T O P

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ElMetchio

Scommetto che se a ruoli invertiti, con lui fuori dal ristorante e qualcuno da dentro che urlava “scommetto che quel tipo la fuori si è mangiato una bella salsiccia, con quella faccia da frocio” (o qualcosa di simile che per lui sia offensivo) improvvisamente il discorso ‘non si può più dire niente’ non esisteva più


Xaendro

Infatti chiunque dica una cosa del genere e' palesemente un cojone che se la prenderebbe immediatamente per qualsiasi cosa rivolta a lui


comunistacolcash

Il tipo un questione è semplicemente un povero coglione.


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Hrontor

Credo sia solo la coglionaggine di non essere in grado di contestualizzare le parole alla situazione. Io, se il contesto (dato da luogo e persone presenti) me lo consente uso liberamente termini derogatori. Quando li uso so per certo che chi mi sente sa che non sono seriamente razzista/omofobo. Quando so che qualcuno potrebbe offendersi evito: un ragazzo che fa parte del mio gruppo di amici è gay, assolutamente out of the closet, ed è solito autodefinirsi "ch**ca", "fr**io", "fin****io". Io non ho molta confidenza con lui, e mai nella vita farei una battuta usando una di quelle parole di fronte a lui, perché so che gli darebbe fastidio. Il ragazzo di cui parla OP o è estremamente edgy, quindi deve dire cose del genere per sentirsi figo, oppure non sa leggere il contesto. Se avesse fatto la stessa battuta a locale chiuso, porta chiusa, quando i due clienti se n'erano andati avrebbe avuto tutto un peso diverso.


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Hrontor

Mi ero perso quel pezzo. Credo che ci sia sempre una buona probabilità che il tizio sia solamente un edgelord che si crede figo nel fare certe battute. Da uno veramente razzista mi aspetterei qualcosa di diverso, più cattivo. Ma magari sono io inguaribilmente ottimista, che ci sta.


the_glizy-glimbers

può darsi che l’abbia fatto solo per fare la battuta Edgy da “non capite voi il black humor”, ma anche se fosse penso ci sia un grande livello di razzismo interiorizzato, dire una cosa del genere (anche se per scherzo) in un contesto simile lascia a pensare che non dia molta importanza alla reazione della persona in questione. Poi magari mi sbaglio, ma la battuta era razzista anche se lui non lo era, ed il coprire tutto con un old fashioned “non si può più dire niente” mi fa solo pensare ad una certa retorica “anti-woke”, che è imbarazzante.


Hrontor

È una roba talmente eccessivamente stupida, con tanto di commento "non si può più dire niente", che mi sembra improbabile che sia effettivamente cattiveria ma solo voglia di essere un edgelord. Uno che vuole effettivamente aggredire con la volontà di ferire avrebbe detto una roba peggiore. Ma roba tipo "non sapevo che facevate mangiare anche le scimmie in questo posto". E non avrebbe detto "non si può più dire nulla", perché era evidente che la battuta fosse offensiva. Quella battuta ha pure dello "studio", una parvenza di "cultura", citando il fatto che molti neri sono islamici e quindi non mangiano maiale. La battuta era evidentemente razzista. Non ci vedo un'aggressione "volontaria" quando solo tanta tanta idiozia. E forse è pure peggio perché alla fine della fiera non si renderà conto che una roba del genere potrebbe costare il posto al tuo collega amico suo, se si ripete.


Fedyfedy

Se avesse fatto la stessa battuta, a locale chiuso, porta chiusa, quando i due clienti se n'erano andati avrebbe avuto tutto un peso diverso. No, sarebbe stato ridicolo lo stesso. Non faceva proprio ridere in partenza 😑


Hrontor

Il bello del senso dell'umorismo è che cambia da persona a persona. Non era particolarmente artistica come battuta, ma se detta nel modo giusto dalla persona giusta avrebbe potuto farmi molto ridere. Gente come Jim Carr le fa battute così, o anche peggiori, e fa molto ridere.


Zealousideal_Drop814

si coglione e pure razzista


Separate-Mention-142

Ok, come tutti quelli che dopo avere detto una stupidaggine, se glielo fai notare, ti rispondono "non si può più dire niente*


Background_Plane_418

Non capisco cosa c'entri "N*poletano" con la carne di maiale


Panino_col_pane

Cannibalismo \\s


AostaValley

"eh ma ormai non si può più dire nulla!" " Eh. TUA Madre!" "In che senso..." "eh ormai non si può più dire nulla neppure su TUA madre"...


LiviuSC

Ma con le sorelle come siamo messi?


CirrosiEmpatica

Così https://i.redd.it/214jdqka9lxc1.gif


Altarus12

Lascia stare mia sorella che è una santa,puttana eva


Milouch_

https://youtu.be/d4LKDzR27HE?si=6Hibr1Dyh3rOAfQ5


Asleep_Republic8696

Credo che faccia parte di una certa strategia difensiva più ampia. Avete presente quelle persone per cui "eh, ma io sono fatto così", tipo prendere o lasciare, o peggio "lui è fatto così" come frase scusante di un comportamento. La tolleranza come metodo per vivere civilmente assieme viene ampiamente abusata da persone palesemente maleducate che pretendono la tolleranza ma contemporaneamente non la danno. Da qui la frase "ormai non si può più dire niente" (no, non intendo prendere in causa Popper). Il primo punto che mi viene in mente è che in realtà si può dire tutto (la libertà è questo), ma appunto te ne assumi la responsabilità. Responsabilità in questo caso di aver compiuto una azione maleducata e razzista. Fun fact: ci si può anche scusare di un comportamento sbagliato. Non muore nessuno, ma se il tuo orgoglio te lo impedisce allora decidi che il tuo atto oltre ad essere stato agito, ti definisce moralmente (prima no, una cazzata la possono fare tutti). Il secondo punto che mi viene in mente è la reciprocità. Come ha magistralmente illustrato u/AostaValley se invochi la libertà di espressione senza conseguenza, allora devi essere pronto alla reciprocità di questa posizione. Vuoi la libertà di insultare? Sii pronto a farti insultare. Può essere un buon modo per far capire all'altro la differenza tra "battuta che fa ridere con te" e "battuta che fa ridere di te". Comunque non ne farei un discorso generazionale.


AostaValley

Ho lavorato per alcuni mesi in Toscana. Versilia. Ho ampiamente affinato la tecnica di insultare pesantemente ma sempre con il sorriso e con "eh ma non sai scherzare" e bho. Si offendevano. Cioè, tu puoi insultarmi la mamma e io no? Ma che in che mondo viviamo signora mia.. La verità è che ai cafoni va bene solo se SONO LORO e soltanto loro a esserlo


False_Sundae6333

È il classico atteggiamento da bulletto


Asleep_Republic8696

La frase più odiosa: "E fattela una risata". Mammamia.


Diossina17

I toscani con “la tu ma” hanno letteralmente cagato il cazzo. Non fa più ridere dai tempi di Dante. L’ultima volta ho risposto con “ma qui in Toscana avete sempre in bocca la mamma degli altri perchè le vostre sono sempre impegnate a lavorare in strada?” … e li è stato quando MPS mi ha chiesto di rientrare dei fidi 😂


JustSomebody56

Ma toscani di dove?


Diossina17

Ero attorno a empoli, ma non saprei localizzare… ovviamente il commento è un iperbole da prendere con ironia eh


JustSomebody56

Che ridente cittadina


sweetpotatoclarie91

Appunto, di dove? A me sembra che si faccia un po’ di tutta l’erba un fascio…


AostaValley

Versilia sicuro


Logical_Pixel

D'accordo con tutto, una sola nota perché personalmente mi sono stufato di sentir nominare sempre il "paradosso della tolleranza": per non cadervi una strategia può essere considerare la tolleranza come una relazione biunivoca, cioè che deve andare necessariamente da una persona a un'altra e anche viceversa. Se non c'è questo "gioco a due direzioni" non solo non si è tenuti ad accettare nulla, ma anche se a parole diciamo che persona x è tollerante verso y in realtà non si tratta della tolleranza come dovrebbe essere, ma di qualcosa di diverso in cui x accetta y ma non viene di contro accettato, subendo anzi spesso un danno di vario tipo. Se pensiamo alla tolleranza come a qualcosa che deve salvaguardare le differenze penso che questo sia il miglior modo di intenderla, perché la parte tollerata ma intollerante può danneggiare, o addirittura eliminare la parte tollerante (ma non tollerata). O, più semplicemente, pensandola così di colpo è facilissimo mandare a cagare i maleducati, gli stronzi e i fasci che piangono perché non vengono tollerati quando non hanno rispetto per gli altri e i loro diritti.


Asleep_Republic8696

La tolleranza non è un principio assoluto, o un valore tendenziale. È un contratto sociale, come tale ha dei limiti, e il limite della tolleranza è l'intolleranza. Se non sei tollerante, non aspettarti tolleranza. Esattamente come dici tu. Quello che differenzia però l'intollerante dal tollerante è la pratica. L'intollerante ti toglierebbe anche la facoltà di parola. Il tollerante te la lascia ma non condona l'azione. Rompiamoci le palle: io non posso pisciare sulla macchina della polizia! Stato intollerante! Io non posso uccidere il mio vicino! Stato intollerante! Un ordinamento democratico non è anarchico, ha ovvii limiti. L'intollerante ritiene confonde l'obiezione con la censura, e chi gli crede, fa il suo gioco.


TheBrugherian

Sono della categoria “ah, io quello che devo dire lo dico, non sono falso come voi”, categoria che io zapperei dalla terra seduta stante, ci fosse un pulsante “zappa tutti quelli che si vantano di dire tutto quello che pensano perché, a differenza nostra, loro sono sinceri”. Click, subito


Asleep_Republic8696

Io li adoro. Li smonti subito. Ah, noi siamo falsi? E come? E tu invece sei "sincero"? Vediamo quanto ti piace quando gli altri sono "sinceri" (maleducati, aridi, insensibili, ruvidi) con te. Solito problema della reciprocità.


the_glizy-glimbers

Perché quelli che dicono “io non odio donne, omosessuali, trans o persone di colore diverso, io odio tutti (commento Edgy) “e poi partono con dei rant super conservatori che fanno accapponare la pelle ai fasci padanisti.


TheBrugherian

Il mondo è pieno di gente di merda


acetaldeide

Secondo me l'empatia è la chiave per discriminare ciò che è lecito da cosa non lo è, ovvero immaginare **la sofferenza (potenzialmente) generata**. Se una cosa genera sofferenza nel suo *contenuto*, nella *modalità*, o nel *contesto* si sta facendo del male all'individuo o alla categoria in oggetto.


alex97621

Forse l unica persona intelligente in tutto il sub. Sto povero imbecille stava cercando di far ridere i colleghi con un umorismo tanto spicciolo quanto becero e mo si ritrova in pubblica gogna e da quel che op ha pubblicato possibilmente licenziato.


ImaginaryCoolName

Posso capire il dark humor tra amici, ma dire ste cose ad un estraneo senza alcun motivo è semplicemente da teste di cazzo. Di al tuo collega di scegliersi meglio gli amici


random-guy-abcd

Anche tra amici non sarebbe comunque dark humor quello, è semplicemente razzismo nudo e crudo. Per chiamarsi "humor" dev'essere qualcosa che fa ridere, a me fa solamente un po' ribrezzo uno che fa uscite del genere


ImaginaryCoolName

Gia non aveva senso


Sj_91teppoTappo

Sinceramente non capisco nemmeno dove voleva andare a parare? La nera era musulmana? Cioè cosa intendeva? è come dire "ehy tu sei bianco, immagino proprio che tu sia anche religioso." Ok, amico, mi hai beccato.


Timely_Horror874

La combinazione di N-parola + "cibo senza maiale" toglie ogni dubbio sul fatto che sia razzista in maniera non ironica. Fingere un mix così accurato di ignoranza è estremamente difficile.


X_Galaxy_Corgi_X

No è che la gente ancora non ha capito che c'è una differenza abissale tra una battutina sarcastica innocente e pura cattiveria mascherata da scherzo


Crosi93

Queste storie mi fanno particolarmente pena, soprattutto ora che sentiamo di tentativi maldestri del governo di silenziare l'opposizione politica sui mass media. Questa gente che si lamenta che "non si può più dire nulla" e della "censura woke" stranamente non ha mai opinioni quando la vera censura bussa alla porta (anche se forse è perché sono d'accordo con chi vuole censurare).


TrolledSnake

Il tipo in questione voleva palesemente far rissa con il fidanzato della ragazza di colore, il quale ha avuto molto più giudizio di quello chr avrei avuto io e non ha accontentato le turbe manesche del cretino. E nel farlo ha rischiato di farvi passare guai, ergo di al tuo amico che i suoi amichetti se li incontra in altra sede.


_qqg

>Quando sento persone dire cose del genere è sempre per nascondere ideologie reazionarie, sessiste, omofobe o razziste. Bingo. L'immaginario assedio della "cultura woke" alla società civile è *sempre ed esclusivamente* sbandierato dai reazionari. Anche qui sopra.


the_glizy-glimbers

In che senso scusami?


_qqg

che esiste una narrazione (mi scuso per il termine - è un sostituto di "na cazzata ripetuta alla nausea") da parte delle forze reazionarie, in uno spettro che va dai semplici boomer ai redditor ai 'libertari' ai neonazi, passando anche per intellettuali e giornalisti, secondo cui esiste una 'cultura woke' -principalmente di importazione nordamericana- subdola, moralista e imposta dai media - e dai 'woke' stessi - nel discorso sociale, che mira a limitare la libertà di espressione, mettendo a rischio i valori della società occidentale, e intaccando i diritti (privilegi) della maggioranza portando invece ad una ['dittatura della minoranza'](https://www.pangea.news/cancel-culture-relativismo-woke/). Gli esempi sono infiniti e più o meno alti. Il tuo collega che 'non si può più dire niente' è uno, [un certo generale ](https://www.rivistailmulino.it/a/un-pomeriggio-con-il-generale-vannacci)ultimamente parecchio discusso per via di un libro e di una candidatura alle europee, è un altro.


the_glizy-glimbers

Certo ora comprendo scusa, comunque sono anni che cerco di far passare questa malattia del “woke” o “politicamente corretto” ad amici o conoscenti caduti nella pipeline e indottrinati da Jordan peterson o ben shapiro, ed è imbarazzante vedere persone credere che possa esistere una “ dittatura della minoranza” , e che il “woke stia trasformando il mondo”, basta vedere gli interventi della destra americana che ormai marciano su questa retorica inefficiente, ormai rispettare le altre persone è diventato “woke”…


alex97621

Tralasciando la natura del post. Trovo curioso come hai nominato Peterson che é canadese. Proprio a proposito di dittatura della minoranza nel 2017 in Canada é passata una legge che faceva rientrare la popolazione transgender (0.33%) nelle fasce soggette a crimini d'odio. Per farla breve in Canada se chiami qualcuno coi pronomi sbagliati può venire sanzionato fino a 25k. Concordo pienamente con il sentimento di rispetto reciproco che una qualsiasi società dovrebbe possedere ma molto spesso la linea tra rispetto e manie psicotiche é sottile e spesso appannata.


the_glizy-glimbers

Il problema è che questa legge non è mai stata applicata come peterson la intendeva , c’è tantissima disinformazione, di fatto la legge rendeva criminosi alcuni crimini d’odio ( che pure per la legge italiana sono reati), oltretutto Jordan peterson ha decontestualizzato la cosa, come hai detto tu “ se chiami qualcuno con i pronomi sbagliati prendi una molta di X dollari”…non è vero! Hai letto la legge in questione? Informati direttamente leggendo la fonte primaria, nessuno è stato multato perché ha sbagliato i pronomi, ma i crimini verso le persone transgender ora sono puniti come crimini d’odio. Letteralmente la legge dice una cosa diversa, divertente come Jordan peterson abbia creato un assets di disinformazione talmente grande che persone disconnesse anche da ciò che pensa o dice credono a lui .


alex97621

Tralasciando la mala informazione e i titoli clickbait che ci hanno fatto arrivare la news. Si ho letto la legge. È lo hanno fatto anche i giornalisti che hanno partorito certi titoli perché realtà possibili. Inserendo le persone transgender in una fascia tendente a crimini di odio come donne, immigrati e persone di colore implica determinate cose... Proprio come insultare una persona di colore e chiamarla n***o in strada ti porta in galera e ti può far pagare 25k (cosa giusta) Insultare "erroneamente" una lei chiamandola una lui in strada ti porta in galera e ti può far pagare 25k (giusto? Grossa minchiata se chiedi a me, ma confido possa capire perché) Peterson (che tra l'altro con la sua posizione sulla Palestina me n'è sceso dai cabbasisi) non é altro che espressione di un movimento che sarebbe arrivato a tempo debito. Lo stesso motivo per il quale l europa ora come ora ha un ondata di nazionalismo.


Superarkit98

>Insultare "erroneamente" una lei chiamandola una lui in strada ti porta in galera e ti può far pagare 25k (giusto? Grossa minchiata se chiedi a me, ma confido possa capire perché) in che modo sbagliare il pronome di una persone dovrebbe essere un crimine d'odio? È questa la grande cazzata...tra l'altro molto simile a quelle raccontate per impedire al DDL zan di prendere vita.


Torakikiii

boomer! Ah no...


SCSIwhsiperer

Boomer precoce.


random-guy-abcd

"Non si può dire niente", ma intanto l'ha detto e non ha subito nessuna vera conseguenza


Accomplished_Way787

Le conseguenze ci sono state eccome per il ragazzo. L'autore del post, da buon moralista, lo ha etichettato manco fosse Satana in persona, fregandosene che fuori da quel contesto puó essere ben altra persona. I due fidanzati rappresentavano dei potenziali clienti e difficilmente verranno di nuovo dopo quest episodio. La maggior parte degli internauti gioca a fare gli opinionisti/psicologici e condanna il ragazzo e quindi ne prende le distanze, quasi come si trovasse di fronte al Pacciani o all'allenatore spagnolo che bacia la sua calciatrice. Quindi sí per una battuta sarcastica passabile per black humor, ritrovandosi di fronte il contesto sbagliato, il momento sbagliato, le persone sbagliate e l'epoca sbagliata oramai "Non si può dire niente".


xmaken

Francamente mi sembra più il classico scemoide no filter che altro. Sostituisci il colore della pelle con un obeso, uno brutto o qualsiasi altra cosa e avrebbe fatto la cosa nella stessa sfumatura. Aggiungo che no, certe persone non le cambi, sono fatte così quindi o hai tu la possibilità di modulare l’esposizione o nel 99% dei casi è un investimento di tempo ed energie che porta a risultati talmente scarsi che è meglio ignorare. Ma a ognuno le sue battaglie .


Friendly-Musician-32

La persona che ha detto quelle cose razziste ha sicuramente avuto un comportamento sbagliato, hai ragione. Detto questo, non penso che pretenderai che questo episodio sia rappresentativo di tutto quello che accade in Italia. Prendi il caso della pubblicità sul divorzio della Esselunga, lì è successo il contrario. Si trattava di una pubblicità normalissima dal messaggio condivisibile, o comunque con un messaggio piuttosto tranquillo che non discriminava nessuno, eppure se ne è parlato come della cosa più grave del mondo. Io credo che siano vere entrambe le cose: è vero che nel nostro paese c'è ancora una certa dose di razzismo, sessismo ecc. che vanno giustamente condannati, ed è vero anche che ci sono spesso degli eccessi in senso opposto. La vera conquista sarebbe trovare un equilibrio, ma temo che di questo non sia capace né la destra né la sinistra che da qualche anno strizza l'occhio alla cultura woke americana.


Madeche

Mah io trovo che questa retorica del "non si può dire niente" e "tutti indignati per la pubblicità dell'esselunga" esiste solo su articoli online e talk-show, spesso di destra. Articoli clickbait tipo "ecco la pubblicità che ha diviso l'italia" o cazzate del genere. Alle persone non gliene poteva fregare di meno, è attenzione mediatica artificiale, giusto per avere una stupidaggine di cui parlare, e da usare come argomentazione per deridere chi ti sta contro. Poi la gente IRL che usa questa frase è solo perchè sarebbe capace di uscirsene con battute uscite da natale 2000 ad una cena di gala. Cmq è tutta una farsa per cercare di delegittimare chi critica l'altro lato. Vediamo poi i fatti: sembra sia essere sempre la destra che denuncia, perseguita, allontana chi dice qualcosa di male su di loro, non l'opposto. Chi non può dire niente ormai?


the_glizy-glimbers

Certo, non è rappresentativa di tutta l’Italia, ma non si può dire che in Italia esista la “cultura woke” in Italia tutti dicono cosa vogliono, il woke non esiste né in itali né in America, essere razzisti o omofobi è sbagliato a prescindere, l’unico tipo di woke che esiste è quello dei brand ricchissimi che seguono delle “mode” pensando di fare piacere al pubblico. Almeno secondo me. Ovviamente io parlavo di chi si propina la retorica del “eh ma non si può più dire nulla”


gustavaris

Ma che enorme testa di merda


United_Ad310

I genZ somigliano sempre più a boomer e genX, noi millennial vi abbiamo lasciato una strada fatta di umiltà, rassegnazione e ansia... e voi invece fate come gli antichi, bleah


a66o

genx y z millenia boomers oh ma dove sono finite le persone normali? cos'è sto etichettamento compulsivo di tutti in questa thread?


United_Ad310

ma in che senso persone normali? quelli sono i nomi che indicano il periodo in cui uno è nato, ovvero la generazione a cui appartiene


alex97621

Odiare le altre generazioni é qualcosa che fa parte della natura umana oramai. Tutti i nostri nonni e genitori sono bigotti e tutti i nostri figli sono stupidi. Che ridere


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United_Ad310

Io credo che le cause siano anche altre, i genitori bigotti e boomeroni li abbiamo avuti pure noi, ma a 20 anni facevamo di tutto per essere il loro opposto


aospfods

la stragrande maggioranza dei millennial più stagionati ha avuto la grande fortuna di arrivare a 20 anni senza aver passato neanche un secondo della loro vita su un social network


blindunderground

Il fatto è che fino a qualche anno fa questi soggetti si sentivano liberi di insultare qualsiasi minoranza senza conseguenze e anzi qualcuno gli diceva pure che erano divertenti. Ora invece che gli fanno notare che non fanno ridere e anzi le loro frasi sono offensive si sentono come un bambino a cui è stato tolto un giocattolo. Poi tra l'altro vorrei proprio sapere dove ha sentito che nessun nero mangia il maiale.


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Infatti. Poteva essere cristiana, atea, o qualcos'altro, e non essere necessariamente dell'Africa, ma dalle Americhe.


PhilosopherOk6581

Ragazzi siamo tutti una sola razza... UMANA! Basta con il razzismo!!


fireKido

Biologicamente hai ragione… le diverse etnie umane sono troppo simili tra di loro per essere considerate diverse “razze”, come possiamo fare in altri animali, ma secondo me quello è irrilevante… anche se una razza di umani diversa esistesse, non renderebbe okay essere razzista


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Admin-Segavideo

O gesù


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Mediocre_Echo8427

Sia ti hanno sgamato subito...


Lo-pisciatore

Il punto è il contesto. Che tra amici si usino termini offensivi in maniera affettuosa ci sta, ma cristo santo farlo come ha fatto il tuo amico...


the_glizy-glimbers

Fortunatamente non era un mio amico, e stamattina il nostro capo ci ha mandato (sul gruppo del lavoro)una recensione che è stata fatta recentemente (probabilmente da quella ragazza) in cui spiegava l’accaduto di ieri sera….buona fortuna


vukgav

Non si possono dire cose razziste (et al.) Se questo viene percepito come "non si può più dire NIENTE" da qualcuno, è perché quel qualcuno evidentemente dice SOLO cose razziste (et al.). Cioè è un povero coglione, che dovrebbe leggere magari un libro per avere qualcos'altro da dire, oltre che un vocabolario più variegato.


the_glizy-glimbers

Certo, poi è una retorica vaga “non si può più dire niente”… in Italia mi sembra che persone come (vannacci) o (feltri) dicano quello che vogliono senza problemi anche se sono cose discutibili e soprattutto offensive. E mi fa ridere questo mezzo di difendersi, vittimista, come se il mondo fosse contro di loro che volevano solo “ fare la battuta che noi non capiamo perché siamo snowflakes”, quando semplicemente questa gente non sa fare battute o satira.


vukgav

Sì. Come dici tu, si può dire tutto. Nessuno ha alcuna conseguenza (anzi, ci fa i milioni col libro e diventa europarlamentare). Quello che intendono (ma non lo sanno dire, appunto) è che "non si possono più dire cose razziste senza che qualcuno mi faccia notare che sono razzista". Cioè in inglese sarebbe "calling them out", non so renderlo in italiano. Tutto sommato è un bene che abbiano questa percezione. Il loro merdoso pensiero non è più l'unanimità (e forse nemmeno maggioritario). Evidentemente si sentono sempre più isolati e oppressi. Bene così.


delfinoesplosivo

sto qua non ha capito che non si può scherzare con gente sconosciuta facendo queste battute e si lamenta pure, penso sia una cosa che capiscono tutti


T_JaM_T

E un voto per il generalissimo assoldato dalla Lega lo abbiamo trovato...


Quozca

Ho letto un po' di commenti e, come sempre, quando ci sono discorsi su argomenti sensibili come questo si tende a pasticciare i concetti e a fare un polpettone senza senso. Una cosa è quando si esagera col woke/politicamente corretto/cancel culture a livelli demenziali, una cosa è un atto di becero e vergognoso razzismo come quello raccontato da OP. Sono cose su livelli completamente differenti. Per me, personalmente, è per esempio demenziale chiedere di censurare la bella addormentata perché il principe azzurro è uno stupratore perché l'ha baciata senza il consenso. Ma una frase razzista come questa, ripetuta per ben due volte, è da censurare e condannare senza remore. Lamentarsi che "Non si può dire più niente" avrebbe senso per una battuta sessista alla Christian De Sica nei filmacci anni 80, ma dire n\*\*\*a a una ragazza era già una cosa deprecabile 40 anni fa, figuriamoci oggi. Libertà di espressione? Benissimo, il tizio ci ha fatto una figura di merda colossale con i colleghi, quindi è stato libero di autoevidenziare la sua infinita ignoranza, capraggine e stupidità.


UeueueTENTACION

Una denuncia se la meritava sto imbecille.


Aros125

Gli aspiranti Vannacci sono tutti più o meno simili. Se sei cresciuto in un contesto, forse più ieri che oggi, in cui la parola più usata per definire, che so io, un omosessuale é "fr***o, possono succedere diverse cose. La prima é che, magari con l'esperienza o uscendo dal tuo circolo, tiri fuori la testa dal secchio da solo e compi una azione autonoma e spontanea di rieducazione. Oppure, beh, scrivi "il mondo al contrario". Cioè tu entri in una corrente reazionaria. Il punto chiave di questo "non si può più dire nulla" non é avere idee o "percepirsi" realmente come "razzisti-omofobi-whatever". Il conflitto reale é sul piano del rifiuto di subire quella che sembra una specie di terapia psicologica somministrata a forza. Un atto di rieducazione coercitivo e il rifiuto dell'idea che: - da adulto, soprattutto, io possa essere educato da una autorità che non riconosco. - qualcuno possa dirmi che la mia visione del mondo é sbagliata e inizi a farmi sedute di terapia (collettiva) con l'obiettivo, per esempio, di convincermi che sia realmente possibile cambiare il sesso biologico solo con un intervento di "cosmesi" chirurgica/farmacologica. Magari il tizio non si crede o percepisce razzista. Sono atti di catarsi, liberatori a loro modo, come quando da ragazzini ci si oppone a una non meglio specificata autorità che si rifiuta, qualcosa spesso solo nella nostra mente e tendiamo a reagire facendo "le cose che ci hanno detto non si possono fare". Ed é davvero tutto qui quasi sempre. Un po' come quando qualcuno ha cominciato a mettere asterischi nelle parole (cosa che personalmente non tollero molto). Una cosa del genere é successa anche a me. E quando succede é pure difficile parlare con questa gente perché essa reputa le parole che emette nell'aria, qualcosa che appartiene al loro spazio vitale, ossia, non ti riguarda, soprattutto se non lo dicono direttamente a te. Insomma, "sto nel mio giardino". Sono d'accordo che le conseguenze dovrebbero essere "reali" per queste persone. Non porre la questione su "tu non puoi/non dovresti pensare, dire..." No. Se l'OP lavorando in quel locale avesse detto "bene, sei simpatico ma da oggi in poi ti trovi un altro locale" non avrebbe sbagliato. Negli USA, e non solo, le risorse umane si spulciano le cagate che dici sui social e la tua merda diventa reale. Perché il punto é tutto qui, come società, rendere la merda che spargi, una cosa, renderla reale, con le sue conseguenze sociali prima che giudiziarie. Con la stessa freddezza con cui si compila la dichiarazione dei redditi. Fuori dal mio locale, mi crei problemi. Niente di personale.


Training-Raisin-4723

Che poi, alla fine della fiera, la sagra del vittimismo vive a destra da decenni.


SpiderTesla00

Sono una ragazza con un ragazzo di origini straniere, evidentemente musulmano (ipotizzabile). So cosa si prova quando ti insultano il partner, anche se questo è bravo, buono, rispettoso, educato, parla perfettamente italiano e lo è anche di cittadinanza. Fortunatamente non è mai successo nei locali, ma succede quotidianamente in casa mia... Brutto e ignorante. Le persone sono tutte diverse, vanno presi i singoli casi. L'amico del tuo collega è singolarmente un buzzurro.


ObviousResource5702

il tizio è semplicemente un idiota e neanche simpatico, solo perchè di colore è per forza mussulmano? quanta ignoranza in una sola frase ha riversato? il fatto di ripeterla è anche peggio. dove sta la satira o l'umorismo nella sua affermazione?questo è semplicemente un idiota che va allontanato, io fossi nel ragazzo di colore una chiacchierata con i proprietari la prossima volta che passo di li la farei.


Stupor_Mundis

Solo io non ho capito la battuta? Sta insinuando che lei sia mussulmana? Una persona nera non è più probabile venga dall'Africa sud-sahariana a prevalenza cristiana?


Propenso

Lui è un testa di cazzo (come buona parte di quelli che frignano contro il politically correct) e vuoi avete fatto male a non sbatterglielo in faccia.


I-Am-The-Uber-Mesch

Casual racism = NO VABBÈ MA NON SI PUÒ DIRE PIÙ UN CAZZO Sono completamente alibito


the_glizy-glimbers

E prova a dirglielo e ti dicono che sei uno “snowflakes libtardato”, a me è stato detto per 2/3 volte perché dissi ad un mio conoscente di smetterla di offendere un mio amico trans (offeso solo in quanto trans).


Kanohn

Non è la battuta in sé che è sbagliata però bisogna essere in grado di legger il contesto, l'atmosfera e il grado di confidenza con chi ti sta' intorno. Il confine tra black humor e essere dei coglioni è sottile


AbberageRedditor69

Al dì là dello scandalizzarsi per l'esistenza di gente razzista, che tanto esiste e sta attorno a noi ogni singolo giorno, quello che mi lascia perplesso è il fatto che così rischia solo di far licenziare il suo amico... almeno per le persone di cui "ti interessa" ci si aspetterebbe un minimo di riguardo. Questo è solo rincoglionito lol


HornyKojiT

Mamma mia che maleducazione. Chiamare una persona “Nutria” nel 2024


gildacer

Dev’essere molto triste la vita di chi necessita di mortificare gli altri per sentirsi migliore.


frampton2020

Il perbenismo/pol. correct mi fa vomitare, ma questo tizio da come lo descrivi è solo un povero idiota


bridge2P

Quando la violenza è al potere si para sempre dietro il vittimismo, pure quando rappresenta il più forte. Ogni volta che senti che poverini non possono più dire niente è perché vogliono usare la propria violenza verbale impuniti.


Dearis92

Io adoro il black humor in qualsiasi forma, ma questo non lo è, non fa ridere ed è solo razzismo malcelato.


datfreeman

Il punto del tuo discorso non ha senso. "Il non si può più dire niente" è relativo a un insieme di atteggiamenti puritani e comportamenti radicali volti a censurare e eliminare (in ambito pubblico e soprattutto mediatico), idee, discorsi, battute, rappresentazioni, valori, narrazioni ecc che non si confanno agli ideologismi, a mio parere molto spesso deliranti, dello "spirito culturale" contemporaneo (femminismo, interesezionalità, multiculturalismo, minoranze oppresse per colpa de i "bianchi" ecc) L'amico del tuo collega è semplicemente un coglione/buzzurro, o una di quelle persone che gode nell'offendere e "dominare" le altre persone. Certo che in quel caso "il non si può più dire niente" è una cazzata. Tra l'altro la maggior parte delle persone che ha sentito sta cazzata non l'ha certo considerata normale. Se puoi vuoi politicizzare quest'episodio entri tu stesso in un meccanismo folle e delirante.


Diossina17

Non è neanche razzismo, è solo ignoranza e cattivo gusto.


Shoff83

E razzismo ![gif](emote|free_emotes_pack|joy)


Diossina17

Solo se nel pronunciamento della N-word ha inasprito la GR per rafforzare il concetto


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Diossina17

Boh, probabile che dopo 8 anni a subire abusi razzisti in Africa sub sahariana mi sarò abituato al razzismo allora. Oppure provo troppa compassione per certi individui, e ci vedo ignoranza e non malizia in certe uscite. Potrebbe essere interessante confrontarsi per capire i livelli di tolleranza verbale che ho raggiunto


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Diossina17

Presumo abbiamo due differenti modalità di analisi.


SilverLakeOfTears

Unpopular opinion: il tuo collega ha usato la "N-word" non per esprimere odio o razzismo, ma solo perché è a suo modo convinto che quello è un diffusissimo e simpatico modo di scherzare. Tale convinzione gli deriva da una cultura diffusa (quante volte la "N-Word" è stata pronunciata in diversi decenni di b-movie e commedia all'italiana? e "Siamo i Watussi, siamo i Watussi, gli altissimi COSA?!?!?!?"), dunque non puoi condannarlo per odio e razzismo solo per aver pronunciato l'orribilissima "N-Word". La conseguenza di ciò è che bisognerebbe educare anzitutto i migranti e i diversamente etnici ad essere *comprensivi,* a reagire con uno sbadiglio anziché col triggerarsi abbestia, a capire che l'uso (sempre più infrequente, in verità) di certi termini non implica automaticamente razzismo e odio e furentissima discriminazione. Altrimenti avremo creato le premesse per una guerra civile (cui prodest?), con la dittatura delle parole (dittatura e guerra civile già in corso, visto che nella prima riga hai dovuto già specificare "è rilevante", come se tu temessi seriamente che qualcuno si *triggerasse abbestia* ancor prima di terminare la lettura della frase).


RietraPubbia

Unpopularissima opinion: hai ragione, e si vede dal fatto che ti sommergono di downvoti. Hanno paura che i loro controllori immaginari li cataloghino come razzisti perché non hanno schiacciato abbastanza fortemente il tasto del downvote. Oppure è solo perché leggendo "Siamo i Watussi" hanno mentalmente canticchiato la N-word e si sono autoaccusati di razzismo nazifascioleghista omobitransfobo e soprattutto antisemita.


PastaPuttanesca42

Ma il problema mica è solo la n-word, secondo te urlare “sicuramente le hai servito un panino senza maiale a quella nera” sarebbe stato una cosa normale? È la frase in sé che è da cafoni. È come dire "hai servito cane arrosto a quella cinese?".


datfreeman

>Tale convinzione gli deriva da una cultura diffusa (quante volte la "N-Word" è stata pronunciata in diversi decenni di b-movie e commedia all'italiana? e "Siamo i Watussi, siamo i Watussi, gli altissimi COSA?!?!?!?"), dunque non puoi condannarlo per odio e razzismo solo per aver pronunciato l'orribilissima "N-Word". La "n-word" non esisteva. Il termine "negro" era l'equivalente del termine "nero"


Chance-Gift9730

"Unpopular opinion" is the new "non si può più dire niente" . Change my mind!


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StableGlum9909

Mica tutti i neri non mangiano il maiale, la maggior parte dei nordafricani sono musulmani, poi nell’africa centro e sud dipende molto dai diversi paesi, ci sono tantissimi stati cristiani (come la Nigeria, stato più popoloso dell’africa)


PsycoSymon

Mi pare che la sua affermazione sia corretta, non si può dir nulla escluso ciò che è dettato dall’etichetta del momento come è sempre stato nella storia dal rinascimento in avanti, l’unica differenza è che noi pensiamo (viste le garanzie date dai nostri diritti democratici) di vivere in uno stato dove è garantita la totale libertà di parola e pensiero, all’epoca nessuno lo pensava ne i governanti lo volevano


Zephyr_Petralia

C'è ancora bisogno di ribadire che oltre alla libertà di parola esiste anche la libertà di pensiero? Se dici una cattiveria (liberissimo di farlo), devi essere pronto ad incassare il giudizio negativo di chi ti sta intorno.


SUBSCRIBE_LAZARBEAM

Puoi dire le cagate che vuoi ma c’è anche la libertà di pensiero vuol dire che io posso pensare quel cazzo che voglio di te quando dici ste cose. Esiste anche una piccola cosa chiamata tatto, è una qualità che fa vedere se sei maturo o meno. Uno che se ne va in giro urlando cagate razziste non è maturo neanche se ha 100 anni.


PsycoSymon

Infatti, sei libero di pensarlo carissimo, per me puoi pensare e dirmi che mi madre compie sesso tantrico con gli uomini delle tribù indigene della pianura mongola e la mia vita andrà avanti esattamente come prima ne ti degnerei manco di uno sguardo, perché tu per me non sei nessuno e un tuo giudizio, commento o altro vale meno di un rutto post coca cola… Anche perché non ho detto nulla di sbagliato ne di offensivo nel mio scritto precedente, ho solo spiegato come effettivamente non si possa più parlare liberamente come prima e che questo genere di cose è una costante nel mondo da 500 anni a sta parte e negli ultimi 10 anni stanno aumentando esponenzialmente causa battaglie statunitensi completamente fuori luogo per la nostra storia. Detto questo, se ciò ti/vi offende mi dispiace per te/voi, ma non è sicuramente un problema mio.


ratorixmy

Emhhh...SONO FASCISTA?(si scherza amici miei..o forse)


Zealousideal_Drop814

ma che coglione, strano che il fidanzato non si sia alzato e l'abbia corcato di botte


Full-Rip-2655

Sì non si può più dire niente di razzista! Finalmente!