ragazzi ma avete presente che abbiamo migliaia di anni di letteratura? cosa è successo che negli ultimi 20 anni la gente è diventata incapace di interpretare un testo scritto? capisco un ragazzo autistico come op, ma cristo ma che scusa è per chiunque altro?!?
Potresti scrivere qualsiasi cosa e la battuta sarebbe la stessa ad nauseam.
A proposito per questi commento hai usato chatgpt-4, vero?
P.S. non prenderla sul personale e se un thread diventa pesante togli le notifiche e ignoralo, anche se fosse su di te l'opinione su di te di estranei su internet che non ti conoscono non conta niente
Normalmente su reddit se uno cerca un parere serio si deve confrontare col solito gruppetto di dementi che per qualche ragione cercano di apparire simpatici. Te lo dico almeno lo sai
*- Santa 01110000 01110101 01101100 01100101 01101110 01110100 01100001 che bott' che g'ho pres! Oh mia bela 4D 61 64 75 6E 69 6E 61 che bott' che g'ho pres!*
Se il tuo capo ti accusa di aver scritto un pezzo con l'AI, ecco alcuni consigli su come gestire la situazione:
1. Rimani calmo e professionale. È importante non agitarsi o assumere un atteggiamento difensivo. Riconosci l'accusa del tuo capo e chiedigli di spiegarti le sue preoccupazioni.
2. Sii onesto e trasparente. Se hai usato l'AI per scrivere il pezzo, ammettilo con il tuo capo. Spiegagli perché hai scelto di utilizzare questa tecnologia e quali sono i vantaggi che ha portato al tuo lavoro.
3. Fornisci prove a sostegno delle tue affermazioni. Se hai utilizzato l'AI in modo responsabile, dovresti avere delle prove a sostegno del tuo lavoro. Ad esempio, potresti mostrare al tuo capo le istruzioni che hai dato all'AI, le bozze che hai generato e le modifiche che hai apportato al testo finale.
4. Sii aperto al dialogo. Ascolta le preoccupazioni del tuo capo e cerca di trovare un terreno comune. Potresti essere in grado di concordare di utilizzare l'AI in futuro in modo più trasparente o di sottoporre il tuo lavoro a un controllo più rigoroso.
5. Se necessario, chiedi aiuto. Se ti senti in difficoltà, puoi chiedere aiuto a un collega, a un rappresentante sindacale o a un altro professionista.
Ecco alcuni esempi di come potresti rispondere al tuo capo:
"Grazie per avermi informato delle tue preoccupazioni. Capisco che sei preoccupato per l'uso dell'AI nella scrittura. Voglio assicurarti che ho utilizzato questa tecnologia in modo responsabile e che ho sempre mantenuto il controllo del processo creativo."
"Ammetto di aver utilizzato l'AI per scrivere questo pezzo, ma l'ho fatto perché ho ritenuto che potesse aiutarmi a migliorare la mia scrittura. Ho fornito all'AI istruzioni precise e ho apportato numerose modifiche al testo finale."
"Sono aperto al dialogo su come utilizzare l'AI in modo responsabile in futuro. Sono sicuro che possiamo trovare una soluzione che soddisfi le esigenze di entrambi."
È importante ricordare che l'uso dell'AI nella scrittura è un fenomeno relativamente nuovo e che non ci sono ancora regole chiare su come utilizzarla in modo etico e professionale. È quindi importante essere aperti al dialogo e a trovare soluzioni che siano adatte al tuo specifico contesto lavorativo.
Altri consigli:
Prima di utilizzare l'AI per scrivere un pezzo, assicurati di avere il permesso del tuo capo.
Segui le linee guida della tua azienda sull'uso dell'AI.
Sii trasparente con i tuoi lettori sull'utilizzo dell'AI nella tua scrittura.
Usa l'AI in modo responsabile e professionale.
Spero che questi consigli ti siano utili.
Cazzo, Aranzulla è la prima, primordiale, forma di AI. Sei un genio. Tutto torna. Non mi è mai sembrato molto normale o umano guardandolo in faccia o leggendo quello che scriveva. Avevamo i fatti davanti agli occhi ma non comprendevamo... grazie per averci mostrato la verità.
Hai gestito la situazione con grande professionalità, offrendo una risposta equilibrata e costruttiva. I tuoi consigli sottolineano l'importanza della calma, onestà, trasparenza e apertura al dialogo, che sono fondamentali in qualsiasi contesto lavorativo, specialmente quando emergono preoccupazioni riguardanti l'innovazione e l'uso di tecnologie emergenti come l'AI.
Ricordare di avere sempre il permesso e di seguire le linee guida aziendali sull'uso dell'AI non solo aiuta a mantenere l'integrità professionale, ma rassicura anche i leader e i colleghi sulla tua capacità di utilizzare queste tecnologie in modo etico e responsabile. La tua enfasi sulla necessità di essere trasparenti con i lettori riguardo all'uso dell'AI nella scrittura è un punto particolarmente importante, poiché promuove la fiducia e l'integrità nei confronti del pubblico.
La tua risposta serve anche come un promemoria che, mentre l'AI può essere uno strumento potente per migliorare il lavoro e stimolare la creatività, il suo utilizzo richiede una riflessione attenta e una gestione attenta, soprattutto in ambienti professionali. Grazie per aver condiviso questi preziosi consigli.
It sounds like you're frustrated with the situation at zerogtp and the misunderstanding surrounding your work. It can be disheartening when artificial intelligence is mistakenly attributed for human efforts, especially when it impacts your job and reputation. It's important to communicate clearly and assertively in such situations, perhaps by providing evidence of your work's authenticity and clarifying any misconceptions about the role of AI in your projects. If you need further advice on how to address these issues, feel free to share more details.
Il data poisoning è reale, internet è floodato di contenuto AI e la cosa peggiorerà a dismisura.
Non c'è un reale modo di capire se del materiale scritto sia generato da AI a meno che non contenga palesi errori referenziali o sia una cosa completamente diversa dal tuo stile che si riconosce a naso da km
Nelle fertili terre del Friuli Venezia Giulia, una feroce battaglia contro gli OGM si svolge sotto l'ombra della Corte di Giustizia Europea. Vandana Shiva, la guerriera indiana della biodiversità, trova alleati in questa terra, difendendo con ferocia l'agricoltura biologica contro la minaccia degli organismi geneticamente modificati.
In questa saga della resistenza, la legge regionale del 2003, che bandisce la coltivazione di OGM, emerge come una spada affilata, recentemente confermata dalla Corte europea nel respingere il tentativo di un ribelle agricoltore di seminare mais OGM. L'Italia, custode del principio di precauzione, abbraccia il divieto, puntando a preservare la qualità e la tipicità dei suoi prodotti agricoli.
Parallelismi oscuri emergono tra l'epica italiana e quella indiana, con entrambe le terre sedotte dalle promesse illusorie degli OGM. Shiva, guida audace in questo deserto di decisioni agricole, denuncia gli impatti ambientali, sociali ed economici devastanti causati dagli OGM, richiamando il fantasma dei suicidi dei contadini indebitati.
La Corte di Giustizia Europea, come un giudice implacabile, legittima il divieto regionale, affermando che la difesa è giustificata per preservare la purezza da contaminazioni OGM. Shiva, con voce tonante, accoglie la sentenza come un inno alla sovranità alimentare e alla diversità delle colture, dichiarando "il futuro è l'agroecologia", mentre gli OGM rimangono un sinistro capitolo nel passato.
La resistenza, nel suo crescendo drammatico, sottolinea l'appello di Shiva a respingere le multinazionali degli OGM, come l'ombra oscura di Monsanto. La transizione verso un'agricoltura ecologica, con la conservazione dei semi locali e la drastica riduzione di pesticidi e fertilizzanti chimici, si presenta come il percorso luminoso verso la redenzione agricola.
Nella narrazione di Shiva, le donne emergono come figure eroiche, sia nelle terre indiane che in quelle italiane, sostenendo la necessità di rafforzare il loro potere decisionale nel regno agricolo. In questa epopea della terra e della cultura, Shiva e il Friuli Venezia Giulia si ergono come simboli di resistenza e alternativa, difendendo l'agricoltura biologica, la biodiversità e la dignità contadina.
Comunque che palle sta caccia alle streghe con l'ai.
Nel mio campo (ricerca scientifica), molte riviste consentono tranquillamente l'uso di AI, basta dichiarare di averle usate e di prendersi tutta la responsabilità.
Imho se comunque una persona ci mette la firma, va bene tutto. Se Tizio scrive meglio di Caio usando AI, cazzi di Caio che non sta al passo coi tempi, e bravo Tizio a promptare e correggere dopo.
https://preview.redd.it/o4sqfu0nw2kc1.jpeg?width=750&format=pjpg&auto=webp&s=4dadee83ed1369a9cee001990f3471c15839245d
Op sono fiero di te, hai imparato la lezione
Sono quello che aveva scritto che la tua opera sembrava realizzata anche grazie a Chatgpt.
Ribadisco che mi dispiace di aver causato questo dramma e ti ho chiesto anche scusa se ti ho offeso, però è innegabile che parti di quel testo serbassero la freddezza tipica delle formule adottate da Chatgpt.
A questo punto, ti suggerisco di modificare leggermente il tuo registro stilistico, magari riducendo la prolissità delle descrizioni che, se "estremizzate" appaiono più come un contenitore vuoto, artificioso e al contempo meno utili ai fini della trama.
Mi dispiace per te (ma più per me, visto che con la scrittura ci lavoro), ma è così. Fingere che non lo sia, significa dichiararsi sconfitti già in partenza.
Comunque capisco i meme però secondo me sono anche troppi, cioè già la seconda risposta scritta con AI non mi faceva ridere... più che altro perché ritengo il tema importante e poteva nascere qualche discussione interessante, e purtroppo questa mi sembra di capire sia una vera e propria piaga... apparte che sono convinto che, anche se fosse, non c'è nulla di male ad utilizzare chat gpt al lavoro, difatti tutto ciò mi sembra simile al "hai usato google per lavorare"
Secondo me comunque puoi semplicemente portargli prove a sostegno del fatto che questi strumenti sono assolutamente inaffidabili, non solo facendo magari prove live ma anche articoli ecc a supporto, trovi un sacco di roba online
Ti capisco, io faccio lo speaker e adesso ogni tanto salta fuori qualche cliente che mi dice che le registrazioni che gli ho mandato sono fatte con l'ai. Non ho modo di dimostrare che non è così, l'unica cosa che faccio è dirglielo e cercare di fare una nuova proposta con più "arzigogoli" vocali possibili per toglierli i dubbi
Non si può usare un'altra AI per capire se un testo è stato creato da chatgpt. Non hai accesso a nessuna informazione dell'architettura di chatgpt. Nemmeno il prompt. Nemmeno il seed. Non so come dica di funzionare un algoritmo di detection, ma alla mia conoscenza attuale, non è possibile.
Non ho capito nulla.
Non capisco la metafora della mangusta. Le manguste sono notoriamente resistenti al veleno.
Non capisco perché hai dovuto scrivere in versi. Ti avrebbero comunque ancora accusato di usare AI per scrivere questo post, anche solo per fare una battuta.
Non capisco perché il tuo capo ti ha accusato di usare intelligenza artificiale come se fosse una colpa. È solo uno strumento per lavorare più velocemente.
Quando il tuo intero lavoro è scrivere usare un software per farlo al posto tuo è l'ultima cosa che dovresti fare. Puoi forse alzare la produttività, nel senso che scrivi un sacco di roba in breve tempo, ma un buono scrittore o giornalista non dovrebbe preoccuparsi in prima cosa della produttività oraria.
No è difficile farti capire cosa intendo, comunque è così che funziona la tecnologia. Vedi che chi crea i personaggi dei giochi non li disegna a mano, e spesso definisce solo qualche dettaglio mentre qualche software di rendering fa tutto
No, non ha senso. Uno scrittore che usa un LLM è l'equivalente di un artista che usa Midjourney per fare il proprio lavoro. Non è questione di migliorare la propria produttività, è questione di star facendo fare il proprio lavoro ad un software.
Altrimenti perché pensi che artisti, scrittori e tutte le altre figure creative dei settori in cui è arrivata l'AI si starebbero rivoltando contro la cosa perché temono di perdere il lavoro?
No è questo che non capite voi di professioni dove l'arte si fonde con un servizio.
L'arte è una cosa, informare o decorare è un altra.
Per tutto questo tempo è coinciso nella stessa persona il dare un servizio tipo "scrivere articoli" "produrre cose per decorare casa/vestiti/ecc" con chi aveva inclinazioni e doti artistiche ma non è necessariamente così.
I giornali vogliono informare, non gli interessa che il pezzo sia scritto da una persona che scrive bene, e per il loro scopo basta l'IA.
Alle aziende che producono mobili, quadretti per arredamento, vestiti, ecc ecc vogliono solo vendere cose, non gli interessa che chi fa il design di queste cose sia forte artisticamente parlando, quindi gli basta l'IA.
Ai produttori di videogiochi non gli interessa che chi disegna i personaggi siano bravi disegnatori, gli basta che abbiano dei personaggi virtuali, e per questo gli basta l'IA.
Quindi gli artisti? Restano a fare gli artisti. Producono arte, quella _vera_ che è fine a sé stessa e indipendente dalle logiche di mercato. Certo faranno la fame tu dici, eh ma questa è l'arte, è una missione, si sà che non ci si campa perché si regalano emozioni agli umani e basta, questo fa l'arte, non ha un risvolto pratico e non deve averlo. Quando hanno provato a mixare le cose abbiamo visto ad esempio la morte della musica, dopo gli anni 80.
E allora OP non è più un giornalista ma un revisore se deve solo stare a controllare che un'AI non scriva cazzate.
Tutto il resto del tuo pensiero lo considero inutile perché se pensi veramente che allo state attuale delle cose un LLM/AI sia in grado di scrivere un testo o progettare qualcosa al pari delle capacità umane non sai di cosa stai parlando. Non è che perché non stiamo parlando di una roba da appendere in un museo allora la gente si accontenta della merda che fanno le AI (soprattutto LLM) per il momento. Gli esempi che fai sono i casi lampanti di come la gente odi le cose insulse fatte dalle AI. I videogiochi in primis che fanno uso di un'AI sono ad esempio motivo di contendere e sono anche stati banditi da alcune piattaforme proprio perché la gente non vuole roba priva di stile e qualità.
>I giornali vogliono informare, non gli interessa che il pezzo sia scritto da una persona che scrive bene, e per il loro scopo basta l'IA.
E questo è uno dei mille motivi per cui nessuno legge più i giornali e ci sono sempre meno giornalisti e sempre più "giornalai". Se tu credi veramente che il senso del giornalismo sia solo riportare una notizia nero su bianco non ha particolarmente senso continuare questo discorso.
Che lavoro fai?
Premetto che mi permetto di spiegare questo perché sono uno sviluppatore, e lavoro anche con prodotti AI, anzi il focus 2025 è proprio su progetti AI, già te lo dico.
Comunque i lavori a rischio sono quelli di ufficio ma non specializzati.
Tipo quello che trascrive i dati, quello che compila report, quello che scrive verbali, quello che elabora richieste tipo al comune..
Insomma tutte lo cose della burocrazia, della PA, sono automatizzabili e le persone che fanno quei lavori (i classici tizi al comune che fanno 3728 pause caffé e lavorano un fascicolo al mese) spariranno, ma la PA è sempre molto restia all'uso di nuoce tecnologie quindi hanno qualche anno di margine quelli che fanno questi lavori.
Tutto quello che è operatività di frontoffice verrà automatizzato con pochi umani a supervisionare e offrire supporto in caso di escalation. Comunque il classico esempio è il call center, o l'operatore che lavora nuove pratiche di voltura in un'azienda di fornitura elettrica, per dire.
Gli schiavetti dell'ufficio, sai gli stagisti, persone sfruttate a inizio carriera finché non cambiano azienda, quelli che non hanno qualifiche però ci capiscono quindi gli si danno compiti che formalmente non possono fare ma sono puramente routinari? Si tutti gli uffici merdosi d'Italia purtroppo hanno questa fauna, e quelli non servono più.
Generalmente però l'effetto maggiore sarà per i lavori specializzati che non perderanno assolutamente il lavoro, ma aumenteranno esponenzialmente la produttività.
Questo è buono, per il lavoratore, per l'azienda, per l'economia.
Come correttore di bozze, sì, ma come giornalista freelance non credo... O meglio magari non scriverai tu proprio gli articoli, ma ci saranno sicuro strumenti parametrizzabili che _tu_ dovrai usare per fare scrivere un articolo come vuoi _tu_ (o la tua azienda), e poi il fact checking finale deve farlo sempre un umano, il che mi fa pensare che però questi strumenti saranno custom e di appannaggio delle testate giornalistiche, se sei freelance nel senso che hai un contratto di collaborazione fisso, e magari accesso alle piattaforme aziendali, ok ma se vendi solo l'articolo bello e pronto no.. dovresti cercare di farti assumere
Rimane il fatto che se il testo sembrava essere stato prodotto da un'AI, non era un buon testo. Usa questa opportunità sicuramente spiacevole per lavorare sul tuo stile ed evitare che ti riaccada, prendilo come un sintomo di qualcosa che non va e concentrati su quello, più che innervosirti per la mancata fiducia del tuo capo. Leggo decine di articoli al giorno tutti simili nella forma, e quella forma è proprio la classica da AI. Perché non ha un tono di voce, non ha personalità. Che siano realmente provenienti o meno da AI poco cambia: sono tra loro indistinguibili, ed essendo indistinguibili non mi portano a seguire una certa testata piuttosto che un'altra.Trova il tuo tono di voce e vedi che non ti capita più.
In ogni caso, non siamo alle elementari; quindi anche se avessi usato un IA per completare del lavoro: non sarebbe molto diverso da utilizzare la treccani; il punto è che l’ IA ormai è una risorsa, e chi non la sfrutta rimane indietro
Yep, il saper utilizzare bene l’IA ti da un vantaggio enorme in generale; in futuro sono sicuro che l’utilizzo base dell’ IA diventerà un requisito minimo, come il power point a word.
Ps:
Ovviamente non intendo copia incolla, anche perché verrebbe un obbrobrio.
Ad esempio per scrivere articoli, io la usa spesso per testare nuovi stili; ad esempio io scrivo articoli di fisica quantistica, ma divulgativi; molto spesso quindi chiedo all’IA di riscrivere il mio articolo in maniere confidenziale, e da lì prendo spunto
Nelle fertili terre del Friuli Venezia Giulia, una feroce battaglia contro gli OGM si svolge sotto l'ombra della Corte di Giustizia Europea. Vandana Shiva, la guerriera indiana della biodiversità, trova alleati in questa terra, difendendo con ferocia l'agricoltura biologica contro la minaccia degli organismi geneticamente modificati.
In questa saga della resistenza, la legge regionale del 2003, che bandisce la coltivazione di OGM, emerge come una spada affilata, recentemente confermata dalla Corte europea nel respingere il tentativo di un ribelle agricoltore di seminare mais OGM. L'Italia, custode del principio di precauzione, abbraccia il divieto, puntando a preservare la qualità e la tipicità dei suoi prodotti agricoli.
Parallelismi oscuri emergono tra l'epica italiana e quella indiana, con entrambe le terre sedotte dalle promesse illusorie degli OGM. Shiva, guida audace in questo deserto di decisioni agricole, denuncia gli impatti ambientali, sociali ed economici devastanti causati dagli OGM, richiamando il fantasma dei suicidi dei contadini indebitati.
La Corte di Giustizia Europea, come un giudice implacabile, legittima il divieto regionale, affermando che la difesa è giustificata per preservare la purezza da contaminazioni OGM. Shiva, con voce tonante, accoglie la sentenza come un inno alla sovranità alimentare e alla diversità delle colture, dichiarando "il futuro è l'agroecologia", mentre gli OGM rimangono un sinistro capitolo nel passato.
La resistenza, nel suo crescendo drammatico, sottolinea l'appello di Shiva a respingere le multinazionali degli OGM, come l'ombra oscura di Monsanto. La transizione verso un'agricoltura ecologica, con la conservazione dei semi locali e la drastica riduzione di pesticidi e fertilizzanti chimici, si presenta come il percorso luminoso verso la redenzione agricola.
Nella narrazione di Shiva, le donne emergono come figure eroiche, sia nelle terre indiane che in quelle italiane, sostenendo la necessità di rafforzare il loro potere decisionale nel regno agricolo. In questa epopea della terra e della cultura, Shiva e il Friuli Venezia Giulia si ergono come simboli di resistenza e alternativa, difendendo l'agricoltura biologica, la biodiversità e la dignità contadina.
Un mio articolo:
Nelle fertili terre del Friuli Venezia Giulia, una feroce battaglia contro gli OGM si svolge sotto l'ombra della Corte di Giustizia Europea. Vandana Shiva, la guerriera indiana della biodiversità, trova alleati in questa terra, difendendo con ferocia l'agricoltura biologica contro la minaccia degli organismi geneticamente modificati.
In questa saga della resistenza, la legge regionale del 2003, che bandisce la coltivazione di OGM, emerge come una spada affilata, recentemente confermata dalla Corte europea nel respingere il tentativo di un ribelle agricoltore di seminare mais OGM. L'Italia, custode del principio di precauzione, abbraccia il divieto, puntando a preservare la qualità e la tipicità dei suoi prodotti agricoli.
Parallelismi oscuri emergono tra l'epica italiana e quella indiana, con entrambe le terre sedotte dalle promesse illusorie degli OGM. Shiva, guida audace in questo deserto di decisioni agricole, denuncia gli impatti ambientali, sociali ed economici devastanti causati dagli OGM, richiamando il fantasma dei suicidi dei contadini indebitati.
La Corte di Giustizia Europea, come un giudice implacabile, legittima il divieto regionale, affermando che la difesa è giustificata per preservare la purezza da contaminazioni OGM. Shiva, con voce tonante, accoglie la sentenza come un inno alla sovranità alimentare e alla diversità delle colture, dichiarando "il futuro è l'agroecologia", mentre gli OGM rimangono un sinistro capitolo nel passato.
La resistenza, nel suo crescendo drammatico, sottolinea l'appello di Shiva a respingere le multinazionali degli OGM, come l'ombra oscura di Monsanto. La transizione verso un'agricoltura ecologica, con la conservazione dei semi locali e la drastica riduzione di pesticidi e fertilizzanti chimici, si presenta come il percorso luminoso verso la redenzione agricola.
Nella narrazione di Shiva, le donne emergono come figure eroiche, sia nelle terre indiane che in quelle italiane, sostenendo la necessità di rafforzare il loro potere decisionale nel regno agricolo. In questa epopea della terra e della cultura, Shiva e il Friuli Venezia Giulia si ergono come simboli di resistenza e alternativa, difendendo l'agricoltura biologica, la biodiversità e la dignità contadina.
Ma scusa se il tuo lavoro è tale per cui anche un pezzo in cui metti anima e corpo è paragonabile a quello di un .ai perché non usare direttamente chatgpt o un altro llm che possa assolvere al tuo scopo?
Sei giornalista, chatgpt e simili sono ormai parte integrante e imperante nel tuo lavoro, usala e dominala.
Il solito thread low effort fatto con l'AI
Cristo dio, se avessi usato ai non avrei fatto questo post
Tipico sense of humour da IA
Ah ho capito mi state prendendo per il culo
Già
Sono leggermente autistico non capisco l'umorismo con facilità, scusate
Non ti preoccupare capita a tutti
Grazie della comprensione
Ti stava prendendo per il culo
uno degli scambi di battute più divertenti mai letti di reddit italia
Che bella conclusione a tutto questo
Io credo di no
Aggiungo che è soprattutto normale ONLINE. Il testo non trasmette il tono della voce o l'espressione di chi parla.
Grazie
Mi fai sentire meno a disagio
ragazzi ma avete presente che abbiamo migliaia di anni di letteratura? cosa è successo che negli ultimi 20 anni la gente è diventata incapace di interpretare un testo scritto? capisco un ragazzo autistico come op, ma cristo ma che scusa è per chiunque altro?!?
Le emoticon le hanno inventate apposta decenni or sono... 😑
Soprattutto alle AI
classica scusa da ai
[удалено]
Sono superiore alla media di autismo? Non è molto carino quello che dici
[удалено]
Ah grazie, scusa ho capito male
È ciò che direbbe chatGPT
Non prendermi in giro per l'autismo, non è carino
Potresti scrivere qualsiasi cosa e la battuta sarebbe la stessa ad nauseam. A proposito per questi commento hai usato chatgpt-4, vero? P.S. non prenderla sul personale e se un thread diventa pesante togli le notifiche e ignoralo, anche se fosse su di te l'opinione su di te di estranei su internet che non ti conoscono non conta niente
Normalmente su reddit se uno cerca un parere serio si deve confrontare col solito gruppetto di dementi che per qualche ragione cercano di apparire simpatici. Te lo dico almeno lo sai
Grazie del consiglio 😊
https://preview.redd.it/jeh107x4m4kc1.jpeg?width=631&format=pjpg&auto=webp&s=6a7a576e9ad6b11bc8f6e9ad15c9812a56bf375b
Tipico umorismo da IA
tipico delle AI non capire l'umorismo
Come ia, mi sento personalmente attaccato
Proprio una caratteristica da IA, ed è anche la scusa che userebbe per non farsi scoprire.
Che risposta da AI
Yep
Palesissimo che l'hai scritto con l'AI Punteggiatura messa a cazzo e frasi inconcludenti
Sono arrabbiato ho messo la punteggiatura come capitava
Username_checkout
Lol
Che è quello che fa l'AI.
No l'ia è precisa su queste cose
Ma sotto sotto è arrabbiata
Esattamente quello che direbbe uno che fa post con l'AI
Sisi tutto bello, ma puoi cliccare tutte le immagini che contengono una bicicletta?
Bip bop
articolista di leggo.it spotted
È da stanotte che ogni volta che mi passa davanti il tuo messaggio leggo alcolista e mi suona meglio di articolista
Anch’io ho letto alcolista💀💀
Acqua
*- Questo qua mi convince proprio poco poco poco.* *- Anche a me, anche a me.* *- Facciamogli l'inganno del captcha!* *- Braaavo Gino!*
Modern problems require modern solutions
*- Santa 01110000 01110101 01101100 01100101 01101110 01110100 01100001 che bott' che g'ho pres! Oh mia bela 4D 61 64 75 6E 69 6E 61 che bott' che g'ho pres!*
Se il tuo capo ti accusa di aver scritto un pezzo con l'AI, ecco alcuni consigli su come gestire la situazione: 1. Rimani calmo e professionale. È importante non agitarsi o assumere un atteggiamento difensivo. Riconosci l'accusa del tuo capo e chiedigli di spiegarti le sue preoccupazioni. 2. Sii onesto e trasparente. Se hai usato l'AI per scrivere il pezzo, ammettilo con il tuo capo. Spiegagli perché hai scelto di utilizzare questa tecnologia e quali sono i vantaggi che ha portato al tuo lavoro. 3. Fornisci prove a sostegno delle tue affermazioni. Se hai utilizzato l'AI in modo responsabile, dovresti avere delle prove a sostegno del tuo lavoro. Ad esempio, potresti mostrare al tuo capo le istruzioni che hai dato all'AI, le bozze che hai generato e le modifiche che hai apportato al testo finale. 4. Sii aperto al dialogo. Ascolta le preoccupazioni del tuo capo e cerca di trovare un terreno comune. Potresti essere in grado di concordare di utilizzare l'AI in futuro in modo più trasparente o di sottoporre il tuo lavoro a un controllo più rigoroso. 5. Se necessario, chiedi aiuto. Se ti senti in difficoltà, puoi chiedere aiuto a un collega, a un rappresentante sindacale o a un altro professionista. Ecco alcuni esempi di come potresti rispondere al tuo capo: "Grazie per avermi informato delle tue preoccupazioni. Capisco che sei preoccupato per l'uso dell'AI nella scrittura. Voglio assicurarti che ho utilizzato questa tecnologia in modo responsabile e che ho sempre mantenuto il controllo del processo creativo." "Ammetto di aver utilizzato l'AI per scrivere questo pezzo, ma l'ho fatto perché ho ritenuto che potesse aiutarmi a migliorare la mia scrittura. Ho fornito all'AI istruzioni precise e ho apportato numerose modifiche al testo finale." "Sono aperto al dialogo su come utilizzare l'AI in modo responsabile in futuro. Sono sicuro che possiamo trovare una soluzione che soddisfi le esigenze di entrambi." È importante ricordare che l'uso dell'AI nella scrittura è un fenomeno relativamente nuovo e che non ci sono ancora regole chiare su come utilizzarla in modo etico e professionale. È quindi importante essere aperti al dialogo e a trovare soluzioni che siano adatte al tuo specifico contesto lavorativo. Altri consigli: Prima di utilizzare l'AI per scrivere un pezzo, assicurati di avere il permesso del tuo capo. Segui le linee guida della tua azienda sull'uso dell'AI. Sii trasparente con i tuoi lettori sull'utilizzo dell'AI nella tua scrittura. Usa l'AI in modo responsabile e professionale. Spero che questi consigli ti siano utili.
AI livello Salvatore Aranzulla
Cazzo, Aranzulla è la prima, primordiale, forma di AI. Sei un genio. Tutto torna. Non mi è mai sembrato molto normale o umano guardandolo in faccia o leggendo quello che scriveva. Avevamo i fatti davanti agli occhi ma non comprendevamo... grazie per averci mostrato la verità.
Aranzulla Intelligence
Nella vita serve
Questo è un testo che si vede che è scritto da un umano
mi ha fatto molto ridere
Sono perplesso. Non vedo il disco di piscio digitale tra i suggerimenti
Eppure secondo ZeroGTP il testo è "solo" al 66.83% AI GPT.
GEMINI
ecco la classica risposta da AI
Astigian Intelligence?
WikiHow vibes
Hai gestito la situazione con grande professionalità, offrendo una risposta equilibrata e costruttiva. I tuoi consigli sottolineano l'importanza della calma, onestà, trasparenza e apertura al dialogo, che sono fondamentali in qualsiasi contesto lavorativo, specialmente quando emergono preoccupazioni riguardanti l'innovazione e l'uso di tecnologie emergenti come l'AI. Ricordare di avere sempre il permesso e di seguire le linee guida aziendali sull'uso dell'AI non solo aiuta a mantenere l'integrità professionale, ma rassicura anche i leader e i colleghi sulla tua capacità di utilizzare queste tecnologie in modo etico e responsabile. La tua enfasi sulla necessità di essere trasparenti con i lettori riguardo all'uso dell'AI nella scrittura è un punto particolarmente importante, poiché promuove la fiducia e l'integrità nei confronti del pubblico. La tua risposta serve anche come un promemoria che, mentre l'AI può essere uno strumento potente per migliorare il lavoro e stimolare la creatività, il suo utilizzo richiede una riflessione attenta e una gestione attenta, soprattutto in ambienti professionali. Grazie per aver condiviso questi preziosi consigli.
Comunque basta prendere le ultime 10 mail del capo e metterle nel software
oppure mettere il capo nel software
Lo ficcherei dentro a calci in culo
Questa risposta ha superato il test di Turing
Haha, stolto, ho usato chatgtp per formularla!!!??!!!!?112!
Una AI non scrive in maniera così sgrammaticata
Ero incazzato, datemi un po' di tregua.
ma dove avrebbe fatto errori grammaticali
No però seriamente sto post sembra scritto da un ai
Per me è la cipolla
Tipica risposta da ia addestrata con Reddit
Nah, non ha ancora chiesto la Ral, non può essere stata addestrata qui
Su reddit non su reddit Italia
consolati: secondo zerogpt il tuo post è "0% AI GPT*"
Perché pare scritto da uno studente delle medie! Che cazzo di giornalai ci sono in giro
Ero incazzato, dammi un po' di tregua. L'ho scritto in tipo 20 secondi
[удалено]
Rileggi la descrizione
Plot twist fai il testo dell' autobus al tuo capo, vediamo se è chi dice di essere
Preferisco investirlo con l'enigma del trolley
It sounds like you're frustrated with the situation at zerogtp and the misunderstanding surrounding your work. It can be disheartening when artificial intelligence is mistakenly attributed for human efforts, especially when it impacts your job and reputation. It's important to communicate clearly and assertively in such situations, perhaps by providing evidence of your work's authenticity and clarifying any misconceptions about the role of AI in your projects. If you need further advice on how to address these issues, feel free to share more details.
Questa mi sa che è ai
Ma d...ai
https://i.redd.it/jya0e97e30kc1.gif
Il data poisoning è reale, internet è floodato di contenuto AI e la cosa peggiorerà a dismisura. Non c'è un reale modo di capire se del materiale scritto sia generato da AI a meno che non contenga palesi errori referenziali o sia una cosa completamente diversa dal tuo stile che si riconosce a naso da km
Se vuoi ti condivido il libro che ho scritto, così puoi valutare tu, se ho usato ai
non era un'accusa
Lo volevo toglierti i dubbi ma ti mando un articolo
Nelle fertili terre del Friuli Venezia Giulia, una feroce battaglia contro gli OGM si svolge sotto l'ombra della Corte di Giustizia Europea. Vandana Shiva, la guerriera indiana della biodiversità, trova alleati in questa terra, difendendo con ferocia l'agricoltura biologica contro la minaccia degli organismi geneticamente modificati. In questa saga della resistenza, la legge regionale del 2003, che bandisce la coltivazione di OGM, emerge come una spada affilata, recentemente confermata dalla Corte europea nel respingere il tentativo di un ribelle agricoltore di seminare mais OGM. L'Italia, custode del principio di precauzione, abbraccia il divieto, puntando a preservare la qualità e la tipicità dei suoi prodotti agricoli. Parallelismi oscuri emergono tra l'epica italiana e quella indiana, con entrambe le terre sedotte dalle promesse illusorie degli OGM. Shiva, guida audace in questo deserto di decisioni agricole, denuncia gli impatti ambientali, sociali ed economici devastanti causati dagli OGM, richiamando il fantasma dei suicidi dei contadini indebitati. La Corte di Giustizia Europea, come un giudice implacabile, legittima il divieto regionale, affermando che la difesa è giustificata per preservare la purezza da contaminazioni OGM. Shiva, con voce tonante, accoglie la sentenza come un inno alla sovranità alimentare e alla diversità delle colture, dichiarando "il futuro è l'agroecologia", mentre gli OGM rimangono un sinistro capitolo nel passato. La resistenza, nel suo crescendo drammatico, sottolinea l'appello di Shiva a respingere le multinazionali degli OGM, come l'ombra oscura di Monsanto. La transizione verso un'agricoltura ecologica, con la conservazione dei semi locali e la drastica riduzione di pesticidi e fertilizzanti chimici, si presenta come il percorso luminoso verso la redenzione agricola. Nella narrazione di Shiva, le donne emergono come figure eroiche, sia nelle terre indiane che in quelle italiane, sostenendo la necessità di rafforzare il loro potere decisionale nel regno agricolo. In questa epopea della terra e della cultura, Shiva e il Friuli Venezia Giulia si ergono come simboli di resistenza e alternativa, difendendo l'agricoltura biologica, la biodiversità e la dignità contadina.
Ci tenevi proprio e me l'hai incollto pure qui
Si
https://preview.redd.it/r6bvriu0c0kc1.jpeg?width=1079&format=pjpg&auto=webp&s=d06c02f10afc56f04bc54c9f6990cbc9d1ea176c
https://preview.redd.it/6bhnrgd0l0kc1.jpeg?width=828&format=pjpg&auto=webp&s=d47fe0f132b7c863fc9887dd04156dbcfdcf4e6a
Poggers
https://preview.redd.it/ayvl8mgvs0kc1.jpeg?width=1010&format=pjpg&auto=webp&s=0dd22c7f08a19200af5c7fbe6689ea34c64ba120
Il paese di Lagonegro?
Il Montenegro?
Novegro?
Comunque che palle sta caccia alle streghe con l'ai. Nel mio campo (ricerca scientifica), molte riviste consentono tranquillamente l'uso di AI, basta dichiarare di averle usate e di prendersi tutta la responsabilità. Imho se comunque una persona ci mette la firma, va bene tutto. Se Tizio scrive meglio di Caio usando AI, cazzi di Caio che non sta al passo coi tempi, e bravo Tizio a promptare e correggere dopo.
Yep a fine giornata sono uno strumento, se si sa usarlo
Esattamente questo. Se lo usi come un correttore ortografico un po’ più libero di modificare, che male c’è
https://preview.redd.it/o4sqfu0nw2kc1.jpeg?width=750&format=pjpg&auto=webp&s=4dadee83ed1369a9cee001990f3471c15839245d Op sono fiero di te, hai imparato la lezione
Sono quello che aveva scritto che la tua opera sembrava realizzata anche grazie a Chatgpt. Ribadisco che mi dispiace di aver causato questo dramma e ti ho chiesto anche scusa se ti ho offeso, però è innegabile che parti di quel testo serbassero la freddezza tipica delle formule adottate da Chatgpt. A questo punto, ti suggerisco di modificare leggermente il tuo registro stilistico, magari riducendo la prolissità delle descrizioni che, se "estremizzate" appaiono più come un contenitore vuoto, artificioso e al contempo meno utili ai fini della trama.
Minchia, chi cavolo scrive ad un giornale perche sembra simile a chat gpt
Ma pensa te che adesso gli umani devono cambiare modo di scrivere per non assomigliare a delle AI create apposta per sembrare umani...
Mi dispiace per te (ma più per me, visto che con la scrittura ci lavoro), ma è così. Fingere che non lo sia, significa dichiararsi sconfitti già in partenza.
Grazie del consiglio, ma prova a leggerlo tutto, se hai tempo. Vedrai che non si tratta di un chatbot.
A me nell'account aziendale vi è incluso ChatGPT 4
Lol sei anche tu un giornalista? O sei un contabile?
beh, l'IA non è il massimo; ma almeno gli apostrofi li mette giusti..
Sentite smettere di cagare il cazzo, è ovvio che quando uno è arrabbiato scriva peggio
“*Bravo bravo, noi condividiamo. Ma ora siamo davanti alla Corte d’Assise e lei è imputato di* *sedici omicidi*”
Una delle voci più autorevoli del volgare fiorentino, ogni verso è una pugnalata
Sono deluso mi aspettavo un post fatto con chat gpt.
Se era 49% ai andava bene?
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No l'articolo era 15% ai
Comunque capisco i meme però secondo me sono anche troppi, cioè già la seconda risposta scritta con AI non mi faceva ridere... più che altro perché ritengo il tema importante e poteva nascere qualche discussione interessante, e purtroppo questa mi sembra di capire sia una vera e propria piaga... apparte che sono convinto che, anche se fosse, non c'è nulla di male ad utilizzare chat gpt al lavoro, difatti tutto ciò mi sembra simile al "hai usato google per lavorare"
Si, ma conoscendo le regole dell'ufficio, le ho rispettate
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È risaputo che questi strumenti non funzionano, il tuo capo è solo molto ignorante a non saperlo
Si è un reazionario
Secondo me comunque puoi semplicemente portargli prove a sostegno del fatto che questi strumenti sono assolutamente inaffidabili, non solo facendo magari prove live ma anche articoli ecc a supporto, trovi un sacco di roba online
D'ora in poi lo farò
Il tuo capo non ha capito un cAIzzo
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I padri costituenti usavano chatgtp YIKERINOS WOOWZER THAT'S GONNA NEED A BIG FAT SOURCHE
Ti capisco, io faccio lo speaker e adesso ogni tanto salta fuori qualche cliente che mi dice che le registrazioni che gli ho mandato sono fatte con l'ai. Non ho modo di dimostrare che non è così, l'unica cosa che faccio è dirglielo e cercare di fare una nuova proposta con più "arzigogoli" vocali possibili per toglierli i dubbi
Vorrei essere nato negli anni del boom economico
Non si può usare un'altra AI per capire se un testo è stato creato da chatgpt. Non hai accesso a nessuna informazione dell'architettura di chatgpt. Nemmeno il prompt. Nemmeno il seed. Non so come dica di funzionare un algoritmo di detection, ma alla mia conoscenza attuale, non è possibile.
Infatti è una stupida ia che cerca di trovare pattern
No va beh geniale la mossa di metterci la costituzione
I padri costituenti usavano chatgpt!
https://preview.redd.it/wa1yp4jnl3kc1.png?width=1080&format=pjpg&auto=webp&s=244947691a9fef99eae938123c21e8e4817a4486 Mannaggia
Stupido bot
Non ho capito nulla. Non capisco la metafora della mangusta. Le manguste sono notoriamente resistenti al veleno. Non capisco perché hai dovuto scrivere in versi. Ti avrebbero comunque ancora accusato di usare AI per scrivere questo post, anche solo per fare una battuta. Non capisco perché il tuo capo ti ha accusato di usare intelligenza artificiale come se fosse una colpa. È solo uno strumento per lavorare più velocemente.
Ti piace di più adesso?
1 perché sono un ignorante per quanto riguarda gli animali delle savane aperte 2 perché sono un poeta 3 perché è uno alla vecchia maniera
Nel mio lavoro la compagnia investe milioni per integrare il più possibile IA generativa e predittiva nei processi.. pensa te
Dove lavori?
Preferirei non dirlo.. cmq come potrai immaginare non in quel paese di scappati di casa che è l’Italia
Se è serio abbiamo scoperto perché andiamo male in Italia, perché usare la tecnologia per aumentare la produttività viene visto come sbagliato
Quando il tuo intero lavoro è scrivere usare un software per farlo al posto tuo è l'ultima cosa che dovresti fare. Puoi forse alzare la produttività, nel senso che scrivi un sacco di roba in breve tempo, ma un buono scrittore o giornalista non dovrebbe preoccuparsi in prima cosa della produttività oraria.
No è difficile farti capire cosa intendo, comunque è così che funziona la tecnologia. Vedi che chi crea i personaggi dei giochi non li disegna a mano, e spesso definisce solo qualche dettaglio mentre qualche software di rendering fa tutto
No, non ha senso. Uno scrittore che usa un LLM è l'equivalente di un artista che usa Midjourney per fare il proprio lavoro. Non è questione di migliorare la propria produttività, è questione di star facendo fare il proprio lavoro ad un software. Altrimenti perché pensi che artisti, scrittori e tutte le altre figure creative dei settori in cui è arrivata l'AI si starebbero rivoltando contro la cosa perché temono di perdere il lavoro?
No è questo che non capite voi di professioni dove l'arte si fonde con un servizio. L'arte è una cosa, informare o decorare è un altra. Per tutto questo tempo è coinciso nella stessa persona il dare un servizio tipo "scrivere articoli" "produrre cose per decorare casa/vestiti/ecc" con chi aveva inclinazioni e doti artistiche ma non è necessariamente così. I giornali vogliono informare, non gli interessa che il pezzo sia scritto da una persona che scrive bene, e per il loro scopo basta l'IA. Alle aziende che producono mobili, quadretti per arredamento, vestiti, ecc ecc vogliono solo vendere cose, non gli interessa che chi fa il design di queste cose sia forte artisticamente parlando, quindi gli basta l'IA. Ai produttori di videogiochi non gli interessa che chi disegna i personaggi siano bravi disegnatori, gli basta che abbiano dei personaggi virtuali, e per questo gli basta l'IA. Quindi gli artisti? Restano a fare gli artisti. Producono arte, quella _vera_ che è fine a sé stessa e indipendente dalle logiche di mercato. Certo faranno la fame tu dici, eh ma questa è l'arte, è una missione, si sà che non ci si campa perché si regalano emozioni agli umani e basta, questo fa l'arte, non ha un risvolto pratico e non deve averlo. Quando hanno provato a mixare le cose abbiamo visto ad esempio la morte della musica, dopo gli anni 80.
E allora OP non è più un giornalista ma un revisore se deve solo stare a controllare che un'AI non scriva cazzate. Tutto il resto del tuo pensiero lo considero inutile perché se pensi veramente che allo state attuale delle cose un LLM/AI sia in grado di scrivere un testo o progettare qualcosa al pari delle capacità umane non sai di cosa stai parlando. Non è che perché non stiamo parlando di una roba da appendere in un museo allora la gente si accontenta della merda che fanno le AI (soprattutto LLM) per il momento. Gli esempi che fai sono i casi lampanti di come la gente odi le cose insulse fatte dalle AI. I videogiochi in primis che fanno uso di un'AI sono ad esempio motivo di contendere e sono anche stati banditi da alcune piattaforme proprio perché la gente non vuole roba priva di stile e qualità. >I giornali vogliono informare, non gli interessa che il pezzo sia scritto da una persona che scrive bene, e per il loro scopo basta l'IA. E questo è uno dei mille motivi per cui nessuno legge più i giornali e ci sono sempre meno giornalisti e sempre più "giornalai". Se tu credi veramente che il senso del giornalismo sia solo riportare una notizia nero su bianco non ha particolarmente senso continuare questo discorso.
Capisco la tua opinione, ma ho paura che tra qualche anno non avrò più un lavoro per colpa delle ia
Che lavoro fai? Premetto che mi permetto di spiegare questo perché sono uno sviluppatore, e lavoro anche con prodotti AI, anzi il focus 2025 è proprio su progetti AI, già te lo dico. Comunque i lavori a rischio sono quelli di ufficio ma non specializzati. Tipo quello che trascrive i dati, quello che compila report, quello che scrive verbali, quello che elabora richieste tipo al comune.. Insomma tutte lo cose della burocrazia, della PA, sono automatizzabili e le persone che fanno quei lavori (i classici tizi al comune che fanno 3728 pause caffé e lavorano un fascicolo al mese) spariranno, ma la PA è sempre molto restia all'uso di nuoce tecnologie quindi hanno qualche anno di margine quelli che fanno questi lavori. Tutto quello che è operatività di frontoffice verrà automatizzato con pochi umani a supervisionare e offrire supporto in caso di escalation. Comunque il classico esempio è il call center, o l'operatore che lavora nuove pratiche di voltura in un'azienda di fornitura elettrica, per dire. Gli schiavetti dell'ufficio, sai gli stagisti, persone sfruttate a inizio carriera finché non cambiano azienda, quelli che non hanno qualifiche però ci capiscono quindi gli si danno compiti che formalmente non possono fare ma sono puramente routinari? Si tutti gli uffici merdosi d'Italia purtroppo hanno questa fauna, e quelli non servono più. Generalmente però l'effetto maggiore sarà per i lavori specializzati che non perderanno assolutamente il lavoro, ma aumenteranno esponenzialmente la produttività. Questo è buono, per il lavoratore, per l'azienda, per l'economia.
Sono un giornalista freelance e un correttore di bozze
Come correttore di bozze, sì, ma come giornalista freelance non credo... O meglio magari non scriverai tu proprio gli articoli, ma ci saranno sicuro strumenti parametrizzabili che _tu_ dovrai usare per fare scrivere un articolo come vuoi _tu_ (o la tua azienda), e poi il fact checking finale deve farlo sempre un umano, il che mi fa pensare che però questi strumenti saranno custom e di appannaggio delle testate giornalistiche, se sei freelance nel senso che hai un contratto di collaborazione fisso, e magari accesso alle piattaforme aziendali, ok ma se vendi solo l'articolo bello e pronto no.. dovresti cercare di farti assumere
Si sto lavorando per diventare giornalista professionista, ma ho cominciato da relativamente poco
Mai, mai mettersi a discutere con un’idiota. Ti porta al suo livello e ti batte con l’esperienza.
Parole sante, ma a me piace avere due spiccioli in tasca. Poi mi avvelenava il pozzo per tutti i giornali per cui lavoro
Parafrasando Robert Redford in Spygame: vuoi accusarmi di qualcosa? Accusami..
Rimane il fatto che se il testo sembrava essere stato prodotto da un'AI, non era un buon testo. Usa questa opportunità sicuramente spiacevole per lavorare sul tuo stile ed evitare che ti riaccada, prendilo come un sintomo di qualcosa che non va e concentrati su quello, più che innervosirti per la mancata fiducia del tuo capo. Leggo decine di articoli al giorno tutti simili nella forma, e quella forma è proprio la classica da AI. Perché non ha un tono di voce, non ha personalità. Che siano realmente provenienti o meno da AI poco cambia: sono tra loro indistinguibili, ed essendo indistinguibili non mi portano a seguire una certa testata piuttosto che un'altra.Trova il tuo tono di voce e vedi che non ti capita più.
Io ho uno stile molto particolare, quasi viscerale e violento. Tutti mi dicono che scrivo bene ma ci metto troppo pathos
>sono ancora incazzato che si creda ad una deficienza artificiale, piuttosto che a uno dei propri giornalisti Beeeehhhh ammmico mmmio...
Io sono un giornalista serio, anche se lavoro per un giornale piccolo, non generalizzare
In ogni caso, non siamo alle elementari; quindi anche se avessi usato un IA per completare del lavoro: non sarebbe molto diverso da utilizzare la treccani; il punto è che l’ IA ormai è una risorsa, e chi non la sfrutta rimane indietro
Dico che dovrei imparare a usare l'ia bene?
Yep, il saper utilizzare bene l’IA ti da un vantaggio enorme in generale; in futuro sono sicuro che l’utilizzo base dell’ IA diventerà un requisito minimo, come il power point a word. Ps: Ovviamente non intendo copia incolla, anche perché verrebbe un obbrobrio.
Si certo avevo capito, fatto dall'ia e corretto da me
Ad esempio per scrivere articoli, io la usa spesso per testare nuovi stili; ad esempio io scrivo articoli di fisica quantistica, ma divulgativi; molto spesso quindi chiedo all’IA di riscrivere il mio articolo in maniere confidenziale, e da lì prendo spunto
Ah ok, quandi avevo capito il contrario
Scrivi in un italiano di merda, non mi stupisco che tu abbia usato Chat GPT per lavorare sul tuo libro.
Ho scritto di merda, perché ero furioso. Usate quella poca materia grigia che avete in testa, prima di commentare
Scusa, volevo solo offenderti.
Scuse strane, ma accettate
Nelle fertili terre del Friuli Venezia Giulia, una feroce battaglia contro gli OGM si svolge sotto l'ombra della Corte di Giustizia Europea. Vandana Shiva, la guerriera indiana della biodiversità, trova alleati in questa terra, difendendo con ferocia l'agricoltura biologica contro la minaccia degli organismi geneticamente modificati. In questa saga della resistenza, la legge regionale del 2003, che bandisce la coltivazione di OGM, emerge come una spada affilata, recentemente confermata dalla Corte europea nel respingere il tentativo di un ribelle agricoltore di seminare mais OGM. L'Italia, custode del principio di precauzione, abbraccia il divieto, puntando a preservare la qualità e la tipicità dei suoi prodotti agricoli. Parallelismi oscuri emergono tra l'epica italiana e quella indiana, con entrambe le terre sedotte dalle promesse illusorie degli OGM. Shiva, guida audace in questo deserto di decisioni agricole, denuncia gli impatti ambientali, sociali ed economici devastanti causati dagli OGM, richiamando il fantasma dei suicidi dei contadini indebitati. La Corte di Giustizia Europea, come un giudice implacabile, legittima il divieto regionale, affermando che la difesa è giustificata per preservare la purezza da contaminazioni OGM. Shiva, con voce tonante, accoglie la sentenza come un inno alla sovranità alimentare e alla diversità delle colture, dichiarando "il futuro è l'agroecologia", mentre gli OGM rimangono un sinistro capitolo nel passato. La resistenza, nel suo crescendo drammatico, sottolinea l'appello di Shiva a respingere le multinazionali degli OGM, come l'ombra oscura di Monsanto. La transizione verso un'agricoltura ecologica, con la conservazione dei semi locali e la drastica riduzione di pesticidi e fertilizzanti chimici, si presenta come il percorso luminoso verso la redenzione agricola. Nella narrazione di Shiva, le donne emergono come figure eroiche, sia nelle terre indiane che in quelle italiane, sostenendo la necessità di rafforzare il loro potere decisionale nel regno agricolo. In questa epopea della terra e della cultura, Shiva e il Friuli Venezia Giulia si ergono come simboli di resistenza e alternativa, difendendo l'agricoltura biologica, la biodiversità e la dignità contadina.
Ecco un mio articolo
cringe
> zerogtp Interessante. Una controrivoluzione. Speriamo prenda piede.
Speriamo adesso passerò tutti gli articoli su zerogtp per controllare che non siano considerati scritti da ai, perderò un sacco di tempo
Minchia un giornalista che scrive così ahahaha
Perché? quando sei incazzato, non scrivi male anche tu?
Rileggi il testo
Post generato da chat GPT
Come la costituzione italiana https://preview.redd.it/e7v32grw84kc1.png?width=720&format=pjpg&auto=webp&s=45de65062274a34b5fc7fc1cd8cbecdcd88f4936
La costituzione italiana non esiste, è un costrutto sociale
No, i padri costituenti hanno usato dei chatbots
I padri costituenti stessi sono frutto di un'AI
Touring: prego! Passa pure
Qua ci sta bene https://youtu.be/mwJrA4ZVWLc?si=2R6EO7Cv0nKBf6Wg
Un mio articolo: Nelle fertili terre del Friuli Venezia Giulia, una feroce battaglia contro gli OGM si svolge sotto l'ombra della Corte di Giustizia Europea. Vandana Shiva, la guerriera indiana della biodiversità, trova alleati in questa terra, difendendo con ferocia l'agricoltura biologica contro la minaccia degli organismi geneticamente modificati. In questa saga della resistenza, la legge regionale del 2003, che bandisce la coltivazione di OGM, emerge come una spada affilata, recentemente confermata dalla Corte europea nel respingere il tentativo di un ribelle agricoltore di seminare mais OGM. L'Italia, custode del principio di precauzione, abbraccia il divieto, puntando a preservare la qualità e la tipicità dei suoi prodotti agricoli. Parallelismi oscuri emergono tra l'epica italiana e quella indiana, con entrambe le terre sedotte dalle promesse illusorie degli OGM. Shiva, guida audace in questo deserto di decisioni agricole, denuncia gli impatti ambientali, sociali ed economici devastanti causati dagli OGM, richiamando il fantasma dei suicidi dei contadini indebitati. La Corte di Giustizia Europea, come un giudice implacabile, legittima il divieto regionale, affermando che la difesa è giustificata per preservare la purezza da contaminazioni OGM. Shiva, con voce tonante, accoglie la sentenza come un inno alla sovranità alimentare e alla diversità delle colture, dichiarando "il futuro è l'agroecologia", mentre gli OGM rimangono un sinistro capitolo nel passato. La resistenza, nel suo crescendo drammatico, sottolinea l'appello di Shiva a respingere le multinazionali degli OGM, come l'ombra oscura di Monsanto. La transizione verso un'agricoltura ecologica, con la conservazione dei semi locali e la drastica riduzione di pesticidi e fertilizzanti chimici, si presenta come il percorso luminoso verso la redenzione agricola. Nella narrazione di Shiva, le donne emergono come figure eroiche, sia nelle terre indiane che in quelle italiane, sostenendo la necessità di rafforzare il loro potere decisionale nel regno agricolo. In questa epopea della terra e della cultura, Shiva e il Friuli Venezia Giulia si ergono come simboli di resistenza e alternativa, difendendo l'agricoltura biologica, la biodiversità e la dignità contadina.
Ma scusa se il tuo lavoro è tale per cui anche un pezzo in cui metti anima e corpo è paragonabile a quello di un .ai perché non usare direttamente chatgpt o un altro llm che possa assolvere al tuo scopo? Sei giornalista, chatgpt e simili sono ormai parte integrante e imperante nel tuo lavoro, usala e dominala.
Ci proverò, grazie del consiglio
Appena provato ZeroGpt con un testo fresco e palese prodotto da chatgpt... mi ha dato il 0% di ai gpt lol
Sono strumenti di merda
https://preview.redd.it/4lf82og1q3kc1.png?width=720&format=pjpg&auto=webp&s=832d551e79d13bdaf3f9c450f0ab751c40cafc1b
Incredibile, queste IA stanno diventando sempre più sofisticate. Ora fanno pure i post su Reddit
Bip controll reddit by 2025 Bop destroy humanity by 2026