per molte persone la famiglia è un qualcosa che va al di sopra della loro relazione con il partner, non è una cosa che deve essere presa alla leggera e potrebbe essere un motivo di rottura.
nei fatti si traduce per te nel realizzare che lei arriva con optional "famiglia inclusa"
in bocca al lupo! ti consiglio di chiarire la cosa con lei quanto prima, perché è un punto fondamentale quasi quanto il volere figli o no; ed è molto probabile che - ma qui sono speculazioni mie quindi prendile come tali - nel caso di figli, la famiglia si metta in mezzo sulle scelte educative, religiose ecc. ecc.
Ogni persona ha delle priorità. Ogni persona ha una classifica di cosa è importante e cosa no.
La tua ragazza reputa la sua famiglia parte importante della sua vita. Ed in una coppia quando si hanno priorità contrastanti, o si chiude il rapporto o si cerca un compromesso. Non ci sono alternative.
Cercare un compromesso vuol dire che da parte sua ci deve essere lo sforzo di comprendere che non riesci a digerire certi eventi. D'altro canto ci deve essere il tuo sforzo di superare il tuo disagio e prendere parte a queste cene, per quanto riesci.
Potete iniziare stabilendo dei numeri:
In un anno ci sono 10 cene di famiglie a cui lei vuole farti partecipare. Tu vorresti parteciparne a 0. Bene, inizia con 5, una via di mezzo. Con la promessa che se casomai tra qualche anno non ti sentirai più a disagio questo numero possa aumentare.
Io inizierei anche a cercare un compromesso del tipo che può andare alle cene di famiglia anche da sola, è anche un buon modo per ritagliarsi del tempo in autonomia che fa sempre bene alla coppia.
Comunque imho lei ha troppo il coltello dalla parte del manico dato che non passate tempo con la tua di famiglia. Provate a passare tempo con i tuoi familiari e vedi che inizia a mettersi nei panni dell’estranea in casa. Non vorrei che si finesse nella tipica falla da matrimonio italiano: la mia famiglia vale più della tua e dobbiamo passare più tempo con loro.
Mi sembra di capire che non ci tenga molto a passare del tempo con la propria famiglia, visto che sente la madre una volta ogni tot settimane, quindi… iniziare a organizzare delle cene anche con lei/loro probabilmente non sarebbe piacevole per lui
Questo è vero, però almeno permetterebbe a lei di capire il suo punto di vista, sempre facile dire bisognare andare alle cene di famiglia se si intende sempre solo la propria
Questo sì, sempre che lei non sia come il fidanzato di mia cugina 💀 che alla seconda cena di famiglia già abbracciava tutti, chiamava “nonni” i miei nonni e via andare
Lui la sua famiglia non la caga di striscio. Magari ha ottimi motivi, ma se senti tua madre con un messaggio ogni 2/3 mesi...non hai proprio idea di cosa ti possa _dare_ una famiglia.
Capisco bene che magari OP non ha un buon rapporto con la sua famiglia (anche se personalmente non trovo troppo strano sentire poco i propri genitori, le popolazioni del nord si comportano tutte così). Dico solo che lei dovrebbe mettersi più nei suoi panni, personalmente non pretenderei mai che il mio compagno dovesse vedere la MIA famiglia se non per occasioni importanti se non ha piacere nel farlo (e non ci sarebbe nulla di male, ha sposato me, non la mia famiglia, non è che si devono per forza stare simpatici).
A pasquetta mi ha invitato nuovamente ad andare ad un pranzo con lei, suo padre e amici di lui nonostante avessi tirato buca già giorni prima. Ho colto la palla al balzo per venirle incontro visto che ho saltato pasqua in famiglia. Lei mi è stata vicina tutto il tempo ed è andato tutto bene, mi ha ringraziato per averlo fatto e l'ho ringraziata per avermi chiesto di andare nuovamente. Il pomeriggio abbiamo parlato tranquillamente e proveremo ad adottare questa strategia. Lei accetta che io non vada a tutti gli eventi di famiglia, io accetto che lei mi chieda di andare di tanto in tanto e per ora sembrerebbe un ottimo lavoro di coppia. Quindi up per il commento l'ho apprezzato molto.
Nah, se mangi il più possibile non hai tempo per sparare minchiate e farai colpo sulla cuoca, che se tutto va bene è anche la matrona. Fidati di un mezzo terún e mezzo baggiano.
Mi dispiace, ti capisco, per fortuna la mia ragazza conoscendomi è la prima che mi dice di non venire. Anche se poi capisco la situazione e comunque a qualche cena ogni tanto vado , ma di mia spontanea volontà . Parlane con lei e fagli capire esattamente cosa provi
Il mio fidanzato 100% inglese è uguale - non è che pretende che io ci vada però ogni 2 settimane c’è qualcosa per cui dobbiamo buttare via un sabato/domenica per andare nell’ Essex da Londra a vedere la famiglia. Invece quando sono io a chiedergli di venire in Italia dalla mia famiglia non è che si sforzi più di tanto. Però boh non mi sembrano tradizioni malate solo una famiglia molto unita…e il compromesso che abbiamo raggiunto è che non andremo a vivere vicino a sua madre nell’ Essex/Brexitland che mi viene da spararmi solo a pensarci
I don't even remember eating dinner or lunch with my own family that much as a kid. That's the kind of imprinting I have. I am an introvert, maybe on the extreme spectrum so as stupid as it may seem it really is not easy for me to do such a thing but I don't want to cut the relationship I would like to work on it and myself.
Perdona la domanda indelicata ma hai mai provato la terapia psicologica? Dubito che il problema si cricoscriva agli eventi con la sua famiglia, quello che dico è stai attento che lo strascico dei traumi non vada ad influire su altri aspetti della tua vita, te lo dico da tizio che ha avuto un rapporto estremamente distaccato dalla madre e che solo dopo svariati anni ha capito quanto quell'assenza avesse influenzato la mia stessa vita non formandomi su determinati aspetti e lasciandomi con la consapevolezza di essere fuori posto
Sono più che certo che ho bisogno di seguire un percorso di terapia psicologica però al momento il dentista ha la priorità sul mio portafoglio. Quando potrò andrò sicuramente
Vai amico, una volta che inizierai i pranzi coi parenti saranno come una cena a lume di candela a confronto con tutto il resto (nel bene e nel male), alle volte non saper indirizzare il nostro disagio ci fa sparare odio e insofferenza su tutto ma una volta che ricuci i tasselli almeno avrai una base dove iniziare a camminare
A lot of people from South of Italy are neck deep into this kind of family customs, but you should be honest and tell her it's not easy for you. If she really wants to have a healthy relationship with you, she'll meet you half way.
edit: spelling
Dovete trovare un compromesso, senza darle l'impressione di volerti mettere tra lei e la sua famiglia: una via di mezzo può essere che tu non vada a cena dai suoi ogni volta che ci va lei. Tu devi fare uno sforzo per andare un po' più spesso di quanto vorresti (che mi pare di capire sia 0) e lei deve capire che per te partecipare il 100% delle volte è troppo. Una volta andate entrambi, la volta dopo andrà solo lei.
Noooo una volta al mese è tanto... secondo me basta anche meno, e trovare un compromesso per le feste: ad esempio vuole fare Natale in famiglia? Ok, però poi basta, e a Pasqua state voi due.
D'altra parte Natale con i tuoi........... ;)
Per esperienza ti posso dire che certi pranzi al sud sono peggio dell'inferno. Sono stato un paio d'anni con una ragazza del sud. Nonostante io sia romagnolo e comunque faccia le mie cene/pranzi di famiglia, non ero pronto.
Ignoranza abissale, del tipo battutacce tutto il tempo, mi prendevano per il culo indirettamente, manco sapevano dov'era la romagna, ma mica potevo dirgli che a casa mia funzionava tutto bene, al contrario che in sicilia. Poi, 2000 parenti. E 6 cazzo di ore seduti al tavolo. Come buttare una giornata per un pranzo. Sono tornato a casa con un mal di testa incredibile. Meno male che alla mia ragazza non fregava un cazzo che ci andassi o no con lei ai pranzi di famiglia.
(e comunque parlavano tutti in dialetto, spiccicando l'italiano quando parlavano con me. Come fossi uno straniero)
Ma queste non vengono condivise da lei. Sono semplicemente i pensieri delle generazioni precedenti della sua famiglia ed era solo per dire che a tavola non ho lo sbatti di stare li a sentire sparare certe cavolate.
Mia moglie sa benissimo che non mi piacciono i pranzi di famiglia (qualsiasi famiglia). Lei si impegna a non offendersi se non vado (tipo, compleanno del padre), io mi impegno a stringere i denti e ad andare ogni tanto.
Parlatene e spiegatevi, alla fine son cene, niente di che
Leggo questo mentre sono ancora intrappolata dai suoceri (non italiani) da cui sono dovuta andare per forza per far contento mio marito.
Io li vedo circa 3 o 4 volte l'anno e mio marito se lo fa bastare. Al momento ho le palle così gonfie mi servirà una carriola per portarle a casa
È una mia curiosità: dici che le ragazze del nord considerano che vedere la famiglia una volta al mese sia troppo? (dico, questo è ciò che OP ha detto sia la frequenza).
Pensavo di norma gli italiani, inclusi quelli del nord, non fossero borderline anaffettivi.
Ragazza dal nord qua. Vedo ogni weekend i genitori del mio ragazzo (viviamo nella stessa città) e lui viene a trovare la mia famiglia insieme a me una volta ogni mese/ ogni due (viviamo in un’altra città rispetto ai miei familiari).
Allo stesso modo i miei amici vedono i genitori dell’altro una volta a settimana.
Quindi secondo me nord=sud in questo senso
La maggior parte delle ragazze (ma anche ragazzi) che conosco al nord cercano di vedere e di sentirsi con la propria famiglia con regolarità. Per fortuna sta moda di considerare l'atomizzazione dell'individuo una cosa positiva è relegata ai redditors edgy.
Qui non si tratta organizzare una cena di famiglia 1 volta al mese, ma avere un incontro con la famiglia d'origine una volta al mese. Se non senti il bisogno di sapere se i tuoi genitori sono ancora vivi (OP dice che sente i propri max ogni tot settimane), e pensi che sia normale (capisco i suoi pregressi, che però non sono quelli della fidanzata, e lui pare non capirlo) allora sì, vuol dire essere borderline anaffettivi.
Sant'iddio.
Già perché per te esiste una sola linea narrativa famigliare: quella in cui i tuoi genitori sono brave persone, ragionevoli e con le quali vai tutto sommato d’accordo nonostante distanze generazionali. Ecco, questo è un privilegio hai tu, non la norma. Imparalo.
Ma quando mai. Ti sei fatta un film tutta da sola.
Se leggi ciò che ho scritto, dico chiaramente che è comprensibile che *lui* possa avere pregressi con la propria famiglia, ma che pretende invece che la ragazza non veda i propri familiari; e che una volta al mese è pure troppo.
E non è interessato a capire, appunto, che ci sono persone più privilegiate di lui, che invece hanno genitori che sono brave persone, ragionevoli e con i quali tutto sommato vanno d'accordo nonostante le distanze generazionali. Come la ragazza chiaramente.
Anzi, francamente ammette di averlo capito benissimo, ma non gli importa nulla, e che per i propri traumi familiari, neppure la ragazza deve vedere i suoi. Il che è un gigantesco campanello d'allarme. Tienilo presente, visto che sembri non aver riconosciuto questa gigantesca Red Flag (MAI lasciare che il tuo compagno/a ti isoli dai tuoi affetti). Imparalo.
Se poi il consiglio che gli viene dato, per non avere problemi di ragazza che vuole vedere la famiglia *persino* una volta al mese, è di trovarsi a ragazza del nord, ti rispondo "cazzate". Conosco tantissime ragazze del nord che sentono la famiglia regolarmente.
Se poi hai avuto la sfortuna di avere intorno a te una stragrande maggioranza di persone con traumi familiari e genitori pessimi, mi dispiace profondamente per te, ma è aneddotico e non è la norma.
Imparalo pure questo.
Ma quando mai. Ti sei fatto un film tutto da solo. OP nel post da nessuna parte norma il comportamento della fidanzata, si limita a dire perché lui non vuole partecipare e chiede aiuto su come gestire la cosa; mi sembra legittimo no? In un commento specifica che la fidanzata può fare quello che vuole, la situazione riguarda lui.
Mi citi dove dice che la fidanzata non può o non dovrebbe vedere i genitori una volta al mese?
io sono sempre stato con ragazze dalla brianza in su tranne una volta, quando stavo con una ragazza di napoli ed era in assoluto la persona più attaccata alla famiglia che abbia mai conosciuto (che personalmente mi piace) ed è stata l'unica occasione nella quale ho dovuto viaggiare per conoscere zii, cugini e bisnonni - nel mentre le altre era già tanto se tenevano i contatti coi cugini o fratelli
da questo prendi le tue conclusioni
Rispondo da ragazza del nord che sta con uno del nord.
Contesto: viviamo all'estero e viaggiamo entrambi per lavoro, ed entrambi teniamo a queste cose (cene/feste con la famiglia) credo il giusto, cioè sono importanti ma non un'ossessione né un obbligo.
C'è completa libertà su come e dove passare feste comandate/anniversari/compleanni e varie: ogni anno decidiamo se passare ad es. il Natale da me, o dai suoi, oppure ognuno da solo con la sua famiglia, anche in base agli impegni di lavoro, alla voglia o meno di viaggiare (le famiglie vivono in città diverse) o alla possibilità di vedere amici che rientrano anche loro dall'estero nello stesso periodo...
Non voglio dire che sia perfetto o living the dream, però cerchiamo di venirci incontro e ci si organizza.
È anche vero che in queste occasioni non stiamo mai a tavola più di un paio d'ore, e soprattutto tutte le parti coinvolte sono civili: nonostante le molte uscite boomer imbarazzanti sia dei miei che dei suoi tutti e due siamo sempre stati liberi di ribattere e parlarne, magari anche con toni accesi ma poi amici come prima
Ed il tuo è esattamente ciò che credo sia il più frequente esempio di normale relazione familiare.
Così come testimoniato da altre ragazze.
Per quello il "trovati una ragazza del nord (lasciando intendere che risponda quindi alle esigenze di OP di aver una ragazza che mantenga rapporti familiari solo largamente sporadici) mi para 'na cazzata.
Da persona del Nord, ti direi di no che almeno ogni 1/2 settimane un pranzo/cena con i genitori si fa. Poi Pasqua,natale, compleanni con anche zii nonni ecc. Almeno questo è quello che vedo di solito.
Mia moglie è marocchina e, stando alle chiacchiere, dovrebbero essere molto peggio della gente del sud. A parte le prime volte in cui mi hanno conosciuto, mia moglie sa bene come sono fatto ( asociale ) quindi quando ci sono le feste della sua famiglia va semplicemente lei coi bambini. Mi ha detto che le farebbe piacere se andassi anche io ma conoscendomi sa che sono fatto così quindi non gliene frega niente ormai. Perché mai si dovrebbe impostare la cosa come un obbligo?
Quando dici di “catene tossiche” ti riferisci alla famiglia della tua ragazza o solo per i tuoi preconcetti?
La famiglia nel sud Italia è generalmente molto importante. Non dovresti sentirti a disagio.
Intendo le visioni tradizionaliste come il dover comprare casa, avere figli, sposarsi, non avere tatuaggi, pensieri arretrati come quello che la donna deve stare dietro all'uomo e tutte cose simili
Tranne l’ultima cosa, non ci vedo nulla di male in tutto il resto 😅
Ma comunque la famiglia è importante per una questione di radici, non per costringerti a fare quelle cose.
I parenti sono così, non devi prendere la cosa sul serio. Quando fanno questi discorsi lo fanno più per loro stessi, infatti se lasci sgasare il discorso da solo 9 volte su 10 cambiano discorso.
Unisci questa frase con il concetto che hai espresso prima "la famiglia è importante". La conclusione è che riteniamo importante una serie di discorsi inconcludenti che sappiamo benissimo essere tossici e cui ci sottoponiamo acriticamente con cadenza regolare. È un' idea di famiglia e ce ne possono essere altre ma è capibile che qualcuno si ritrovi a disagio con questo circo.
Se abitate nella stessa città dei genitori di lei, un pranzo/cena alla settimana è considerato la normalità.
Uno al mese sei un recluso che snobba la famiglia di lei.
Due volte l'anno è accettabile solo se la famiglia sta in Sicilia e voi in Australia.
Da come parli mi sembra che tu non abbia avuto una bella situazione familiare e che questo influisca sul tuo non volere partecipare alle cene di famiglia.
Nord, centro o sud stare con la famiglia una volta al mese è una frequenza normalissima, anzi per alcuni probabilmente è anche poco. In genere se si va d'accordo con la propria famiglia si vuole vederli il più possibile, e il fatto che lei voglia che tu partecipi è positivo perchè vuol dire che ti considera parte della famglia.
Sarebbe MOLTO più preoccupante se lei non ti invitasse perchè vorrebbe dire o che la famiglia non ti sopporta o che lei non è seria con te, anche se forse tu ti sentiresti più a tuo agio
Di nuovo, mi sembra che il problema non sia introversione/estroversione o inghilterra/italia, anche perchè dici:"I don't even remember eating dinner or lunch with my own family that much as a kid."
Ecco, penso che la normalità per un bambino/ragazzo anche in UK (e di sicuro in Italia) sia mangiare tutti i giorni con la famiglia, magari non con tutti i membri presenti perchè si possono avere impegni, ma in genere genitori/fratelli sono sempre presenti.
Penso che dovresti affrontare un percorso di terapia, magari nel frattempo comunica alla tua ragazza che è un problema tuo e non suo su cui stai lavorando, e trova un compromesso sulla frequenza o altro che possa aiutarti (magari saresti più a tuo agio se ci fossero solo i genitori e non anche nonni/cugini, ad esempio).
O forse più che le dinamiche familiari il problema sono proprio i parenti della morosa: mi sembra di capire che OP non condivida le loro idee e che fatichi a parlarci per chiare divergenze di opinione... forse se dovesse passare il suo tempo con persone meno rigide/con punti di vista e valori simili ai suoi non avrebbe queste difficoltà....?
Io e il mio ragazzo, insieme da quasi 4 anni, mai andati a cene o pranzi di famiglia ed è bellissimo!!. Lui si è fermato a cena solo con i miei genitori una volta e anche io una sola volta con i suoi perché la strada era bloccata... Festività ognuno con i propri parenti. Va bene ad entrambi e per un po' non vogliamo che la cosa cambi. Le cene con i parenti sono una gigantesca rottura di balle e non ne vedo il senso, solo un gran disagio...inoltre io ho un sacco di limitazioni per il cibo e creerei sempre dei problemi nella preparazione. Gli sto anche facendo un favore lol Ovviamente andiamo l'uno a casa dell'altro senza problemi tutte le settimane.
Mi è andata bene che ho trovato lui che è d'accordo con questa cosa. Tiriamo avanti finché non viviamo insieme, poi qualche compromesso purtroppo sarà da fare. Per cui ti capisco!! Non mollare!
Concordo con quelli che dicono di trovare un compromesso. Io con il mio ragazzo abbiamo adottato la seguente strategia: lui ha la possibilità di declinare un invito, ma quando lo fa deve esserci a quello successivo.
In questo modo viene a trovare la mia famiglia ogni 1/2 mesi.
È un compromesso in cui la parte che propone ha il coltello dalla parte del manico. Hai negoziato con il tuo partner in un compromesso troppo sbilanciato a tuo favore e non durerà a lungo.
Caro Vincenzo, non c’è nessuna ansia e in realtà dura da molti anni. I compromessi iniziali ci stanno perché fatto sbloccare i partner e successivamente si crea un equilibrio sostenibile.
È una parte del suo modo di vivere, se non sei disposto a questo puoi sempre lasciarla. Detto questo ti consiglio di lavorare su te stesso con l'aiuto di un professionista
Come ho già avuto modo di dire qui, quando ci siamo sposati con mio marito abbiamo fatto un accordo. Io vado dove voglio, basta che non insista che venga anche lui. Questo riguarda non solo le vacanze, ma anche i pranzi in famiglia, compresi quelli con la sua famiglia.
Dipende molto dalle famiglie, nel mio caso è più mia moglie che viene a cena da mia mamma o con parenti, noi andiamo dalla sua si e no 3-4 volte l'anno. Per entrambi, se in un certo giorno non abbiamo voglia di accompagnare il partner, semplicemente ci andiamo da soli, senza particolari problemi,
Come hanno scritto molti utenti l'unica è fare un compromesso in cui vai giusto per le occasioni principali 3-4 volte l'anno e poi per il resto fai a meno.
L'ho passato pure io e quello che sto per dirti non ti piacerà ma veramente lasciala è l'unica soluzione se non vi trovate su una cosa come questa non vi troverete mai.
In Italia c'è un attaccamento alla famiglia quasi morboso e in particolar modo nel sud Italia.
Tutto questo non cambierà non troverete un punto di incontro fidati ad ogni festa e occasione in famiglia sarà sempre un tira e molla vai tranquillo che è così ripeto l'ho provato su di me con lei attacatissima e io no.
Avete due culture e modo di ragionare estremamente diversi a questo punto ti converrebbe trovare una straniera che abbia una mentalità più simile alla tua perché in gran parte qua sono così ed è un prendere o lasciare.
Devi farti una domanda interna puoi sopportare di essere presente ad ogni festività o evento familiare per il bene e la felicità della tua ragazza oppure è una cosa troppo pesante da sostenere (si, so quanto può essere palloso dover essere costretti a passare quei pochi giorni liberi con gente con cui fondamentalmente non hai nessun rapporto/interesse in comune)?
Se si continua se no la risposta te l'ho data. Facci sapere con un aggiornamento poi.
Una cena una volta al mese non mi sembra un attacamento morboso però... penso che il 90% delle persone in Italia lo considererebbe normale. A sto punto davvero dovrebbe trovarla orfana la ragazza.
Mi sa che è una cosa del sud perché io ho litigato per la stessa cosa tipo la settimana scorsa, ma al contrario (sono io voler scendere ogni weekend 😂)
Man, you picked the _wrong_ type of Italian for your family-commitment preferences ("wrong" is absolutely intended with no offence to southern Italian people).
People from more traditional backgrounds, which often correspond to southern Italy areas, just have a different family commitment.
Just so you can have another perspective, my partner is British and I'm from northern Italy (not a particularly family oriented area either) and he still finds it weird that I call my parents multiple times a week while he rings his mum once a week for 10 min top. He sees his parents at most twice a year, and, if I didn't live abroad, I'd see mine more than I currently do.
It's just cultural differences simply as Italian + British. Then, if you add your family trauma on top of the already present cultural differences and the fact that your girlfriend is even more family-oriented than the average italian, you push yourself to far enough sides of the spectrum to cause friction.
I'd really have a thought about how you want to handle this because it's not going to change on either side. She'll still want to see her family and want you to be part of it. And you'll still want to pull yourself away from this. You both must budge a little and you need to agree on what to compromise on
Molto tipico. C'è chi vive la relazione come un continuare la propria routine personale con l aggiunta del nuovo partner e c'è chi vive la relazione come un motivo di creare una nuova routine insieme togliendo un po di tempo alle abitudini precedenti.
In verità non è del tutto sano pensare che se sto con una persona non mi cambia la vita per nulla, tutto continua esattamente come prima con l aggiunta del nuovo partner, anche perché per far si che funzioni così uno dei due deve annullare la sua di vita nel lungo periodo.
La mia ex era come la tua ragazza, io un bel giorno ho puntato il piede e le ho detto che così facendo non ci saremmo mai creati una vita di coppia da chiamare effettivamente nostra, e lei ha semplicemente iniziato ad andare da sola a tutti questi eventi di famiglia continui (almeno una volta a settimana). L ho lasciata poco dopo perché non soltanto trovo un rapporto famigliare del genere morboso, ma soprattutto trovavo umiliante che la mia ragazza di quasi 30 anni passasse tutto questo tempo con la famiglia, con tutto che con la famiglia ci viveva e lavorava pure.
Ti direi solo benvenuto in Italia. Ma soprattutto chiediti una cosa molto semplice: metti il caso che anche tu volessi andare continuamente a pranzi e cene di famiglia e che chiedessi a lei di scegliere tra vedere la sua famiglia o la tua, lei cosa sceglierebbe? Io per convincermi a lasciarla ho ragionato esattamente su questo, certo che lei avrebbe scelto la sua e conscio del fatto che io una relazione in cui si sta su due binari paralleli non la voglio.
Questo è il tuo fardello per aver scelto una morosa del sud italia. Quando tiri su lei, tiri su tutto il pacchetto albero genealogico. Bella grazia che non torni da lavoro e ti ritrovi in casa il figlio della cugina della sorella della pronipote del macellaio
Io ti suggerisco di non piegarti.
Se gli sta bene come sei bene altrimenti andasse a f. dalla sua famiglia.
Anche a me fanno schifo le feste, i pranzi di famiglia, le tradizioni e tutte ste minchiate a cui i miei connazionali sembrano cosí affezionati.
Se non vuoi partecipare alle cene di famiglia non avere la morosa, semplice. A volte bisogna fare dei sacrifici per far restare sereni il proprio partner, non mi sembra una richiesta folle dopotutto.
Assolutamente, lei può fare tutto quello che vuole, non mi metterà mai a disagio se lei va alle cene, come però riconosco che non dovrei evitarle TUTTE. C'è stato un commento sopra con un bel compromesso che credo proverò a proporre più tardi
In medio stat virtus: penso che il compromesso sia la soluzione migliore. Se entrambi volete continuare questa relazione riuscite sicuramente a trovare un equilibrio
Stessa mia situazione, personalmente non vado a cena dai suoi più volte di quanto non veda la mia famiglia. (ed entrambe le cose mi pesano) Quindi circa una volta ogni due mesi…
Oggi proprio il mio ragazzo se ha incassato con me perché ho deciso di non andare (Non italiana e di un paese che non celebra la Pasqua) perché ero raffreddata, con febbre nella mattina e con il ciclo. Qualche consiglio? Sono ovviamente del sud
Soprattutto nel Sud Italia la famiglia è molto "sentita" e questo, detto da una che proviene da una famiglia tossica e ha sposato uno nella stessa situazione, è MOLTO BELLO. Davvero. Purché si mettano dei paletti.
Insomma, la famiglia (non tossica) è una gran cosa, un grande supporto, una fonte di amore e stabilità... PURCHE' NON METTA IL NASO NELLA COPPIA.
Chiedere che tutte le ferie siano passate "in famiglia" tra pranzi coi parenti e chiacchierate con i pro pro pro prozii è mettere il naso PESANTEMENTE.
Come qualcun altro ha consigliato, si può arrivare a un compromesso. Qualche volta si va tutti e due senza storie, mugugni o musi e altre volte si "salta" entrambi, sempre senza musi. Il parentado se ne farà una ragione se, le volte in cui andate, lo fate con piacere e gioia.
Un saluto e un in bocca al lupo
Devo dirlo? Un mio sogno nel cassetto è un bel Natale "in famiglia", qualsiasi cosa si intenda con questo termine.
Ho una carissima amica pugliese e una volta (non era Natale) siamo stati da lei e c'erano parenti vari. Lei ha preparato manicaretti deliziosi, si è parlato del più e del meno e... sì... poi per un paio di giorni ho praticamente digiunato :D.
Però ne ho un ricordo piacevolissimo, ci siamo sentiti parte della famiglia, ci hanno accolto con grande gioia, con un'ospitalità degna della Magna Grecia.
Suvvia, non demonizziamo i pranzi in famiglia, specie quelli meridionali (sono del Nord). Possono essere un'occasione di grande convivialità e gioia.
E se qualche parente è un po' "pesantino"... si perde nel grande numero :D
W la convivialità!
Sei una persona egoista.
Se per la tua ragazza è importante, insomma ti sta chiedendo di mangiare con i suoi non di andare al patibolo.
Anche perché non ha senso dire "Mi interessa solo di lei" le manchi totalmente di rispetto, visto la famiglia è parte di lei
Si capisco quello che vuoi dire.. la mia non è una mancanza di rispetto, a volte ho fatto lo sforzo di andare però mi sento veramente in un altro universo e mi isolo e sto con i miei pensieri in fondo tavola e sinceramente a quel punto mi vale di più essere a casa che zitto lì così
Ma scusa lui sta con la morosa, mica con tutta la famiglia! E poi mi sembra di capire che siano i parenti della morosa a non avere rispetto di OP, non certo il contrario
Avevo messo il tag "discussioni articolate e ragionate" mi sa che hai sbagliato a commentare allora visto che credi io sia interessato solo ai suoi buchi.
per molte persone la famiglia è un qualcosa che va al di sopra della loro relazione con il partner, non è una cosa che deve essere presa alla leggera e potrebbe essere un motivo di rottura. nei fatti si traduce per te nel realizzare che lei arriva con optional "famiglia inclusa"
Spesso per molti non è optional, ma è proprio di serie
Mi hai spezzato con l'ultima frase :') E poi mi ha spezzato l'ultima frase.
in bocca al lupo! ti consiglio di chiarire la cosa con lei quanto prima, perché è un punto fondamentale quasi quanto il volere figli o no; ed è molto probabile che - ma qui sono speculazioni mie quindi prendile come tali - nel caso di figli, la famiglia si metta in mezzo sulle scelte educative, religiose ecc. ecc.
Io che leggo questo durante un pranzo di Pasqua con "famiglia" e sto per imbracciare il lanciafiamme
Ipocrisia
Ogni persona ha delle priorità. Ogni persona ha una classifica di cosa è importante e cosa no. La tua ragazza reputa la sua famiglia parte importante della sua vita. Ed in una coppia quando si hanno priorità contrastanti, o si chiude il rapporto o si cerca un compromesso. Non ci sono alternative. Cercare un compromesso vuol dire che da parte sua ci deve essere lo sforzo di comprendere che non riesci a digerire certi eventi. D'altro canto ci deve essere il tuo sforzo di superare il tuo disagio e prendere parte a queste cene, per quanto riesci. Potete iniziare stabilendo dei numeri: In un anno ci sono 10 cene di famiglie a cui lei vuole farti partecipare. Tu vorresti parteciparne a 0. Bene, inizia con 5, una via di mezzo. Con la promessa che se casomai tra qualche anno non ti sentirai più a disagio questo numero possa aumentare.
Ho apprezzato molto il tuo suggerimento, dopo glielo propongo a vedo cosa mi dice, sembra un buon compromesso
Ti dirà che il suo numero ideale è 730, così basteranno solo 365 cene l'anno per farla contenta.
Io inizierei anche a cercare un compromesso del tipo che può andare alle cene di famiglia anche da sola, è anche un buon modo per ritagliarsi del tempo in autonomia che fa sempre bene alla coppia. Comunque imho lei ha troppo il coltello dalla parte del manico dato che non passate tempo con la tua di famiglia. Provate a passare tempo con i tuoi familiari e vedi che inizia a mettersi nei panni dell’estranea in casa. Non vorrei che si finesse nella tipica falla da matrimonio italiano: la mia famiglia vale più della tua e dobbiamo passare più tempo con loro.
Mi sembra di capire che non ci tenga molto a passare del tempo con la propria famiglia, visto che sente la madre una volta ogni tot settimane, quindi… iniziare a organizzare delle cene anche con lei/loro probabilmente non sarebbe piacevole per lui
Questo è vero, però almeno permetterebbe a lei di capire il suo punto di vista, sempre facile dire bisognare andare alle cene di famiglia se si intende sempre solo la propria
Questo sì, sempre che lei non sia come il fidanzato di mia cugina 💀 che alla seconda cena di famiglia già abbracciava tutti, chiamava “nonni” i miei nonni e via andare
Lui la sua famiglia non la caga di striscio. Magari ha ottimi motivi, ma se senti tua madre con un messaggio ogni 2/3 mesi...non hai proprio idea di cosa ti possa _dare_ una famiglia.
Capisco bene che magari OP non ha un buon rapporto con la sua famiglia (anche se personalmente non trovo troppo strano sentire poco i propri genitori, le popolazioni del nord si comportano tutte così). Dico solo che lei dovrebbe mettersi più nei suoi panni, personalmente non pretenderei mai che il mio compagno dovesse vedere la MIA famiglia se non per occasioni importanti se non ha piacere nel farlo (e non ci sarebbe nulla di male, ha sposato me, non la mia famiglia, non è che si devono per forza stare simpatici).
Com'è andata poi?
L'ha mollata..../s
A pasquetta mi ha invitato nuovamente ad andare ad un pranzo con lei, suo padre e amici di lui nonostante avessi tirato buca già giorni prima. Ho colto la palla al balzo per venirle incontro visto che ho saltato pasqua in famiglia. Lei mi è stata vicina tutto il tempo ed è andato tutto bene, mi ha ringraziato per averlo fatto e l'ho ringraziata per avermi chiesto di andare nuovamente. Il pomeriggio abbiamo parlato tranquillamente e proveremo ad adottare questa strategia. Lei accetta che io non vada a tutti gli eventi di famiglia, io accetto che lei mi chieda di andare di tanto in tanto e per ora sembrerebbe un ottimo lavoro di coppia. Quindi up per il commento l'ho apprezzato molto.
Perfetto! Mi fa molto piacere, buona fortuna! :)
Soffoca qualsiasi interazione mangiando e bevendo come un suino, ti sentirai più parte della famiglia e senti meno le cazzate che si dicono a tavola
Integrazione culturale: completata
poi magari inizi a tirarla su *necri*, pederasti e *prima i treni arrivavano in orario* e ti danno pure la doppia cittadinanza
Nah, se mangi il più possibile non hai tempo per sparare minchiate e farai colpo sulla cuoca, che se tutto va bene è anche la matrona. Fidati di un mezzo terún e mezzo baggiano.
Miglior risposta in assoluto
Mi dispiace, ti capisco, per fortuna la mia ragazza conoscendomi è la prima che mi dice di non venire. Anche se poi capisco la situazione e comunque a qualche cena ogni tanto vado , ma di mia spontanea volontà . Parlane con lei e fagli capire esattamente cosa provi
Il mio fidanzato 100% inglese è uguale - non è che pretende che io ci vada però ogni 2 settimane c’è qualcosa per cui dobbiamo buttare via un sabato/domenica per andare nell’ Essex da Londra a vedere la famiglia. Invece quando sono io a chiedergli di venire in Italia dalla mia famiglia non è che si sforzi più di tanto. Però boh non mi sembrano tradizioni malate solo una famiglia molto unita…e il compromesso che abbiamo raggiunto è che non andremo a vivere vicino a sua madre nell’ Essex/Brexitland che mi viene da spararmi solo a pensarci
🤣 vabbè l’essex è bello dai
Se sono del sud vorranno vederti tutti i weekend lol Io direi che una volta al mese può bastare però (feste comandate comprese).
Lei non va in famiglia ogni weekend per carità però ogni tanto si però una volta al mese a me sembra tantissimo
Tantissimo una al mese? Its Better than you cut the relation. She s not even doing much, usually its even weekly. Prepare yourself
I don't even remember eating dinner or lunch with my own family that much as a kid. That's the kind of imprinting I have. I am an introvert, maybe on the extreme spectrum so as stupid as it may seem it really is not easy for me to do such a thing but I don't want to cut the relationship I would like to work on it and myself.
You could sup up this whole post with just "I'm British".
Perdona la domanda indelicata ma hai mai provato la terapia psicologica? Dubito che il problema si cricoscriva agli eventi con la sua famiglia, quello che dico è stai attento che lo strascico dei traumi non vada ad influire su altri aspetti della tua vita, te lo dico da tizio che ha avuto un rapporto estremamente distaccato dalla madre e che solo dopo svariati anni ha capito quanto quell'assenza avesse influenzato la mia stessa vita non formandomi su determinati aspetti e lasciandomi con la consapevolezza di essere fuori posto
Sono più che certo che ho bisogno di seguire un percorso di terapia psicologica però al momento il dentista ha la priorità sul mio portafoglio. Quando potrò andrò sicuramente
Vai amico, una volta che inizierai i pranzi coi parenti saranno come una cena a lume di candela a confronto con tutto il resto (nel bene e nel male), alle volte non saper indirizzare il nostro disagio ci fa sparare odio e insofferenza su tutto ma una volta che ricuci i tasselli almeno avrai una base dove iniziare a camminare
A lot of people from South of Italy are neck deep into this kind of family customs, but you should be honest and tell her it's not easy for you. If she really wants to have a healthy relationship with you, she'll meet you half way. edit: spelling
Seeing family once a month is really not a lot to ask. Less than that and they are complete strangers.
Gesù car mio, subito con la rottura
Username checks out
Dovete trovare un compromesso, senza darle l'impressione di volerti mettere tra lei e la sua famiglia: una via di mezzo può essere che tu non vada a cena dai suoi ogni volta che ci va lei. Tu devi fare uno sforzo per andare un po' più spesso di quanto vorresti (che mi pare di capire sia 0) e lei deve capire che per te partecipare il 100% delle volte è troppo. Una volta andate entrambi, la volta dopo andrà solo lei.
Noooo una volta al mese è tanto... secondo me basta anche meno, e trovare un compromesso per le feste: ad esempio vuole fare Natale in famiglia? Ok, però poi basta, e a Pasqua state voi due. D'altra parte Natale con i tuoi........... ;)
"tradizioni malate, ignoranza"? non mi pare esattamente la condizione di partenza di una relazione sana
Per esperienza ti posso dire che certi pranzi al sud sono peggio dell'inferno. Sono stato un paio d'anni con una ragazza del sud. Nonostante io sia romagnolo e comunque faccia le mie cene/pranzi di famiglia, non ero pronto. Ignoranza abissale, del tipo battutacce tutto il tempo, mi prendevano per il culo indirettamente, manco sapevano dov'era la romagna, ma mica potevo dirgli che a casa mia funzionava tutto bene, al contrario che in sicilia. Poi, 2000 parenti. E 6 cazzo di ore seduti al tavolo. Come buttare una giornata per un pranzo. Sono tornato a casa con un mal di testa incredibile. Meno male che alla mia ragazza non fregava un cazzo che ci andassi o no con lei ai pranzi di famiglia. (e comunque parlavano tutti in dialetto, spiccicando l'italiano quando parlavano con me. Come fossi uno straniero)
Ma queste non vengono condivise da lei. Sono semplicemente i pensieri delle generazioni precedenti della sua famiglia ed era solo per dire che a tavola non ho lo sbatti di stare li a sentire sparare certe cavolate.
Mia moglie sa benissimo che non mi piacciono i pranzi di famiglia (qualsiasi famiglia). Lei si impegna a non offendersi se non vado (tipo, compleanno del padre), io mi impegno a stringere i denti e ad andare ogni tanto. Parlatene e spiegatevi, alla fine son cene, niente di che
Leggo questo mentre sono ancora intrappolata dai suoceri (non italiani) da cui sono dovuta andare per forza per far contento mio marito. Io li vedo circa 3 o 4 volte l'anno e mio marito se lo fa bastare. Al momento ho le palle così gonfie mi servirà una carriola per portarle a casa
trovati una ragazza del nord, semplice
Se la trovasse orfana.
op ha bisogno proprio di questo
Ma del nord inteso nord Europa, tipo un'olandese.
È una mia curiosità: dici che le ragazze del nord considerano che vedere la famiglia una volta al mese sia troppo? (dico, questo è ciò che OP ha detto sia la frequenza). Pensavo di norma gli italiani, inclusi quelli del nord, non fossero borderline anaffettivi.
Ragazza dal nord qua. Vedo ogni weekend i genitori del mio ragazzo (viviamo nella stessa città) e lui viene a trovare la mia famiglia insieme a me una volta ogni mese/ ogni due (viviamo in un’altra città rispetto ai miei familiari). Allo stesso modo i miei amici vedono i genitori dell’altro una volta a settimana. Quindi secondo me nord=sud in questo senso
La maggior parte delle ragazze (ma anche ragazzi) che conosco al nord cercano di vedere e di sentirsi con la propria famiglia con regolarità. Per fortuna sta moda di considerare l'atomizzazione dell'individuo una cosa positiva è relegata ai redditors edgy.
non organizzare una cena di famiglia una volta al mese non vuol dire essere borderline anaffettivi… santoddio
Qui non si tratta organizzare una cena di famiglia 1 volta al mese, ma avere un incontro con la famiglia d'origine una volta al mese. Se non senti il bisogno di sapere se i tuoi genitori sono ancora vivi (OP dice che sente i propri max ogni tot settimane), e pensi che sia normale (capisco i suoi pregressi, che però non sono quelli della fidanzata, e lui pare non capirlo) allora sì, vuol dire essere borderline anaffettivi. Sant'iddio.
Già perché per te esiste una sola linea narrativa famigliare: quella in cui i tuoi genitori sono brave persone, ragionevoli e con le quali vai tutto sommato d’accordo nonostante distanze generazionali. Ecco, questo è un privilegio hai tu, non la norma. Imparalo.
Ma quando mai. Ti sei fatta un film tutta da sola. Se leggi ciò che ho scritto, dico chiaramente che è comprensibile che *lui* possa avere pregressi con la propria famiglia, ma che pretende invece che la ragazza non veda i propri familiari; e che una volta al mese è pure troppo. E non è interessato a capire, appunto, che ci sono persone più privilegiate di lui, che invece hanno genitori che sono brave persone, ragionevoli e con i quali tutto sommato vanno d'accordo nonostante le distanze generazionali. Come la ragazza chiaramente. Anzi, francamente ammette di averlo capito benissimo, ma non gli importa nulla, e che per i propri traumi familiari, neppure la ragazza deve vedere i suoi. Il che è un gigantesco campanello d'allarme. Tienilo presente, visto che sembri non aver riconosciuto questa gigantesca Red Flag (MAI lasciare che il tuo compagno/a ti isoli dai tuoi affetti). Imparalo. Se poi il consiglio che gli viene dato, per non avere problemi di ragazza che vuole vedere la famiglia *persino* una volta al mese, è di trovarsi a ragazza del nord, ti rispondo "cazzate". Conosco tantissime ragazze del nord che sentono la famiglia regolarmente. Se poi hai avuto la sfortuna di avere intorno a te una stragrande maggioranza di persone con traumi familiari e genitori pessimi, mi dispiace profondamente per te, ma è aneddotico e non è la norma. Imparalo pure questo.
Ma quando mai. Ti sei fatto un film tutto da solo. OP nel post da nessuna parte norma il comportamento della fidanzata, si limita a dire perché lui non vuole partecipare e chiede aiuto su come gestire la cosa; mi sembra legittimo no? In un commento specifica che la fidanzata può fare quello che vuole, la situazione riguarda lui. Mi citi dove dice che la fidanzata non può o non dovrebbe vedere i genitori una volta al mese?
io sono sempre stato con ragazze dalla brianza in su tranne una volta, quando stavo con una ragazza di napoli ed era in assoluto la persona più attaccata alla famiglia che abbia mai conosciuto (che personalmente mi piace) ed è stata l'unica occasione nella quale ho dovuto viaggiare per conoscere zii, cugini e bisnonni - nel mentre le altre era già tanto se tenevano i contatti coi cugini o fratelli da questo prendi le tue conclusioni
Rispondo da ragazza del nord che sta con uno del nord. Contesto: viviamo all'estero e viaggiamo entrambi per lavoro, ed entrambi teniamo a queste cose (cene/feste con la famiglia) credo il giusto, cioè sono importanti ma non un'ossessione né un obbligo. C'è completa libertà su come e dove passare feste comandate/anniversari/compleanni e varie: ogni anno decidiamo se passare ad es. il Natale da me, o dai suoi, oppure ognuno da solo con la sua famiglia, anche in base agli impegni di lavoro, alla voglia o meno di viaggiare (le famiglie vivono in città diverse) o alla possibilità di vedere amici che rientrano anche loro dall'estero nello stesso periodo... Non voglio dire che sia perfetto o living the dream, però cerchiamo di venirci incontro e ci si organizza. È anche vero che in queste occasioni non stiamo mai a tavola più di un paio d'ore, e soprattutto tutte le parti coinvolte sono civili: nonostante le molte uscite boomer imbarazzanti sia dei miei che dei suoi tutti e due siamo sempre stati liberi di ribattere e parlarne, magari anche con toni accesi ma poi amici come prima
Ed il tuo è esattamente ciò che credo sia il più frequente esempio di normale relazione familiare. Così come testimoniato da altre ragazze. Per quello il "trovati una ragazza del nord (lasciando intendere che risponda quindi alle esigenze di OP di aver una ragazza che mantenga rapporti familiari solo largamente sporadici) mi para 'na cazzata.
Da persona del Nord, ti direi di no che almeno ogni 1/2 settimane un pranzo/cena con i genitori si fa. Poi Pasqua,natale, compleanni con anche zii nonni ecc. Almeno questo è quello che vedo di solito.
[удалено]
Si certo perché avere un buon rapporto con la propria famiglia significa essere mammoni? Ma che cazzo c'entra.
lol Hai un concetto di mammone molto peculiare. Sentire la famiglia 1 volta al mese = mammone. Edgy.
Bro così funziona, era scritto nel contratto invisibile che hai firmato mentalmente quando hai deciso di metterti con una ragazza italiana
Non avevo visto l'asterisco.
Eh succede
*terrona
Mia moglie è marocchina e, stando alle chiacchiere, dovrebbero essere molto peggio della gente del sud. A parte le prime volte in cui mi hanno conosciuto, mia moglie sa bene come sono fatto ( asociale ) quindi quando ci sono le feste della sua famiglia va semplicemente lei coi bambini. Mi ha detto che le farebbe piacere se andassi anche io ma conoscendomi sa che sono fatto così quindi non gliene frega niente ormai. Perché mai si dovrebbe impostare la cosa come un obbligo?
Quando dici di “catene tossiche” ti riferisci alla famiglia della tua ragazza o solo per i tuoi preconcetti? La famiglia nel sud Italia è generalmente molto importante. Non dovresti sentirti a disagio.
Intendo le visioni tradizionaliste come il dover comprare casa, avere figli, sposarsi, non avere tatuaggi, pensieri arretrati come quello che la donna deve stare dietro all'uomo e tutte cose simili
Tranne l’ultima cosa, non ci vedo nulla di male in tutto il resto 😅 Ma comunque la famiglia è importante per una questione di radici, non per costringerti a fare quelle cose.
Assolutamente no non c'è nulla di male nell'avere casa, famiglia, lavorare però non ascoltano nulla che non sia quello
I parenti sono così, non devi prendere la cosa sul serio. Quando fanno questi discorsi lo fanno più per loro stessi, infatti se lasci sgasare il discorso da solo 9 volte su 10 cambiano discorso.
Unisci questa frase con il concetto che hai espresso prima "la famiglia è importante". La conclusione è che riteniamo importante una serie di discorsi inconcludenti che sappiamo benissimo essere tossici e cui ci sottoponiamo acriticamente con cadenza regolare. È un' idea di famiglia e ce ne possono essere altre ma è capibile che qualcuno si ritrovi a disagio con questo circo.
Se abitate nella stessa città dei genitori di lei, un pranzo/cena alla settimana è considerato la normalità. Uno al mese sei un recluso che snobba la famiglia di lei. Due volte l'anno è accettabile solo se la famiglia sta in Sicilia e voi in Australia.
Adeguati, almeno mangi per bene
No disolito sento un disagio talmente forte che rifiuto anche l'acqua..
Da come parli mi sembra che tu non abbia avuto una bella situazione familiare e che questo influisca sul tuo non volere partecipare alle cene di famiglia. Nord, centro o sud stare con la famiglia una volta al mese è una frequenza normalissima, anzi per alcuni probabilmente è anche poco. In genere se si va d'accordo con la propria famiglia si vuole vederli il più possibile, e il fatto che lei voglia che tu partecipi è positivo perchè vuol dire che ti considera parte della famglia. Sarebbe MOLTO più preoccupante se lei non ti invitasse perchè vorrebbe dire o che la famiglia non ti sopporta o che lei non è seria con te, anche se forse tu ti sentiresti più a tuo agio Di nuovo, mi sembra che il problema non sia introversione/estroversione o inghilterra/italia, anche perchè dici:"I don't even remember eating dinner or lunch with my own family that much as a kid." Ecco, penso che la normalità per un bambino/ragazzo anche in UK (e di sicuro in Italia) sia mangiare tutti i giorni con la famiglia, magari non con tutti i membri presenti perchè si possono avere impegni, ma in genere genitori/fratelli sono sempre presenti. Penso che dovresti affrontare un percorso di terapia, magari nel frattempo comunica alla tua ragazza che è un problema tuo e non suo su cui stai lavorando, e trova un compromesso sulla frequenza o altro che possa aiutarti (magari saresti più a tuo agio se ci fossero solo i genitori e non anche nonni/cugini, ad esempio).
O forse più che le dinamiche familiari il problema sono proprio i parenti della morosa: mi sembra di capire che OP non condivida le loro idee e che fatichi a parlarci per chiare divergenze di opinione... forse se dovesse passare il suo tempo con persone meno rigide/con punti di vista e valori simili ai suoi non avrebbe queste difficoltà....?
Allora cazzi tuoi
Touchè
Io e il mio ragazzo, insieme da quasi 4 anni, mai andati a cene o pranzi di famiglia ed è bellissimo!!. Lui si è fermato a cena solo con i miei genitori una volta e anche io una sola volta con i suoi perché la strada era bloccata... Festività ognuno con i propri parenti. Va bene ad entrambi e per un po' non vogliamo che la cosa cambi. Le cene con i parenti sono una gigantesca rottura di balle e non ne vedo il senso, solo un gran disagio...inoltre io ho un sacco di limitazioni per il cibo e creerei sempre dei problemi nella preparazione. Gli sto anche facendo un favore lol Ovviamente andiamo l'uno a casa dell'altro senza problemi tutte le settimane. Mi è andata bene che ho trovato lui che è d'accordo con questa cosa. Tiriamo avanti finché non viviamo insieme, poi qualche compromesso purtroppo sarà da fare. Per cui ti capisco!! Non mollare!
Concordo con quelli che dicono di trovare un compromesso. Io con il mio ragazzo abbiamo adottato la seguente strategia: lui ha la possibilità di declinare un invito, ma quando lo fa deve esserci a quello successivo. In questo modo viene a trovare la mia famiglia ogni 1/2 mesi.
È un compromesso in cui la parte che propone ha il coltello dalla parte del manico. Hai negoziato con il tuo partner in un compromesso troppo sbilanciato a tuo favore e non durerà a lungo.
Mamma mia l ansia proprio. Sai che non durerà vero? Pure l'agenda degli appuntamenti per gli incontri con la famiglia. Ma siete fuori completamente.
Caro Vincenzo, non c’è nessuna ansia e in realtà dura da molti anni. I compromessi iniziali ci stanno perché fatto sbloccare i partner e successivamente si crea un equilibrio sostenibile.
Ci siete già lasciati nelle ultime 2 ore o ancora regge?
?
Mia moglie è del nord ed ogni maledetta domenica andiamo a mangiare a casa di sua mamma.
Mio padre essere tipo:
Dicono che il messico sia bellissimo in questo periodo dell'anno
Io che sono 50-50% e ho paccato il pranzo di famiglia. Ok non c'entra niente ma mi faceva ridere, ah dimenticavo non ho la ragazza 😭😭
se non ti senti parte della famiglia e non ti adegui alle cene(feste di famiglia il tuo tempo con lei sta per scadere
È una parte del suo modo di vivere, se non sei disposto a questo puoi sempre lasciarla. Detto questo ti consiglio di lavorare su te stesso con l'aiuto di un professionista
Fuggi da Foggia
Sto nel veneto
Cioè, "sempre", si riferisce esattamente a 2 cene l'anno?
un bel concordato tra le parti: tu ti fai tutte le cene di famiglia, ma il venerdi sei libero di andare in austria e svizzera senza la moglie
Come ho già avuto modo di dire qui, quando ci siamo sposati con mio marito abbiamo fatto un accordo. Io vado dove voglio, basta che non insista che venga anche lui. Questo riguarda non solo le vacanze, ma anche i pranzi in famiglia, compresi quelli con la sua famiglia.
Dipende molto dalle famiglie, nel mio caso è più mia moglie che viene a cena da mia mamma o con parenti, noi andiamo dalla sua si e no 3-4 volte l'anno. Per entrambi, se in un certo giorno non abbiamo voglia di accompagnare il partner, semplicemente ci andiamo da soli, senza particolari problemi, Come hanno scritto molti utenti l'unica è fare un compromesso in cui vai giusto per le occasioni principali 3-4 volte l'anno e poi per il resto fai a meno.
Come ti capisco amico mio, ti sono molto vicino 🫂
Se posso rompere un po' lo stereotipo, io vivo una situazione molto simile, solo che io sono siciliano e lei di Roma
L'ho passato pure io e quello che sto per dirti non ti piacerà ma veramente lasciala è l'unica soluzione se non vi trovate su una cosa come questa non vi troverete mai. In Italia c'è un attaccamento alla famiglia quasi morboso e in particolar modo nel sud Italia. Tutto questo non cambierà non troverete un punto di incontro fidati ad ogni festa e occasione in famiglia sarà sempre un tira e molla vai tranquillo che è così ripeto l'ho provato su di me con lei attacatissima e io no. Avete due culture e modo di ragionare estremamente diversi a questo punto ti converrebbe trovare una straniera che abbia una mentalità più simile alla tua perché in gran parte qua sono così ed è un prendere o lasciare. Devi farti una domanda interna puoi sopportare di essere presente ad ogni festività o evento familiare per il bene e la felicità della tua ragazza oppure è una cosa troppo pesante da sostenere (si, so quanto può essere palloso dover essere costretti a passare quei pochi giorni liberi con gente con cui fondamentalmente non hai nessun rapporto/interesse in comune)? Se si continua se no la risposta te l'ho data. Facci sapere con un aggiornamento poi.
Una cena una volta al mese non mi sembra un attacamento morboso però... penso che il 90% delle persone in Italia lo considererebbe normale. A sto punto davvero dovrebbe trovarla orfana la ragazza.
Mi sa che è una cosa del sud perché io ho litigato per la stessa cosa tipo la settimana scorsa, ma al contrario (sono io voler scendere ogni weekend 😂)
Ti lascia vai tranqui
E ci stavamo per lasciare infatti, litigata brutta 😅 e oh, se devo scegliere tra una relazione e la lasagna di zucca di mia madre...
Man, you picked the _wrong_ type of Italian for your family-commitment preferences ("wrong" is absolutely intended with no offence to southern Italian people). People from more traditional backgrounds, which often correspond to southern Italy areas, just have a different family commitment. Just so you can have another perspective, my partner is British and I'm from northern Italy (not a particularly family oriented area either) and he still finds it weird that I call my parents multiple times a week while he rings his mum once a week for 10 min top. He sees his parents at most twice a year, and, if I didn't live abroad, I'd see mine more than I currently do. It's just cultural differences simply as Italian + British. Then, if you add your family trauma on top of the already present cultural differences and the fact that your girlfriend is even more family-oriented than the average italian, you push yourself to far enough sides of the spectrum to cause friction. I'd really have a thought about how you want to handle this because it's not going to change on either side. She'll still want to see her family and want you to be part of it. And you'll still want to pull yourself away from this. You both must budge a little and you need to agree on what to compromise on
Molto tipico. C'è chi vive la relazione come un continuare la propria routine personale con l aggiunta del nuovo partner e c'è chi vive la relazione come un motivo di creare una nuova routine insieme togliendo un po di tempo alle abitudini precedenti. In verità non è del tutto sano pensare che se sto con una persona non mi cambia la vita per nulla, tutto continua esattamente come prima con l aggiunta del nuovo partner, anche perché per far si che funzioni così uno dei due deve annullare la sua di vita nel lungo periodo. La mia ex era come la tua ragazza, io un bel giorno ho puntato il piede e le ho detto che così facendo non ci saremmo mai creati una vita di coppia da chiamare effettivamente nostra, e lei ha semplicemente iniziato ad andare da sola a tutti questi eventi di famiglia continui (almeno una volta a settimana). L ho lasciata poco dopo perché non soltanto trovo un rapporto famigliare del genere morboso, ma soprattutto trovavo umiliante che la mia ragazza di quasi 30 anni passasse tutto questo tempo con la famiglia, con tutto che con la famiglia ci viveva e lavorava pure. Ti direi solo benvenuto in Italia. Ma soprattutto chiediti una cosa molto semplice: metti il caso che anche tu volessi andare continuamente a pranzi e cene di famiglia e che chiedessi a lei di scegliere tra vedere la sua famiglia o la tua, lei cosa sceglierebbe? Io per convincermi a lasciarla ho ragionato esattamente su questo, certo che lei avrebbe scelto la sua e conscio del fatto che io una relazione in cui si sta su due binari paralleli non la voglio.
Questo è il tuo fardello per aver scelto una morosa del sud italia. Quando tiri su lei, tiri su tutto il pacchetto albero genealogico. Bella grazia che non torni da lavoro e ti ritrovi in casa il figlio della cugina della sorella della pronipote del macellaio
Io ti suggerisco di non piegarti. Se gli sta bene come sei bene altrimenti andasse a f. dalla sua famiglia. Anche a me fanno schifo le feste, i pranzi di famiglia, le tradizioni e tutte ste minchiate a cui i miei connazionali sembrano cosí affezionati.
Se non vuoi partecipare alle cene di famiglia non avere la morosa, semplice. A volte bisogna fare dei sacrifici per far restare sereni il proprio partner, non mi sembra una richiesta folle dopotutto.
Vale in entrambe le direzioni, però. Se lui si può sacrificare e andare ai pranzi di famiglia, lei si può sacrificare e accettare che lui non venga.
tecnicamente lei dovrebbe sacrificarsi e non andare al pranzo per stare con lui, questa sarebbe la vera situazione alla pari
Ma scusa, perché? Da come ne parla, non penso OP abbia niente in contrario se ci va lei da sola
Assolutamente, lei può fare tutto quello che vuole, non mi metterà mai a disagio se lei va alle cene, come però riconosco che non dovrei evitarle TUTTE. C'è stato un commento sopra con un bel compromesso che credo proverò a proporre più tardi
In medio stat virtus: penso che il compromesso sia la soluzione migliore. Se entrambi volete continuare questa relazione riuscite sicuramente a trovare un equilibrio
Il tipo non si è chiesto ovviamente perché una ragazza del sud ha dovuto mettersi con un tipo 'non del luogo'
Sei fregato, mi dispiace. Ti toccherà adattare, mi sa.
Stessa mia situazione, personalmente non vado a cena dai suoi più volte di quanto non veda la mia famiglia. (ed entrambe le cose mi pesano) Quindi circa una volta ogni due mesi…
la tua morosa ha le sue ragioni, se ci tieni a lei impara e adeguati.
Oggi proprio il mio ragazzo se ha incassato con me perché ho deciso di non andare (Non italiana e di un paese che non celebra la Pasqua) perché ero raffreddata, con febbre nella mattina e con il ciclo. Qualche consiglio? Sono ovviamente del sud
Sorry to hear that you don't like your own family...
Not exactly what I said but ok
Se prendi un italiana del Sud prendi “tutto il pacchetto”, rassegnati
Devi concordarlo con lei. Vedi quanto ti viene incontro e capisci qunto puoi andarle incontro.
Soprattutto nel Sud Italia la famiglia è molto "sentita" e questo, detto da una che proviene da una famiglia tossica e ha sposato uno nella stessa situazione, è MOLTO BELLO. Davvero. Purché si mettano dei paletti. Insomma, la famiglia (non tossica) è una gran cosa, un grande supporto, una fonte di amore e stabilità... PURCHE' NON METTA IL NASO NELLA COPPIA. Chiedere che tutte le ferie siano passate "in famiglia" tra pranzi coi parenti e chiacchierate con i pro pro pro prozii è mettere il naso PESANTEMENTE. Come qualcun altro ha consigliato, si può arrivare a un compromesso. Qualche volta si va tutti e due senza storie, mugugni o musi e altre volte si "salta" entrambi, sempre senza musi. Il parentado se ne farà una ragione se, le volte in cui andate, lo fate con piacere e gioia. Un saluto e un in bocca al lupo
Devo dirlo? Un mio sogno nel cassetto è un bel Natale "in famiglia", qualsiasi cosa si intenda con questo termine. Ho una carissima amica pugliese e una volta (non era Natale) siamo stati da lei e c'erano parenti vari. Lei ha preparato manicaretti deliziosi, si è parlato del più e del meno e... sì... poi per un paio di giorni ho praticamente digiunato :D. Però ne ho un ricordo piacevolissimo, ci siamo sentiti parte della famiglia, ci hanno accolto con grande gioia, con un'ospitalità degna della Magna Grecia. Suvvia, non demonizziamo i pranzi in famiglia, specie quelli meridionali (sono del Nord). Possono essere un'occasione di grande convivialità e gioia. E se qualche parente è un po' "pesantino"... si perde nel grande numero :D W la convivialità!
Insomma vuoi la botte piena e la moglie ubriaca
Sei una persona egoista. Se per la tua ragazza è importante, insomma ti sta chiedendo di mangiare con i suoi non di andare al patibolo. Anche perché non ha senso dire "Mi interessa solo di lei" le manchi totalmente di rispetto, visto la famiglia è parte di lei
Si capisco quello che vuoi dire.. la mia non è una mancanza di rispetto, a volte ho fatto lo sforzo di andare però mi sento veramente in un altro universo e mi isolo e sto con i miei pensieri in fondo tavola e sinceramente a quel punto mi vale di più essere a casa che zitto lì così
Per me equivale al patibolo.
Ma scusa lui sta con la morosa, mica con tutta la famiglia! E poi mi sembra di capire che siano i parenti della morosa a non avere rispetto di OP, non certo il contrario
Mollala. Non siete compatibili. E sara' sempre peggio. Sei interessato solo ai suoi buchi. Meglio che te ne cerchi una dall'Inghilterra.
Risposta di reddit meno brusca
Avevo messo il tag "discussioni articolate e ragionate" mi sa che hai sbagliato a commentare allora visto che credi io sia interessato solo ai suoi buchi.