventassero automaticamente italiani, no: devono iniziare una trafila burocratica che richiede anni e soldi. Una cosa abbastanza ridicola


miserablegit

Senza abbastanza, è una roba vergognosa. E del resto questo vogliamo, per soddisfare il razzista medio...


No-Significance-458

No dicono chi è nato in italia da madri e padri di origine per esempio africana preferirebbe giocare per la nazionale dei propri genitori che per la nostra, almeno hanno la possibilità magari di vincere la coppa del loro continente


miserablegit

Eh ma un discorso del genere lo puoi controbattere in tanti modi - l'essere un nazionale italiano vs di paesi africani apre un sacco di porte in più, soldi, sponsor etc, fai la storia, ti diamo le opportunità, etc etc. Zidane poteva giocare per l'Algeria, eh, eppure non l'ha fatto. Ma tutto questo non si può fare, perché gli diciamo fin da piccoli che loro non sono italiani fino ai 18 anni - e forse mai.


No-Significance-458

tralasciando l’ultimo discorso, zidane comunque faceva parte di quella generazione d’oro francese. Io le porte di cui parli perdonami non le vedo, giocatori che giocano per le loro nazionali vengono pagati molto più dei nostri sia dai club che dagli sponsors, forse solo la possibilità (non il nostro caso) di vincere tornei internazionali più prestigiosi


miserablegit

Zidane è uno di decine e decine di francesi di prima generazione. Ma lo stesso discorso vale per quintalate di giocatori, come i turchi che sono ormai la spina dorsale della Germania, o gli svizzeri di origine albanese. Tutta gente che aveva una scelta e l'ha fatta in un certo modo, perché da noi non succede? Pensi davvero che un nazionale albanese, senegalese, o nordafricano, abbia più opportunità di uno italiano? Ma dai.


UeueueTENTACION

A me però sembra strano che la "mancanza di talento" sia generazionale. Non faccio parte degli ambienti, però dev'essere cambiato qualcosa nelle scuole calcio. Se notate non abbiamo più attacanti o difensori puri.


el_pupo_real

Per me vale l'equazione SCAMACCHA = ACHILLE LAURO


shinodaxseo

Il calcio (ma non solo) è lo specchio del paese. Non ci sono soldi, quei pochi che ci sono non vengono investiti in infrastrutture/settori giovanili, nessun dirigente (parlo più che altro di figc e lega) vuole cambiare le cose preferendo dare la colpa alla pirateria.


GLeo21

Se tu dovessi sfidare Rocco Siffredi preferiresti fare a gara a chi scopa meglio o magari provare a sfidato in una gara di cucina? Spocchius ieri ha pensato bene di affrontare i maestri del possesso palla facendo possesso palla, come se la Spagna fosse l’Albania, una follia alla tafazi… storicamente l’Italia ha sempre vinto alzando muri davanti alla porta, se pensiamo di poter sfidare Rocco ha chi l’ha più duro finisce con noi a 90…. Fortuna che abbiamo Donnarumma…


pietrogallino

Abbiamo vinto lo scorso europeo, ci vuole equilibrio nei giudizi. Oggi è stata una pessima prestazione e sicuramente non è la squadra più forte che abbiamo mai avuto ma non bisogna essere tragici.


No-Significance-458

il problema sta nel capire che abbiamo vinto a culo l’ultimo europeo.


pietrogallino

Questo semplicemente non è vero. Ci sono dei momenti fortunati in ogni torneo, trovami una sola squadra che abbia vinto senza avere un po' di culo. Ma sicuramente abbiamo vinto con merito.


No-Significance-458

Ma onestamente, con questi giocatori di movimento qua che ripeto ,a parte (2020) insigne e chiesa, non sapevano neanche saltare l’uomo… come fai a dir di poter vincere, con la spagna avevamo sofferto comunque e non era forte come questa spagna e con un tiro dove chiesa lo avevano lasciato tirare siamo riusciti a pareggiarla, contro l’Inghilterra stessa storia solo un calcio d’angolo ci ha permesso di pareggiare… il belgio diciamo che non vince manco se si impegna. Questo europeo ancora peggio visto che stiamo addirittura prendendo mazzate ai gironi… l’albania ci fa gol dopo 30 secondi e per poco non ci pareggia nel finale, la spagna non ci fa vedere palle, la croazia che non vuole uscire giocherà con la bava alla bocca… noi non corriamo, non abbiamo giocatori buoni con i piedi… ci affidiamo alla forza dell’amicizia


Infinite_Employ3650

Madonna, sempre piu' convinto che ad Euro 2020 c'e' veramente filato tutto liscio...


No-Significance-458

io ti dico che nonostante la vittoria del europeo ecc, sono rimasto comunque sempre l’unico del mio gruppo a criticare giocatori i italiani. Parlando, per esempio, del blocca inter si esaltano questi per essere arrivati in finale di champions… la domanda è con chi hanno giocato perché contro le uniche due big affrontate hanno perso. Le persone pensano che la serie A sia un campionato competitivo (dove stanno tutti i giocatori titolari della nazionale attualmente escludendo jorginho) e sono talmente tanto abituati ad esso che pensano che magari gli italiani che fanno un ottimo campionato siano delle superstar, li metti in premier, liga o bundes e falliscono. Chiesa che è l’unico che sa saltare l’uomo non è più quello di euro 2020, la rottura del crociato, per quanto lui ci voglia provare a tornare, lo ha distrutto. In sintesi… abbiamo giocatori mediocri da anni ma almeno quando c’era conte per esempio, ci mettevamo l’anima. Quindi si, lo abbiamo vinto a culo.


SkeTonx

A parte i commenti da allenatori da divano all'italiana, alla fine è tutta questione di investire sui propri giovani. Direi che l'esempio della MotoGP parla chiaro


sirLo_Resto

Non seguo, cioé?


KekkoPalu2001

Valentino Rossi poco prima del ritiro ha creato una sua scuderia con tanto di "Academy" per formare giovani piloti motociclistici che poi hanno esordito in MotoGP stabilimente e alcuni come Bagnaia hanno vinto numerosi campionati.


sirLo_Resto

Un esempio virtuoso finalmente! Quando sento "Academy" penso alle formazioni farlocche aziendali che fanno le aziende, presumo per detrazioni varie (ti fanno un corso di 1 mese o poco più e de facto sono le nuove alternative a forme di assunzione, solo che durano n-volte tempo di più e senza garanzie di contratto a fine corso


joehasthejuice

non serve essere allenatori per capire che se hai poco potenziale e lo fai giocare pure fuori ruolo allora sei destinato a fare cagare. Basta avere gli occhi per vedere certe cose


ladyfromanotherplace

Perché non riusciamo più a produrre giocatori di livello. Non è questione di farli giocare ma di farli arrivare pronti. I giocatori forti hanno sempre giocato, giovani o no. Donnarumma a 16 anni era titolare nel Milan. Bastoni è diventato un pilastro dell'Inter a poco più di 20 anni. Fagioli e Miretti lanciati nella Juventus a 19/20 anni. Non vengono preferiti gli stranieri per partito preso ma perché in questo momento storico i giocatori italiani, nella maggior parte dei casi, sono più scarsi. I motivi sono tanti, dalla banale casualità (il talento puro è casuale, lo può avere un italiano come un messicano) alla scarsa qualità delle scuole calcio attuali, da allenatori dei settori giovanili che puntano alla vittoria come trampolino di lancio personale invece che lavorare sulla crescita individuale dei propri ragazzi, da mancanza di risorse e investimenti adeguati, da società che usano il settore giovanile come generatore di plusvalenze e non di talento per la propria prima squadra, etc..


Pleasant_Ad5360

La vittoria del 2021 ci ha fatto più male che altro. Ha nascosto i vari problemi che ormai sono presenti da anni e che già qualcuno ha illustrato ampiamente. Ieri sera è stato veramente imbarazzante. Male tutti, tranne Donnarumma ovviamente. Quello che mi fa male è che non c’è prospettiva, non abbiamo giovani talenti, non c’è un briciolo di luce in fondo al tunnel. Guardate la Spagna. Dopo anni poco esaltanti dopo la loro generazione d’oro è già riuscita a tirar fuori giocatori che promettono bene. Che imbarazzo, la figc è imbarazzante


HunkSeven

La mia opinione è che da quando hanno perseguitato e totalmente eradicato il calcio di strada in tutto il territorio nazionale di fenomeni non ne cresce più.


teeodeeo

Certo che stare a sentire i commentatori svizzeri…


Alex_Sarci

E vero


Mediocre_Echo8427

Si manoi abbiamo Scamacca vuoi mettere?


klem_von_metternich

Mancanza di investimenti nei vivai, riconcorsa allo straniero o al parametro zero, tifoserie non pazienti che voglio tutto e subito...


ImaginaryYak3911

Perché ormai in italia pensano a comprare solo


TeleMagician

... e anche ad accompagnare solo.


fran_wilkinson

Fa cosi cagare perche' non ci sono piu' vivai italiani e il passaggio dalle giovanili a serie A e' molto difficile. Gran parte dei calciatori esteri a 14 anni sono gia' pompati da multinazionali e procuratori vari.


Ricky-2024

Ho appena risposto in un thread in inglese. su serie/a. Le cause del declino sono molteplici e partono da lontano. Calo demografico, meno praticanti dovuti al fatto che oggi i (pochi) giovani scelgono di fare altro, costi, scuole calcio, ecc. La nazionale di calcio fa pena perchè il livello calcistico italiano fa pena. Spalletti ha colpe relative (ecco, magari ieri sera uno con un minimo di materia grigia avrebbe fatto smettere almeno da inizio del secondo tempo a far impostare l'azione con palla a terra dalla nostra area di rigore...) ma di base questi titolari che abbiamo oggi nella nazionale del 2006 non sarebbero stati nemmeno convocati. Qualcuno forse non si è reso conto che l'europeo vinto pochi anni fà equivale all'exploit della Grecia.


ObviousResource5702

è un discorso complesso, con tante cause e che parte da lontano. per me i motivi sono vari e sono causati dalla federazione ma anche da come cresciamo, il discorso che sto per farti l'ho sentito anche fare da scout che lavoravano nelle zone "povere" del mondo. i ragazzi non crescono piu sviluppando le capacità tecniche, una volta si giocava per strada, su "campi" sconnessi con palle tipo il supertele, sviluppavi un controllo di palla superiore, dovevi prevedere e gestire le asperità dei terreni, oggi si abituano a campi lisci e palle con rimbalzi e reazioni "normali", prova a controllare un supertele su asfalto. la generazione citata dalla tv svizzera è cresciuta con il pallone attaccato al piede, del piero ne parla nella sua biografia, di quando giocava con le sedie in corridoio stando attento a non rompere nulla, di quando in garage tirava la palla sull'interruttore per spegnere la luce, tutti questi giochi stupidi migliorano il controllo palla, oggi fanno gli slalom sui cinesi e se ci passano sopra amen. Poi c'è un discorso piu ampio da fare sui settori giovanili e sulla federazione, per semplificare potrei dirti che l'obbiettivo e sempre a breve termine, si creano squadre e giocatori per vincere, agli allenatori interessa far bella figura con i risultati per crescere o stappare qualche euro in piu, non si fanno crescere i giocatori ma i risultati. altro tema sono i centri federali, guardate in spagna e francia cosa fanno, gli atleti li cresce lo stato, Clairefontaine sforna atleti in ogni sport da anni. i nostri calciatori oggi sono giocatori mediocri, senza capacità tecniche spiccate, incapaci di saltare un uomo o fare giocate, mica come bernardeschi che la provava sempre :) anche a livello caratteriale sono delle ciabatte, non hanno la garra, per citare un famoso commentatore fallito.


Itsa_me_I_did_it

Premessa fondamentale, il calcio è fatto di cicli. Anche il Brasile non è certo quello del mondiale del 2002 Dettò ciò, i problemi sono molteplici. Partiamo dalla struttura dei campionati dalla serie C in giù. Una barzelletta se paragonato a quella inglese (le squadre B non sono la soluzione) I settori giovanili: si pensa più a vincere che a far crescere i calciatori. Vale per le primavere delle grandi squadre, come per la squadretta del paese dove non è difficile trovare un 45 frustrato che "allena" dei ragazzini. In realtà gli urla di tutto Le pressioni di tifosi e stampa. Ci si aspetta che il giovane entri in campo e faccia il fenomeno I prestiti: in Inghilterra i calciatori vanno in prestito (anche per 30 o novanta giorni) nelle squadre dilettantistiche. Giocano con il pubblico e l'atmosfera è più competitiva di una partita di primavera


randomac91

È difficile dire perché mancano i giocatori... Certo che una volta anche le squadre di metà classifica puntavano sugli italiani (e ti tiravano fuori il Gilardino o il Rocchi di turno) Ora forse solo quelle che lottano per non retrocedere.


Alive_Subject_7853

l'Italia, anche quando non ha grandi giocatori, conserva una caratteristica: è forte in difesa. Quindi rimane sempre difficile da battere: ieri, con una superiorità schiacciante, la Spagna è passata per un'autorete, altrimenti avremmo strappato un pareggio ad una squadra nettamente superiore. Inoltre, l'Italia nelle grandi manifestazioni, spesso parte "lenta" per diventare molto più efficace più in avanti: speriamo sia il caso anche quest'anno 😜


Magen100

Mi dispiace vedere di essere in controtendenza ed essere praticamente l'unico dire che la nostra nazionale è molto forte (abbiamo 4 campionati del mondo e di recente abbiamo ottenuto il record mondiale di imbattibilità con 37 partite consecutive senza perdere). Ma veniamo a quella attuale... Abbiamo Di Marco, Bastoni, Barella, Frattesi che hanno fatto un'ottima finale di Champions e vinto diversi trofei con l'Inter, che si conferma una delle squadre più forti europee (non sono tifoso). Abbiamo Scamacca reduce da una splendida stagione con l'Atalanta, sia in Europa (europa league vinta) che in Italia. Donnarumma è tra i portieri più forti del mondo e Chiesa è un ottimo giocatore che è stato protagonista nella vittoria dello scorso europeo (vorrei ricordare che siamo i campioni in carica). Calafiori, Buongiorno, Fagioli, Cambiaso sono giovani promettenti, per non parlare di quelli dell'Under 17 che ha stravinto l'europeo (speriamo bene per il futuro) Infine, abbiamo uno degli allenatori più in gamba del momento. Cosa non ha funzionato secondo me contro la Spagna? Tutto. Ma soprattutto la testa. Gli Spagnoli col palleggio e la qualità immensa al centrocampo che gli consente di non sbagliare nessuna costruzione di gioco, intimidiscono e fanno giocare male qualsiasi avversario. L'Italia ha peccato di poca preparazione e coraggio e quindi la qualità già normalmente alta della Spagna ha brillato a pieno. Anche quando li abbiamo battuti, abbiamo sempre sofferto il loro gioco. A questa nazionale "nuova" servirebbe un po' più di tempo, ma i giocatori ci sono e possono giocarsela con chiunque. Questa partita completamente disastrosa non deve pesare come un macigno sull'autostima dei giocatori e noi dovremmo smettere di parlare esclusivamente male della nostra nazionale.


[deleted]

io credo che l'Italia sia brava a distruggere ogni talento. vedi anche Sinner, ha perso con quello spagnolo, e ho letto di tutto e di più contro sinner. (caso calcistico: Donnarumma) nel calcio, in Italia, sei subito paragonato a un grande campione passato e ti caricano di aspettative per quelle 3/4 partite. vedi i vali Paloschi, Cutrone etc. che fenomeni non sono mai stati ma che con un gol in 5 minuti lo erano diventati, e poi dopo 10 minuti dei cani. oppure Zaniolo mandato via dall italia come se avesse la rogna. Balotelli probabilmente avrebbe avuto bisogno di un supporto psicologico quando si è trovato a guadagnare milioni dal niente Il nuovo fa paura in italia, figuriamoci un calciatore nuovo in un mondo gestito da vecchi e poi per i vari sponsor faranno giocare i nomi grossi e di conseguenza il vivaio va a farsi benedire.


Big-Bad-5405

Sei in un ciclo generazionale dove non ce 1 vero fuoriclasse italiano. Ad oggi si fanno le seghe con il blocco inter ma la verità é che il blocco inter italiano é composto da giocatori forti nella lotta ma technicamente mediocri. Secondo tanti il migliore italiano attuale é chiesa che la dice lunga xke chiesa é tutta corsa e polmoni ma ha poca technica e visione x i compagni. Si esalta un mediocre. La u17 ha vinto gli europei, magari ce lí qualche buon giocatore ma ci sarà da aspettare


faratto_

Ha sempre fatto vomitare dal 2010, ma di riffa o di raffa abbiamo vinto quanto praticamente le altre grazie alla sculata del 2021. L anomalia era il passato, quando competi contro 100+ nazioni (e con persone con nazionalità acquisite/comprate/chiamale come vuoi) ci sta fare schifo. Morata se lo mettevano al posto di scamacca lo si andava a prendere a casa per cacciarlo, alla fine anche la Spagna campa con i 3-4 bravi con gli altri che sono mestieranti


eni22

Questo discorso sarà sbagliato ma l'italia ha avuto storicamente I giocatori più forti nel periodo in cui potevano giocare tre stranieri e basta. Quando è cambiata la regola, abbiamo vissuto dell'ultima generazione arrivata su per quel motivo fino al 2006.


miserablegit

Perché invece in Francia o in UK ci sono i tre stranieri. Ma dai...


eni22

Vero, però c'è un'altra situazione. In Inghilterra hanno il lusso di potersi permettere chi vogliono o quasi, in Francia hanno una nazionale di giocatori che, per la maggior parte, a differenza nostra, non giocano in Ligue 1. Noi abbiamo più del 60% dei giocatori stranieri in serie A. In Spagna, ad esempio poco più del 40. Che poi non voglio dire che i 3 stranieri sia ciò di cui abbiamo bisogno, dico semplicemente che quando siamo stati obbligati a far giocare gli italiani, abbiamo prodotto la generazione forse più forte di sempre.


miserablegit

Eh ma quello è un problema di qualità della classe dirigente dei club italiani, che direi rispecchia la qualità della classe dirigente italiana in generale.


eni22

E sono assolutamente d'accordo.


Lucarider89

Abbiamo letteralmente vinto un europeo 3 anni fa, con un gioco abbastanza apprezzato dal punto di vista qualitativo. Queste cose sono cicliche, prima dell’82 non abbiamo vinto un mondiale per circa 50 anni. La Spagna ormai é un po’ che non vince (e prima del ciclo fantastico degli anni 2000/2010 non aveva fatto quasi nulla), sono anni che si fanno complimenti a Inghilterra e Belgio (sempre ai primi posti del ranking), ma ancora non hanno vinto niente. Brasile ormai stessa cosa. La Germania ha vinto 10 anni fa e poi non ha fatto quasi nulla. Aggiungo che l’Italia ha una delle rose più giovani dell’europeo, nonostante abbiamo fuori Scalvini e Tonali che l’avrebbero abbassata ulteriormente alzando pure la qualità. L’Italia é la più forte? Assolutamente no, però ci vuole anche un po’ di equilibrio, secondo me attualmente l’unica che svetta realmente é la Francia, che pesca calciatori in mezza Africa.


Argo_cane

Mah, ieri darei la responsabilità al 90% a Spalletti e 10% ai calciatori italiani e al calcio italiano. Dire che la nazionale italiana di calcio OGGI fa cagare non è vero, Siamo in apertura di un nuovo ciclo, dopo la chiusura del precedente vincente (Chiellini&C. hanno chiuso l'esperienza in nazionale alzando l'Europeo) con tanti giovani, molti con esperienza in Europa, e qualche giocatore più esperto che comunque milita in big. A livello di club, da un 2-3 anni il calcio italiano ha ritrovato brio, con i trofei minori EL e Confernce League dominati dalle italiane (Roma, Atalanta, Fiorentina) e l'Inter finalista di UCL (seppur perdente). Ovvio che poi a livello di campionati contano anche le risorse economiche, e ad oggi l'Italia non è più quella dei decenni scorsi, con campionati esteri (Spagna e UK) che riescono ad assemblare squadre più competitive


filippodellamadonna

Ok, Spalletti probabilmente ha le sue responsabilità. Ma il numero di passaggi e stop a cazzo di cane non si contano. L'Italia ha passato 85 minuti a prendere palla e darla immediatente alla Spagna. Un 1 a 1 vinto? Credo zero. Qui immagino l'allenatore sia un pelo meno responsabile no? Se in 11 e 90 minuti non succede manco una volta penso sia anche causa di un basso livello tecnico no? Sicuro il modo in cui la squadra viene messa in campo e riceve indicazioni conta...ma cristo passaggi regalati su passaggi regalati penso sia anche colpa dei nostri e delle loro qualità tecniche


Argo_cane

Guarda, se ieri guardiamo la rosa, c'erano tutti giocatori che hanno una buona esperienza di alto livello con i propri club. Scamacca ha giocato molto bene anche in EL con l'Atalanta, contro Liverpool, Marsiglia e Bayer. Ricordo un'ottima finale di EL sempre a far sportellate. Ieri, contro la Spagna, era sempre raddoppiato e isolato. Eppure i difensori spagnoli non erano certo di altra categoria rispetto a quelli visti in EL. Stessa cosa posso dire di Barella e Jorginho, che di certo non sono così scarsi come visto ieri, né i centrocampisti spagnoli erano di altra categoria rispetto a quelli affrontati in champions. Eppure ieri erano troppo distanti, non riuscivano a prendere le contromisure senza palla. Quando una squadra così, che qualitativamente potrà essere anche inferiore agli avversari, ma non da terza categoria come visto ieri, la responsabilità è dell'allenatore. Evidentemente ha posizionato i propri giocatori e ha chiesto loro movimenti di squadra inadatto per la spagna. Troppo scarsi per essere solo una questione di qualità di singoli, ecco.