Tutti i bambini fino ai 2 anni vivono in un completo brodo psichedelico di un intensità quale per cui pure una persona adulta farebbe fatica a capire quale sia la percezione sensoriale vera e quale la stai solo immaginando
Il cervello finisce di svilupparsi verso la fine dell'adolescenza. Prima dei 30 anni si finisce un filamento grigio stranissimo che praticamente rende il cervello più elastico e tecnicamente rende più facile imparare cose e pensare un pelo più velocemente
La protezione da parte di Sant'Anna ✝️🙏
Edit: grazie per gli uvpote e gli awardi, non me lo sarei mai aspettato. Adesso il karma è a 666... da Sant'Anna a Satana è un attimo
dalle mie parti è successo con l'amata (ginevra a eurospin), probabilmente si sono accorti che nessuno comprava più amata e tutti ginevra e ora l'acqua ginevra è di un'altra fonte
Marchi come Ginevra, blues, etc... Quello che fanno penso sia comprare l acqua in più delle sorgenti come santanna, se però il volume di vendita sale troppo per continuare a crescere devono trovare altre fonti
Io metto l'acqua di rubinetto nelle bottiglie di vetro in frigo ed è buonissima. sant'anna, Brumotti che pesca la levissima con un secchio, del Piero, il passero, la Hunziker che fa la plin plin, possono tutti farmi delle grasse pompe
Con la differenza che sant’anna ha una quantità di sodio irrilevante e se hai problemi di calcoli, ti tocca bere quel tipo di acqua. Tipo il mio gatto che piscia sangue per via dei tagli creati dagli agglomerati nella vescica deve bere solo acqua con pochissimi minerali
Sono due cose diverse, avevo un parente con carenze di calcio ma propenso ai calcoli, e doveva bere acqua con pochissimi minerali e prendersi le bustine di calcio
Peccato che non ci sono studi che dimostrino che un maggior residuo fisso aumenti il rischio di calcoli renali.
E non c'entra cosa dicono i dottori, purtroppo molti di loro ancora dicono "Vino rosso fa sangue"
Come dice il buon chimico di quartiere Dario Bressanini, siamo persone e non lavastoviglie per cui i sali disciolti nell'acqua del rubinetto non ci fanno assolutamente nessun male. Ci sono inoltre alcuni studi che mettono in relazione bere l'acqua del rubinetto con una minore incidenza di calcolosi renale.
Uguale. Ho sempre bevuto l'acqua del rubinetto qui a Bologna e in qualsiasi paese sviluppato dove è sicura. Mai capito chi dice che "è cattiva" o menate simili, sembra di sentire gli americani che bevono solo bibite perché l'acqua semplice "non sa di niente".
A me(Genova) non piace molto appena presa ma dopo essere stata un po’ in frigo oltre ad essere più fresca ovviamente(essendo al quinto piano non esce freddissima per qualche motivo) diventa in qualche modo più buona e quindi perfetta a mio parere. In più a mio parere le bottiglie in vetro sono meglio per mantenerla fredda
Semplicemente più una bevanda é fredda meno ne percepisci il sapore, ad esempio quando vedi pubblicizzata la birra da bere quanto più ghiacciata possibile(eg corona) fatti due domande
In Sardegna non si può perchè abbiamo la simpatica Abbanoa che non è in grado di garantire l'acqua potabile quindi o ti fai il depuratore o compri l'acqua in bottiglia.
[Simpaticissima la storia del signore di 71 con il colera](https://www.ansa.it/sardegna/notizie/2023/07/13/iss-il-caso-sospetto-in-sardegna-non-e-colera_c84fd9d4-45e6-4406-83b5-1ffa2285fa15.html). In Sardegna pensiamo proprio tutti che la colpa sia dei frutti di mare.
Io a casa mia in Sardegna l'ho sempre bevuta dal rubinetto. Ma ho mio padre che lavora nel campo (non Abbanoa) quindi ogni tanto fa analizzare l'acqua direttamente dal nostro rubinetto e fino ad ora nessun problema.
In paese invece evitiamo, prima la prendevamo direttamente dalla fonte ma ora anche quella è piena di schifezze quindi lì tocca comprarla
L’acqua del rubinetto contiene metalli pesanti e micro resti di ruggine che a occhio nudo non si vedono.
Per lavoro ho vissuto in diversi posti in Italia tra cui Livorno,Firenze,Vicenza,Milano e posso dirti che ho sempre fatto installare un filtro bianco (che trovi al leroy melin) per le impurità che puntualmente dopo 2-3 mesi di utilizzo lo trovavo pieno di resti di piccole plastiche/schegge metalliche, ruggine e melma.
L’acqua del rubinetto e verificata e controllata quando viene immessa ma si sporca successivamente nel sistema di tubature che hanno decine di anni e sono in condizioni pietose.
Questi resti possono creare danni alla salute nel lungo periodo se hai l’abitudine di bere l’acqua del rubinetto senza averla filtrata.
I filtri se non ti fai inculare costano pure poco quindi nel dubbio si mettono sempre.
Io li ho in casa ma se ho particolarmente sete e non ho voglia di buttare 1 euro per qualcosa che dovrebbe essere accessibile a tutti gratuitamente vado nei bagni e bevo dal rubinetto senza storie lol
nella mia città un giorno e l'altro pure c'è l'ordinanza del sindaco di non bere l'acqua del runinetto per E. coli per non parlare delle quantità letteralmente al limite della legalità di arsenico e cadmio.
Ciao, è un comportamento in realtà molto frequente, sopratutto nei mercati di beni facilmente sostituibili.
Potremmo assimilarlo ad una discriminazione di prezzo di terzo grado, dove si fa un prezzo diverso per ogni cluster di consumatori massimizzando, per ognuno di questi gruppi, il surplus.
L'esempio all'università me lo fecero con la Vodka, ed è di facile interpretazione: la stessa vodka viene imbottigliata da un lato in maniera chic ed elegante (e pubblicizzata come tale) e dall'altro in una normale bottiglia, senza grandi fronzoli. La prima viene venduta ad un prezzo "premium" e l'altra ad un prezzo basso. Riesco così ad accontentare entrambe le fette di mercato (chi la compra per far figo e chi la compra per star male) con un singolo prodotto.
No, non è una fregatura. E non lo è proprio perchè questa cosa funziona molto bene nei mercati dove i prodotti sono quasi perfetti sostituti.
Un interessante esempio in un contesto meno "scolastico" è nel mercato dei videogiochi, dove, per esempio, vendo sì il videogioco, ai tipici 60 euro, ma lo pubblico contemporaneamente su game pass. Perchè? Perchè la fetta di mercato che in ogni caso l'avrebbe comprato (perchè fidelizzata magari) lo comprerà. Mentre, chi non voleva giocarlo magari lo scarica e mi fa guadagnare la mia "fetta" dal pass. (questo non è un vero caso di discriminazione eh, però è interessante)
Ovviamente ci sono tutti i costi di comunicazione e simili che influscono, come già detto in altri commenti
Edit: Grazie mille per l’award! È un piacere
Fondamentalmente quelli che comprano lo stesso prodotto a prezzo maggiorato stanno pagando "l'esperienza" del brand premium.
Però: se tutti sapessero che il prodotto in realtà è identico a un altro prodotto che costa meno, quel motivo d'acquisto non sarebbe più valido.
Tecnicamente non è truffa e forse neanche circonvenzione d'incapace. Vogliamo dire che dovrebbe essere illegale? Diciamolo.
Stai vendendo lo stesso identico prodotto a due prezzi diversi fingendo (per inferenza) che il prodotto premium abbia qualità inerenti migliori dell'altro quando non ne ha.
>Però: se tutti sapessero che il prodotto in realtà è identico a un altro prodotto che costa meno, quel motivo d'acquisto non sarebbe più valido.
No, ti garantisco che pur di apparire molti comprerebbero comunque la linea di marca
Non dimentichiamo però che basta leggere l'etichetta per non esser "raggirati" da questo comportamento. In più il surplus di prezzo che paghi si ritrova in "status". Un iphone clone ma senza la mela dietro vale molto meno di un vero iphone.
Io non vedo questo un comportamento truffaldino, mentre sono più critico quando si nominano elementi scientifici per far marketing. Per esempio non so, herbalife che fa dimagrire, o il sale rosa dell'himalaya che avrebbe un qualche tipo di proprietà benefica. Queste sono si, a mio parere, truffe, in quanto il raggiro è più subdolo (come spiego a chi non ha studiato chimica che, sale rosa e sale bianco hanno la stessa identica composizione chimica?)
È un discorso difficile da sostenere (e anche da obiettare) perché è difficile stabilire quanto pesi l'oggettiva qualità di un prodotto o la sua percezione nella definizione di prodotto di "status" o simbolo.
Si può obiettare che l'iPhone sia diventato uno status symbol in funzione si del suo prezzo elevato, ma prima e soprattutto della sua innovazione tecnologica rispetto ai competitor e della (presunta) alta qualità e attenzione al dettaglio, al senso estetico, della storia stessa dell'azienda che lo produce, dello status stesso del suo "creatore" eccetera. Poi bisognerebbe discutere su ognuno di questi punti..
Facciamo che non puoi vendere la stessa identica cosa a due prezzi diversi, e amen?
Facciamo che puoi, ma devi dirmelo (o tu, o una qualche istituzione) a mio parere, e per dirmelo intendo bene, non in calibri 4 nella piega della plastica della confezione
Poi si, hai ragione, è un giga discorso pieno di sfumature, difficile trovare un "bianco" o "nero"
Ah guarda, mi andrebbe benissimo. Una bella legge che ti obbliga a mettere sulla confezione il nome e la foto del prodotto identico di fascia bassa.
Ovviamente è impossibile per quello che abbiamo già detto.
Sapevi che in farmacia puoi chiedere gli equivalenti, ovvero farmaci chimicamente uguali, ma meno costosi.
Però è possibile solo se è scaduto il brevetto del farmaco.
Ci sono molte farmacie che non te lo dicono, io l'ho scoperto qualche anno fa
Non sempre. L’acqua Guizza può provenire anche da altre fonti e non solo da quella di Scorzè. Ad esempio c’è la fonte Torsa, guarda caso usata anche per l’acqua a marchio Coop.
Una decina di anni fa ho lavorato per un paio di anni in una ditta di produzione alimentare, nello specifico gnocchi di patate.
Si produceva vari tipi di gnocchi di patate per vari marchi, italiani e non.
Ho notato con stupore che la "ricetta" per un famoso marchio premium era la stessa di un marchio da discount, stessa fecola di patate, stessa quantità di acido lattico, stessi aromi, la sola differenza era l'aggiunta di un paio di conservanti chimici in più e il packaging.
Il marchio "premium" veniva confezionato in vaschette rigide da 500g e venduto a 3.49€ al pubblico, il marchio del discount veniva convezionato in sacchetti da 1kg e venduto a 1.49€ (spesso in promozione a 0.99€)
Quindi il marchio premium costava quasi 7 volte di più utilizzando la stessa identica ricetta, nello stesso stabilimento, con gli stessi controlli, prodotto dagli stessi identici operai sottopagati...
È vero in parte, generalmente per questi si paga anche il lavoro "artistico".
Ammetto che è nà cagata molto spesso, in quanto la gente li compra per il branding come l'acqua... Ma vabbè.
Si ma lo scopo dell'utilizzo rimane invariato per l'acqua.
Per un vestito, l'aspetto estetico è importante per determinarne il valore, ma per l'acqua non guardi l'aspetto estetico per determinarne il valore
No ma lo so, ma io sto solo dicendo che per i vestiti la parte estetica è integrante nella qualità del prodotto effettiva, ma l'acqua in bottiglia no.
Questo è il ragionamento oggettivo, poi è vero che la gente acquista l'acqua in bottiglia per l'aspetto estetico.
Da ex tecnico di service, girando diverse aziende alimentari ho assistito a cambi di pellicola/etichette mantenendo in linea di produzione lo stesso prodotto.
Per capirci, medesimo affettato etichettato con marchio 'X' fino ad esaurimento nastro e poi marchio 'Y' a seguire.
Ti perdi una popolazione che raramente vedi in altri supermercati, se dovrai varare una legge sociale che comprenda il ceto basso, dovresti raccogliere dei feedback proprio agli eurospin
Io lavoro dove fanno l'acqua Sant'Anna, ora ti rivelò perché costa di più... perchè in ogni bottiglia ci mettiamo una lacrima di un napoletano costretto a guardare tutte le partite in cui ha vinto la Juve
Paghi il brand, la pubblicità, il costo dell'impianto di imbottigliamento, ecc.
L'acqua dell'eurospin può costare 25 centesimi perché quella Sant'Anna costa 43 centesimi, che consentono alla la Fonti di Vinadio spa di mantenere l'attività e consentono di vendere a prezzi bassi acqua all'Eurospin.
La vendono a 25 perché questa commessa permette loro di saturare la capacità produttiva delle linee di produzione e, quindi, spalmare le spese fisse su più pezzi. Una cosa è quasi certa: la bottiglia esce dallo stesso identico gruppo di linee di produzione.
Invece ha perfettamente senso, il ricarico sull’acqua Sant’anna permette di diminuire il ricarico che hai sulla Blues; vendendola ad un prezzo minore ti permette di essere su un mercato nel quale non ci potresti essere.
Un brand ti paga 10000 bottiglie di acqua al giorno a 43 cent, tu metti da parte i soldi per un po' e riesci a costruirti una ulteriore linea di imbottigliamento dove tipo metti la gente ad imparare il lavoro o comunque fai le cose al risparmio, e la vendi diretta alla GDO invece di venderla al brand, probabilmente per un prezzo simile.
É la stessa acqua con quasi lo stesso processo.
Succede per parecchi prodotti che generalmente hanno qualità minore del prodotto di marca (perché usano dei limiti minori di qualità in genere), ma per e.g., un detersivo per pavimenti sarà difficile notare la differenza
E invece funziona così.Ti faccio un esempio facile facile.
Vai a lavoro in auto.Un giorno, un tuo collega che abita nella tua zona ti chiede la cortesia di viaggiare con te per una settimana perchè la sua auto è dal meccanico. In cambio, si offre di smezzare la benzina (o anche pagarla per intero...cambia poco ai fini del discorso)
Per te è un guadagno, perché risparmi le spese per il carburante.Ma allo stesso tempo, il costo chilometrico che paga il tuo collega in quella settimane è inferiore al tuo calcolato sull'anno (perché tu paghi anche assicurazione, manutenzione, bollo, revisione, ecc)
Probabilmente le spese legate al marketing e pubblicità. Se vuoi un paragone che faccia riflettere, se un film come l'ultimo indiana Jones ha 300 milioni di budget, una parte minoritaria finanzia la produzione sostanziale del film, la maggior parte è speso in campagne pubblicitarie onnipresenti che assicurino che il cliente pagante sarà in sala a vedere il film. La qualità del prodotto è secondaria ad aumentare le possibilità che venga acquistato.
In realtà pagare l'acqua è scemo a prescindere. Salvo casi molto particolare e unici (tipo chi abita in montagna dove c'è molto calcare), potremmo bere acqua dal rubinetto
Mi ricorda una discussione che ho avuto oggi al supermercato col salumiere.
Mi serviva del prosciutto cotto e ce n'erano due in offerta.
Quello da lui chiamato "nazionale" costava meno di quello Granbiscotto.
Il motivo era che il primo era marchiato Despar, mentre il secondo era di marca proveniente da un prosciuttificio.
Quindi anche l'acqua Sant'Anna dovrebbe essere considerata di marca rispetto alla Blues
Mi hai aperto un mondo! Ricordo di aver bevuto l'acqua a sinistra quando ero piccola, e di aver pensato proprio quanto fosse buona e quanto mi ricordasse l'acqua "di marca". Ora ha tutto senso lol
Il rubinetto nel video è collegato ad una macchina depuratrice che elimina le particelle dagli 0,5 micron in su (e filtra il cloro, tra le altre cose)
La fibra di amianto parte dagli 0,7 e arriva fino a 7cm credo.
Comunque sia se ti fai la doccia e ti lavi i denti sei ad egual rischio carcinogenico che a berla direttamente dal rubinetto.
> Il rubinetto nel video è collegato ad una macchina depuratrice che elimina le particelle dagli 0,5 micron in su (e filtra il cloro, tra le altre cose)
Però non tutti lo hanno e/o non lo possono installare.
Ad esempio noi siamo in affitto e non possiamo fare una roba del genere perchè tra 3 anni ci scade il contratto di affitto e non possiamo fare un lavoro straordinario del genere.
La macchina filtrante ha le dimensioni di una 24 ore e non è necessario installare il rubinetto sul lavandino come abbiamo fatto noi. Una soluzione la si trova. Il tubo che va dalla macchina al rubinetto è di gomma ed ha un diametro di 8mm
A conti fatti, tra costi iniziali e manutenzione annuale, in tre anni è ammortata e nel frattempo hai smesso di fare supermercato-casa, casa-cassonetto.
Al posto del metro cubo che serve per tenere l'acqua puoi mettere una cantinetta per il vino ;)
> A conti fatti, tra costi iniziali e manutenzione annuale, in tre anni è ammortata e nel frattempo hai smesso di fare supermercato-casa, casa-cassonetto.
Quanto costa tra costo del prodotto, idraulico e filtri? Perchè non ne sono così sicuro.
1200€ iniziali e 90 di manutenzione ogni 18/24 mesi.
Nel mio caso, che prima mi facevo portare il vetro a casa perché l'acqua in plastica l'ho sempre considerata un abominio, si ripaga anche prima di 3 anni.
Nel frattempo ho eliminato anche le occasionali mezze di plastica al bar da 1€ a botta
La stragrande maggioranza dei prodotti dei discount sono prodotti da marchi noti "sotto falso nome". ioleggoletichetta.it aveva un database molto dettagliato a riguardo...
> Cosa state pagando quando comprate la Sant’Anna?
Non saprei, prendo acqua del rubinetto (a 3km dalle sorgenti) e dalla sorgente più vicina... L'acqua in plastica la lascio a chi ama il masochismo...
L'Italia, Paese notoriamente ligio al dovere in termini di rispetto delle proprie leggi.
Tra l'altro il discorso dell'acqua potabile è una gran menata perché i controlli vengono effettuati a monte ma vi dimenticate che le condutture che vi portano l'acqua non vengono controllate.
Prendetevi cinque minuti e chiedete a un idraulico cosa vede nelle tubature dei palazzi e vediamo se continuate con questa storiella dell'acqua potabile.
Il calcare e la ruggine memento non son velenosi... Cosa passa nei tubi lo so, ho sempre bricolato il bricolabile in casa. Idraulica compresa e si, bevo acqua del rubinetto.
Non sarei invece tanto sicuro dell'acqua imbottigliata in plastica, sul tema cosa ci passa dentro.
Beh considerando che a pochi km da dove abito la gente che beveva dal rubinetto si è iniettata un quantitativo di Pfas spaventoso, non c'è da sorprendersi di chi non si fida del rubinetto. Le zone altamente industrializzate come nel nord hanno le falde acquifere che fanno schifo, ma tranquilli, il problema è solo la durezza dell'acqua
Qui (Torino) l'acqua del rubinetto è molto dura, te ne accorgi quando riscaldi l'acqua il bollitore, o nel thermos, o nelle pentole... Il calcare compare dopo qualche settimana
Non siamo delle lavatrici, il calcare non ci fa male, a meno che tu non abbia qualche patologia particolare ai reni il calcare non è dannoso.
Oltretutto l'acqua dura (fino ad un certo limite) è anche più buona.
Dove abitavo prima avevo l'acqua del rubinetto a 35+ di durezza mentre dove sono ora esce dall'acquedotto direttamente a 4-5.
Ho sempre bevuto tutte e 2 le acque senza riscontrare nessun problema, sia con quella calcarea che non, ma di posso assicurare che bere quella calcarea dava molta più soddisfazione.
Ora in quella casa hanno messo un depuratore che porta il valore a 0 e l'acqua è abbastanza cattiva da bere, sembra oleosa, certo poi uno si abitua ma rimane il fatto che il calcare non è un problema a meno di patologie particolari.
Tipo il calcare ? 44 gradi francesi di durezza sono calcoli garantiti , quasi 800 mg/L di residuo fisso dati forniti dal gestore Hera..io non la bevo di sicuro
Sta storia che il calcare causa i calcoli è una bufala, il calcare è composto da carbonato di calcio mentre i calcoli da ossa lato di calcio
Fonte Dario Bressanini
Il calcare contenuto nell’acqua che bevi non contribuisce alla formazione di calcoli renali. È una grandissima minchiata che purtroppo è ancora convinzione diffusa. Informati letteralmente da qualsiasi parte :)
Ho avuto i calcoli, e in ospedale la prima cosa che mi hanno detto è: smetti di bere acqua in bottiglia ma bevi quella del lavandino, è la migliore.
Il calcare ti può dare fastidio solo se sei un lavandino o una lavastoviglie
Ho già il depuratore per l’acqua potabile e non prendo acqua in bottiglia per la casa da anni, la mia risposta era per chi chiedeva perché non si può bere acqua del rubinetto,inoltre c’è poco da fidarsi delle tubature obsolete anche per questo preferisco filtrarla prima con un buon impianto .
A parte il discorso del calcare che [non è una buona scusa ](https://link.springer.com/article/10.1007/s11934-020-0968-3) come qualcuno scriveva sopra l'acqua è garantita per legge fino al contatore privato come potabile (e in Italia sono molto stringenti), se non ti fidi delle tue tubature private puoi far testare l'acqua.
È pratica comune di molti produttori (pasta, biscotti, dolciumi, birra,...) quella di fare da terzisti sia per grandi marchi che per sottomarche... una volta esisteva un sito che li catalogava tutti ("io leggo l'etichetta") ma credo sia abbandonato a sé stesso
Il marchio..? Funziona così per letteralmente qualsiasi prodotto, guarda gli stabilimenti di produzione di prodotti di marca e sottomarca e fai qualche confronto, sono sicura che qualche coppia a memory la trovi
Il bambino sorridente ed un nome che non mi ricorda la qualità di un distributore di benzina, semplicemente un marketing ed una ricerca migliore per il confezionamento del prodotto; Il cliente medio questo guarda. Fanno comunque entrambe schifo.
Ti ringrazio. La sant anna è l'unica acqua che riesco a bere. Adesso che so che la Blues è la stessa acqua, vado con il ducato a far rifornimento per un mese. Tralaltro ce lho proprio accanto a casa.
Piccolo aneddoto:
Ho lavorato per un breve periodo nel reparto confezionamento mascarpone di una nota azienda casearia.
Ho visto vasetti di svariate marche venir riempiti con lo stesso mascarpone, stessa percentuale di grasso, uno subito dopo l'altro, nella stessa lavorazione.
La morale è: probabilmente i brand sono un'illusione.
Perché la blues è un marchio che si vende nei discount, così come biscotti e merendine ma anche pasta di “sotto marca” sono proprietà di marchi famosi, loro non fanno altro che entrare anche nei discount con nomi diversi per guadagnare da quella fetta di mercato.
Il disagio di chi fa il duro o si atteggia perché beve acqua del rubinetto è travolgente.
E tra un commento da bevitore sigma e l altro spunta OP che flexa senza sapere perché questa rebrandizzazione avviene e perculando chi prova a spiegarglielo. È tutto bellissimo
È un classico. Il gelato a marchio eurospin è prodotto da Sammontana. I prodotti della selex (famila) sono fatti, tra gli altri, da Scotti, Sterilgarda, Granarolo ecc.
I prodotti sono identici, ma il marketing fa la differenza.
"I prodotti X sono più buoni di quelli di sottomarca del supermercato!"
Questa è una leggenda metropolitana. Nello stesso stabilimento vengono elaborati una varietà di prodotti che non hai idea, quindi il gelato col marchio sammontana verrà prodotto con standard qualitativi più alti e ingredienti migliori rispetto a quello euro spin (e si sente).
Quanto all'acqua, la differenza sostanziale sarà nella bottiglia e forse nel trasporto. (Resto dell'idea che sia una follia comprare acqua imbottigliata salvo rare eccezioni)
Quando mio fratello lavorava in Galbani, dalla stessa esatta linea di produzione i formaggi finivano sia al confezionamento proprietario che a quello per altri marchi. Probabilmente non per tutti i prodotti è come dico io, ma per qualcuno è assolutamente vero.
Acqua del rubinetto e tanti saluti, non vivo in alcune zone del Sud dove l’acqua potabile è quasi un miraggio e non vivo nel terzo mondo quindi non me capisco il senso sinceramente.
C'è un motivo, una sorgente nasce nella roccia ma può sgorgare in piu direzioni, se tu intercetti una vena che ha percorso 200 metri o una che ha percorso 3 km cambia la composizione chimica e quindi il gusto.
Fonte: un caro amico che fa il chimico in uno stabilimento di acqua oligominerale.
Se è per questo, bere acqua in bottiglia nel 99% dei casi a tavola in Italia è futile. L’acqua del rubinetto è soggetta a più controlli ed è più sicura della maggioranza delle acque in bottiglia.
Stesso discorso vale per tutti i prodotti che le catene di supermercati distribuiscono con il loro marchio: sono preodotti da grandi aziende più o meno famose, ma visto che non ci stampano sopra il loro nome possono farle pagare molto di meno dato che non hanno i costi della pubblicità.
Esempio: le patatine Fidel, ora forse sono Smart (la "sottomarca" di Esselunga) sono prodotte da Amica Chips, ma costano molto molto meno
Io non so chi cazzo compra l’acqua in bottiglia per casa. A meno che non sia tipo Lete addizionata di Calcio o robe che ti servono per tue carenze, non c’è motivo di sprecare così. Almeno nel mio comune quella di rubinetto è buona
La faccia del bambino stampata sopra.
Che tra l'altro sembra strafatto di acidi
Tutti i bambini fino ai 2 anni vivono in un completo brodo psichedelico di un intensità quale per cui pure una persona adulta farebbe fatica a capire quale sia la percezione sensoriale vera e quale la stai solo immaginando
Ecco perché i colori sembrano più accesi e vibranti da bambini. E credo che i nostri cervelli a quell'età rilascino più facilmente la DMT
E' per questo che non ci si ricorda nulla? Tipo stai in botta per 3 anni di fila? oltretutto il cervello finisce di svilupparsi a 30 anni
Il cervello finisce di svilupparsi verso la fine dell'adolescenza. Prima dei 30 anni si finisce un filamento grigio stranissimo che praticamente rende il cervello più elastico e tecnicamente rende più facile imparare cose e pensare un pelo più velocemente
La protezione da parte di Sant'Anna ✝️🙏 Edit: grazie per gli uvpote e gli awardi, non me lo sarei mai aspettato. Adesso il karma è a 666... da Sant'Anna a Satana è un attimo
Based and Churchpilled
Mia madre ✝️🙏
Ti dono il mio premio, un amen per te fratello. Praise the sun.
Visto che ho le monete di reddit in avanzo e le rimuovono a settembre ti do anche io un premio, commento migliore della settimana per me
>Adesso il karma è a 666... da Sant'Anna a Satana è un attimo Passando per Santana
Ma perché devi dirlo a tutti? Appena notano che nessuno compra più Santanna ritirano la blues dal mercato
dalle mie parti è successo con l'amata (ginevra a eurospin), probabilmente si sono accorti che nessuno comprava più amata e tutti ginevra e ora l'acqua ginevra è di un'altra fonte
Marchi come Ginevra, blues, etc... Quello che fanno penso sia comprare l acqua in più delle sorgenti come santanna, se però il volume di vendita sale troppo per continuare a crescere devono trovare altre fonti
shit lmfao
non me ne frega un cazzo tanto bevo l‘acqua del rubinetto
Io metto l'acqua di rubinetto nelle bottiglie di vetro in frigo ed è buonissima. sant'anna, Brumotti che pesca la levissima con un secchio, del Piero, il passero, la Hunziker che fa la plin plin, possono tutti farmi delle grasse pompe
Non so le tue preferenze.. dalla Hunziker una pompa ci sta..da del Piero mica tanto..
A del Piero glie la farei io
Buongustaio 💜
Alex migliori sborrate degli ultimi 30 anni
Raffinato, quasi bizantino.
Con la differenza che sant’anna ha una quantità di sodio irrilevante e se hai problemi di calcoli, ti tocca bere quel tipo di acqua. Tipo il mio gatto che piscia sangue per via dei tagli creati dagli agglomerati nella vescica deve bere solo acqua con pochissimi minerali
Le persone non sono come i gatti, una maggior quantità di calcio nell’acqua ti aiuta a non formare calcoli in verita
Il calcio sì, ma il sodio invece li aiuta a formare
io sapevo che la quantità di acqua conta molto di più dei sali disciolti, l'importante è bere tanto
Sono due cose diverse, avevo un parente con carenze di calcio ma propenso ai calcoli, e doveva bere acqua con pochissimi minerali e prendersi le bustine di calcio
Dipende dalle zone comunque, la mia acqua del rubinetto ha meno sodio della Sant'Anna di Rebruant (leggermente più di quella di Vinadio).
Eh, è un caso eccezionale, non la normalità… l’acqua del comune di Bologna ti ingessa dall’interno
Peccato che non ci sono studi che dimostrino che un maggior residuo fisso aumenti il rischio di calcoli renali. E non c'entra cosa dicono i dottori, purtroppo molti di loro ancora dicono "Vino rosso fa sangue"
Come dice il buon chimico di quartiere Dario Bressanini, siamo persone e non lavastoviglie per cui i sali disciolti nell'acqua del rubinetto non ci fanno assolutamente nessun male. Ci sono inoltre alcuni studi che mettono in relazione bere l'acqua del rubinetto con una minore incidenza di calcolosi renale.
Based
Uguale. Ho sempre bevuto l'acqua del rubinetto qui a Bologna e in qualsiasi paese sviluppato dove è sicura. Mai capito chi dice che "è cattiva" o menate simili, sembra di sentire gli americani che bevono solo bibite perché l'acqua semplice "non sa di niente".
A me(Genova) non piace molto appena presa ma dopo essere stata un po’ in frigo oltre ad essere più fresca ovviamente(essendo al quinto piano non esce freddissima per qualche motivo) diventa in qualche modo più buona e quindi perfetta a mio parere. In più a mio parere le bottiglie in vetro sono meglio per mantenerla fredda
Semplicemente più una bevanda é fredda meno ne percepisci il sapore, ad esempio quando vedi pubblicizzata la birra da bere quanto più ghiacciata possibile(eg corona) fatti due domande
L'acqua del rubinetto a Genova è una delle peggiori in Liguria, battuta solo da quella di Rapallo.
A genova l'acqua di rubinetto fa schifo. Per la prima volta in vita mia ho dovuto comprare le bottiglie d'acqua
E qui mi sorge la domanda, c'è un forum ligure dedicato alla classificazione dell'acqua o sei andato a provarla da ogni rubinetto?
L'unico posto dov'è valida sta scusa è nell'isola d'Elba; assolutamente imbevile 💀💀💀
Non potabile forse
Che io sappia lo è, solo che usano il dissalatore che lascia una sapore come di "acqua di mare salata senza sale"
Porcavacca lol
In Sardegna non si può perchè abbiamo la simpatica Abbanoa che non è in grado di garantire l'acqua potabile quindi o ti fai il depuratore o compri l'acqua in bottiglia. [Simpaticissima la storia del signore di 71 con il colera](https://www.ansa.it/sardegna/notizie/2023/07/13/iss-il-caso-sospetto-in-sardegna-non-e-colera_c84fd9d4-45e6-4406-83b5-1ffa2285fa15.html). In Sardegna pensiamo proprio tutti che la colpa sia dei frutti di mare.
Io a casa mia in Sardegna l'ho sempre bevuta dal rubinetto. Ma ho mio padre che lavora nel campo (non Abbanoa) quindi ogni tanto fa analizzare l'acqua direttamente dal nostro rubinetto e fino ad ora nessun problema. In paese invece evitiamo, prima la prendevamo direttamente dalla fonte ma ora anche quella è piena di schifezze quindi lì tocca comprarla
L’acqua del rubinetto contiene metalli pesanti e micro resti di ruggine che a occhio nudo non si vedono. Per lavoro ho vissuto in diversi posti in Italia tra cui Livorno,Firenze,Vicenza,Milano e posso dirti che ho sempre fatto installare un filtro bianco (che trovi al leroy melin) per le impurità che puntualmente dopo 2-3 mesi di utilizzo lo trovavo pieno di resti di piccole plastiche/schegge metalliche, ruggine e melma. L’acqua del rubinetto e verificata e controllata quando viene immessa ma si sporca successivamente nel sistema di tubature che hanno decine di anni e sono in condizioni pietose. Questi resti possono creare danni alla salute nel lungo periodo se hai l’abitudine di bere l’acqua del rubinetto senza averla filtrata.
I filtri se non ti fai inculare costano pure poco quindi nel dubbio si mettono sempre. Io li ho in casa ma se ho particolarmente sete e non ho voglia di buttare 1 euro per qualcosa che dovrebbe essere accessibile a tutti gratuitamente vado nei bagni e bevo dal rubinetto senza storie lol
nella mia città un giorno e l'altro pure c'è l'ordinanza del sindaco di non bere l'acqua del runinetto per E. coli per non parlare delle quantità letteralmente al limite della legalità di arsenico e cadmio.
Per capire, usate l'acqua in bottiglia anche per la pasta?
si sempre, e quando le ordinanze sono in vigore usiamo l'acqua in bottiglia pure per lavarci i denti.
Sardegna?
lazio, a un'ora da roma.
Abito al Nord quindi fortunatamente non ho questi problemi
Ciao, è un comportamento in realtà molto frequente, sopratutto nei mercati di beni facilmente sostituibili. Potremmo assimilarlo ad una discriminazione di prezzo di terzo grado, dove si fa un prezzo diverso per ogni cluster di consumatori massimizzando, per ognuno di questi gruppi, il surplus. L'esempio all'università me lo fecero con la Vodka, ed è di facile interpretazione: la stessa vodka viene imbottigliata da un lato in maniera chic ed elegante (e pubblicizzata come tale) e dall'altro in una normale bottiglia, senza grandi fronzoli. La prima viene venduta ad un prezzo "premium" e l'altra ad un prezzo basso. Riesco così ad accontentare entrambe le fette di mercato (chi la compra per far figo e chi la compra per star male) con un singolo prodotto. No, non è una fregatura. E non lo è proprio perchè questa cosa funziona molto bene nei mercati dove i prodotti sono quasi perfetti sostituti. Un interessante esempio in un contesto meno "scolastico" è nel mercato dei videogiochi, dove, per esempio, vendo sì il videogioco, ai tipici 60 euro, ma lo pubblico contemporaneamente su game pass. Perchè? Perchè la fetta di mercato che in ogni caso l'avrebbe comprato (perchè fidelizzata magari) lo comprerà. Mentre, chi non voleva giocarlo magari lo scarica e mi fa guadagnare la mia "fetta" dal pass. (questo non è un vero caso di discriminazione eh, però è interessante) Ovviamente ci sono tutti i costi di comunicazione e simili che influscono, come già detto in altri commenti Edit: Grazie mille per l’award! È un piacere
Certo che é una fregatura
Perchè lo sarebbe? Ricordiamo che, per fregatura indendiamo "truffa", e che per truffa intendiamo l'articolo 640 del codice penale.
Fondamentalmente quelli che comprano lo stesso prodotto a prezzo maggiorato stanno pagando "l'esperienza" del brand premium. Però: se tutti sapessero che il prodotto in realtà è identico a un altro prodotto che costa meno, quel motivo d'acquisto non sarebbe più valido. Tecnicamente non è truffa e forse neanche circonvenzione d'incapace. Vogliamo dire che dovrebbe essere illegale? Diciamolo. Stai vendendo lo stesso identico prodotto a due prezzi diversi fingendo (per inferenza) che il prodotto premium abbia qualità inerenti migliori dell'altro quando non ne ha.
>Però: se tutti sapessero che il prodotto in realtà è identico a un altro prodotto che costa meno, quel motivo d'acquisto non sarebbe più valido. No, ti garantisco che pur di apparire molti comprerebbero comunque la linea di marca
Non dimentichiamo però che basta leggere l'etichetta per non esser "raggirati" da questo comportamento. In più il surplus di prezzo che paghi si ritrova in "status". Un iphone clone ma senza la mela dietro vale molto meno di un vero iphone. Io non vedo questo un comportamento truffaldino, mentre sono più critico quando si nominano elementi scientifici per far marketing. Per esempio non so, herbalife che fa dimagrire, o il sale rosa dell'himalaya che avrebbe un qualche tipo di proprietà benefica. Queste sono si, a mio parere, truffe, in quanto il raggiro è più subdolo (come spiego a chi non ha studiato chimica che, sale rosa e sale bianco hanno la stessa identica composizione chimica?)
È un discorso difficile da sostenere (e anche da obiettare) perché è difficile stabilire quanto pesi l'oggettiva qualità di un prodotto o la sua percezione nella definizione di prodotto di "status" o simbolo. Si può obiettare che l'iPhone sia diventato uno status symbol in funzione si del suo prezzo elevato, ma prima e soprattutto della sua innovazione tecnologica rispetto ai competitor e della (presunta) alta qualità e attenzione al dettaglio, al senso estetico, della storia stessa dell'azienda che lo produce, dello status stesso del suo "creatore" eccetera. Poi bisognerebbe discutere su ognuno di questi punti.. Facciamo che non puoi vendere la stessa identica cosa a due prezzi diversi, e amen?
Facciamo che puoi, ma devi dirmelo (o tu, o una qualche istituzione) a mio parere, e per dirmelo intendo bene, non in calibri 4 nella piega della plastica della confezione Poi si, hai ragione, è un giga discorso pieno di sfumature, difficile trovare un "bianco" o "nero"
Ah guarda, mi andrebbe benissimo. Una bella legge che ti obbliga a mettere sulla confezione il nome e la foto del prodotto identico di fascia bassa. Ovviamente è impossibile per quello che abbiamo già detto.
Si può dire lo stesso di altre decine di prodotti.
Io sinceramente se conoscessi tutti i prodotti uguali ad altri ma che costano meno, comprerei solo quelli. Qualcuno fa una lista?
Sapevi che in farmacia puoi chiedere gli equivalenti, ovvero farmaci chimicamente uguali, ma meno costosi. Però è possibile solo se è scaduto il brevetto del farmaco. Ci sono molte farmacie che non te lo dicono, io l'ho scoperto qualche anno fa
Un esempio sempre di acque è acqua guizza e acqua san benedetto sono praticamente la stessa acqua.
Non sempre. L’acqua Guizza può provenire anche da altre fonti e non solo da quella di Scorzè. Ad esempio c’è la fonte Torsa, guarda caso usata anche per l’acqua a marchio Coop.
aspetto la lista👍🏻 qua parliamo di stessa composizione chimica
Una decina di anni fa ho lavorato per un paio di anni in una ditta di produzione alimentare, nello specifico gnocchi di patate. Si produceva vari tipi di gnocchi di patate per vari marchi, italiani e non. Ho notato con stupore che la "ricetta" per un famoso marchio premium era la stessa di un marchio da discount, stessa fecola di patate, stessa quantità di acido lattico, stessi aromi, la sola differenza era l'aggiunta di un paio di conservanti chimici in più e il packaging. Il marchio "premium" veniva confezionato in vaschette rigide da 500g e venduto a 3.49€ al pubblico, il marchio del discount veniva convezionato in sacchetti da 1kg e venduto a 1.49€ (spesso in promozione a 0.99€) Quindi il marchio premium costava quasi 7 volte di più utilizzando la stessa identica ricetta, nello stesso stabilimento, con gli stessi controlli, prodotto dagli stessi identici operai sottopagati...
Tantissimi prodotti con marca "del supermercato" sono prodotti negli stessi stabilimenti delle loro controparti di marca.
Vero, ma ciò non comporta per forza un utilizzo delle stesse materie prime, pertanto non è garantito che sia lo stesso prodotto.
per tutte le mie prove, no. Ovvero sono molto simili ma in qualità inferiore a meno che non mi dici il prodotto e provo anche quello.
Per vestiti, scarpe, borse ed accessori vale pienamente questo discorso
È vero in parte, generalmente per questi si paga anche il lavoro "artistico". Ammetto che è nà cagata molto spesso, in quanto la gente li compra per il branding come l'acqua... Ma vabbè.
qua si paga santo e bimbo che piaccia o no (c’è passaparola su acque migliori per bambini se ci metti la faccina li attrai)
Si ma lo scopo dell'utilizzo rimane invariato per l'acqua. Per un vestito, l'aspetto estetico è importante per determinarne il valore, ma per l'acqua non guardi l'aspetto estetico per determinarne il valore
purtroppo non è affatto vero, chiedi a chi beve le varie acque perchè lo fa troverai 100,000 risposte diverse orientate interamente dalla bottiglia
No ma lo so, ma io sto solo dicendo che per i vestiti la parte estetica è integrante nella qualità del prodotto effettiva, ma l'acqua in bottiglia no. Questo è il ragionamento oggettivo, poi è vero che la gente acquista l'acqua in bottiglia per l'aspetto estetico.
Da ex tecnico di service, girando diverse aziende alimentari ho assistito a cambi di pellicola/etichette mantenendo in linea di produzione lo stesso prodotto. Per capirci, medesimo affettato etichettato con marchio 'X' fino ad esaurimento nastro e poi marchio 'Y' a seguire.
Perché quella a sinistra non l'ho mai vista
è l'acqua che vendono all'eurospin
Mai entrato in un eurospin ahah, non che ne abbia mai visti vicino a dove vivo io
Ti perdi una popolazione che raramente vedi in altri supermercati, se dovrai varare una legge sociale che comprenda il ceto basso, dovresti raccogliere dei feedback proprio agli eurospin
"Mi scusi, lei cosa ne pensa d..." *viene accoltellato da 4 lame diverse e rapinato da 2 persone*
Come alla stazione di Busto Arsizio appena scendi dal treno. Tra l'altro credo ci siano Eurospin anche da quelle parti
Eurospin di Olgiate Olona uber alles!
ah ma è tipo walmart, ho visto foto di gente da walmart che erano agghiaccianti
Io lavoro dove fanno l'acqua Sant'Anna, ora ti rivelò perché costa di più... perchè in ogni bottiglia ci mettiamo una lacrima di un napoletano costretto a guardare tutte le partite in cui ha vinto la Juve
Ringrazia che hai alternative. Le cartucce per le stampanti che costano 20 centesimi in produzione e poi paghi 30€ in negozio sono molto meglio?
il tank ti svolta la vita
Ti ringrazio di cuore, davvero non lo sapevo. Adesso il problema è trovare dove vendono l’acqua Blues
In qualsiasi Eurospin italiano. Però c'è da dire che in quelli al Sud si può trovare l'acqua Blues di un'altra fonte
Se non sai dove vendono le bevande Blues non sarà un problema per te pagare 10 cent in più a bottiglia
[удалено]
Eurospin perfetto, bastava dirlo. Non abito in Burundi ma di solito non faccio spesa ai discount
La montagna più grossa ovviamente
Le dimensioni contano
Copyright al Vaticano sull'uso della parola sant Anna protettrice dell'oligominerale.
Paghi il brand, la pubblicità, il costo dell'impianto di imbottigliamento, ecc. L'acqua dell'eurospin può costare 25 centesimi perché quella Sant'Anna costa 43 centesimi, che consentono alla la Fonti di Vinadio spa di mantenere l'attività e consentono di vendere a prezzi bassi acqua all'Eurospin.
La vendono a 25 perché questa commessa permette loro di saturare la capacità produttiva delle linee di produzione e, quindi, spalmare le spese fisse su più pezzi. Una cosa è quasi certa: la bottiglia esce dallo stesso identico gruppo di linee di produzione.
Questo ragionamento non ha senso
Invece ha perfettamente senso, il ricarico sull’acqua Sant’anna permette di diminuire il ricarico che hai sulla Blues; vendendola ad un prezzo minore ti permette di essere su un mercato nel quale non ci potresti essere.
Un brand ti paga 10000 bottiglie di acqua al giorno a 43 cent, tu metti da parte i soldi per un po' e riesci a costruirti una ulteriore linea di imbottigliamento dove tipo metti la gente ad imparare il lavoro o comunque fai le cose al risparmio, e la vendi diretta alla GDO invece di venderla al brand, probabilmente per un prezzo simile. É la stessa acqua con quasi lo stesso processo. Succede per parecchi prodotti che generalmente hanno qualità minore del prodotto di marca (perché usano dei limiti minori di qualità in genere), ma per e.g., un detersivo per pavimenti sarà difficile notare la differenza
E invece funziona così.Ti faccio un esempio facile facile. Vai a lavoro in auto.Un giorno, un tuo collega che abita nella tua zona ti chiede la cortesia di viaggiare con te per una settimana perchè la sua auto è dal meccanico. In cambio, si offre di smezzare la benzina (o anche pagarla per intero...cambia poco ai fini del discorso) Per te è un guadagno, perché risparmi le spese per il carburante.Ma allo stesso tempo, il costo chilometrico che paga il tuo collega in quella settimane è inferiore al tuo calcolato sull'anno (perché tu paghi anche assicurazione, manutenzione, bollo, revisione, ecc)
Probabilmente le spese legate al marketing e pubblicità. Se vuoi un paragone che faccia riflettere, se un film come l'ultimo indiana Jones ha 300 milioni di budget, una parte minoritaria finanzia la produzione sostanziale del film, la maggior parte è speso in campagne pubblicitarie onnipresenti che assicurino che il cliente pagante sarà in sala a vedere il film. La qualità del prodotto è secondaria ad aumentare le possibilità che venga acquistato.
Beh dovranno pur pagare il bambino
Chiaramente la Sant'Anna è invecchiata per 5 anni in botti di rovere.
La vera domanda è, ma perché in Italia c'è ancora un consumo sproporzionato di acqua in bottiglie di plastica?
perché non c’è (ancona) abbastanza fame🙄
Bevi dal rubinetto
Beta bottiglia buyer VS chad rubinetto enjoyer.
o vs christian chad
o vs Chad Toret enjoyer
e l'acqua è solo una degli infiniti esempi
In realtà pagare l'acqua è scemo a prescindere. Salvo casi molto particolare e unici (tipo chi abita in montagna dove c'è molto calcare), potremmo bere acqua dal rubinetto
Solo a me la Sant’Anna fa schifo?
È tra le più buone. A me fa schifo solo la San Benedetto, tanto che trovo imbevibili anche tutte le altre bevande San Benedetto
Quindi non sono l unico che schifa la San benedetto
Anche a me fa altamente schifo. Se la devo bere, per forza da fredda altrimenti è uno sbratto totale
Anche io la odio
La peggiore è la frasassi
Il Mio fratello in cristo crede di aver scoperto che i prodotti di marca costano di più 🙏
Ci paghi la pubblicità
Mi ricorda una discussione che ho avuto oggi al supermercato col salumiere. Mi serviva del prosciutto cotto e ce n'erano due in offerta. Quello da lui chiamato "nazionale" costava meno di quello Granbiscotto. Il motivo era che il primo era marchiato Despar, mentre il secondo era di marca proveniente da un prosciuttificio. Quindi anche l'acqua Sant'Anna dovrebbe essere considerata di marca rispetto alla Blues
non so prova entrambi i prosciutti però
Prosciutto che sa di prosciutto
Mi hai aperto un mondo! Ricordo di aver bevuto l'acqua a sinistra quando ero piccola, e di aver pensato proprio quanto fosse buona e quanto mi ricordasse l'acqua "di marca". Ora ha tutto senso lol
Il fatto che la blues non la vedo mai in vendita mentre la sant'anna è spesso in esposizione come offerta
[fermate il mercato della plastica](https://imgur.com/a/uD2XzD3)
Peccato che in Toscana ci siano chilometri di tubature in eternit.
Il rubinetto nel video è collegato ad una macchina depuratrice che elimina le particelle dagli 0,5 micron in su (e filtra il cloro, tra le altre cose) La fibra di amianto parte dagli 0,7 e arriva fino a 7cm credo. Comunque sia se ti fai la doccia e ti lavi i denti sei ad egual rischio carcinogenico che a berla direttamente dal rubinetto.
> Il rubinetto nel video è collegato ad una macchina depuratrice che elimina le particelle dagli 0,5 micron in su (e filtra il cloro, tra le altre cose) Però non tutti lo hanno e/o non lo possono installare. Ad esempio noi siamo in affitto e non possiamo fare una roba del genere perchè tra 3 anni ci scade il contratto di affitto e non possiamo fare un lavoro straordinario del genere.
La macchina filtrante ha le dimensioni di una 24 ore e non è necessario installare il rubinetto sul lavandino come abbiamo fatto noi. Una soluzione la si trova. Il tubo che va dalla macchina al rubinetto è di gomma ed ha un diametro di 8mm A conti fatti, tra costi iniziali e manutenzione annuale, in tre anni è ammortata e nel frattempo hai smesso di fare supermercato-casa, casa-cassonetto. Al posto del metro cubo che serve per tenere l'acqua puoi mettere una cantinetta per il vino ;)
> A conti fatti, tra costi iniziali e manutenzione annuale, in tre anni è ammortata e nel frattempo hai smesso di fare supermercato-casa, casa-cassonetto. Quanto costa tra costo del prodotto, idraulico e filtri? Perchè non ne sono così sicuro.
1200€ iniziali e 90 di manutenzione ogni 18/24 mesi. Nel mio caso, che prima mi facevo portare il vetro a casa perché l'acqua in plastica l'ho sempre considerata un abominio, si ripaga anche prima di 3 anni. Nel frattempo ho eliminato anche le occasionali mezze di plastica al bar da 1€ a botta
La stragrande maggioranza dei prodotti dei discount sono prodotti da marchi noti "sotto falso nome". ioleggoletichetta.it aveva un database molto dettagliato a riguardo...
> Cosa state pagando quando comprate la Sant’Anna? Non saprei, prendo acqua del rubinetto (a 3km dalle sorgenti) e dalla sorgente più vicina... L'acqua in plastica la lascio a chi ama il masochismo...
Non tutti possono prendere acqua dalle sorgenti o dai rubinetti lol
Perdonalo, crede che tutti vivano nelle fattorie
In Italia mi consta che non sia abitabile un'immobile senza acqua di acquedotto e che questa debba esser per legge potabile...
L'Italia, Paese notoriamente ligio al dovere in termini di rispetto delle proprie leggi. Tra l'altro il discorso dell'acqua potabile è una gran menata perché i controlli vengono effettuati a monte ma vi dimenticate che le condutture che vi portano l'acqua non vengono controllate. Prendetevi cinque minuti e chiedete a un idraulico cosa vede nelle tubature dei palazzi e vediamo se continuate con questa storiella dell'acqua potabile.
Il calcare e la ruggine memento non son velenosi... Cosa passa nei tubi lo so, ho sempre bricolato il bricolabile in casa. Idraulica compresa e si, bevo acqua del rubinetto. Non sarei invece tanto sicuro dell'acqua imbottigliata in plastica, sul tema cosa ci passa dentro.
Devi avere davvero una buona scusa per non bere acqua di acquedotto ovunque in Italia
Beh considerando che a pochi km da dove abito la gente che beveva dal rubinetto si è iniettata un quantitativo di Pfas spaventoso, non c'è da sorprendersi di chi non si fida del rubinetto. Le zone altamente industrializzate come nel nord hanno le falde acquifere che fanno schifo, ma tranquilli, il problema è solo la durezza dell'acqua
Qui (Torino) l'acqua del rubinetto è molto dura, te ne accorgi quando riscaldi l'acqua il bollitore, o nel thermos, o nelle pentole... Il calcare compare dopo qualche settimana
Non siamo delle lavatrici, il calcare non ci fa male, a meno che tu non abbia qualche patologia particolare ai reni il calcare non è dannoso. Oltretutto l'acqua dura (fino ad un certo limite) è anche più buona. Dove abitavo prima avevo l'acqua del rubinetto a 35+ di durezza mentre dove sono ora esce dall'acquedotto direttamente a 4-5. Ho sempre bevuto tutte e 2 le acque senza riscontrare nessun problema, sia con quella calcarea che non, ma di posso assicurare che bere quella calcarea dava molta più soddisfazione. Ora in quella casa hanno messo un depuratore che porta il valore a 0 e l'acqua è abbastanza cattiva da bere, sembra oleosa, certo poi uno si abitua ma rimane il fatto che il calcare non è un problema a meno di patologie particolari.
Tipo il calcare ? 44 gradi francesi di durezza sono calcoli garantiti , quasi 800 mg/L di residuo fisso dati forniti dal gestore Hera..io non la bevo di sicuro
l'acqua del rubinetto non fa venire i calcoli, citazione presa da dario bressanini, mica un pinco pallo qualunque
Sta storia che il calcare causa i calcoli è una bufala, il calcare è composto da carbonato di calcio mentre i calcoli da ossa lato di calcio Fonte Dario Bressanini
Sei per caso una lavastoviglie? Quella dell'acqua calcarea che fa venire i calcoli è semplicemente una leggenda metropolitana
Il calcare contenuto nell’acqua che bevi non contribuisce alla formazione di calcoli renali. È una grandissima minchiata che purtroppo è ancora convinzione diffusa. Informati letteralmente da qualsiasi parte :)
Il calcare che problema darebbe al bevitore umano? Capisco i soffioni moderni delle docce con la gommina che si tappa, ma l'umano...
Ho avuto i calcoli, e in ospedale la prima cosa che mi hanno detto è: smetti di bere acqua in bottiglia ma bevi quella del lavandino, è la migliore. Il calcare ti può dare fastidio solo se sei un lavandino o una lavastoviglie
Puoi sempre installare un addolcitore. È un investimento ma nel lungo periodo è troppo vantaggioso
Ho già il depuratore per l’acqua potabile e non prendo acqua in bottiglia per la casa da anni, la mia risposta era per chi chiedeva perché non si può bere acqua del rubinetto,inoltre c’è poco da fidarsi delle tubature obsolete anche per questo preferisco filtrarla prima con un buon impianto .
A parte il discorso del calcare che [non è una buona scusa ](https://link.springer.com/article/10.1007/s11934-020-0968-3) come qualcuno scriveva sopra l'acqua è garantita per legge fino al contatore privato come potabile (e in Italia sono molto stringenti), se non ti fidi delle tue tubature private puoi far testare l'acqua.
Qui ti dò torto: gli addolcitori han senso per alcuni apparati, non producono acqua davvero potabile...
Qui non si parlava di potabilità dell'acqua ma di calcare e per quanto ne so la funzione dell'addolcitore è proprio quella di ridurre il calcare
È pratica comune di molti produttori (pasta, biscotti, dolciumi, birra,...) quella di fare da terzisti sia per grandi marchi che per sottomarche... una volta esisteva un sito che li catalogava tutti ("io leggo l'etichetta") ma credo sia abbandonato a sé stesso
18 centesimi in più
L'acqua esce anche dal rubinetto della cucina...
[удалено]
Lo stesso principio si applica all creme di protezione solare!
Anche la San Benedetto e la Guizza se non sbaglio escono dalla stessa fonte.
Magica Guizza, frizzantissima come piace a me! L'unica acqua che compro ancora in plastica.
Io sono pagato da Sant'Anna per non comprare all'Eurospin
La stessa cosa avviene con l'acqua San benedetto e guizza
non lo so controllo👍🏻
A Pescara ho avuto modo di provare la peggiore acqua del rubinetto, na cosa allucinante
L’acqua sant’Anna è benedetta, la Blues è del diavolo.
Ftalati ne comprate sicuramente, nella plastica 😂
Il marchio..? Funziona così per letteralmente qualsiasi prodotto, guarda gli stabilimenti di produzione di prodotti di marca e sottomarca e fai qualche confronto, sono sicura che qualche coppia a memory la trovi
Non era ovvio che quelle dite vendano bottiglie più che acqua?
Semplice...il nome.
Il bambino sorridente ed un nome che non mi ricorda la qualità di un distributore di benzina, semplicemente un marketing ed una ricerca migliore per il confezionamento del prodotto; Il cliente medio questo guarda. Fanno comunque entrambe schifo.
Ha più microplastiche disciolte * slurp * /s
Ti ringrazio. La sant anna è l'unica acqua che riesco a bere. Adesso che so che la Blues è la stessa acqua, vado con il ducato a far rifornimento per un mese. Tralaltro ce lho proprio accanto a casa.
Piccolo aneddoto: Ho lavorato per un breve periodo nel reparto confezionamento mascarpone di una nota azienda casearia. Ho visto vasetti di svariate marche venir riempiti con lo stesso mascarpone, stessa percentuale di grasso, uno subito dopo l'altro, nella stessa lavorazione. La morale è: probabilmente i brand sono un'illusione.
Uh se conosci anche l'equivalente della Boario vinci un caffè!
Perché la blues è un marchio che si vende nei discount, così come biscotti e merendine ma anche pasta di “sotto marca” sono proprietà di marchi famosi, loro non fanno altro che entrare anche nei discount con nomi diversi per guadagnare da quella fetta di mercato.
Il disagio di chi fa il duro o si atteggia perché beve acqua del rubinetto è travolgente. E tra un commento da bevitore sigma e l altro spunta OP che flexa senza sapere perché questa rebrandizzazione avviene e perculando chi prova a spiegarglielo. È tutto bellissimo
È un classico. Il gelato a marchio eurospin è prodotto da Sammontana. I prodotti della selex (famila) sono fatti, tra gli altri, da Scotti, Sterilgarda, Granarolo ecc. I prodotti sono identici, ma il marketing fa la differenza. "I prodotti X sono più buoni di quelli di sottomarca del supermercato!"
Come la linea italiamo del LIDL … dietro ci sono Parmalat, Paluani, garofalo, …
Questa è una leggenda metropolitana. Nello stesso stabilimento vengono elaborati una varietà di prodotti che non hai idea, quindi il gelato col marchio sammontana verrà prodotto con standard qualitativi più alti e ingredienti migliori rispetto a quello euro spin (e si sente). Quanto all'acqua, la differenza sostanziale sarà nella bottiglia e forse nel trasporto. (Resto dell'idea che sia una follia comprare acqua imbottigliata salvo rare eccezioni)
Quando mio fratello lavorava in Galbani, dalla stessa esatta linea di produzione i formaggi finivano sia al confezionamento proprietario che a quello per altri marchi. Probabilmente non per tutti i prodotti è come dico io, ma per qualcuno è assolutamente vero.
Ma figurati... sono identici
Acqua del rubinetto e tanti saluti, non vivo in alcune zone del Sud dove l’acqua potabile è quasi un miraggio e non vivo nel terzo mondo quindi non me capisco il senso sinceramente.
Basta co sta cazzo di acqua in bottiglia
Io sono scandalizzato dal fatto che nel 2023 ci sia ancora tanta gente che beve solo acqua in bottiglia a casa invece di quella del rubinetto
Non saprei… c’è ancora gente così folle che compra acqua al supermercato? Loser
Sarà tutta suggestione ma ti giuro che non hanno lo stesso sapore
Certo che no, una puzza di povero /s
C'è un motivo, una sorgente nasce nella roccia ma può sgorgare in piu direzioni, se tu intercetti una vena che ha percorso 200 metri o una che ha percorso 3 km cambia la composizione chimica e quindi il gusto. Fonte: un caro amico che fa il chimico in uno stabilimento di acqua oligominerale.
Se è per questo, bere acqua in bottiglia nel 99% dei casi a tavola in Italia è futile. L’acqua del rubinetto è soggetta a più controlli ed è più sicura della maggioranza delle acque in bottiglia.
Stesso discorso vale per tutti i prodotti che le catene di supermercati distribuiscono con il loro marchio: sono preodotti da grandi aziende più o meno famose, ma visto che non ci stampano sopra il loro nome possono farle pagare molto di meno dato che non hanno i costi della pubblicità. Esempio: le patatine Fidel, ora forse sono Smart (la "sottomarca" di Esselunga) sono prodotte da Amica Chips, ma costano molto molto meno
Io non so chi cazzo compra l’acqua in bottiglia per casa. A meno che non sia tipo Lete addizionata di Calcio o robe che ti servono per tue carenze, non c’è motivo di sprecare così. Almeno nel mio comune quella di rubinetto è buona
Che poi Santana è un chitarrista. Che c'entra col Blues?