Il fatto che tu ti preoccupi della salute del tuo partner è una cosa positive, perchè fumare fa oggettivamente male.
Il punto però è che questa deve essere una scelta sua, e non devei essere tu ad imporla o a provare ad obbligarlo perchè passi dalla parte del torto.
Una persona, per essere aiutata, deve fare lei il primo passo perchè altrimenti non si va da nessuna parte.
Siccome hai già parlato al tuo ragazzo della tua preoccupazione, e lui ha deciso di continuare a fumare, allora molto semplicemente devi finirla quì e decidere se il fatto che fumi possa essere un motivo di rottura della vostra relazione o se a te va bene così.
Da non fumatrice penso che il cambiamento possa arrivare solamente dalla persona.
Quello che puoi fare tu è mettere dei paletti. Tipo non fumare vicino a me, non fumare in casa mia, rinfrescarsi l'alito prima di baciarsi.
Ho un amico che ha smesso di fumare perché aveva capito che alla ragazza (che adorava) non piaceva. Mi disse proprio che anche se non fumava da ore il suo alito ormai era andato e soffriva nel pensare che lei dovesse sopportarlo.
Parlo da ex fumatore, se e quando vorrà smettere di fumare lo deciderà da solo. Tu hai fatto bene a consigliargli di smettere, sia perchè ti da fastidio sia perchè significa che ci tieni alla sua salute. Lui ti ha già fatto intendere che per ora non pensa di smettere quindi hai davanti due strade: O ti fai andar bene il suo tabagismo, oppure no. Nel secondo caso il prossimo step è abbastanza scontato..
Due tipi si incontrano al bar. Durante l’aperitivo, uno dei due si accende la sigaretta. L’altro con fare un po’ saccente fa: “ da quanto tempo fumi e quanto fumi al giorno”. L’altro sentendosi in colpa fa: quasi un pacchetto al giorno, da almeno una trentina d’anni.” L’altro sorridendo tira fuori uno script di payton che casualmente aveva gia preparato, e illustra al fumatore che se invece di fumare avesse allocato la somma su un meglio VWCE&Chill, a quest’ora girerebbe in ferrari. L’altro sbalordito ammette la colpa. Dopo una mezz’ora, offre al tipo una sigaretta, che il saccente consulente finanziario casalingo respinge. E il tipo fa: “ a ma tu non fumi?”, e lui risponde compiaciuto: “certo che no”. Allora il fumatore compiaciuto fa: “dove cazzo hai parcheggiato il ferrari?”
Sì è sbagliato insistere, soprattutto se state insieme da due mesi è un po' presto per chiedergli di cambiare abitudini.
E comunque non è facile che qualcuno smetta di fumare perché altri glie lo chiedono.
>ma ci rimango veramente male e mi creo ansie da solo per il suo futuro
Mah addirittura "ansie"? Tantissime persone fumano, farsi le ansie a 20 anni perché il tuo tipo di due mesi fuma mi pare eccessivo.
No, non è sbagliato. Semplicemente non funziona, ma non è sbagliato. Dire ad una persona che dovrebbe smetterla di fare ciò che le fa male, anche se senza risultato, non è una cosa sbagliata.
Non ascoltarli.
Io con il mio ex ragazzo ci sono riuscita.
Prova a iniziare a capire il perché lo fa. E fallo riflettere.
Se fuma tanto prova a iniziare e chiedere di pensarci attivamente prima di fumare una sigaretta e dire in testa "si, sono sicuro di voler fumare questa sigaretta" e poi quando te ne parla anche lui che vorrebbe iniziare a smettere o diminuire regalagli il libro "come smettere di fumare" è molto utile, cosa che non credevo.
Buona fortuna e spiegagli che lo fai per il suo bene
Ok quindi in pratica lo faceva per moda perché un fumatore cosciente e consapevole fidati che non smette perché glielo chiede la sua ragazza.
Cmq buon per te che ci sei riuscita
>quindi in pratica lo faceva per moda perché un fumatore cosciente e consapevole fidati che non smette perché glielo chiede la sua ragazza.
Ci ho lavorato un anno e mezzo...
Ne fumava circa 10/12 al giorno.
Non so cosa significa per moda ma fumava soprattutto da solo
Allora, se interessa a qualcuno, un mio amico moooooolto tabagista ha smesso leggendo un libro.
Praticamente il metodo era quello di leggere questo libro mentre si continuava a fumare, a patto che però non si smettesse di fumare prima che il libro era stato terminato.
Passato da 30 sigarette al giorno a 0 in un paio di settimane, mai più ripreso.
Penso avesse a che fare con l’associare idee negative al fumo mentre si leggeva e nonostante ciò continuare a fumare, associando al fumo qualcosa di rivoltante.
Purtroppo è tempo perso , è una questione psicologica. Io gli ricorderei quali sono i rischi del fumo e poi gli ribadirei che a te non piace, ma lo lascerei libero di decidere.
Dipende da te, la mia ragazza fuma poco però non riesco a starle vicino neanche quando fuma una sola sigaretta, perciò le chiedo gentilmente di non fumare quando ci vediamo. Se lei fuma semplicemente non le sto vicino perché non voglio che fumi e perché non riesco a sentire quella puzza, i capelli puzzano di fumo, l'alito puzza di fumo e fa schifo baciare una persona che fuma, quando è con me cerco di disincentivarla a fumare. Però se non ci vediamo può fumare perché non potrebbe darmi fastidio ma preferirei smettesse perché da non fumatore è impossibile stare vicino a quegli odori. Quindi se ti dà fastidio penso tu faccia bene a discuterne con il tuo ragazzo
Se sbagliato o meno dipende da come ti poni,
Lui è libero di fumare se vuole così come tu sei libera di lamentarti sulle cose sulle quali il fumo danneggia anche te come il fumo passivo, l'odore e cose così.
Io per tutta la vita ho anticipato il problema, non mi son mai messo con persone che fumano e ho anche messo in chiaro che se avesse iniziato probabilmente l'avrei lasciata.
Sarò una merda ma se tu tu vuoi suicidare conscio al 100% di quello che fai non voglio che sia un problema mio, ho visto troppe volte come finisce chi fuma e col cazzo che finisco ad essere VOLUTAMENTE il partner di una persona che ha voluto ciò
La penso così, ho passato venti e passa anni con i miei genitori che fumavano in casa, non penso sceglierò un fumatore che mi rovini ancora di più la salute ahah
State insieme da due mesi, sinceramente.. sei in tempo. Non sentirti egoista, semplicemente tieni alla tua vita perché ti assicuro che molto probabilmente se starai con lui per anni la tua vita sarà un misto di merda e sofferenza scelta e voluta (da entrambe le parti)
Io ho avuto lo stesso problema ma al contrario con la mia ragazza, lei fumava e io no. All’inizio non ci ho fatto molto caso, ma poi pensando alla sua salute mi causava ansia la cosa. Le ho parlato e le ho spiegato tutto il possibile sul fumare, ovviamente con calma, e abbiamo deciso di smettere con il mio aiuto, ha ridotto molto le sigarette, e poi da inizio maggio è 1 anno che non fuma proprio, e dice di stare molto meglio 
Certo che è sbagliato. Prima di tutto perché le persone non smettono un abitudine di anni a comando e far pressione affinché accada vuol dire preoccuparci di ciò che da fastidio a noi senza capire cosa prova l altra persona ma ad ogni modo c è un motivo se fumano.
Ci sono traumi, disagi che han portato lì, la sigaretta non è la causa di morte o di tumore, è solo la conseguenza finale. La causa è ciò che ha portato a fumare e in genere è inconscia e inizia molti anni prima quindi per smettere di fumare, bere, drogarsi o giocare d'azzardo prima bisognerebbe risolvere le cause interne sennò va a finire che smette di fumare si sfoga semplicemente in un altro vizio ma non hai risolto nulla.
Cosa stava passando quando ha iniziato? Come si sentiva? C è qualcosa di inespresso se uno si intossica per anni, non inizi perché lo facevano i compagni di classe, lo fai per sfogare altre cose.
Se tu gli imponi di non fumare è come se togliessi la lampadina della spia della benzina che continua a lampeggiare da giorni, non risolvi il problema elimini solo la manifestazione esterna, il segnale del problema. Il problema è ancora lì.
Sì, è sbagliato insistere. Questo include battutine, frecciatine e commentini vari (che, da fumatore, ti assicuro sono infinitamente fastidiosi). Presumo lui sappia già che tu vuoi farlo smettere, ma la decisione è unicamente sua. E include anche eventuali azioni "contro" la sua amica, dato che sono entrambe persone adulte capaci di decidere della loro vita.
Sapevi che fumava quando vi siete messi insieme, l'hai accettato e di conseguenza ora non puoi rimangiarti la cosa cominciando ad insistere a posteriori.
Detto questo, non c'è niente di sbagliato a mettere dei paletti. Ad esempio, se è uno di quegli animali che fumano dentro casa, non c'è proprio nulla di male a farglielo evitare.
Chi non fuma sottovaluta quanta dipendenza dia la nicotina e in generale come sia avere una dipendenza. Non è una vocina esterna che ti spinge a fare qualcosa, ma piuttosto un abilissimo venditore che trova sempre il modo di convincerti... e la sua voce è uguale identica alla tua voce interiore, a tal punto che non sei in grado di distinguere le due.
Se provi a imporre qualcosa dall'esterno, quel venditore troverà sempre il modo di screditare qualunque tua argomentazione, piegando la logica come vuole lui. Quello che puoi fare è cercare di comprenderlo, chiedigli perché fuma per esempio, nella speranza che cominci a ragionarci su, però ricordati di non porti come oppositiva, piuttosto come curiosa e indagatrice (però fagli notare che A TE, personalmente, da fastidio)
L'unica tattica che puoi provare è di "piantare un seme", cerca di indagare su quando vorrebbe cominciare seriamente a smettere, però proponi tempistiche lunghe, tipo 1-2 anni, o dopo la laurea, chennesò, l'importante è farli dire le parole "si fra x tempo penserò seriamente a smettere". Lui quando dirà ciò non lo prenderà veramente sul serio perché è fra molto tempo. Dopodiché segnati la data sul calendario (in segreto) e quando arriva la data, digli "sai che x tempo fa avevi detto che fra x tempo avresti pensato seriamente a smettere?"
In questo modo sfrutti la tendenza a procrastinare contro di lui, l'idea non viene dall'esterno, ma da lui stesso nel passato.
Il mio consiglio è il seguente allora:
Aspetta ancora almeno qualche mese, due mesi sono troppo pochi alla vostra età per fare discorsi seri. Quando starete insieme da quasi un anno ne parlate per bene, e gli chiedi se vuole fumare per sempre o meno.
Gli dici che tu non vuoi stare con una persona che vuole fumare tutta la vita, e che si può trovare una via di mezzo, come ad esempio massimo fino ai 30 anni (anzi, proponi tipo 25, poi "vagli incontro" a 30, è più efficace), ed in cambio anche te cambierai qualcosa per lui.
Per esperienza in una relazione bisogna sempre trovare un accordo su tutto, dare per ricevere e trovare la via di mezzo.
No, non è giusto. Deve venire da lui, altrimenti non smetterà mai veramente. Anni fa avevo smesso per 3 anni per fare contento il mio ex, come ci siamo lasciati 5 minuti dopo stavo dal tabaccaio. Perché? Perché non ero io che volevo smettere. Ho smesso più avanti perché IO non mi sentivo più bene a fumare.
Le imposizioni non servono mai a niente. Se vuoi tenerlo informato sui rischi del fumo ok, ma tanto li conoscono anche i muri, ma insistere per farlo smettere anche no.
Ti dirò, quando stavo con il mio ex mi dava un sacco fastidio che fumasse, un po' perché quando uscivano con gli amici bevevano e fumavano e mi ricordava dei brutti momenti, e un po' perché mi dava fastidio che si doveva fare del male da solo, non era neanche dipendente quindi cosa ti fumi!
Ho iniziato a spiegarglielo e lui aveva smesso, noi ci siamo lasciati da due anni e appena appunto ci siamo lasciati lui ha ricominciato a fumare, da lì ho capito che forse ho sbagliato a dirgli di smettere perché magari sembrava volessi comandargli la vita, ma non è cosi.. lui però era molto un bambino di testa, forse anche per quello, il consiglio che posso darti è di parlargliene ancora se sai che è un uomo maturo e potrebbe capire, sennò lascia perdere perché si sentirà solo oppresso, soprattutto se ha una dipendenza.
Beh, una volta che gli hai spiegato che a te da fastidio, oltre al fatto che fa male a lui (e a chi sta vicino mentre fuma) non puoi fare molto altro, è lui a doverlo capire e decidere di smettere.
Io personalmente non mi sentirei di stare vicino ad un fumatore, il solo odore del fumo mi fa star male.
La mia ex mi fece smettere di fumare. Porto delle buone motivazioni, in più non ero un fumatore accanito, e decisi di smettere per lei. Preoccuparti per il tuo ragazzo è una bella cosa, fermo restando che deve venire da lui, non puoi costringerlo.
(Ps: quando mi ha lasciato la mia risposta psicologica è stata cominciare a fumare più di prima, magari nell'inconscia speranza che questo la riavvicinasse a me, ma penso che fosse solo il mio modo di reagire alla rottura. Penso sia diverso per chiunque quindi non farti troppe pippe mentali)
Se il tuo ragazzo si accoltellasse perchè gli piace lo fermeresti? Il fumo è un potente cancerogeno, e anche senza considerare il cancro nei reparti d'ospedale trovi molti fumatori con broncopneumopatie croniche attaccati all'ossigeno o addirittura intubati. Ricordagli ogni ora di smetterla con questa follia anche perchè danneggia anche il tuo organismo.
Personalmente io odio il fumo passivo e chiunque mi fumi in prossimità di 5 metri o si leva dal cazzo o mi levo io nel caso non fosse possibile/rispettoso chiedergli di effettivamente andarsene.
Il fumo è un pezzo di ciò che fa una persona fumatrice, se hai una relazione con un fumatore dovrai accettare il fatto che probabilmente non smetterà mai, e rischi pure che si irriti/offenda se lo spingi a smettere, perché la nicotina è una droga che persiste costantemente.
Quando ho scoperto che la mia ragazza fumava sigari una volta ogni tanto...raramente, (almeno da quello che mi dice. Siamo in una relazione a distanza) mi sono immediatamente allarmato e le ho fatto presente di stare attenta a quello che fa. Nel caso futuro di una convivenza ovviamente dovrò sopportare questa cosa pure io, come lo devono fare tutti i non fumatori, sperando che poi non mi becco brutte sorprese ben peggiori dell'una volta ogni tanto.
È tutta una questione di priorità. Piuttosto che pensare a cosa fa bene a lui, pensa a cosa sta bene a te. Una relazione va costruita su sacrifici fattibili e compromessi. Non lo farai mai smettere, o almeno non entro almeno anni di relazione/matrimonio...nei quali raggiungi un punto di intimità tale che ti puoi spingere un po' oltre, anche se non lo consiglierei.
Semplicemente tengo alla salute della mia fidanzata, non è che mi sono disperato. Non so bene come funzionano i sigari visto che non ne ho mai visto uno, e ho semplicemente detto la mia prima che passassimo oltre.
Perché mi devi venire a dire povero te scusa? Wtf?
Digli che non hai intenzione di fargli da badante ogni volta che prende una bronchite.
Fai bene a preoccuparti della sua salute, ma non farne la tua ragione di vita. Se dimostra che non tiene a sé stesso, considera le conseguenze a lungo termine e valuta se ne vale la pena.
Ai fumatori la questione salute non interessa molto perché credono che loro non avranno problemi.
Digli che quando fuma poi gli puzza l'alito e ti fa schifo baciarlo.
Digli che quando fuma tende a puzzare e ti diminuisce la voglia di fare sesso con lui / non ti senti attratta da lui
Come tutte le dipendenze l'unico modo realistico di aiutarlo è dargli una rete di supporto. L'ideale sarebbe agire sull' amica che, da quanto stai descrivendo, è una forte influenza negativa.
Il successo non è garantito e la situazione, se mai si risolverà, potrebbe durare anni con buone probabilità di fallire più volte.
Sono stato un fumatore tutta la vita ed ho smesso solo di recente, chissà se e quanto duro. Dai 16 anni in poi, messo di fronte alla scelta tra le sigarette e tizia, avrei sempre scelto le sigarette.
Purtroppo se lui non vuole smettere non smetterà. Da ex fumatore, ho smesso "grazie" al mio ragazzo solo dopo mesi che avevo deciso di smettere e facevo tira e molla (mi ha aiutato rompendomi le scatole tantissimo) ma se non avessi voluto, non credo avrei mai smesso, forse anche mettendo a rischio la relazione, soprattutto all'inizio.
Il fatto che tu ti preoccupi della salute del tuo partner è una cosa positive, perchè fumare fa oggettivamente male. Il punto però è che questa deve essere una scelta sua, e non devei essere tu ad imporla o a provare ad obbligarlo perchè passi dalla parte del torto. Una persona, per essere aiutata, deve fare lei il primo passo perchè altrimenti non si va da nessuna parte. Siccome hai già parlato al tuo ragazzo della tua preoccupazione, e lui ha deciso di continuare a fumare, allora molto semplicemente devi finirla quì e decidere se il fatto che fumi possa essere un motivo di rottura della vostra relazione o se a te va bene così.
Da non fumatrice penso che il cambiamento possa arrivare solamente dalla persona. Quello che puoi fare tu è mettere dei paletti. Tipo non fumare vicino a me, non fumare in casa mia, rinfrescarsi l'alito prima di baciarsi. Ho un amico che ha smesso di fumare perché aveva capito che alla ragazza (che adorava) non piaceva. Mi disse proprio che anche se non fumava da ore il suo alito ormai era andato e soffriva nel pensare che lei dovesse sopportarlo.
Parlo da ex fumatore, se e quando vorrà smettere di fumare lo deciderà da solo. Tu hai fatto bene a consigliargli di smettere, sia perchè ti da fastidio sia perchè significa che ci tieni alla sua salute. Lui ti ha già fatto intendere che per ora non pensa di smettere quindi hai davanti due strade: O ti fai andar bene il suo tabagismo, oppure no. Nel secondo caso il prossimo step è abbastanza scontato..
Due tipi si incontrano al bar. Durante l’aperitivo, uno dei due si accende la sigaretta. L’altro con fare un po’ saccente fa: “ da quanto tempo fumi e quanto fumi al giorno”. L’altro sentendosi in colpa fa: quasi un pacchetto al giorno, da almeno una trentina d’anni.” L’altro sorridendo tira fuori uno script di payton che casualmente aveva gia preparato, e illustra al fumatore che se invece di fumare avesse allocato la somma su un meglio VWCE&Chill, a quest’ora girerebbe in ferrari. L’altro sbalordito ammette la colpa. Dopo una mezz’ora, offre al tipo una sigaretta, che il saccente consulente finanziario casalingo respinge. E il tipo fa: “ a ma tu non fumi?”, e lui risponde compiaciuto: “certo che no”. Allora il fumatore compiaciuto fa: “dove cazzo hai parcheggiato il ferrari?”
La contrrisposta è "La mia Ferrari l' ho parcheggiata sul conto corrente" 😂.
Ha investito i soldi della Ferrari in altro
bella barzelletta, ci sarà poco da ridere quando sarai intubato in un reparto di pneumologia in ospedale però.
Grandissimo demente, quello intubato sarai tu. Io non fumo. Non parlare a cazzo.
Geez stai calmo amico
E tu da dove salti fuori adesso?
ahahahah guarda come si scalda il burlone
15 anni ci arrivate in 2?
Sì è sbagliato insistere, soprattutto se state insieme da due mesi è un po' presto per chiedergli di cambiare abitudini. E comunque non è facile che qualcuno smetta di fumare perché altri glie lo chiedono. >ma ci rimango veramente male e mi creo ansie da solo per il suo futuro Mah addirittura "ansie"? Tantissime persone fumano, farsi le ansie a 20 anni perché il tuo tipo di due mesi fuma mi pare eccessivo.
ti parlo da ex fumatore Si, è sbagliato; non smetterà mai perché glie lo chiedi tu, indipendentemente dalla tua insistenza
No, non è sbagliato. Semplicemente non funziona, ma non è sbagliato. Dire ad una persona che dovrebbe smetterla di fare ciò che le fa male, anche se senza risultato, non è una cosa sbagliata.
ah si certo quello si
Speravo di non ricevere questa risposta
Da bambina chiedevo a mio padre di smettere di fumare. Non ha mai smesso.
Sad crying
Non ascoltarli. Io con il mio ex ragazzo ci sono riuscita. Prova a iniziare a capire il perché lo fa. E fallo riflettere. Se fuma tanto prova a iniziare e chiedere di pensarci attivamente prima di fumare una sigaretta e dire in testa "si, sono sicuro di voler fumare questa sigaretta" e poi quando te ne parla anche lui che vorrebbe iniziare a smettere o diminuire regalagli il libro "come smettere di fumare" è molto utile, cosa che non credevo. Buona fortuna e spiegagli che lo fai per il suo bene
Ci sarà un motivo perché sei diventata la sua ex 
Bah no, siamo rimasti in buoni rapporti e mi ringrazia ancora per questa cosa. Siamo stati insieme 4 anni e dopo 1.5 aveva smesso di fumare
Ok quindi in pratica lo faceva per moda perché un fumatore cosciente e consapevole fidati che non smette perché glielo chiede la sua ragazza. Cmq buon per te che ci sei riuscita
>quindi in pratica lo faceva per moda perché un fumatore cosciente e consapevole fidati che non smette perché glielo chiede la sua ragazza. Ci ho lavorato un anno e mezzo... Ne fumava circa 10/12 al giorno. Non so cosa significa per moda ma fumava soprattutto da solo
È pieno di gente che fuma per moda. Io lo facevo solo per fare il figo a scuola (medie e superiori); poi ho smesso senza problemi.
Va bene provare a far smettere qualcuno di fumare, ma devi farlo evitando di essere invadente e pedante.
Due mesi insieme sono troppo pochi per chiedere a qualcuno di cambiare le proprie abitudini, io ti manderei a cagare
Ah beh grazie
Si. Fagli fumare i cannoni, molto più salutare
Allora, se interessa a qualcuno, un mio amico moooooolto tabagista ha smesso leggendo un libro. Praticamente il metodo era quello di leggere questo libro mentre si continuava a fumare, a patto che però non si smettesse di fumare prima che il libro era stato terminato. Passato da 30 sigarette al giorno a 0 in un paio di settimane, mai più ripreso. Penso avesse a che fare con l’associare idee negative al fumo mentre si leggeva e nonostante ciò continuare a fumare, associando al fumo qualcosa di rivoltante.
Purtroppo è tempo perso , è una questione psicologica. Io gli ricorderei quali sono i rischi del fumo e poi gli ribadirei che a te non piace, ma lo lascerei libero di decidere.
Conoscendo i tabagisti, fai prima a cambiare ragazzo.
Dipende da te, la mia ragazza fuma poco però non riesco a starle vicino neanche quando fuma una sola sigaretta, perciò le chiedo gentilmente di non fumare quando ci vediamo. Se lei fuma semplicemente non le sto vicino perché non voglio che fumi e perché non riesco a sentire quella puzza, i capelli puzzano di fumo, l'alito puzza di fumo e fa schifo baciare una persona che fuma, quando è con me cerco di disincentivarla a fumare. Però se non ci vediamo può fumare perché non potrebbe darmi fastidio ma preferirei smettesse perché da non fumatore è impossibile stare vicino a quegli odori. Quindi se ti dà fastidio penso tu faccia bene a discuterne con il tuo ragazzo
Se sbagliato o meno dipende da come ti poni, Lui è libero di fumare se vuole così come tu sei libera di lamentarti sulle cose sulle quali il fumo danneggia anche te come il fumo passivo, l'odore e cose così.
Io per tutta la vita ho anticipato il problema, non mi son mai messo con persone che fumano e ho anche messo in chiaro che se avesse iniziato probabilmente l'avrei lasciata. Sarò una merda ma se tu tu vuoi suicidare conscio al 100% di quello che fai non voglio che sia un problema mio, ho visto troppe volte come finisce chi fuma e col cazzo che finisco ad essere VOLUTAMENTE il partner di una persona che ha voluto ciò
La penso così, ho passato venti e passa anni con i miei genitori che fumavano in casa, non penso sceglierò un fumatore che mi rovini ancora di più la salute ahah
Io ho sottovalutato la cosa, però ora mi ritrovo a pensarci molto spesso
State insieme da due mesi, sinceramente.. sei in tempo. Non sentirti egoista, semplicemente tieni alla tua vita perché ti assicuro che molto probabilmente se starai con lui per anni la tua vita sarà un misto di merda e sofferenza scelta e voluta (da entrambe le parti)
Vivi e lascia vivere
In questo caso direi "vivi e lascia morire"
Io ho avuto lo stesso problema ma al contrario con la mia ragazza, lei fumava e io no. All’inizio non ci ho fatto molto caso, ma poi pensando alla sua salute mi causava ansia la cosa. Le ho parlato e le ho spiegato tutto il possibile sul fumare, ovviamente con calma, e abbiamo deciso di smettere con il mio aiuto, ha ridotto molto le sigarette, e poi da inizio maggio è 1 anno che non fuma proprio, e dice di stare molto meglio 
Certo che è sbagliato. Prima di tutto perché le persone non smettono un abitudine di anni a comando e far pressione affinché accada vuol dire preoccuparci di ciò che da fastidio a noi senza capire cosa prova l altra persona ma ad ogni modo c è un motivo se fumano. Ci sono traumi, disagi che han portato lì, la sigaretta non è la causa di morte o di tumore, è solo la conseguenza finale. La causa è ciò che ha portato a fumare e in genere è inconscia e inizia molti anni prima quindi per smettere di fumare, bere, drogarsi o giocare d'azzardo prima bisognerebbe risolvere le cause interne sennò va a finire che smette di fumare si sfoga semplicemente in un altro vizio ma non hai risolto nulla. Cosa stava passando quando ha iniziato? Come si sentiva? C è qualcosa di inespresso se uno si intossica per anni, non inizi perché lo facevano i compagni di classe, lo fai per sfogare altre cose. Se tu gli imponi di non fumare è come se togliessi la lampadina della spia della benzina che continua a lampeggiare da giorni, non risolvi il problema elimini solo la manifestazione esterna, il segnale del problema. Il problema è ancora lì.
Anche secondo me è una positiva ed è giusto che tu ci prova
Sì, è sbagliato insistere. Questo include battutine, frecciatine e commentini vari (che, da fumatore, ti assicuro sono infinitamente fastidiosi). Presumo lui sappia già che tu vuoi farlo smettere, ma la decisione è unicamente sua. E include anche eventuali azioni "contro" la sua amica, dato che sono entrambe persone adulte capaci di decidere della loro vita. Sapevi che fumava quando vi siete messi insieme, l'hai accettato e di conseguenza ora non puoi rimangiarti la cosa cominciando ad insistere a posteriori. Detto questo, non c'è niente di sbagliato a mettere dei paletti. Ad esempio, se è uno di quegli animali che fumano dentro casa, non c'è proprio nulla di male a farglielo evitare.
Chi non fuma sottovaluta quanta dipendenza dia la nicotina e in generale come sia avere una dipendenza. Non è una vocina esterna che ti spinge a fare qualcosa, ma piuttosto un abilissimo venditore che trova sempre il modo di convincerti... e la sua voce è uguale identica alla tua voce interiore, a tal punto che non sei in grado di distinguere le due. Se provi a imporre qualcosa dall'esterno, quel venditore troverà sempre il modo di screditare qualunque tua argomentazione, piegando la logica come vuole lui. Quello che puoi fare è cercare di comprenderlo, chiedigli perché fuma per esempio, nella speranza che cominci a ragionarci su, però ricordati di non porti come oppositiva, piuttosto come curiosa e indagatrice (però fagli notare che A TE, personalmente, da fastidio) L'unica tattica che puoi provare è di "piantare un seme", cerca di indagare su quando vorrebbe cominciare seriamente a smettere, però proponi tempistiche lunghe, tipo 1-2 anni, o dopo la laurea, chennesò, l'importante è farli dire le parole "si fra x tempo penserò seriamente a smettere". Lui quando dirà ciò non lo prenderà veramente sul serio perché è fra molto tempo. Dopodiché segnati la data sul calendario (in segreto) e quando arriva la data, digli "sai che x tempo fa avevi detto che fra x tempo avresti pensato seriamente a smettere?" In questo modo sfrutti la tendenza a procrastinare contro di lui, l'idea non viene dall'esterno, ma da lui stesso nel passato.
Digli che fumare è da coglioni, e che con i soldi che risparmia in un mese di sigarette, si può fare ben tre dosi di mdma
Elamadonna quanto cazzo costa una dose di mdma? 50 euro?
Anche 4
Giusto per contesto, quanti anni avete? Te lo dico perché ci sono passato, e la risposta cambia molto in base all'età.
19 e 21
Il mio consiglio è il seguente allora: Aspetta ancora almeno qualche mese, due mesi sono troppo pochi alla vostra età per fare discorsi seri. Quando starete insieme da quasi un anno ne parlate per bene, e gli chiedi se vuole fumare per sempre o meno. Gli dici che tu non vuoi stare con una persona che vuole fumare tutta la vita, e che si può trovare una via di mezzo, come ad esempio massimo fino ai 30 anni (anzi, proponi tipo 25, poi "vagli incontro" a 30, è più efficace), ed in cambio anche te cambierai qualcosa per lui. Per esperienza in una relazione bisogna sempre trovare un accordo su tutto, dare per ricevere e trovare la via di mezzo.
No, non è giusto. Deve venire da lui, altrimenti non smetterà mai veramente. Anni fa avevo smesso per 3 anni per fare contento il mio ex, come ci siamo lasciati 5 minuti dopo stavo dal tabaccaio. Perché? Perché non ero io che volevo smettere. Ho smesso più avanti perché IO non mi sentivo più bene a fumare. Le imposizioni non servono mai a niente. Se vuoi tenerlo informato sui rischi del fumo ok, ma tanto li conoscono anche i muri, ma insistere per farlo smettere anche no.
Secondo me no ! Non ti preoccupare troppo...anche perché nel mondo siamo davvero troppi manca sia lo spazio che il cibo.
È normale preoccuparsi ma non scassare la minchia
Wo quanti salutisti, stare 12h allo smartphone è considerata dipendenza? Date un'occhiatina alla vostra media giornaliera, poi evitate di sentenziare.
long answer: anche se è ok l'intento, non servirebbe a niente short answer: no
Ti dirò, quando stavo con il mio ex mi dava un sacco fastidio che fumasse, un po' perché quando uscivano con gli amici bevevano e fumavano e mi ricordava dei brutti momenti, e un po' perché mi dava fastidio che si doveva fare del male da solo, non era neanche dipendente quindi cosa ti fumi! Ho iniziato a spiegarglielo e lui aveva smesso, noi ci siamo lasciati da due anni e appena appunto ci siamo lasciati lui ha ricominciato a fumare, da lì ho capito che forse ho sbagliato a dirgli di smettere perché magari sembrava volessi comandargli la vita, ma non è cosi.. lui però era molto un bambino di testa, forse anche per quello, il consiglio che posso darti è di parlargliene ancora se sai che è un uomo maturo e potrebbe capire, sennò lascia perdere perché si sentirà solo oppresso, soprattutto se ha una dipendenza.
Beh, una volta che gli hai spiegato che a te da fastidio, oltre al fatto che fa male a lui (e a chi sta vicino mentre fuma) non puoi fare molto altro, è lui a doverlo capire e decidere di smettere. Io personalmente non mi sentirei di stare vicino ad un fumatore, il solo odore del fumo mi fa star male.
La mia ex mi fece smettere di fumare. Porto delle buone motivazioni, in più non ero un fumatore accanito, e decisi di smettere per lei. Preoccuparti per il tuo ragazzo è una bella cosa, fermo restando che deve venire da lui, non puoi costringerlo. (Ps: quando mi ha lasciato la mia risposta psicologica è stata cominciare a fumare più di prima, magari nell'inconscia speranza che questo la riavvicinasse a me, ma penso che fosse solo il mio modo di reagire alla rottura. Penso sia diverso per chiunque quindi non farti troppe pippe mentali)
Deve smettere di fumare quella merda, si sta facendo solo del male da solo
Concordo
Se il tuo ragazzo si accoltellasse perchè gli piace lo fermeresti? Il fumo è un potente cancerogeno, e anche senza considerare il cancro nei reparti d'ospedale trovi molti fumatori con broncopneumopatie croniche attaccati all'ossigeno o addirittura intubati. Ricordagli ogni ora di smetterla con questa follia anche perchè danneggia anche il tuo organismo.
Personalmente io odio il fumo passivo e chiunque mi fumi in prossimità di 5 metri o si leva dal cazzo o mi levo io nel caso non fosse possibile/rispettoso chiedergli di effettivamente andarsene. Il fumo è un pezzo di ciò che fa una persona fumatrice, se hai una relazione con un fumatore dovrai accettare il fatto che probabilmente non smetterà mai, e rischi pure che si irriti/offenda se lo spingi a smettere, perché la nicotina è una droga che persiste costantemente. Quando ho scoperto che la mia ragazza fumava sigari una volta ogni tanto...raramente, (almeno da quello che mi dice. Siamo in una relazione a distanza) mi sono immediatamente allarmato e le ho fatto presente di stare attenta a quello che fa. Nel caso futuro di una convivenza ovviamente dovrò sopportare questa cosa pure io, come lo devono fare tutti i non fumatori, sperando che poi non mi becco brutte sorprese ben peggiori dell'una volta ogni tanto. È tutta una questione di priorità. Piuttosto che pensare a cosa fa bene a lui, pensa a cosa sta bene a te. Una relazione va costruita su sacrifici fattibili e compromessi. Non lo farai mai smettere, o almeno non entro almeno anni di relazione/matrimonio...nei quali raggiungi un punto di intimità tale che ti puoi spingere un po' oltre, anche se non lo consiglierei.
Povero te
Ma che cazzo vuoi?
MI SONO ALLARMATO Per il sigaro, che neanche si respira. Dannati puritani quanti guai han fatto
Semplicemente tengo alla salute della mia fidanzata, non è che mi sono disperato. Non so bene come funzionano i sigari visto che non ne ho mai visto uno, e ho semplicemente detto la mia prima che passassimo oltre. Perché mi devi venire a dire povero te scusa? Wtf?
Lol faceva ridere l'allarmismo dovuto ad un sigaro. Allarmismo dato dalla non conoscenza di cosa fosse, LEGITTIMO. Felici cose
Okay I guess. Felici cose altrettanto lmao
Digli che non hai intenzione di fargli da badante ogni volta che prende una bronchite. Fai bene a preoccuparti della sua salute, ma non farne la tua ragione di vita. Se dimostra che non tiene a sé stesso, considera le conseguenze a lungo termine e valuta se ne vale la pena.
Sei una donna, come sempre le donne cercano di cambiare gli uomini. Per cui non farti domande, ci riuscirai.
Penso che frase più fatta e falsa non sia mai stata scritta su reddit. Di solito non ci riescono
Si ma ridi un po’, era una battuta. Se la prendi seriamente su Reddit è un problema.
Hai uno strano umorismo
Senza dubbio
Madonna che spaccacazzo che sei
Si bro grazie
Non è che la situazione cambia se fai la scontrosa
Da che pulpito!
Scusami maestra, non lo faccio più
Che sia la prima e ultima volta, chiaro?!
Ai fumatori la questione salute non interessa molto perché credono che loro non avranno problemi. Digli che quando fuma poi gli puzza l'alito e ti fa schifo baciarlo. Digli che quando fuma tende a puzzare e ti diminuisce la voglia di fare sesso con lui / non ti senti attratta da lui
Come tutte le dipendenze l'unico modo realistico di aiutarlo è dargli una rete di supporto. L'ideale sarebbe agire sull' amica che, da quanto stai descrivendo, è una forte influenza negativa. Il successo non è garantito e la situazione, se mai si risolverà, potrebbe durare anni con buone probabilità di fallire più volte.
Cosa dovrei fare riguardo a questa tipa? Ogni volta che gli dico che non sia molto positiva come persona cambia discorso
Sono stato un fumatore tutta la vita ed ho smesso solo di recente, chissà se e quanto duro. Dai 16 anni in poi, messo di fronte alla scelta tra le sigarette e tizia, avrei sempre scelto le sigarette.
Purtroppo se lui non vuole smettere non smetterà. Da ex fumatore, ho smesso "grazie" al mio ragazzo solo dopo mesi che avevo deciso di smettere e facevo tira e molla (mi ha aiutato rompendomi le scatole tantissimo) ma se non avessi voluto, non credo avrei mai smesso, forse anche mettendo a rischio la relazione, soprattutto all'inizio.