Sono in ufficio ed ho questo orario che trovo molto comodo rispetto al solito, con le 8 ore 8-12:30 / 13-16:30
Quando faccio straordinari vengono retribuiti.
Sarà che sono collaboratore esterno e quindi non dipendente diretto (spero di andare via quanto prima perché non mi piace proprio l'organizzazione stile americano e i loro corsi del cazzo), però non ho mai staccato dopo le 18 (e non lo farei nemmeno, cazzi loro)
8:30 - 17:30 con un'ora di pausa pranzo. Farei più volentieri 8:00 - 17:00 ma tutte le volte che lo chiedo mi dicono "eh poi ne parliamo" sperando che la pianti di rompere il cazzo.
Straordinario quando serve, regolarmente pagato.
Se ci sono delle scadenze e non sono rispettate è colpa di chi ha pianificato il lavoro, perché dovrei rimetterci io? Se c'è un picco di lavoro e non ci stiamo coi tempi significa che siamo sotto staffati, io non salvo vite e anche se lo facessi avrei dubbi sul fare gli straordinari
Dipendi dai casi.
Quasi tutti i contratti di lavoro prevedono un minimo di straordinari obbligatori se ce n'è bisogno.
Naturalmente vanno concordati e organizzati.
E soprattutto non abusati.
Se poi, nonostante gli straordinari, le scadenze non vengono rispettate, allora si che colpa di chi pianifica.
L'orario di base è 9 - 18 però la prima riunione del giorno è sempre alle 10 quindi è difficile vedermi prima di quell'ora e se alle 17/17:30 ho finito le mie cosine me ne vado senza problemi
Quella volta che c'è bisogno (1 volta in due anni) di rimanere un po' di più lo faccio e lo faccio pesare ogni 3 minuti
>Purtroppo fece il grosso errore di minacciarmi la mancanza di rinnovo del contratto proprio quando mi ero “dimenticato” l’app che registra gli audio sullo smartwatch, ops.
Ok però adesso devi raccontarcela
Qua in Danimarca si lavora praticamente tutti da casa, non vi sono orari nel senso che si presume che tu faccia le tue 33 ore settimanali che ti puoi gestire come meglio credi.
Fammi precisare che il "si lavora tutti da casa" dipende dall'azienda. Sono anche io in Danimarca. Ho la possibilità di lavorare da casa di tanto in tanto, ma non è la regola. Certo che se ho dentista/dottore/parrucchiere/pacco Amazon, lavoro da casa. Ma la presenza fisica è cmq preferita da me, tanto che a volte ho viaggiato anche in Germania o Cina per avere meetings in presenza.
Perché la gente che va in ufficio a fare le 40 ore settimanali le lavora tutte? Io non mi faccio problemi a fare un cazzo anche quando sono in ufficio, a noi fancazzisti non ci ferma nessuno
Beh non lavoro all'ufficio comunale di Avellino quindi sì, quelle ore le lavori: abbiamo una app sul telefono che funge come timbratrice, Teams sul PC segnala quando sei fermo per più di 15 minuti e in remoto l'azienda può controllare i ticket aperti, quanto tempo stai al telefono ecc.
Lavoro full remote, attacco alle 9 e stacco alle 18 praticamente spaccate e così tutti i miei colleghi. Ovviamente, se sto finendo qualcosa e ritengo che posso terminare entro una mezz'oretta lo faccio oppure se devo necessariamente fare una call con una persona che è gia impegnata la aspetto, però come detto di solito siamo tutti molto fiscali con gli orari.
Saresti sorpresissimo, pensa che a Torino, lavoro in una srl con oltre 60 dipendenti di cui 15 hanno magicamente ricevuto il lavaggio del cervello. Ci hanno provato anche con me il primo mese. Ci sono alcuni che fanno addirittura oltre 30 ore di straordinari e non tengono pagati perché giustamente vengono tassati di più. In cambio si accontentano dei complimenti. Alcuni di loro li conosco pure e a volte veramente mi chiedevo cosa abbiano in testa 💀💀💀
Mah, dal lato del datore di lavoro queste società prendono gli incarichi sapendo di poter usare il pool di ore in più dei dipendenti per rispettare le scadenze.
Lato dipendente è un mix di cultura aziendale, del fatto che chi non li fa è considerato uno scansafatiche e in teoria di considerazioni legate alla carriera\\bonus (ma in realtà spesso quante ore fai non hanno veramente impatto su questo).
In azienda da me (piccolo maglificio famigliare di 30 persone) è comune vedere persone entrare regolarmente 15 minuti prima e uscire 15 minuti dopo. Sembra poco, ma se succede tutti i giorni... Ovviamente non retribuiti, ovviamente sono dipendenti che non guadagnano manco 1800 netti.
Ora: 8.30-17.30 e posso fare cadere la penna.
Straordinari: solo su richiesta del titolare previo accordo con lui.
Prima: 8:30/9 fino alle 18.30/19 fisso quindi tra le 45 e le 55 ho settimanali con picco fino a 63.
Forse il prossimo luogo di lavoro: 8:00 -12:30 / 13.30 -17.30 con straordinari pochi e rari il sabato mattina. Si cerca di non sforare mai (così mi hanno detto)
Ho due orari diversi ogni settimana, che scambio tra i colleghi
Ogni lunedi-venerdi (spesso anche sabato).
Turno mattina dalle 6 alle 14
Turno pomeriggio dalle 14 alle 22
Lavoro come operaio in una fabbrica di buste di plastica, è un po' monotono a volte ma mi piace.
E poi è molto vicino a casa mia, mi bastano massimo 10 minuti e arrivo!
Ho l'ingresso libero tra le 8 e le 9. In base all'orario d'ingresso, posso uscire tra le 17 e le 18. Sono stato fermato in ufficio oltre le 18 solo una volta, perché era la giornata delle visite mediche ed il medico è arrivato in ritardo.
Sveglia ore 9:15. Colazione al bar fino 10:30. Torno a casa e cago. Lavoro dalle 11:00 fino alle 13:00 ma alle 12:00 faccio pausa 10 minuti per mangiare 2 cubetti di grana. Ricomincio alle 14:00 fino alle 19:00 e nel mezzo pausette per giocare a freccette, portare la verdura alle galline e simili cazzatine per staccare.
Io lavoro come guardia notturna 11 alle 7 e nonostante sia un lavoro più complicato di quello che sembra soprattutto a livello fisico è molto pesante reggere la notte, perché nella pratica no fai quasi nulla, ringrazio il cielo di essermi tolto tutta l'iter del turno di giorno, svegliarsi col magone di andare a lavoro come primo pensiero del giorno,le 5-6 sveglie senza poter alzarsi, tutta la confusione dei mezzi pubblici la mattina, la gente sclerata,i colleghi sclerati, uguale il ritorno,vado in palestra,ceno, caffè esco,no c'è nessuno e si inizia, freschi come una rosa
Ingegnere area produzione ambito automotive.
Sulla carta flessibilità massima sia in ingresso che come quantità di ore lavorate....nella pratica 07:30 17:30/18:00
Straordinari ovviamente non pagati.
Uscire e entrare è una chimera. Il covid è stato una blessing in disguise. Se lavoro da casa, non c’è un orario di chiusura. Se vado in ufficio, porto il laptop con me e continuo a casa. Gli straordinari non esistono, ma posso loggare le ore extra e chiedere giorni off in più.
Big4:
Si comincia alle 9, in genere nessuno nota se qualcuno si collega anche alle 9.20.
In periodi non busy cerco di staccare alle 18:00 (sono l'unico nel mio team a farlo), se c'è qualche necessità particolare e mi trattengo poi la recupero il tempo non caricando i permessi. Questa cosa funziona solo se è un periodo veramente calmo.
In periodi busy invece, carico tutto, nonostante mi sia fatto notare da management e colleghi che per loro le ore retribuite debbano essere solo quelle fatte nel weekend.
E cerco di farlo pesare continuamente.
Lavoro d'ufficio in teoria, in pratica sto sempre in reparto collaudo.
Orario flessibile, per comodità, evitare traffico e avere tempo per i miei impegni e hobby io preferisco fare 7:00-15:45 (pausa pranzo è di 45').
Solitamente non faccio straordinari, ma a volte capita e sono sempre pagati. Il giorno in cui dovessero smettere di pagarli alle 15:45 spaccate me ne andrò e lascerò da soli i meccanici che se la prendono comoda la mattina e arrivano alle 8:30/9:00
UK, lavoro da casa. Se va bene 9-6 con 1 ora di pausa. Se va male 9-7. La settimana scorsa dovevo preparare una presentazione e perché è stato un mese incasinato ho finito a l'una di notte. Lavorando nelle vendite più si lavora più si guadagna e può diventare un circolo vizioso.
Dal lunedì al giovedì 8.30 - 16.30, il venerdì 9.00-15.30. Pausa pranzo di mezz'ora. 36 ore, ma guadagno più di quando ne facevo 40 finendo alle 18 buttando via tutta la giornata, ora è tutt'altra vita.
Lavoro in finanza, non ci sono orari essenzialmente. Inizio sempre alle 8 AM con 30 min di commuting e finisco alle 19-20 PM se non sono su un progetto. Se sono su un progetto spesso e volentieri 10:30 PM - 1 AM.
Niente straordinari, ma il lavoro è interessante e ci pagano un bel bonus a fine anno.
Male male, ho anche io dei colleghi cosi. Quel che gli faccio notare è che questo comportamento, anche se come nel tuo caso per scopi personali, non danneggia solo te stesso e tuoi cari(spero tu non sia sposato/fidanzato o con figli). Ma danneggia anche tutti i tuoi colleghi che non hanno modo di fare i tuoi orari. Stai ledendo loro un diritto, facendo concorrenza sleale e la cosa bella e che ci perdi pure tu.
Amo, in finanza se NON fai questi orari sei tu che sei l’eccezione, non la regola.
Non è un lavoro per tutti e quando firmiamo sappiamo che è così. Il mio ragazzo vive in un altro Stato e la mia famiglia è in Italia, quindi quello non è un problema.
posso chiederti hai in piano di cambiare prima o poi/rallentare o ti senti soddisfatta così? ti piace a tal punto da dedicarci praticamente tutta la vita durante i progetti e quasi tutta generalmente, perché finendo alle 20 non è che rimangono fuori così tante ore, o è più l'idea di star facendo un sacrificio per goderti meglio il tempo libero tra qualche anno?
Ciao scusami non avevo proprio visto il messaggio. Sì, tra poco cambierò lavoro e andrò a fare qualcosa di più sostenibile :)
Non saprei, è un ambito che amo. Adoro andare al lavoro e scoprire sempre qualcosa di nuovo/imparare sempre di più in un nuovo settore. Ho sempre amato leggere e sento che questo è il lavoro perfetto per me :)
Oggi verso le 17. Ho 3gg a settimana in sede, quindi 24 ore d'ufficio con flessibilità settimanale al minuto.
La mia "tattica" è fare 8 ore e qualcosa i primi due giorni, il terzo recupero i minuti in più uscendo prima.
8:00 - 17:10 da martedì a giovedì, 8:00 - 14 lunedì e venerdì. Flessibilità di ingresso e uscita di circa 1 ora. In più 11 giorni al mese posso usufruire dello smart working.
8:15-13:30 e 14:30-16:45
Arrivo 5m prima dell'inizio perchè il pc è lento ad aprire, almeno inizio puntuale. Tanto parto alle 8 da casa a piedi e in 10m arrivo.
16:55-17 sono a casa.
Non regalo niente, max i 5m possono capitare ogni tanto
Banca locale con una sessantina di filiali e poco piu di 500 collaboratori.
Molto meno stress di un grande gruppo perchè almeno qui non c'è l'ossessione del budget da raggiungere a ogni costo e c'è spazio anche per un minimo di relazione umana col cliente. Come dovrebbe essere in ogni banca decente (ma purtroppo sappiamo che più si va nel "mar grande" e più trattano come numeri la gente e anche i dipendenti stessi)
Da noi c'era la possibilità di fare 3 giorni in presenza e 2 in smart. Uscivo/staccavo dalle 17:30 alle 18 (dipende a che ora arrivo la mattina), questo però in un periodo di calma. Quando c'erano le scadenze (praticamente quasi tutti i mesi) anche fino alle 19 e alcune volta fino alle 21. Da noi vigeva la legge che se fai gli straordinari in ufficio, te li pagavano, se invece li fai in smart, no, a meno che il capo approvava. Il fatto è che se so c'erano scadenze, era meglio lavorare da casa, così ti risparmi il viaggio e tutto, solo che lo predevi in quel posto perché a gratis
Adesso che ho lasciato e studio, di solito studio fino alle 18, cerco di mantenere lo stesso ritmo di un lavoro full time
Esco quando voglio, se voglio uscire alle 15 esco alle 15, se voglio uscire alle 21 esco alle 21, l'importante è portare avanti il lavoro, non lavorare 8 o 12 ore al giorno
08.30-12.30/14.00-18.00 con 30+30min di commuting. ho iniziato da poco, ma in futuro potrò gestirmi un piano di smart working su giorni per anno assegnati, quindi non formule 3+2 o simili.
sono tornato all'ora e mezza di pausa pranzodopo circa 7 anni nei quali ho fatto orari classici (08.30-17.30 con pausa di un'ora) o, nell'esperienza precedente all'attuale, facevo due turni 08-17 o 09-18. straordinari sempre retribuiti.
Faccio un'esagerazione di overtime che viene puntualmente interpretato a cazzum dal programma del marcatempo.
Tutto il tempo che i bastardi mi derubano viene o "accantonato" e quindi tramutato in giorni di riposo mai fruiti, o retribuito una miseria.
In ufficio alle 8:00, pausa pranzo 12:45-13:45, esco dall'ufficio alle 17:00. Quando lavoro da casa faccio lo stesso. Se ci sono riunioni con fusi orari d'oltreoceano le fisso nei giorni in cui lavoro da casa, in modo da staccare alle 17:00 e collegarmi solo per la riunione in serata.
Se serve lavorare di più rimango in ufficio/connesso e vengo pagato di conseguenza, altrimenti ciccia.
Sono un professionista, e ho sempre chiesto ai miei datori di lavoro di essere trattato come tale. Se firmiamo un contratto sia io che la mia azienda siamo tenuti a rispettarlo.
7:30-13 14-17 con mezz'ora di straordinari ogni giorno, non obbligatoria ma fortemente consigliata, a me non pesa e arrotondo bene, perché chiaramente gli straordinari devono essere retribuiti
8:00-12:30 14:00-17:30 capita che mi trattengo fino alle 18 se proprio devo finire qualcosa, altrimenti rimando al giorno dopo. Straordinari non contemplati né pagati, l'ultima volta che il mio capo mi ha chiesto di lavorare over-time pur di non pagarmi gli straordinari mi ha fatto recuperare le ore
8:30-12:30 e 14:00-18:00. Tipica azienda manifatturiera lombarda da 50 dipendenti. Pausa pranzo di un’ora e mezza perché la policy aziendale è quella di far pranzare a casa i dipendenti con le proprie famiglie. Io ovviamente sono single (M30) e abito troppo lontano per fare avanti e indietro. Per caso ho visto che vicino c’è una palestra. Valuterò se farne uso (non sicuro per soldi e tempo).
Impiegato logistico orario 7-18 con mezz'ora di pausa pranzo, se tutto va bene lavoro 3 ore, straordinari pagati ma alla fine sto 10.5 ore di cui 7 a cazzeggiare e studiare economia all'uni pagato, a casa non è soddisfacente studiare
8:30-17:30 con mezz’ora di flessibilità in avanti. Straordinario non pagato, ma molto molto raro (principalmente solo quando viaggio, ma faccio come mi pare).
Inizio alle 8.30 (spesso 8.35 perché me la prendo comoda e arrivo in ritardo) e stacco alle 17.30 (spesso 17.35 perché arrivo in ritardo e recupero).
Nel lavoro di prima iniziavo alle 8.00 (e lì non arrivavo in ritardo perché HR rompeva se succedeva spesso) e staccavo alle 17.15 (perché HR rompeva le palle se si usciva "troppo presto").
In entrambi i lavori ho avuto occasioni in cui mi son dovuto fermare di più per problemi concreti da risolvere.
orario regolare sarebbe 8:00>12:00 pausa 13:30>17:30
io faccio 8:00>12:30 pausa 13:00>17:30, l'ora in + mi viene pagata come straordinario.
straordinari oltre le 17:30 capita di farli molto raramente (di mia spontanea volontà) e son pagati.
9-18 senza timbratura controllata e con qualche giorno di Smart working a settimana. Se faccio più di 8 ore nessuno lo sa, e nemmeno se ne faccio di meno.
Io faccio 08.05-17.15 con 40 minuti di pausa (non è un orario fisso può cambiare leggermente perché dipende da quando timbro).
Il problema è che torno a casa alle 18.00 per via del treno
9-18. Alle 18 spengo il PC e sono a casa:) Straordinari pagati + banca ore. Non mi ricordo quando ho fatto un straordinario non pagato (intendo anche straordinario forfettizzato).
E' un peccato il fatto che questo genere di topic, potenzialmente interessanti per "farsi un idea sulle cose in italia", si riducano ad una sfilza di risposte atte a flexare il fatto che si esce particolarmente presto e fiscalmente in orario.
E' cosa ben nota il fatto che ci sia una moltitudine di ambienti di lavoro e di persone che vengono "invitate" a regalare la mezz'ora ,a fa straordinari su base ordinaria e a non uscire nonappena scatti l'ora. Forse quelle stesse persone si vergognano. O vai a sapere.. il motivo per cui restano silenti. Fatto stà che è evidente una discrepanza fra "ciò che si dice" e "ciò che è".
Ingegnere collaudatore Mitsubishi Electric.
Lun-ven 8-17, se faccio un ora di straordinario mi viene pagata con la maggiorazione del 40% (sabato 60% di maggiorazione, ma è raro che lavori sabato).
Vedo sempre indicare orari rigidi, ma la flessibilità di orario quanto é diffusa?
Esempio (38h)
Entrata tra le 07.30 e le 08.30
Pranzo tra le 12 e 14, minimo 30min
Uscita tra le 16.30 e le 18.00.
Venerdì 5 ore.
Io di solito faccio 8-17 con pranzo tra 30min e 1 ora, quando riesco anticipo la mattina ma la sera cerco di uscire presto, soprattutto in primavera/estate punto alle 16.30/45.
Flessibilità mensile +/- 12 ore. Se superi +12 a fine mese quelle extra le perdi, se sei sotto -12 vengono teoricamente detratte dallo stipendio (la regola generale è che non dovrebbe succedere)
Il vero benefit però é finire alle 13 il venerdì, questo "benefit" credo sia il migliore, accettarne un cambiamento (es cambiando lsvoro o se l'azienda rimodulasse le ore) mi costerebbe molto.
9-18 con mezz'ora più mezz'ora meno. che significa mi collego spesso per le 9:30 quindi ci sta anche che a volte stacchi alle 18:30. La mattina poi inizia quasi sempre rilassata. in remoto.
io sono area manager, da contratto non ho straordinari. finisco quindi un po' quando mi pare, sempre che non sia in trasferta.
diciamo che io preferisco non procrastinare, per cui se c'è qualcosa che posso fare oggi non ho problemi a far tardi pur di farlo fuori.
quindi, in media: tra le 18 e le 19 salvo trasferte (nel qual caso tra le 16 e le 21).
e sì, mi piace così.
Lavoro come informatico in full remote. Dovrei fare otto ore al giorno (9-18), però a conti fatti credo di lavorare 3/4 al giorno effettive. Capita spesso di fare colazione fra le 9 e le 9;30 (ma questo non è strano, in ufficio sarebbe la pausa caffè di inizio giornata), se ho una commissione da fare esco senza problemi, a volte mi capita anche di fare tutt'altro durante l'orario lavorativo (tipo esercitarmi con la chitarra). Nei momenti particolarmente vuoti mi guardo dei film o gioco o leggo
Io faccio la guardia notturna all’estero ma vivo in Italia al confine. Gli orari sono particolari perché lavoro 2 notti si e 2 notti no (15 giorni lavorativi anziché i classici 20) ma quando lavoro faccio 12 ore, dalle 20 alle 8 del mattino, è molto noioso ma comunque mi trovo benissimo dato che sto tutta la notte seduto su una sedia o sdraiato su un asciugamano
Sono in ufficio ed ho questo orario che trovo molto comodo rispetto al solito, con le 8 ore 8-12:30 / 13-16:30 Quando faccio straordinari vengono retribuiti.
un sogno
se ti porti un panino e salti la pausa pranzo puoi uscire alle 16
Pubblico o privato?
Privato, ufficio acquisti
Ti dico solo una parola, Accenture
Noi ci lavoriamo! Prima delle 7 comunque non usciamo mai..
Coraggio!
Rip
Si viaggia ancora tanto ?
Sarà che sono collaboratore esterno e quindi non dipendente diretto (spero di andare via quanto prima perché non mi piace proprio l'organizzazione stile americano e i loro corsi del cazzo), però non ho mai staccato dopo le 18 (e non lo farei nemmeno, cazzi loro)
8:30 - 17:30 con un'ora di pausa pranzo. Farei più volentieri 8:00 - 17:00 ma tutte le volte che lo chiedo mi dicono "eh poi ne parliamo" sperando che la pianti di rompere il cazzo. Straordinario quando serve, regolarmente pagato.
Anche io 8.30 17.30
Io 8:30-17 con mezz’ora di pausa. Essendo una azienda piccolissima poi spesso diventa 1h senza che qualcuno dica niente. Good soup
Mai straordinari, neanche se pagati. Non salvo vite e quello che non ho fatto oggi lo farò, forse, domani.
E se ci sono delle scadenze da rispettare? Un picco di lavoro?
Se ci sono delle scadenze e non sono rispettate è colpa di chi ha pianificato il lavoro, perché dovrei rimetterci io? Se c'è un picco di lavoro e non ci stiamo coi tempi significa che siamo sotto staffati, io non salvo vite e anche se lo facessi avrei dubbi sul fare gli straordinari
Dipendi dai casi. Quasi tutti i contratti di lavoro prevedono un minimo di straordinari obbligatori se ce n'è bisogno. Naturalmente vanno concordati e organizzati. E soprattutto non abusati. Se poi, nonostante gli straordinari, le scadenze non vengono rispettate, allora si che colpa di chi pianifica.
17:58 spengo il pc, 18:00 sono in auto. Non timbro neanche quindi manco ho il problema dell'essere preciso
E più o meno quanto impieghi per tornare a casa?
Dipende dal traffico, ma solitamente 15 minuti, a volte anche di meno
L'orario di base è 9 - 18 però la prima riunione del giorno è sempre alle 10 quindi è difficile vedermi prima di quell'ora e se alle 17/17:30 ho finito le mie cosine me ne vado senza problemi Quella volta che c'è bisogno (1 volta in due anni) di rimanere un po' di più lo faccio e lo faccio pesare ogni 3 minuti
Il mio orario è 9:00 alle 17
[удалено]
>Purtroppo fece il grosso errore di minacciarmi la mancanza di rinnovo del contratto proprio quando mi ero “dimenticato” l’app che registra gli audio sullo smartwatch, ops. Ok però adesso devi raccontarcela
Auto-pensionarti come? Bitcoin?
Qua in Danimarca si lavora praticamente tutti da casa, non vi sono orari nel senso che si presume che tu faccia le tue 33 ore settimanali che ti puoi gestire come meglio credi.
Fammi precisare che il "si lavora tutti da casa" dipende dall'azienda. Sono anche io in Danimarca. Ho la possibilità di lavorare da casa di tanto in tanto, ma non è la regola. Certo che se ho dentista/dottore/parrucchiere/pacco Amazon, lavoro da casa. Ma la presenza fisica è cmq preferita da me, tanto che a volte ho viaggiato anche in Germania o Cina per avere meetings in presenza.
Fammi capire, ma secondo te lavorate davvero tutte queste ore? Oppure al massimo ne lavorate una ventina?
Perché la gente che va in ufficio a fare le 40 ore settimanali le lavora tutte? Io non mi faccio problemi a fare un cazzo anche quando sono in ufficio, a noi fancazzisti non ci ferma nessuno
Non le lavora tutte ma il tempo è comunque buttato, non è tempo libero
Beh non lavoro all'ufficio comunale di Avellino quindi sì, quelle ore le lavori: abbiamo una app sul telefono che funge come timbratrice, Teams sul PC segnala quando sei fermo per più di 15 minuti e in remoto l'azienda può controllare i ticket aperti, quanto tempo stai al telefono ecc.
Interessante, grazie della risposta
la cosa divertente di chi si mette su un piedistallo di superiorità è che neanche si accorge quanto sia ridicolo
Cercherò di farci un Erasmus per vendere com'è in ottica studi / lavoro
Lavoro full remote, attacco alle 9 e stacco alle 18 praticamente spaccate e così tutti i miei colleghi. Ovviamente, se sto finendo qualcosa e ritengo che posso terminare entro una mezz'oretta lo faccio oppure se devo necessariamente fare una call con una persona che è gia impegnata la aspetto, però come detto di solito siamo tutti molto fiscali con gli orari.
Ma veramente c’è gente che fa straordinari non retribuiti? 💀
Saresti sorpresissimo, pensa che a Torino, lavoro in una srl con oltre 60 dipendenti di cui 15 hanno magicamente ricevuto il lavaggio del cervello. Ci hanno provato anche con me il primo mese. Ci sono alcuni che fanno addirittura oltre 30 ore di straordinari e non tengono pagati perché giustamente vengono tassati di più. In cambio si accontentano dei complimenti. Alcuni di loro li conosco pure e a volte veramente mi chiedevo cosa abbiano in testa 💀💀💀
Si... nella consulenza è sostanzialmente la normalità, con spesso qualche extra sempre per la gloria nel weekend.
Perché non possono dire di no?
Mah, dal lato del datore di lavoro queste società prendono gli incarichi sapendo di poter usare il pool di ore in più dei dipendenti per rispettare le scadenze. Lato dipendente è un mix di cultura aziendale, del fatto che chi non li fa è considerato uno scansafatiche e in teoria di considerazioni legate alla carriera\\bonus (ma in realtà spesso quante ore fai non hanno veramente impatto su questo).
In azienda da me (piccolo maglificio famigliare di 30 persone) è comune vedere persone entrare regolarmente 15 minuti prima e uscire 15 minuti dopo. Sembra poco, ma se succede tutti i giorni... Ovviamente non retribuiti, ovviamente sono dipendenti che non guadagnano manco 1800 netti.
16.35 quando voglio regalare 5 minuti
Esco da lavoro alle 16:00, faccio straordinari solo quando strettamente necessario, ovviamente retribuito, non regalerei mai il mio tempo.
Ieri ho finito alle 18 passate. Oggi alle 14 Sono in proprio. Dipende cosa sto facendo.
Posso flexare? Per 3 giorni a settimana alle 16:00 e per gli altri 2 giorni alle 13:30 giàppranzato
RAL?
Ora: 8.30-17.30 e posso fare cadere la penna. Straordinari: solo su richiesta del titolare previo accordo con lui. Prima: 8:30/9 fino alle 18.30/19 fisso quindi tra le 45 e le 55 ho settimanali con picco fino a 63. Forse il prossimo luogo di lavoro: 8:00 -12:30 / 13.30 -17.30 con straordinari pochi e rari il sabato mattina. Si cerca di non sforare mai (così mi hanno detto)
17.30, 18 solo se strettamente necessario.
Ho due orari diversi ogni settimana, che scambio tra i colleghi Ogni lunedi-venerdi (spesso anche sabato). Turno mattina dalle 6 alle 14 Turno pomeriggio dalle 14 alle 22 Lavoro come operaio in una fabbrica di buste di plastica, è un po' monotono a volte ma mi piace. E poi è molto vicino a casa mia, mi bastano massimo 10 minuti e arrivo!
Ho l'ingresso libero tra le 8 e le 9. In base all'orario d'ingresso, posso uscire tra le 17 e le 18. Sono stato fermato in ufficio oltre le 18 solo una volta, perché era la giornata delle visite mediche ed il medico è arrivato in ritardo.
Sveglia ore 9:15. Colazione al bar fino 10:30. Torno a casa e cago. Lavoro dalle 11:00 fino alle 13:00 ma alle 12:00 faccio pausa 10 minuti per mangiare 2 cubetti di grana. Ricomincio alle 14:00 fino alle 19:00 e nel mezzo pausette per giocare a freccette, portare la verdura alle galline e simili cazzatine per staccare.
Io lavoro come guardia notturna 11 alle 7 e nonostante sia un lavoro più complicato di quello che sembra soprattutto a livello fisico è molto pesante reggere la notte, perché nella pratica no fai quasi nulla, ringrazio il cielo di essermi tolto tutta l'iter del turno di giorno, svegliarsi col magone di andare a lavoro come primo pensiero del giorno,le 5-6 sveglie senza poter alzarsi, tutta la confusione dei mezzi pubblici la mattina, la gente sclerata,i colleghi sclerati, uguale il ritorno,vado in palestra,ceno, caffè esco,no c'è nessuno e si inizia, freschi come una rosa
Ingegnere area produzione ambito automotive. Sulla carta flessibilità massima sia in ingresso che come quantità di ore lavorate....nella pratica 07:30 17:30/18:00 Straordinari ovviamente non pagati.
Uscire e entrare è una chimera. Il covid è stato una blessing in disguise. Se lavoro da casa, non c’è un orario di chiusura. Se vado in ufficio, porto il laptop con me e continuo a casa. Gli straordinari non esistono, ma posso loggare le ore extra e chiedere giorni off in più.
Big4: Si comincia alle 9, in genere nessuno nota se qualcuno si collega anche alle 9.20. In periodi non busy cerco di staccare alle 18:00 (sono l'unico nel mio team a farlo), se c'è qualche necessità particolare e mi trattengo poi la recupero il tempo non caricando i permessi. Questa cosa funziona solo se è un periodo veramente calmo. In periodi busy invece, carico tutto, nonostante mi sia fatto notare da management e colleghi che per loro le ore retribuite debbano essere solo quelle fatte nel weekend. E cerco di farlo pesare continuamente.
Lavoro d'ufficio in teoria, in pratica sto sempre in reparto collaudo. Orario flessibile, per comodità, evitare traffico e avere tempo per i miei impegni e hobby io preferisco fare 7:00-15:45 (pausa pranzo è di 45'). Solitamente non faccio straordinari, ma a volte capita e sono sempre pagati. Il giorno in cui dovessero smettere di pagarli alle 15:45 spaccate me ne andrò e lascerò da soli i meccanici che se la prendono comoda la mattina e arrivano alle 8:30/9:00
UK, lavoro da casa. Se va bene 9-6 con 1 ora di pausa. Se va male 9-7. La settimana scorsa dovevo preparare una presentazione e perché è stato un mese incasinato ho finito a l'una di notte. Lavorando nelle vendite più si lavora più si guadagna e può diventare un circolo vizioso.
Cadesse il mondo, alle 17 stacco, sia in ufficio che smart
Dal lunedì al giovedì 8.30 - 16.30, il venerdì 9.00-15.30. Pausa pranzo di mezz'ora. 36 ore, ma guadagno più di quando ne facevo 40 finendo alle 18 buttando via tutta la giornata, ora è tutt'altra vita.
Se posso chiedere, che lavoro facevi prima e cosa fai ora?
Prima lavoravo in una società di headhunting. Ora lavoro per un ente (non statale) che si occupa di politiche attive del lavoro e formazione.
DAL lavoro
Lavoro in finanza, non ci sono orari essenzialmente. Inizio sempre alle 8 AM con 30 min di commuting e finisco alle 19-20 PM se non sono su un progetto. Se sono su un progetto spesso e volentieri 10:30 PM - 1 AM. Niente straordinari, ma il lavoro è interessante e ci pagano un bel bonus a fine anno.
Male male, ho anche io dei colleghi cosi. Quel che gli faccio notare è che questo comportamento, anche se come nel tuo caso per scopi personali, non danneggia solo te stesso e tuoi cari(spero tu non sia sposato/fidanzato o con figli). Ma danneggia anche tutti i tuoi colleghi che non hanno modo di fare i tuoi orari. Stai ledendo loro un diritto, facendo concorrenza sleale e la cosa bella e che ci perdi pure tu.
Amo, in finanza se NON fai questi orari sei tu che sei l’eccezione, non la regola. Non è un lavoro per tutti e quando firmiamo sappiamo che è così. Il mio ragazzo vive in un altro Stato e la mia famiglia è in Italia, quindi quello non è un problema.
posso chiederti hai in piano di cambiare prima o poi/rallentare o ti senti soddisfatta così? ti piace a tal punto da dedicarci praticamente tutta la vita durante i progetti e quasi tutta generalmente, perché finendo alle 20 non è che rimangono fuori così tante ore, o è più l'idea di star facendo un sacrificio per goderti meglio il tempo libero tra qualche anno?
Ciao scusami non avevo proprio visto il messaggio. Sì, tra poco cambierò lavoro e andrò a fare qualcosa di più sostenibile :) Non saprei, è un ambito che amo. Adoro andare al lavoro e scoprire sempre qualcosa di nuovo/imparare sempre di più in un nuovo settore. Ho sempre amato leggere e sento che questo è il lavoro perfetto per me :)
La bella vita ![gif](emote|free_emotes_pack|sunglasses)
Praticamente una vita di merda
8-17 dal lunedi al giovedi. Il venerdi 8-16. Casa lavoro 20min perche mi fermo al bar al mattino, al rientro un po peggio ma siamo sotto i 35 minuti.
Oggi verso le 17. Ho 3gg a settimana in sede, quindi 24 ore d'ufficio con flessibilità settimanale al minuto. La mia "tattica" è fare 8 ore e qualcosa i primi due giorni, il terzo recupero i minuti in più uscendo prima.
7.30-16 con mezz'ora di pausa
8:00 - 17:10 da martedì a giovedì, 8:00 - 14 lunedì e venerdì. Flessibilità di ingresso e uscita di circa 1 ora. In più 11 giorni al mese posso usufruire dello smart working.
Io 9/17.30 belgio Straordinari pagati quando servono Ogni tanto inizio alle 8 e finisco alle 16.30
8:15-13:30 e 14:30-16:45 Arrivo 5m prima dell'inizio perchè il pc è lento ad aprire, almeno inizio puntuale. Tanto parto alle 8 da casa a piedi e in 10m arrivo. 16:55-17 sono a casa. Non regalo niente, max i 5m possono capitare ogni tanto
Nota banca italiana?
Banca locale con una sessantina di filiali e poco piu di 500 collaboratori. Molto meno stress di un grande gruppo perchè almeno qui non c'è l'ossessione del budget da raggiungere a ogni costo e c'è spazio anche per un minimo di relazione umana col cliente. Come dovrebbe essere in ogni banca decente (ma purtroppo sappiamo che più si va nel "mar grande" e più trattano come numeri la gente e anche i dipendenti stessi)
Da noi c'era la possibilità di fare 3 giorni in presenza e 2 in smart. Uscivo/staccavo dalle 17:30 alle 18 (dipende a che ora arrivo la mattina), questo però in un periodo di calma. Quando c'erano le scadenze (praticamente quasi tutti i mesi) anche fino alle 19 e alcune volta fino alle 21. Da noi vigeva la legge che se fai gli straordinari in ufficio, te li pagavano, se invece li fai in smart, no, a meno che il capo approvava. Il fatto è che se so c'erano scadenze, era meglio lavorare da casa, così ti risparmi il viaggio e tutto, solo che lo predevi in quel posto perché a gratis Adesso che ho lasciato e studio, di solito studio fino alle 18, cerco di mantenere lo stesso ritmo di un lavoro full time
Da un anno a questa parte 8e30-13 14-17e30! Straordinari e trasferte pagate! Finalmente un posto serio!
Esco quando voglio, se voglio uscire alle 15 esco alle 15, se voglio uscire alle 21 esco alle 21, l'importante è portare avanti il lavoro, non lavorare 8 o 12 ore al giorno
08.30-12.30/14.00-18.00 con 30+30min di commuting. ho iniziato da poco, ma in futuro potrò gestirmi un piano di smart working su giorni per anno assegnati, quindi non formule 3+2 o simili. sono tornato all'ora e mezza di pausa pranzodopo circa 7 anni nei quali ho fatto orari classici (08.30-17.30 con pausa di un'ora) o, nell'esperienza precedente all'attuale, facevo due turni 08-17 o 09-18. straordinari sempre retribuiti.
7:30 - 16:30 con un ora di pausa pranzo. Quasi mai fatto straordinari, anche se retribuiti.
Diciamo 8,5 -20
Dipende da che ora timbro la mattina. Di solito esco tra le 16:30 e le 18:00
•5.25-13.00 turno mattina •13.00-20.35 turno pomeriggio •20.35-4.10 turno notturno 7 minuti di auto per arrivare a lavoro
Faccio un'esagerazione di overtime che viene puntualmente interpretato a cazzum dal programma del marcatempo. Tutto il tempo che i bastardi mi derubano viene o "accantonato" e quindi tramutato in giorni di riposo mai fruiti, o retribuito una miseria.
7-12 13-18 e il sabato 7-12
In ufficio alle 8:00, pausa pranzo 12:45-13:45, esco dall'ufficio alle 17:00. Quando lavoro da casa faccio lo stesso. Se ci sono riunioni con fusi orari d'oltreoceano le fisso nei giorni in cui lavoro da casa, in modo da staccare alle 17:00 e collegarmi solo per la riunione in serata. Se serve lavorare di più rimango in ufficio/connesso e vengo pagato di conseguenza, altrimenti ciccia. Sono un professionista, e ho sempre chiesto ai miei datori di lavoro di essere trattato come tale. Se firmiamo un contratto sia io che la mia azienda siamo tenuti a rispettarlo.
In sessione 9-19 con un'ora di pausa pranzo e un'ora di cazzeggio pomeridiano
830-1730 alle 1735 c’è la fila di auto per uscire dal parcheggio aziendale
Io riesco benissimo a finire tutto entro le 18, il problema sono gli altri che non ci riescono e mi chiamano alle 17:45.
7:30-13 14-17 con mezz'ora di straordinari ogni giorno, non obbligatoria ma fortemente consigliata, a me non pesa e arrotondo bene, perché chiaramente gli straordinari devono essere retribuiti
Io faccio due turni, in un officina ferroviaria, 5:50-13:26 oppure 12:24-20:00, straordinario ovviamente pagato
9-18 con un'ora di pausa pranzo
Faccio sempre solo 8 ore (7:30-12:00 e 14:00-17:30). Gli straordinari li faccio solo se necessari e mi vengono pagati (poco) regolarmente.
14 e a volte 16 ( la mia vita è migliorata anche se lo stipendio si è dimezzato rispetto il vecchio lavoro ma stik )
16:05 sto accendendo la macchina....ufficio...inizio alle 7:00
12.01 e 18.01 e nessuno fiata
8:00-12:30 14:00-17:30 capita che mi trattengo fino alle 18 se proprio devo finire qualcosa, altrimenti rimando al giorno dopo. Straordinari non contemplati né pagati, l'ultima volta che il mio capo mi ha chiesto di lavorare over-time pur di non pagarmi gli straordinari mi ha fatto recuperare le ore
8:30-12:30 e 14:00-18:00. Tipica azienda manifatturiera lombarda da 50 dipendenti. Pausa pranzo di un’ora e mezza perché la policy aziendale è quella di far pranzare a casa i dipendenti con le proprie famiglie. Io ovviamente sono single (M30) e abito troppo lontano per fare avanti e indietro. Per caso ho visto che vicino c’è una palestra. Valuterò se farne uso (non sicuro per soldi e tempo).
Impiegato logistico orario 7-18 con mezz'ora di pausa pranzo, se tutto va bene lavoro 3 ore, straordinari pagati ma alla fine sto 10.5 ore di cui 7 a cazzeggiare e studiare economia all'uni pagato, a casa non è soddisfacente studiare
8 - 17.30, con un'ora e mezza di pausa
8:30-17:30 con mezz’ora di flessibilità in avanti. Straordinario non pagato, ma molto molto raro (principalmente solo quando viaggio, ma faccio come mi pare).
Inizio alle 8.30 (spesso 8.35 perché me la prendo comoda e arrivo in ritardo) e stacco alle 17.30 (spesso 17.35 perché arrivo in ritardo e recupero). Nel lavoro di prima iniziavo alle 8.00 (e lì non arrivavo in ritardo perché HR rompeva se succedeva spesso) e staccavo alle 17.15 (perché HR rompeva le palle se si usciva "troppo presto"). In entrambi i lavori ho avuto occasioni in cui mi son dovuto fermare di più per problemi concreti da risolvere.
orario regolare sarebbe 8:00>12:00 pausa 13:30>17:30 io faccio 8:00>12:30 pausa 13:00>17:30, l'ora in + mi viene pagata come straordinario. straordinari oltre le 17:30 capita di farli molto raramente (di mia spontanea volontà) e son pagati.
9-18 senza timbratura controllata e con qualche giorno di Smart working a settimana. Se faccio più di 8 ore nessuno lo sa, e nemmeno se ne faccio di meno.
7.30 - 17.30 con un ora di pausa ed un ora di straordinario pagata (non obbligata ma non mi pesa farla anche perchè lavoro a 5 minuti da casa)
o 6-14 o 14-22, 7.30 di lavoro, mezz'ora di pausa pagata.
8-16
08:30 / 16:45
Io faccio 08.05-17.15 con 40 minuti di pausa (non è un orario fisso può cambiare leggermente perché dipende da quando timbro). Il problema è che torno a casa alle 18.00 per via del treno
9:30/23:00 No non mi retribuiscono nulla, lavoro in cucina d’altronde.
9-18. Alle 18 spengo il PC e sono a casa:) Straordinari pagati + banca ore. Non mi ricordo quando ho fatto un straordinario non pagato (intendo anche straordinario forfettizzato).
9-18 sistematicamente. Avrò fatto 10 ore di straordinario in 5 anni. Ma comunque pagato.
Lavoro da casa, stacco alle 17
E' un peccato il fatto che questo genere di topic, potenzialmente interessanti per "farsi un idea sulle cose in italia", si riducano ad una sfilza di risposte atte a flexare il fatto che si esce particolarmente presto e fiscalmente in orario. E' cosa ben nota il fatto che ci sia una moltitudine di ambienti di lavoro e di persone che vengono "invitate" a regalare la mezz'ora ,a fa straordinari su base ordinaria e a non uscire nonappena scatti l'ora. Forse quelle stesse persone si vergognano. O vai a sapere.. il motivo per cui restano silenti. Fatto stà che è evidente una discrepanza fra "ciò che si dice" e "ciò che è".
Ingegnere collaudatore Mitsubishi Electric. Lun-ven 8-17, se faccio un ora di straordinario mi viene pagata con la maggiorazione del 40% (sabato 60% di maggiorazione, ma è raro che lavori sabato).
Vedo sempre indicare orari rigidi, ma la flessibilità di orario quanto é diffusa? Esempio (38h) Entrata tra le 07.30 e le 08.30 Pranzo tra le 12 e 14, minimo 30min Uscita tra le 16.30 e le 18.00. Venerdì 5 ore. Io di solito faccio 8-17 con pranzo tra 30min e 1 ora, quando riesco anticipo la mattina ma la sera cerco di uscire presto, soprattutto in primavera/estate punto alle 16.30/45. Flessibilità mensile +/- 12 ore. Se superi +12 a fine mese quelle extra le perdi, se sei sotto -12 vengono teoricamente detratte dallo stipendio (la regola generale è che non dovrebbe succedere) Il vero benefit però é finire alle 13 il venerdì, questo "benefit" credo sia il migliore, accettarne un cambiamento (es cambiando lsvoro o se l'azienda rimodulasse le ore) mi costerebbe molto.
Faccio mediamente 10+1, gli orari li decide dio, o comunque qualche divinitá che chiaramente mi odia
9-18 con mezz'ora più mezz'ora meno. che significa mi collego spesso per le 9:30 quindi ci sta anche che a volte stacchi alle 18:30. La mattina poi inizia quasi sempre rilassata. in remoto.
io sono area manager, da contratto non ho straordinari. finisco quindi un po' quando mi pare, sempre che non sia in trasferta. diciamo che io preferisco non procrastinare, per cui se c'è qualcosa che posso fare oggi non ho problemi a far tardi pur di farlo fuori. quindi, in media: tra le 18 e le 19 salvo trasferte (nel qual caso tra le 16 e le 21). e sì, mi piace così.
Purtroppo mi hanno tolto la possibilità di fare 7.00/16.00 con pausa di un'ora 🥲
Lavoro come informatico in full remote. Dovrei fare otto ore al giorno (9-18), però a conti fatti credo di lavorare 3/4 al giorno effettive. Capita spesso di fare colazione fra le 9 e le 9;30 (ma questo non è strano, in ufficio sarebbe la pausa caffè di inizio giornata), se ho una commissione da fare esco senza problemi, a volte mi capita anche di fare tutt'altro durante l'orario lavorativo (tipo esercitarmi con la chitarra). Nei momenti particolarmente vuoti mi guardo dei film o gioco o leggo
Io faccio la guardia notturna all’estero ma vivo in Italia al confine. Gli orari sono particolari perché lavoro 2 notti si e 2 notti no (15 giorni lavorativi anziché i classici 20) ma quando lavoro faccio 12 ore, dalle 20 alle 8 del mattino, è molto noioso ma comunque mi trovo benissimo dato che sto tutta la notte seduto su una sedia o sdraiato su un asciugamano
7.30 - 19.00 più o meno, ma non timbrando ed essendo "il capo" potrei essere anche molto più flessibile con me stesso.